MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di SACCHERIA F.LLI FRANCESCHETTI ha approvato il Bilancio Intermedio al 30 giugno 2025, sottoposta volontariamente a revisione contabile limitata.
Luigi Franceschetti, Presidente di Saccheria F.lli Franceschetti S.p.A. SB, e Luisa Franceschetti, Amministratore Delegato, hanno commentato congiuntamente: “D’Annunzio era solito dire “Dare in brocca!” per indicare il colpire il bersaglio e questo è quello che la Vostra società ha fatto nel primo semestre 2025. Dopo un inizio d’anno che ha messo tutti alla prova, i nostri risultati sono la prova tangibile che, lavorando insieme con passione e testa, la rotta che abbiamo scelto è quella giusta. Abbiamo chiuso il semestre con un fatturato che è cresciuto di oltre 1 milione di euro, un solido +12% rispetto a giugno 2024. E la salute finanziaria non solo tiene, ma migliora: l’EBITDA è salito a 1,34 milioni di euro (13,22% sul fatturato), superando l’EBITDA di 1,10 milioni di euro (12,12% sul fatturato) del semestre precedente. Anche l’utile netto ha segnato una crescita significativa, raggiungendo 0,7 milioni di euro contro i 0,5 milioni di euro di giugno 2024. Sul fronte finanziario, l’indebitamento netto si attesta a 0,8 milioni di euro, un peggioramento di circa 0,3 milioni rispetto a fine 2024, legato alla distribuzione di 0,5 milioni di euro in dividendi, un modo per restituire valore agli azionisti che ci sostengono.
Da ricordare, anche, i risultati del canale eCommerce che da scommessa lanciato nel 2020 è divenuto una certezza con una crescita dei ricavi del 28% rispetto al primo semestre 2024.
Ma il nostro impegno non si ferma qui. Stiamo continuando con determinazione a perseguire i nostri obiettivi. Il secondo semestre ci vedrà impegnati a consolidare la nostra posizione e ad aggredire nuove fasce di mercato. Questo sarà possibile anche grazie alla nuova struttura commerciale e, soprattutto, al lancio del nuovo sito e-commerce, una parte fondamentale del nostro piano di investimenti da circa 0,5 milioni di euro per i prossimi tre anni. Vogliamo rendere le nostre operazioni ancora più efficienti e profittevoli, guardando sempre un passo avanti.
Non dimentichiamo neanche il fronte M&A: continuiamo a lavorare per finalizzare un’operazione sia in Italia che in Europa, perché crediamo che questa sia la chiave per diventare un player di riferimento.
Guardiamo al futuro con fiducia e pragmatismo, convinti che l’attenzione alla crescita, all’efficienza e alla creazione di valore per i nostri soci, sia la strada maestra da seguire.”
Il primo semestre 2025 si è concluso con un andamento economico-finanziario positivo, che evidenzia la solidità dei fondamentali aziendali. I Ricavi si attestano a 10,2 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto a 9,1 milioni di euro nel 1H 2024. I ricavi delle principali categorie di prodotto (sia commercializzato che manufactured) ammontano rispettivamente a: “big bags” 7,5 milioni di euro (6,7 milioni di euro nel 1H 2024), “fertilizer bags” 0,4 milioni di euro (0,7 milioni di euro nel 1H 2024), “small bags” 1,5 milioni di euro (1,0 milione di euro nel 1H 2024).
Il canale di vendita eCommerce conferma il trend positivo degli ultimi anni registrando un incremento del fatturato del 28% rispetto al 30 giugno 2024.
Si ricorda che la Società opera come sostituto per la riscossione per conto di CONAI, i cui ricavi e costi nel conto economico si annullano: non considerando l’effetto di tale contributo, i ricavi si attestano a 10,1 milioni di euro, rispetto a 9,0 milioni di euro nel 1H 2024.
La performance sui ricavi si riflette positivamente sulla redditività, con l’EBITDA che si attesta a 1,3 milioni di euro, in crescita rispetto a 1,1 milioni di euro nel 1H 2024; l’EBITDA margin (calcolato sui ricavi delle vendite) è pari al 13,2%, in crescita rispetto al 12,1% nel 1H 2024.
L’EBIT è pari a 1,1 milioni di euro, in crescita rispetto a 0,9 milioni di euro nel 1H 2024, dopo ammortamenti e svalutazioni per 218 migliaia di euro (225 migliaia di euro nel 1H 2024). L’EBIT margin (calcolato sui ricavi delle vendite) si attesta all’11,1% (in incremento rispetto al 9,7% nel 1H 2024).
L’Utile ante imposte si attesta a 1,1 milioni di euro, in crescita rispetto a 0,8 milioni di euro nel 1H 2024, dopo oneri finanziari per 56 migliaia di euro (91 migliaia di euro nel 1H 2024).
L’Utile Netto si attesta a 0,7 milioni di euro, in miglioramento rispetto a 0,5 milioni di euro nel 1H 2024, dopo imposte per 322 migliaia di euro (238 migliaia di euro nel 1H 2024).
Il Patrimonio Netto è pari a 10,1 milioni di euro, rispetto a 9,9 milioni di euro al 31 dicembre 2024; le principali variazioni sono relative alla distribuzione di un dividendo nel mese di maggio 2025 per 0,5 milioni di euro.
L’Indebitamento Finanziario Netto ammonta a 0,8 milioni di euro, rispetto a 0,5 milioni di euro al 31 dicembre 2024. La variazione è riconducibile al maggior assorbimento di risorse da parte del CCN (Magazzino e crediti) e alla distribuzione dei dividendi avvenuta a maggio 2025.