MILANO (AIMnews.it) – Relatech ha sottoscritto l’accordo vincolante per l’acquisizione del 60% del capitale sociale di Mediatech, società specializzata in soluzioni e servizi in cloud iper-convergenti. Prosegue il percorso di crescita e sviluppo per linee esterne: per Relatech si tratta della sesta operazione di M&A negli ultimi 5 anni. Nel 2019 Mediatech ha realizzato un fatturato pari a circa Euro 3,600 milioni con un Ebitda adjusted pari a circa Euro 0,60 milioni ed una Posizione Finanziaria Netta pari a circa Euro 0,10 milioni.

L’acquisizione ha rilevanza determinante anche in termini di partnership industriale con una società specializzata nelle tecnologie Cloud e Cyber Security che consentono a Relatech di arricchire e potenziare ulteriormente la propria piattaforma digitale Cloud-based RePlatform. L’obiettivo è agire sinergicamente per sviluppare nuove soluzioni digitali che sappiano unire in modo innovativo le comprovate competenze di Relatech, quale interlocutore unico di riferimento per le Digital Enabler Technologies e la pluriennale esperienza di Mediatech nella realizzazione di infrastrutture e datacenter, nonché l’elevata specializzazione nel mondo del Cloud. In particolare, Mediatech, specializzata nella realizzazione di soluzioni e infrastrutture in cloud con un’elevata attenzione anche ai temi della cybersecurity e in qualità di partner qualificato di Big vendor internazionali, quali Nutanix, non solo si integra perfettamente nel business model di Relatech ma contribuisce ad ampliare strategicamente l’ecosistema di partnership tecnologiche della Società.

“Questa acquisizione – commenta Pasquale Lambardi, Amministratore Delegato del gruppo Relatech – rappresenta un rafforzamento strategico per il nostro core business, arricchendo la nostra capacità di progettare, implementare e gestire Architetture IT e Infrastrutture Cloud digitali innovative ed efficienti ma capaci al contempo di garantire solidità e sicurezza. Riteniamo che questo segmento di mercato sarà contraddistinto da tassi di crescita interessanti nei prossimi anni ed a tal proposito siamo in totale accordo con gli analisti di MarketsAndMarkets che stimano una crescita anno su anno delle soluzioni HCI (Hyper Converged Infrastructures) che partendo da circa 4 miliardi di dollari del 2018 si attesterà a 17 miliardi circa nel 2023 con un CAGR del 32,9%. Lavoreremo in sinergia, valorizzando al massimo il business e le soluzioni acquisite continuando ad investire nell’evoluzione delle soluzioni di Mediatech che rappresentano alcune delle verticalizzazioni della nostra piattaforma RePlatform, ed è per questo che consideriamo Mediatech, i suoi soci e suoi dipendenti come partner strategici del nostro Gruppo e a tal riguardo a nome di tutta Relatech diamo il benvenuto ai nuovi colleghi. Per Relatech questa acquisizione rappresenta il modus operandi che adopereremo anche per le prossime operazioni di M&A. Infatti, uno dei motivi per i quali abbiamo deciso di quotarci in Borsa, è proprio quello di poter accelerare la nostra crescita tramite operazioni di acquisizione, sia attraverso l’utilizzo del nostro cash flow operativo sia mediante l’utilizzo e la valorizzazione delle nostre azioni. A tal proposito, abbiamo utilizzato in concambio le azioni proprie acquistate ad inizio anno senza pertanto diluire i nostri azionisti, nonostante già potessero beneficiare del valore creato con l’acquisizione stessa.”

L’operazione, conclusa per un corrispettivo pari a circa Euro 1,5 milioni (per il 60% della partecipazione), prevede il pagamento al closing di una componente cash di circa Euro 1 milione, salvo aggiustamento in relazione alla Posizione Finanziaria Netta effettiva alla data di trasferimento delle partecipazioni, ed una componente in kind attraverso la cessione di complessive n. 70.175 azioni Relatech convenzionalmente valorizzate ad un importo di Euro 7,13 cadauna, oltre a una componente in earn-out da determinarsi in funzione del raggiungimento di alcuni parametri di performance (Ebitda medio) di Mediatech negli esercizi fino al 2022. I venditori (non parti correlate) assumono uno specifico impegno di lock-up in relazione alle azioni Relatech acquistate, per una durata di 12 mesi dal closing dell’operazione.