MILANO (AIMnews.it) – Al via le negoziazioni all’Aim per Portobello, azienda di fornitura di prodotti di qualità a prezzi accessibili e nella distribuzione di servizi media anche attraverso attività di barter, con performance d’apertura a +13,5 per cento. La più giovane società di AIM, tre le business unit strategiche in cui si articola l’attività: media & advertising, retail (B2C) e B2B. Con il debutto sul listino dedicato alle Pmi, l’AIM conta 107 quotate. L’IPO di Portobello è la 15° dall’inizio del 2018. È pari a circa 2 milioni di euro il controvalore complessivo delle risorse raccolte attraverso il collocamento delle azioni. L’ammissione a quotazione segue il collocamento di 444.300 azioni ordinarie di nuova emissione, il cui prezzo unitario è pari a 4,40 euro l’una. È prevista una capitalizzazione di mercato pari a 12 milioni circa. In seguito alla quotazione, il flottante sarà pari al 16,3% del capitale sociale (pari a 515.270 euro a esito del collocamento).

La società è stata affiancata, in qualità di consulenti, da Integrae SIM (Nominated Adviser e Global Coordinator), Morri Rossetti e Associati e Simmons & Simmons (Studio Legale), Nexi Audirevi (Società di Revisione e Responsabile della due diligence fiscale e finanziaria).

Gli advisor finanziari sono stati HI Capital Advisors, IR Top Consulting e KT&Partners.

Nel 2017 i ricavi di Portobello sono stati pari a 10 milioni di euro, l’Ebitda a 0,5 milioni, l’utile netto superiore agli 0,3 milioni. Cassa netta per 0,5 milioni di euro.