MILANO (PMInews.it) – Portale Sardegna e Franco Grasso Revenue Team, società di consulenza per il revenue management, realizzano il progetto “Sulcis in rete” insieme alle strutture alberghiere del Sud-Sardegna Lu’ Hotel Carbonia, Lu’ Hotel Riviera, Lu’ Hotel Maladroxia, Lu’ Hotel Porto Pino, Muma Hostel, Hotel Cala di Seta, Hotel Luci del Faro.

“Sulcis in Rete” è il progetto di destinazione revenue che ha visto protagonisti due operatori del mercato turistico nazionale, Portale Sardegna e Franco Grasso Revenue Team, che hanno messo insieme la propria visione di sviluppo della destinazione determinato da azioni di sistema, e un gruppo di albergatori del Sud della Sardegna impegnati nella creazione di un nuovo modello di collaborazione. L’iniziativa è nata dall’esigenza di trasformare l’infruttuosa concorrenza interna in una produttiva collaborazione territoriale unendo le forze per poter ambire ad una competizione di maggior livello in uno scenario di mercato sempre più dinamico e complesso, attraverso una strategia commerciale comune che migliori le performance della destinazione e, di conseguenza, delle proprie aziende.

Nelle intenzioni dei protagonisti del progetto “Sulcis in rete” rientra l’idea di interpretare in chiave innovativa la strategia di sviluppo turistico della destinazione, attraverso la creazione e il potenziamento della rete di servizi turistici presenti nel territorio, che siano accessibili al turista in modo semplice e veloce.

I risultati numerici conseguiti da questo studio partono da un confronto tra gli anni 2019 e 2021, escludendo l’anno 2020 segnato dalla variabile esogena del Covid-19, ed evidenziano il successo del lavoro svolto insieme. In particolare, il numero notti prenotate nelle strutture ricettive intercettate dallo studio segna un +13%, dato significativo in quanto si considera che la stagione 2021 è stata più corta di una “normale”, poiché il mercato turistico si è aperto molto in ritardo, facendo perdere le presenze di maggio e quasi la totalità di giugno. Il 13% in più di notti vendute, avendo a disposizione un numero di inferiore di notti vendibili, è un risultato rilevante in quanto testimonia il maggior numero di presenze generate sulla destinazione. Altro dato importante è il prezzo medio giornaliero per camera in tali strutture, che segna un +10%, a dimostrazione che una corretta strategia di revenue, supportata da una base dati ampia, consente non solo di vendere più camere e più notti, ma anche di venderle ad un prezzo maggiore generando maggiore ricchezza sul territorio; infine, il volume d’affari (fatturato) per tali strutture segna un +26,6%, che è il risultato di un maggior numero di notti vendute ad un prezzo medio più alto, generando un sensibile incremento del fatturato delle strutture ricettive coinvolte.

In generale, la stagione 2021 ha dato risultati soddisfacenti per la maggior parte degli operatori alberghieri della Sardegna, grazie ad una domanda intensa che si è espressa a partire dal mese di luglio, ma tale domanda doveva essere sfruttata e ottimizzata con le giuste strategie per poter essere trasformata in reddito e in presenze per il territorio.

In prospettiva il progetto rappresenta l’avvio di un percorso di crescita della destinazione attraverso la condivisione di informazioni e dati e la conseguente adozione di una strategia condivisa di Revenue Management sui servizi del territorio. Ciò contribuirà alla creazione di nuovi prodotti turistici e determinerà un miglior posizionamento della destinazione Sardegna sul mercato.

Marco Demurtas, Direttore commerciale di Portale Sardegna, commenta: “I risultati ottenuti dall’operazione “Sulcis in rete” ci confermano che la strada del networking e la condivisione degli obiettivi con i nostri partner, è quella giusta. La destinazione Sardegna può crescere se gli operatori decidono di farla crescere insieme. Quello che abbiamo avviato nel Sud della Sardegna è solo l’inizio di un percorso lungo. Stiamo già lavorando per ampliare la rete delle strutture ricettive che vogliono condividere le strategie, a cui aggiungeremo i servizi esperienziali coordinati dai nostri Portale Sardegna Point del territorio. Saremmo felici di poter coinvolgere altri operatori del territorio che si sentono pronti a condividere questa esperienza. Inoltre, stiamo lavorando per replicare il progetto in altre destinazioni”.