MILANO (AIMnews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Portale Sardegna ha approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2020.

Il Valore della Produzione è pari a Euro 1,9 milioni, rispetto a Euro 8,3 milioni al 30 giugno 2019. L’andamento del Gruppo nel primo semestre 2020 ha inevitabilmente risentito in modo rilevante dello shock Covid-19. Nei primi due mesi dell’anno si è assistito a un ammontare delle transazioni sostanzialmente in linea rispetto all’anno precedente. A dare evidenza di come i risultati siano stati pesantemente condizionati esclusivamente dalla variabile esogena Covid-19. Nei mesi di luglio e agosto si è registrata una ripresa importante del volume di affari del core business pur nell’assenza quasi totale di investimenti di marketing, si rileva un dato Luglio-Agosto 2020 dall’Incoming pari ad Euro 1,1 milioni (1,7 milioni Luglio-Agosto 2019) con un riassorbimento del gap di volume d’affari, rispetto al primo semestre 2020, a parziale compensazione del primo periodo dell’anno in corso. A ciò si aggiunga il risultato positivo registrato sul giro d’affari del settore extralberghiero pari a 0,3 milioni, transato dal partner commerciale Italiaway e frutto dell’attività dei Portale Sardegna Point.

L’EBITDA è pari a Euro -0,29 milioni (Euro 0,43 milioni al 30 giugno 2019). L’EBIT è pari a Euro -0,62 milioni (Euro 0,14 milioni al 30 giugno 2019). Il Risultato ante imposte è pari a Euro -0,74 milioni, rispetto a Euro 0,12 milioni al 30 giugno 2019. La Posizione Finanziaria Netta è pari a Euro 3,2 milioni (Euro 2,6 milioni al 31 dicembre 2019), con disponibilità liquide pari a Euro 3,5 milioni (Euro 2,0 milioni al 31 dicembre 2019). Il Patrimonio Netto di Gruppo è pari a Euro 1,2 milioni (Euro 1,9 milioni al 31 dicembre 2019)

“Tenuto conto dell’effetto diretto sul comparto turistico delle imponenti restrizioni alla mobilità connesse alla diffusione di Covid-19, consideriamo i risultati ottenuti buoni per aver contenuto gli effetti sull’Ebitda e sulla struttura finanziaria, aver contestualmente garantito il servizio alla clientela e ai partner, rinforzato il brand con le iniziative di Sardegna Isola Sicura e aver creato allo stesso tempo le condizioni per una crescita significativa dei volumi transati nel prossimo futuro. – commenta Massimiliano Cossu, Amministratore Delegato di Portale Sardegna – Inoltre, nonostante le difficoltà del mercato turistico direttamente interessato anche dalle scelte adottate dalle istituzioni pubbliche si è registrato un incremento soddisfacente dei volumi di affari nei mesi di luglio e agosto rispetto ai mesi precedenti, ciò anche grazie ai buoni risultati ottenuti in Puglia e in Sicilia con i siti a marchio Charming (a dimostrare l’importanza di una diversificazione geografica) e all’exploit relativo all’extralberghiero strettamente connesso all’attività dei Portale Sardegna Point, tramite il partner strategico Italianway. Mi ritengo molto soddisfatto per l’imponente attività rivolta alla crescita aziendale, svolta nei mesi trascorsi, che ha consentito il consolidamento della partnership con Welcome Travel e ha portato alla nascita della Business Unit Welcome to Italy, segnando il passo decisivo di un percorso strategico di investimenti e iniziative intrapreso da anni. Questo innovativo progetto di Incoming di portata nazionale e per il quale abbiamo già stipulato accordi con provider esterni wholesalers che ci consentiranno, in attesa della rete degli Italy Local Expert, di coprire nei prossimi mesi tutta la penisola con 6000 strutture ricettive e oltre 6.000 esperienze digitalizzate e prontamente fruibili, è basato sul connubio tra digitale e locale. Innovazioni come il Magazzino Digitale, la Fabbrica Prodotto 4.0, lo Smart Dynamic Packaging che nel loro complesso consentono l’industrializzazione del processo di profilazione dei prodotti turistici, la creazione di un catalogo prodotti multitarget e quindi l’aggressione di un mercato infinitamente più ampio con costi marginali decisamente più bassi, permetteranno al Gruppo di raggiungere volumi di affari tali da sfruttare al massimo la scalabilità dei propri asset immateriali. Strategico è stato l’aver salvaguardato il progetto dei Sardinia Local Expert/Portale Sardegna Point che ha anticipato la nuova figura dell’Italy Local Expert, con la quale siamo pronti per massimizzare il valore emozionale delle nostre proposte, a presentarci con un’offerta multicanale e multi-destinazione, con un effetto disruptive nel panorama turistico nazionale, in grado di unire passione e territorialità alla componente tecnologica, in linea con i nostri valori fondanti. Questo connubio genera significative barriere all’entrata, che conferiscono il valore dell’unicità e della non replicabilità al nostro progetto. Nonostante lo shock subito abbiamo utilizzato questo semestre, compresi i mesi interessati dal lockdown, per impartire un’ulteriore forte spinta ai progetti Welcome to Italy, Portale Sardegna Point, trasformando la sfida di mercato imposta da una variabile esogena imprevedibile e di portata eccezionale in un’opportunità importante per ripensare al mondo dei viaggi in chiave emozionale e ulteriormente innovativa. I nostri sforzi sono stati convogliati su un doppio binario. In primis, abbiamo adottato politiche di cost management volte a preservare la liquidità, orientando al contempo la clientela verso scelte consapevoli, consentendo loro il pieno recupero delle caparre versate e fornendo consulenza per la programmazione di una vacanza in sicurezza anche attraverso iniziative quali “Sardegna Isola Sicura” che hanno avuto un risalto su scala nazionale. Parallelamente abbiamo focalizzato l’attenzione sulla crescita, potenziando ulteriormente gli investimenti e aggiungendo un tassello fondamentale al consolidamento dei nostri obiettivi pluriennali. Se l’anno 2019 ha rappresentato un momento di svolta importante con la nascita di Portale Sardegna Point e il presidio del nuovo segmento di prodotto extralberghiero ed esperienziale, il primo semestre dell’anno 2020 ha rappresentato l’occasione per ufficializzare la nuova progettualità Welcome to Italy, dando alla nostra offerta un approccio GLOCAL ma sempre con un occhio rivolto alla specializzazione, all’advisoring e all’orientamento sul territorio. Il nuovo posizionamento strategico e il conseguente avvio della nuova Business Unit, in questo contesto, rappresentano un chiaro segnale che siamo ora pienamente in grado di beneficiare delle economie di scala sulla tecnologia, sui canali distributivi, sul know-how nel canale B2C, consentendoci la creazione di una rete di Local Expert che da sarda diventa orgogliosamente italiana”.