MILANO (AIMnews.it) – La piattaforma che vede l’integrazione delle competenze di PMI Capital e Doorway si caratterizza per: accesso a un deal flow selezionato, due diligence, monitoraggio e protocollo trasparenza, ESG e responsabilità sociale applicato alle società in funding a tutela degli interessi degli investitori e valutazione delle società in funding e nel secondario a cura dell’ufficio studi doorway.
“L’accordo con PMI Capital – commenta Antonella Grassigli, co-fondatore e CEO di Doorway – ci consentirà di ampliare la platea di investitori che potranno diversificare il portafoglio con un asset class alternativo, quale PMI e Startup, dando loro la possibilità di scelta sia su quali aziende investire sia il ticket di investimento, nonché di conoscere gli imprenditori a cui si dà fiducia. La nostra piattaforma integrata è l’accesso preferenziale all’investimento in economia reale, grazie al processo a garanzia dell’investitore che abbiamo istituito. Noi crediamo che investire risorse finanziarie oggi quasi improduttive sugli imprenditori che portano avanti modelli di business innovativi sia necessario per il miglioramento di tutto l’ecosistema economico e sia ora come ora necessario ed imprescindibile: perché questo avvenga dobbiamo però essere in grado di dare agli investitori garanzie sulla selezione dei progetti scelti, sulla due diligence effettuata e sulla trasparenza complessiva del processo. Il nostro obiettivo è diventare il punto di riferimento italiano per l’investimento diretto in economia reale e quindi incrementare la raccolta delle aziende proposte fino al massimo consentito dalle normative di riferimento, pari a 8 milioni di Euro per singolo deal, anche attraverso l’internazionalizzazione della piattaforma sul mercato europeo sia sul target aziende, per una sempre maggiore diversificazione, che sul target investitori, anche grazie al Regolamento Europeo sugli “European Crowdfunding Service Providers” di imminente approvazione”.