NVP cresce e diventa un partner sempre più strategico per i grandi player dell’audiovisivo. L’ultima acquisizione fatta, quella di E.G.A., consolida il ruolo di primo piano che il Gruppo riveste nel mercato delle produzioni sportive e la vittoria del Bando Mise dedicato al legame tra audiovisivi e 5G premia l’impegno sul fronte della ricerca e sviluppo. “Il nostro hub di Cologno Monzese – spiega Massimo Pintabona, amministratore delegato di NVP – diventa centrale nello sviluppo della società. Nei prossimi anni, i servizi e le produzioni che nasceranno qui, acquisteranno un peso sempre più rilevante sui ricavi complessivi. Il lavoro svolto in questi anni e quello che porteremo avanti anche grazie a collaborazioni con talenti del settore, come Bonnici, rispondono alla nostra filosofia incentrata sul miglioramento continuo. Un impegno verso i nostri clienti e i fruitori finali dei contenuti prodotti”.

Come si inserisce nel piano di crescita di NVP l’acquisizione di E.G.A.?

E.G.A. Audiovisivi è l’ultima acquisizione fatta dal nostro gruppo. È una società che si occupa di produzioni televisive focalizzate sullo sport e si occupa della gestione dei servizi relativi al canale dedicato alla Juventus, cosa che ci consente di ampliare il nostro portafoglio di contratti con questa importante squadra di calcio con l’introduzione di nuovi servizi. Una opportunità che potrà poi essere declinata, ovviamente, sulle tante società che lo richiederanno. L’acquisizione ci consente, quindi, di entrare in questo nuovo mercato rappresentato dai canali delle società sportive, a partire dalle calcistiche ma ragionando già anche in direzioni diverse. Abbiamo in corso delle attività con la Lazio, per questa società sportiva stiamo sviluppando un nuovo canale televisivo digitale.

La collaborazione con Sky e Fastweb per la produzione di eventi live in 5G da dove nasce?

L’accordo con Sky e Fastweb, invece, nasce da una collaborazione di lungo corso, siamo fornitori del primo da molto tempo. Il nostro reparto Ricerca e Sviluppo, sempre alla ricerca di innovazione continua, ha colto l’occasione di partecipare al Bando Mise 5G Audiovisivo 2022, con al fianco anche un player come Fastweb. Il progetto Immersive Basket Experience punta ad applicare queste tecnologie nella produzione di eventi live, in modo da renderli sempre più immersivi, a partire dalle partite casalinghe dell’Olimpia Milano nell’edizione 2022/23 dell’Eurolega. Gli utenti Sky potranno vedere le immagini dell’evento in una modalità del tutto innovativa e immersiva, con inquadrature e contenuti diversi da quelli tradizionali. È il futuro delle produzioni e questa iniziativa risponde alla nostra filosofia del miglioramento continuo nell’ottica di un servizio sempre più efficiente per l’utente finale. Nell’hub digitale di Cologno, in partnership con Sky, stiamo lavorando a una produzione tecnologica che punti a al remotato, le partite non saranno seguite sul luogo dell’evento ma dal nostro hub di servizi digitali legati alle piattaforme. Qui lavoriamo per disegnare l’evoluzione della produzione televisiva di domani, sia dal lato della produzione, riducendo spostamento di tecnici e tecnologia, sia dal lato dei servizi nuovi.

Il team di NVP si arricchisce con l’ingresso di Popi Bonnici, quale il suo ruolo?

La nomina di Popi Bonnici nel team dedicato alla Ricerca e Sviluppo contribuisce ad avvalorare il ruolo primario che attribuiamo a questa area. Oltre alla tecnologia e alle attività finalizzate al miglioramento del contenuto e delle nuove modalità di fruizione, è importante avvalersi del contributo di talenti. Guardando al mercato italiano, Bonnici si posiziona tra i migliori esperti, con la sua autorevolezza ed esperienza. Avevamo già collaborato in passato, seguendo eventi sportivi, abbiamo accolto la nuova collaborazione con grande entusiasmo perché diventa garanzia di innovazione sia dei contenuti, destinati a ribaltarsi sugli utenti finali, sia sulla produzione. Stiamo collaborando su numerosi progetti, legati in particolare all’ecosistema delle piattaforme.

Al 30 settembre, la società registra ricavi pari a 12,4 milioni di euro, in crescita del 32% rispetto a un anno prima. Quali le previsioni per l’anno?

Contiamo di chiudere il 2022 con una crescita superiore al 30%, l’anno sta andando bene e si tratta per lo più di contratti e accordi pluriennali e consolidati che ci permettono di guardare con fiducia al futuro. Nel 2022, nonostante un aumento complessivo dei costi, registriamo un andamento della marginalità positivo. Per il futuro siamo ottimisti, l’attività tradizionale degli OB Van crescerà nei ricavi, anche in modo importante, ma tenderà ad avere un peso inferiore sul totale dei ricavi, con la crescita dei servizi digitali dell’hub di Cologno. Al momento abbiamo raggiunto una dimensione societaria ottimale, per i servizi di riferimento, copriamo la catena distributiva in maniera positiva. Guardiamo a nuove opportunità in termini di servizi complementari o di società con ottima gestione economica-finanziaria ma al momento siamo concentrati sull’ottimizzazione delle realtà che compongono il nostro Gruppo.