L’eccellenza della nutraceutica italiana è pronta a conquistare il mercato asiatico, partendo dalla Cina. Kolinpharma, infatti, ha recentemente siglato un accordo strategico di distribuzione con la società svedese AstaReal AB che consentirà l’ingresso e lo sviluppo delle vendite in Cina continentale, Hong Kong, Macao e Taiwan. Inizialmente l’operatività riguarderà i prodotti Doltendix, Dolatrox, Almetax, Almetax easy, Miledix per poi estendersi su tutti gli altri prodotti in portafoglio.

“Abbiamo scelto un partner affidabile e solido – spiega Rita Paola Petrelli, Presidente di Kolinpharma – per entrare in un mercato in forte crescita. È già presente da tempo nella regione asiatica e ci aiuterà a valorizzare al meglio le nostre produzioni, espressione del migliore made in Italy”.

Come si inserisce l’accordo nella vostra strategia di crescita?

È un accordo strategico che sostiene il progetto di internazionalizzazione della società attraverso la partnership con un’importante società svedese AstaReal AB, parte di un gruppo più grande Fuji Chemical Industries, con quattro stabilimenti tra Cina, Giappone e Svezia.

La scelta di intervenire su un mercato tanto grande è sostenuta dai numeri: in Cina nel 2014 il valore del comparto era pari a 114,4 miliardi di CNY ed è stimato raggiungere nel 2023 i 328,2 miliardi di CNY (47 miliardi di Euro). Abbiamo voluto aprirci ai mercati internazionali potendo contare sul supporto di un partner solido e affidabile, già ben inserito e buon conoscitore dell’area di riferimento in cui abbiamo scelto di entrare. È un partner presente nel Paese e ha una sede propria con collaboratori cinesi, è fondamentale fare attenzione alle strategie da mettere in atto e avvalersi di un team adeguato, con le giuste competenze scientifiche e di marketing.

L’accordo poggia sulla Cross Boarder Ecommerce Law e la società con cui dialoghiamo dovrà garantire i plus distintivi che caratterizzano Kolinpharma sul mercato italiano. L’utente cinese, infatti, deve conoscere la nostra azienda, l’immagine che riflette eccellenza e qualità scientifica. Sono i punti di forza dei prodotti che presentiamo sul mercato cinese attraverso le piattaforme di e-commerce più importanti. L’accordo interessa la Cina continentale, Hong Kong, Macao e Taiwan.

Che tipo di mercato è quello cinese e come sta cambiando la modalità di contatto con il consumatore con l’avvento delle piattaforme di ecommerce?

È un mercato che utilizza molto le piattaforme di e-commerce. Un dato stupefacente è relativo al tempo medio trascorso dai consumatori su queste piattaforme: 5 ore al giorno. A questo si aggiunga che una di queste viene utilizzata anche per tutti i pagamenti. Il tempo sale vertiginosamente allargando le fasce di età, si crea una sorta di fidelizzazione dei consumatori. È importante che il consumatore percepisca serietà e qualità dell’azienda anche attraverso la vetrina online, vogliamo che traspaia deve il valore del made in Italy come garanzia di eccellenza.

L’ingresso in questi mercati, attraverso la Cross Boarder Ecommerce Law, ci consente di essere presenti in un mercato tanto vasto con il supporto di un partner strategico.

Nel 3Q il numero di prescrizione mediche è pari a n. 185.122, in aumento del 13,1% rispetto a n. 163.727 del 3Q 2021 e in crescita del 16,8% in termini di valori rispetto all’analogo periodo dell’esercizio 2021. Su quali pilastri poggia la crescita?

I dati confermano il nostro percorso di successo. Un ruolo importante è svolto dagli informatori, una rete composta da circa 85 unità presenti su tutto il territorio nazionale. Il consumatore è sempre più attento e il medico specialista apprezza integratori supportati da evidenze scientifiche.

La nostra view per il futuro punta a consolidare il mercato italiano, il principale europeo, con potenzialità ulteriori di sviluppo. A questo associamo lo sviluppo internazionale e questo dà ulteriore credibilità e solidità alla nostra azienda.

Come procedono le attività di ricerca e sviluppo e quali i prossimi step sul fronte dell’internazionalizzazione?

La divisione R&D è sempre al lavoro, apriamo le nostre provette e abbiamo una formulazione pronta per esser lanciata. Non ci fermiamo mai nello studio e nei depositi brevettuali. Siamo dell’idea, però, che prima di ampliare il portafoglio prodotti sia necessario essere in grado di sostenerne lo sviluppo, grazie a una solida rete di informatori.

Vantiamo 45 brevetti, non solo in Italia, anche in altri Paesi Ue, negli Usa e in Israele: si aprono nuove opportunità. La scelta è sempre quella di cercare partner importanti e prestigiosi, distributori con una propria forza e autonomia su modello dell’accordo cinese. Kolinpharma è un’eccellenza sul mercato nutraceutico e l’obiettivo è puntare sempre più alla ricerca dell’eccellenza nei partner che ci affiancheranno.