MILANO (AIMnews.it) – L’Osservatorio AIM di IR Top Consulting ha realizzato una survey per verificare le politiche e le prassi ESG adottate dalle società AIM Italia. L’analisi prende in esame le politiche e le prassi ESG di 123 società (con esclusione delle SPAC), appartenenti a 11 settori. Per ognuna delle società sono stati analizzati: informativa in materia di Rischi Ambientali e Sociali legati all’attività di impresa all’interno della relazione sulla gestione; informativa relativa alla sostenibilità e responsabilità sociale all’interno della relazione sulla gestione; sezione del sito web dedicata ai temi della «sostenibilità»; struttura di corporate governance.
All’interno della relazione sulla gestione il 15% delle società fornisce un dettaglio specifico su rischi non finanziari come sicurezza sul luogo di lavoro, fenomeni di corruzione, potenziali danni ambientali derivanti dall’attività d’impresa, Supply Chain, protezione dei dati personali, qualità del prodotto o del servizio (rispetto al 17% delle società relativo all’analisi condotta dall’Osservatorio AIM a luglio 2019). Con l’entrata in vigore della direttiva UE 2014/95 (attraverso il D.Lgs. 254/2016) è obbligatorio, per imprese e gruppi italiani di grandi dimensioni, presentare una dichiarazione non finanziaria che riguarda le informazioni ambientali e sociali attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione.
Relativamente all’Informativa sui temi di Sostenibilità e agli aspetti ambientali e sociali, all’interno della relazione sulla gestione il 22% delle società fornisce un dettaglio specifico sulle tematiche dell’occupazione, della diversità e delle pari opportunità, dei consumi energetici e delle emissioni, della formazione del personale, della qualità e sicurezza, del rapporto con le istituzioni locali (in crescita rispetto al 20% delle società relativo all’analisi condotta dall’Osservatorio AIM a luglio 2019). Il 27% delle società presenta nel proprio sito web una sezione dedicata ai temi di della Sostenibilità (in crescita rispetto al 21% delle società relativo all’analisi condotta dall’Osservatorio AIM a luglio 2019); i contenuti più frequenti riguardano: certificazioni e rating di legalità, Customer Satisfaction, ambiente di lavoro e sicurezza, innovazione e ricerca, utilizzo di energie rinnovabili, Charity.