MILANO (AIMnews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Net Insurance ha approvato l’aggiornamento del Piano Industriale 2019 – 2023 della compagnia.  In particolare, il nuovo Piano aggiorna stime, target e valutazioni alla luce delle evoluzioni degli ultimi mesi, inclusa la vicenda della sottrazione di Titoli di Stato comunicata in data 30 marzo scorso. Confermati la missione industriale e il business model apportati da Archimede, quest’ultimo articolato in quattro pilastri strategici: valorizzazione del business della Cessione del Quinto; sviluppo della Bancassicurazione danni e protezione; sviluppo del canale broker retail danni; attivazione delle piattaforme digitali. A sostenere la crescita del business model saranno i fattori abilitanti avviati nei primi mesi di attività: il livello di patrimonializzazione, che muove da un dato del 163% a fine 2018 (post frode); la squadra di management; importanti e mirati investimenti sull’architettura tecnologica target; la brand awareness.  Sono stati identificati i seguenti target quantitativi: i premi passeranno dai 62 milioni di euro del 2018 agli 83 milioni del 2019 per arrivare a 170 milioni nel 2023, con una crescita media annua nell’arco di piano pari al 22%; le spese operative complessive, pari a circa 15 milioni nel 2018 arriveranno nell’arco di Piano oltre euro 23 milioni; il risultato tecnico netto – sostenuto da un Combined Ratio che scenderà gradualmente dall’88% atteso per fine 2019 all’81% del 2023, per effetto della qualità tecnica dei prodotti di bancassicurazione e della progressiva riduzione dell’incidenza delle spese sui premi – è previsto attestarsi poco oltre i 19 milioni di euro nel 2023; l’utile netto, dal livello di circa 4 milioni di euro di fine 2018 (6,7 il dato normalizzato) toccherà gli 11 milioni nel 2021 per salire a 17 milioni nel 2023, per un RoE che a regime sarà in area 20%. Il dato di Solvency Ratio si attesterà progressivamente in area 170/ 180%. Nell’ipotesi di un recupero pari al 50% delle somme distratte, il Solvency si riporterà attorno al 200%.