MILANO (PMInews.it) – A seguito della pubblicazione dei risultati 1H22, PMI Capital Research ha aggiornato il TP su Neosperience portandolo a 4,30 Euro per azione. Il semestre si è chiuso con Ricavi a Euro 11,7 milioni, in crescita del +34% rispetto a Euro 8,8 milioni nel 1H21, grazie all’acquisizione di numerosi nuovi clienti (ora oltre 800, rispetto ai 200 del 2019) e all’ampliamento dell’offerta.

L’EBITDA si attesta a Euro 4,11 milioni con un margine del 30%, in forte crescita rispetto a Euro 3,1 milioni al 1H21 (+32%) grazie al mantenimento del focus sui segmenti di mercato e sulle soluzioni tecnologiche che hanno generato risultati di crescita continui e costanti, con un’attenzione particolare ai canoni ricorrenti e alle soluzioni proprietarie avanzate basate sull’AI.

L’indebitamento finanziario netto è pari a 8,8 milioni di euro, rispetto ai 7,0 milioni di euro dell’esercizio 2021 e ai 5,9 milioni di euro del primo semestre 2021, principalmente per effetto degli investimenti effettuati nel periodo e in parte per l’aumento del fabbisogno dovuto alla temporanea crescita dei crediti commerciali, in gran parte già rimborsati.

Questi importanti risultati, conseguiti in un periodo difficile per l’economia italiana e internazionale, evidenziano la solidità del modello di business di Neosperience, basato su una crescente pluralità di competenze e mercati, che diversifica il rischio di dipendenza da un numero limitato di linee di business.

Nonostante lo scenario macroeconomico globale presenti molteplici incertezze, Neosperience persegue l’obiettivo di acquisizione di nuovi clienti significativi nei seguenti settori: turismo, salute, pharma, energia e utilities. Tra le direttrici strategiche più significative si evidenzia la creazione di spin-off “verticali” mettendo le tecnologie proprietarie di Neosperience a disposizione di nuove iniziative imprenditoriali controllate: in particolare, la partecipazione al 90% in Neosperience Health per lo sviluppo di soluzioni nel mondo della sanità rivolte a Ospedali, Poliambulatori e RSA.