MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Monnalisa ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022.

Nel primo semestre 2022 la Società ha registrato ricavi consolidati pari a Euro 22,6 milioni, con un incremento del +12% a cambi correnti (+11% a cambi costanti) rispetto ai 20,2 milioni al 30 giugno 2021. I ricavi per canale distributivo hanno visto un’importante crescita dei canali retail, +34% e +33% rispettivamente a cambi correnti e a cambi costanti. Tale andamento è coerente con la strategia di crescita del Gruppo orientata allo sviluppo del canale retail, il cui peso sui ricavi consolidati è aumentato dal 29% al 30 giugno 2021 al 35%, attraverso il recupero di volumi dopo le difficoltà derivanti dalle chiusure e dal lock-down del periodo COVID, i cui effetti hanno impattato in modo significativo i risultati in alcuni Paesi, in particolare la Cina, ancora nel primo semestre 2022. Il canale ha superato del 10% il fatturato del primo semestre 2019, periodo pre-pandemia.

Il canale online diretto si è mantenuto sostanzialmente sugli stessi livelli del primo semestre dell’anno scorso, in cui era cresciuto del 139% rispetto all’1H 2020. L’incidenza del canale online, sia diretto, sia indiretto, sul fatturato totale si attesta al 19%. Complessivamente, i canali Direct to Consumer (D2C3 ) pesano per il 42% sui ricavi di vendita complessivi della Società, in linea con la direzione strategica deliberata.

I ricavi per area geografica segnalano una crescita significativa dell’Italia, legata soprattutto alle dinamiche del canale retail, e dell’Europa, cresciute rispettivamente del 36% e del 17% a cambi correnti. Il lieve calo dell’area geografica Resto del Mondo è legato principalmente alle difficoltà generate dalla pandemia specialmente in Cina e in Asia.

L’EBITDA reported di Monnalisa al 30 giugno 2022 si attesta a circa Euro 2,07 milioni, pari al 9% sul fatturato. Tale risultato è dovuto principalmente alla crescita dei canali retail e online caratterizzati da un’elevata marginalità. L’EBITDA adjusted al 30 giugno 2022 ammonta a Euro 2,26 milioni.

Il capitale circolante netto alla fine del semestre è sceso del 10,8%, passando a Euro 15,5 milioni dai 17,3 milioni del 30 giugno 2021. Le giacenze di magazzino, in particolare, nello stesso periodo sono scese del 5%. La gestione operativa corrente ha generato cassa per Euro 3,4 milioni. L’Indebitamento Finanziario Netto Adjusted di Gruppo al 30 giugno 2022 è pari a Euro 8,46 milioni rispetto a 10,2 milioni al 30 giugno 2021.

Christian Simoni, Amministratore Delegato di Monnalisa, ha commentato: “La semestrale del 2022, nel perdurare di un contesto macro-economico e geopolitico complesso ed incerto, attesta la bontà della nostra strategia, soprattutto per quanto riguarda gli investimenti volti a potenziare il nostro rapporto diretto con il consumatore. Il canale retail è cresciuto di oltre un terzo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, superando abbondantemente i livelli pre-pandemici, nonostante i continui lock-down della Cina, dove si concentra oltre il 20% del nostro network, e le difficoltà dei Paesi in cui il retail è maggiormente impattato da questa situazione, primi tra tutti Hong Kong e Taiwan. Abbiamo avviato alcuni progetti innovativi lungo la direttrice della sostenibilità, dell’innovazione di prodotto e dell’internazionalizzazione, alcuni già lanciati, come la sneaker carbon neutral sviluppata in collaborazione con ACBC, ed il passeggino con Leclerc, altri in pipeline per i prossimi mesi. La transizione ai principi contabili internazionali è un ulteriore passo avanti in questa direzione, che denota la determinazione e la qualità del management team dell’azienda e di tutti i nostri collaboratori”.