MILANO (AIMnews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Monnalisa ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2021.

I Ricavi delle vendite sono pari a Euro 20,3 milioni rispetto a Euro 15,1 milioni del primo semestre dell’esercizio precedente, con una crescita del 34% a cambi correnti e del 37% a cambi costanti. I ricavi del secondo trimestre 2021 hanno registrato un aumento del 184% a tassi di cambio correnti rispetto allo stesso periodo del 2020. L’incremento di fatturato è stato realizzato nonostante il perdurare di effetti correlati alla pandemia nei primi sei mesi di quest’anno, con l’alternarsi di blocchi o limitazioni, non soltanto in Europa, alle attività commerciali ed al traffico internazionale. Questa performance molto positiva è stata realizzata per la quasi totalità con il marchio Monnalisa, che pesa per oltre il 98% sui ricavi netti di vendita. Il contributo del marchio Chiara Ferragni sarà infatti visibile dal secondo semestre di quest’anno.

Il canale retail ha registrato un incremento del 41% rispetto ai volumi di vendita del semestre 2020 corrispondente, con ricavi pari ad Euro 5,9 milioni rispetto a Euro 4,2 milioni. Sul totale del fatturato, il peso del canale retail è rimasto pressoché invariato (29% contro 28% nel primo semestre 2020).

Nel corso del primo semestre sono stati aperti 2 nuovi punti vendita, presso Istinye Park a Istanbul e presso il centro The Market a San Marino. Al termine del primo semestre 2021 il Gruppo Monnalisa possiede complessivamente 49 punti vendita diretti, rispetto a 47 al 31 dicembre 2020.

I ricavi del canale wholesale si attestano a Euro 12,8 milioni a cambi correnti e 12,9 a cambi costanti, rispetto a Euro 10,3 milioni al 30 giugno 2020.

I ricavi del canale e-commerce, proseguendo nel forte trend di crescita, registrano un aumento nel semestre del 139% vs 1H2020.

L’incidenza del canale online, sia diretto che indiretto, sui ricavi totali continua a crescere, attestandosi al 20% sul totale del fatturato (vs 13% scorso semestre corrispondente).

I ricavi per area geografica evidenziano una crescita importante nel Resto del mondo (+38%) ed un incremento del 30% in Italia e del 33% in Europa.

L’EBITDA Adjusted si attesta a circa 0,4 milioni di Euro (EBITDA adjusted 2020 pari a -2,1 milioni di Euro) con un incremento di circa Euro 2,5 milioni rispetto al primo semestre dello scorso anno.

L’EBITDA reported si attesta ad Euro 0,2 milioni, rispetto a Euro -5,9 milioni al 30 giugno 2020.

Dopo ammortamenti per Euro 1,7 milioni (in linea con il 30 giugno 2020), l’EBIT si attesta a Euro -1,5 milioni (Euro -7,6 milioni al 30 giugno 2020). Il Risultato Netto è negativo per Euro 1,4 milioni (negativo per Euro 6,8 milioni nel primo semestre 2020).

La Posizione Finanziaria Netta si attesta a Euro 9,3 milioni rispetto a Euro 8 milioni al 31 dicembre 2020.

L’attività di investimento, limitata esclusivamente a quanto già contrattualizzato, ha assorbito risorse finanziarie per circa 320 mila euro, perlopiù su beni immateriali, costituiti nello specifico da spese sostenute su beni di terzi per l’apertura di punti vendita diretti e dai costi sostenuti per il potenziamento del sito e-commerce e la digital transformation.

Il Gruppo ha un Patrimonio Netto di € 29,1 milioni.

Christian Simoni, Amministratore Delegato di Monnalisa, ha commentato:

“Il primo semestre di questo anno siamo riusciti a dare continuità al miglioramento delle nostre performance già visibile nella seconda parte del 2020. Gli ottimi risultati che abbiamo conseguito non sono esito automatico della riduzione degli effetti della pandemia, anche se chiaramente anche questo è stato un fattore determinante. Piuttosto, i risultati di questo semestre sono frutto dell’agire imprenditoriale e responsabile, insieme dei sacrifici e dei valori che li hanno resi possibili, del contributo e della solidarietà e comunità di intenti di tutti i nostri stakeholder, del valore del nostro marchio, della perseveranza con cui abbiamo continuato a portare avanti i nostri progetti. Pur consapevoli del perdurare dell’incertezza legata alla pandemia, ed in particolare delle difficoltà dei negozi e dei clienti in località ad alta dipendenza dai flussi di shopping turistico, guardiamo con fiducia ai prossimi mesi, consapevoli della bontà della direzione intrapresa e della forza del nostro brand sui mercati internazionali. Abbiamo una visione chiara, ed ancora molte idee e tanti progetti su cui i nostri talenti stanno lavorando e che saranno carburante fondamentale per la nostra crescita futura.”.