E-Globe, leader nell’e-commerce della climatizzazione e dell’efficienza energetica, archivia un primo semestre 2025 da record: ricavi in crescita di oltre 50% a 17,2 milioni di euro ed EBITDA quasi raddoppiato a 0,9 milioni. Investimenti mirati in brand awareness e digital marketing, internazionalizzazione con focus su Francia, Germania e Spagna, e una forte attenzione all’innovazione tecnologica sono i pilastri su cui è stata costruita questa fase di sviluppo. “Con l’arrivo del Conto Termico 3.0 e l’espansione della piattaforma europea Clearmarket.eu, E-Globe punta a consolidare la leadership in Italia e accelerare la crescita all’estero nel segno della sostenibilità”, commenta Michele Mingrone, CEO di E-Globe.

Il primo semestre 2025 riflette una crescita importante per E-Globe. Quali i suoi pilastri?

È stato un semestre molto positivo. Dopo gli importanti investimenti del 2024, soprattutto in campagne di brand awareness e digital marketing, oggi raccogliamo i frutti di quel lavoro: i ricavi sono cresciuti di oltre il 50%, passando da 10,9 a 17,2 milioni di euro, mentre l’EBITDA è salito da 0,5 a 0,9 milioni. È un risultato che ci soddisfa molto e che conferma la bontà della nostra strategia.

Quali sono stati i principali driver di questa crescita?

Sicuramente la spinta del brand e la nostra espansione in Europa, con risultati particolarmente significativi in Francia e Germania. Inoltre, la nostra società spagnola con sede a Valencia ha avuto un ruolo importante, contribuendo a consolidare la quota di mercato estera. In Italia, abbiamo mantenuto la leadership nel settore e-commerce della climatizzazione e per il settimo anno consecutivo abbiamo ricevuto il premio Top Shop come miglior e-commerce del comparto.

Per un e-commerce, che ruolo svolge oggi la presenza sul territorio?

Significa non dimenticare le nostre origini. Pur essendo un player online, manteniamo un forte radicamento territoriale: abbiamo un punto vendita fisico e una rete di consulenza tecnica locale, soprattutto in Calabria. Questo ci consente di offrire un servizio completo — dalla vendita all’installazione fino alla gestione delle pratiche — e di garantire al cliente un valore aggiunto, anche in termini di margini e qualità.

Sul fronte tecnologico, quali novità state introducendo?

Abbiamo completamente rinnovato il nostro e-commerce: la piattaforma si basa ora sullo standard di Shopify, uno dei sistemi più utilizzati a livello internazionale, che ci ha permesso di ottenere un sito più performante, flessibile e ottimizzato per il mobile. Inoltre, stiamo già lavorando per integrare la gestione delle pratiche legate al nuovo Conto Termico 3.0, che entrerà in vigore nel 2026. Vogliamo arrivare pronti sin dal primo giorno, automatizzando i flussi come abbiamo fatto con il 2.0.

L’internazionalizzazione resta uno dei pilastri della strategia. Quali obiettivi vi date per il prossimo anno?

L’acquisizione della società spagnola è stata una tappa importante: oggi stiamo centralizzando la gestione delle vendite europee tramite Clearmarket.eu, di nostra proprietà. L’obiettivo per il 2026 è rafforzare la presenza in Spagna, un mercato molto simile a quello italiano, e continuare a crescere in Francia e Germania.

Parliamo di normative europee e transizione energetica: quanto incidono sulle prospettive di E-Globe?

Incidono tantissimo. Siamo un’azienda specializzata nel settore e vantiamo un ufficio tecnico interno con ingegneri altamente qualificati. La direttiva Casa Green e il nuovo Conto Termico 3.0 rappresentano per noi un’enorme opportunità: incentivano interventi di efficientamento energetico, spingendo il privato a ristrutturare e investire in tecnologie sostenibili. Gli incentivi saranno quasi raddoppiati rispetto al 2.0, e prevediamo un 2026 molto forte, perché molti utenti stanno aspettando proprio il via libera al nuovo meccanismo.

Quali le priorità per la seconda parte del 2025?

Consolidare quanto raggiunto e prepararci alla ripartenza del 2026. Stiamo lavorando sull’ottimizzazione della piattaforma, sull’introduzione di prodotti a marchio E-Globe e sulla crescita internazionale. Gli investimenti saranno più mirati, ma strategici. L’obiettivo è mantenere i risultati record del semestre e continuare a crescere, con un occhio sempre attento all’innovazione e alla sostenibilità.