MILANO (AIMnews.it) – Il CdA di MASI ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2017, presentando  il primo bilancio consolidato in accordo con gli International Financial Reporting Standards (IFRS) emessi dall’International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dall’Unione Europea. I Ricavi netti sono pari a 64,4 milioni di euro (63,9 mln di euro nel 2016, +1%), L’EBITDA risulta stabile, attestandosi a euro 12,97 milioni, contro euro 12,93 milioni dell’esercizio precedente (con EBITDA margin del 20,2% in entrambi gli esercizi). L’EBIT è pari a 10,2 milioni di euro (10,3 mln di euro nel 2016). L’Utile netto è pari a 6,7 milioni di euro (6,3 mln di euro nel 2016), in crescita del 7% sull’esercizio precedente e del 13% sull’esercizio precedente redatto ai sensi dei principi contabili italiani. L’Indebitamento finanziario netto ammonta a 9 milioni di euro (6,7 mln di euro al 31 dicembre 2016). Il Patrimonio netto consolidato si attesta a 122,2 milioni di euro (119 mln di euro al 31 dicembre 2016, 108,8 mln di euro alla stessa data applicando i principi contabili italiani). Con riferimento all’approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2017 il CdA proporrà all’Assemblea, convocata per il 29 giugno, la distribuzione di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a circa 0,10 euro per azione (totali euro 3.215.115,60, pari al 51% circa dell’utile netto risultante dal progetto di bilancio della Capogruppo dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2017), il cui stacco cedola avverrà il 24 settembre 2018 (record date 25 settembre 2018) e sarà in pagamento a partire dal 26 settembre 2018.

Infine la Società è rientrata nella definizione di “emittente strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in misura rilevate”.