MILANO (AIMnews.it) – “Ci siamo espansi velocemente, con oltre metà del fatturato che arriva dall’estero, mentre in Italia abbiamo un solo competitor – spiega Andrea De Micheli, amministratore delegato di Casta Diva Group – La fusione con il Blue Note non è stata un’operazione solo finanziaria: in un anno il locale fa 300 eventi e da solo vale il 25% degli incassi Siae”. Ieri il CdA della società ha approvato la relazione semestrale. Su base proforma (l’atto di fusione è stato stipulato a fine luglio) la nuova entità quotata all’Aim Italia avrebbe realizzato 12 milioni di euro di ricavi, 779mila di ebitda, 505mila di ebit e chiuso i primi sei mesi del 2016 con un utile netto di 744mila euro.