MILANO (AIMnews.it) – Arriva l’approvazione definitiva del Parlamento all’obbligo per i PIR di investire il 3.5% della raccolta sulle PMI. Un sostegno importante per la crescita delle realtà protagoniste dell’AIM Italia che per il 2019 si preparano a raccogliere nuova linfa.

“Un intervento, quello previsto dalla Finanziaria, che favorisce lo sviluppo dell’AIM Italia, il listino di Borsa Italiana espressione delle pmi ad alto potenziale di crescita – commenta Anna Lambiase, amministratore delegato di IR Top Consulting -.  Diventa fondamentale, quindi, orientarsi al meglio nel variegato panorama delle piccole e medie imprese italiane quotate a Piazza Affari. In questo scenario PMI Capital, la piattaforma riservata agli investitori istituzionali e professionali e alle aziende che vogliono quotarsi sull’AIM, che si avvale anche della partnership con Il Sole24Ore, rappresenta una bussola importante grazie alle analisi dell’Ufficio Studi e alle informazioni puntuali relative proprio alle quotate”.