Anna Lambiase a.d. IR TopMILANO (AIMnews.it) – Il Consorzio Camerale per il Credito e la Finanza e IR Top Consulting hanno siglato un accordo quadro per affiancare le PMI italiane nella quotazione sul mercato AIM Italia. Chiediamo ad Anna Lambiase, AD di IR Top,  i dettagli e le motivazioni della partnership appena siglata.

Perchè oggi quotarsi è così conveniente?
“La decisione di quotarsi rappresenta per le imprese un passaggio di grande importanza, che richiede un cambiamento verso la cultura dell’equity e un’articolata attività di supporto, conoscenza del mercato e consulenza all’imprenditore, core business di IR Top Advisory. La partnership appena siglata con il Consorzio Camerale per il Credito e la Finanza nasce dalla volontà di affiancare le PMI lombarde nel percorso di quotazione su AIM. Oggi il progetto di IPO risulta agevolato  alla luce della manovra del Governo che ha stanziato 80 milioni di euro nel triennio 2019-2021 a favore delle nuove quotazioni attraverso il Credito di Imposta per i costi di IPO delle PMI e della maggiore liquidità apportata dai piani individuali di risparmio.”

In che ottica si inserisce il vostro accordo con Consorzio Camerale per il Credito e la Finanza?

“Il mercato AIM Italia ricopre oggi un ruolo importante all’interno dell’economia nazionale, con interessanti prospettive di crescita legate all’introduzione, a inizio 2017, dei Piani Individuali di Risparmio (PIR) che ha determinato una significativa crescita della liquidità e degli investitori specializzati all’interno del mercato e alla previsione, all’interno della Legge di Bilancio 2018, di un credito d’imposta sul 50% dei costi di consulenza legati all’IPO su AIM Italia, per le imprese che si quoteranno sul mercato. Il nostro accordo si inserisce esattamente in questo contesto di grande domanda di mercato”.

Qual è il target di aziende a cui vi rivolgete?

“Abbiamo analizzato oltre 300 aziende lombarde quotabili, sulla base di alcuni indicatori di performance e requisiti di quotabilità legati all’innovazione, crescita, redditività ed equilibrio finanziario, selezionando un campione di eccellenza cui sarà conferito un riconoscimento nel corso della cerimonia di chiusura dell’evento. Ci rivolgiamo prevalentemente a società con fatturati tra 20 e 50 milioni, fondamentali in crescita, progetti di sviluppo strategico anche internazionale e volontà di crescere”.

 Seguiranno altri incontri a quello di Milano?
“L’accordo prevede 3 incontri istituzionali rivolti alle imprese nelle quali le stesse potranno, nell’ambito di un incontro riservato, approfondire modalità, vantaggi e costi legati alla quotazione su AIM Italia, anche in riferimento alla possibilità di accedere al credito d’imposta. Gli incontri saranno programmati nel corso dei primi mesi del 2018 a Milano, presso la Camera di commercio di Bolzano e sul territorio dell’Emilia Romagna”.

 Che caratteristiche bisogna avere per quotarsi su AIM Italia?
“IR Top valuta la fattibilità di quotazione delle PMI, grazie alla una conoscenza approfondita sul mercato AIM Italia e sulle singole esperienza di quotazione a favore del successo dell’operazione di IPO e della qualità del mercato azionario. Su AIM Italia esistono requisiti formali ridotti rispetto alle società che intendono approdare al mercato principale, ma esistono requisiti sostanziali che si devono rispettare per poi coinvolgere gli investitori. Questa conoscenza fa parte del nostro DNA. Per questo motivo, attraverso PMI CAPITAL le società possono verificare preliminarmente la fattibilità di quotazione e l’accesso al credito di imposta. PMI Capital, la digital platform dedicata al mercato AIM Italia, rappresenta lo strumento che offre alle aziende una modalità di incontro con il mercato dei capitali nel rispetto della MIFID II e allo stesso tempo un punto di riferimento per investitori di AIM”.