MILANO (PMInews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a circa 84,8 milioni di euro; 72 i titoli positivi con una media del +3,49%. L’Indice FTSE Italia Growth ha segnato -1,11%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del +1,34%.

Le 10 performance migliori della settimana:

SOCIETA’ PERFORMANCE
Cyberoo 14,0%
Officina Stellare 12,1%
NVP 11,5%
Valtecne 10,6%
Comer Industries 9,0%
Italia Independent 8,9%
Visibilia Editore 8,3%
Culti Milano 8,2%
Bifire 8,2%
Growens 8,1%

 

Performance Settoriali della settimana:

SETTORE PERFORMANCE CMG (€) CT (€)
Commercial Services 1,1% 29.655 2.904.953
Communications -3,2% 28.651 825.201
Consumer Durables -1,5% 44.396 1.363.005
Consumer Non-Durables 2,7% 47.832 1.899.242
Consumer Services -4,1% 18.183 1.289.264
Distribution Services 0,8% 117.498 1.738.793
Electronic Technology 0,3% 1.429.586 42.867.801
Finance 0,2% 9.323 450.386
Health Services 1,3% 12.749 96.106
Health Technology -5,0% 75.708 3.315.528
Industrial Services 0,2% 41.797 1.135.960
Miscellaneous -2,2% 8.053 16.106
Non-Energy Minerals 1,5% 6.515 19.546
Process Industries 1,1% 65.131 1.433.349
Producer Manufacturing -0,6% 72.423 7.364.073
Retail Trade 0,7% 22.663 596.963
Technology Services 0,1% 78.523 11.595.924
Transportation -2,9% 24.667 370.003
Utilities -2,6% 112.198 5.533.935

 

Le principali news della settimana (PMInews.it)

 

Finlogic: avverate condizione per avvio OPA da parte di Credem Private Equity Sgr

In merito all’OPA volontaria che interessa la totalità delle azioni ordinarie Finlogic da parte di Credem Private Equity SGR, a un prezzo per azione pari a Euro 12,00, si rende noto che l’Accordo e, conseguentemente, la promozione dell’Offerta sono sospensivamente condizionati al verificarsi delle condizioni sospensive individuate e descritte nel Primo Comunicato. In proposito, si rammenta che (i) con comunicazione del 12 gennaio 2023, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha comunicato di avere deliberato di non procedere all’avvio dell’istruttoria sull’Operazione, con conseguente avveramento della Condizione per la Promozione dell’OPA in materia di antitrust; e (ii) con nota del 27 gennaio 2023 – la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha comunicato che l’Operazione non rientra nell’ambito di applicazione della normativa di cui al decreto-legge n. 21 del 15 marzo 2012, con conseguente avveramento anche della Condizione per la Promozione dell’OPA in materia di golden power.

In ossequio alle previsioni dell’Accordo, Credem ha individuato e designato Argo quale veicolo societario attraverso cui promuovere e perfezionare l’Offerta e quest’ultima società, in data odierna, ha sottoscritto con Crèdit Agricole Italia e BPER Banca un contratto di finanziamento vincolante ai sensi del quale, ai termini e alle condizioni ivi contenuti, le Banche Finanziatrici si sono impegnate a mettere a disposizione dell’Offerente parte delle risorse necessarie affinché lo stesso possa fare fronte ai propri impegni finanziari connessi all’Operazione.

In ragione di quanto precede, anche la Condizione per la Promozione dell’OPA in materia di finanziamento deve intendersi avverata. Devono intendersi, altresì, avverate le ulteriori Condizioni per la Promozione dell’OPA in quanto risulta che: (a) l’importo della posizione finanziaria netta del Gruppo Finlogic, non risulta superiore alla soglie di debito individuate nell’Accordo, dovendosi dunque ritenere soddisfatta la relativa Condizione per la Promozione dell’OPA; e (b) Finlogic sia gestita correttamente in modo diligente e secondo criteri di ordinaria e prudente amministrazione e senza che siano stati posti in essere atti od operazioni che possano contrastare con gli obiettivi dell’Offerta; e (c) non si siano verificati fatti o situazioni relativi a Finlogic, non noti al mercato, che abbiano l’effetto di modificare in modo significativamente pregiudizievole l’attività di Finlogic o la sua situazione finanziaria, patrimoniale, economica rispetto a quanto risultante alla data del bilancio al 31 dicembre 2021. Atteso tutto quanto precede e stante l’avveramento delle Condizioni per la Promozione dell’OPA, l’Offerente annuncerà la propria decisione di promuovere l’OPA mediante pubblicazione di apposita e separata comunicazione.

Si ricorda, infine, che, come precisato nel Primo Comunicato, una volta promossa, l’efficacia dell’Offerta sarà sospensivamente condizionata al fatto che tutte e ciascuna delle seguenti condizioni si siano verificate o siano rinunciate: (1) la Condizione sulla Gestione; (2) la Condizione MAC; (3) che le adesioni all’Offerta abbiano ad oggetto un numero complessivo di azioni Finlogic che consenta all’Offerente di detenere una partecipazione che sia almeno pari al 95% dei diritti di voto di Finlogic, il tutto come meglio precisato nel suddetto Comunicato 102, al quale si rinvia per qualsiasi informazione relativa all’Offerta e alle relative condizioni di efficacia.

 

Imprendiroma nella prestigiosa classifica FT1000 – Europe’s Fastest Growing Companies 2023

Imprendiroma rientra nella classifica delle prime mille imprese europee per la crescita del fatturato nel periodo 2018 – 2021, con un CAGR del 95,5%.

L’autorevole classifica, giunta alla settima edizione, FT1000 – Europe’s Fastest Growing Companies 2023, stilata dal Financial Times e Statista, elenca le società europee che hanno ottenuto il più alto CAGR (Compounded Average Growth Rate). L’Italia risulta essere la nazione con il maggior numero di imprese presenti nella classifica, con 260 aziende.

Per FT 1000 Statista ha valutato decine di migliaia di aziende in Europa attraverso l’analisi di database aziendali e fonti pubbliche secondo una serie di criteri, tra cui: ricavi almeno pari a €100 mila nel 2018 e superiori a €1,5 milioni nel 2021, crescita dei ricavi nel periodo prevalentemente organica e CAGR minimo del 36,5% e, se quotata in borsa, con un prezzo dell’azione che non sia sceso oltre il 75% dal 2021.

 

Jonix: CdA approva progetto Bilancio esercizio 2022

Il Consiglio di Amministrazione di JONIX ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022. Il Valore della Produzione si attesta a 5,10 milioni di euro, rispetto a 7,03 milioni di euro nel 2021. I Ricavi sono pari a 4,39 milioni di euro, rispetto a 6,78 milioni di euro nel 2021. Il 2022 vede un mercato non più trainato dall’effetto pandemico, in cui la sensibilità ai temi ambientali e la consapevolezza dell’importanza di ricorrere a sistemi di sanitizzazione e miglioramento della qualità dell’aria non hanno ancora permeato la società. A ciò si aggiunge un contesto internazionale penalizzato dagli eventi geopolitici ed economici quali il conflitto russo-ucraino e l’incremento dei tassi d’interesse e dell’inflazione.

I ricavi realizzati all’Estero sono pari a 2,54 milioni di euro (58% del totale), rispetto a 4,08 milioni di euro nel 2021 (60% del totale). L’Italia evidenzia Ricavi pari a 1,87 milioni di euro (42% del totale), rispetto a 2,75 milioni di euro nel 2021 (37% del totale). Con riferimento alle linee di business, le Air Tech Solutions registrano ricavi pari a 3,48 milioni di euro (5,90 milioni di euro nel 2021), mentre le Advanced Tech Solutions registrano ricavi pari a 0,24 milioni di euro (0,56 milioni di euro nel 2021). Dal punto di vista settoriale, il Residenziale registra ricavi pari a 1,34 milioni di euro (2,53 milioni di euro nel 2021), mentre il Commerciale registra ricavi pari a 2,39 milioni di euro (4,30 milioni di euro nel 2021).

Il Margine Operativo Lordo si attesta a 384 migliaia di euro, rispetto a 1,41 milioni di euro nel 2021. Il Margine Operativo Netto è pari a 31 migliaia di euro, rispetto a 1,12 milioni di euro nel 2021. L’Utile Netto si attesta a 8 migliaia di euro, rispetto a 965 migliaia di euro nel 2021.

Le Immobilizzazioni Immateriali, pari a 0,79 milioni di euro rispetto a 0,95 milioni di euro al 31 dicembre 2021, sono principalmente costituite dalle spese di quotazione e dagli importi sostenuti per l’adeguamento/ampliamento del capannone produttivo in affitto e per la protezione della tecnologia attraverso privative industriali. Il Capitale Circolante Commerciale, pari a 4,90 milioni di euro, si incrementa rispetto a 2,10 milioni di euro al 31 dicembre 2021 esclusivamente a seguito dell’incremento dei crediti commerciali conseguente al completamento dell’ordine di Rheinmetall relativo alla fornitura di dispositivi di filtrazione dell’aria MiniMate destinati al mercato tedesco.

Il Patrimonio Netto è pari a 7,19 milioni di euro, rispetto a 7,68 milioni di euro al 31 dicembre 2021.

La Posizione Finanziaria Netta è pari a 450 migliaia di euro, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2021 (cash positive per 3,41 milioni di euro).

Antonio Cecchi, Presidente e Amministratore Delegato di JONIX: “Chiudiamo il 2022 con ricavi pari a 4,39 milioni di euro, superiori alle stime di chiusura comunicate il 28 settembre scorso: un risultato soddisfacente in quanto conseguito in un esercizio particolarmente complesso, nel quale l’attenuarsi della pandemia e il rallentamento della definizione di norme e leggi sulle caratteristiche dei dispositivi e le modalità di sanificazione hanno modificato il mercato sia Consumer che Business. A questo si aggiungono eventi come il “caro” energia e la Guerra Russia-Ucraina, per completare un quadro completamente diverso da quello dell’anno 2021. Con rapidità abbiamo reagito all’andamento del mercato intervenendo sull’organizzazione e sulla struttura, rendendola più snella e adattabile alle esigenze del periodo senza perdere gli elementi essenziali e caratteristici della nostra società: Made in Italy e innovazione continua nella tecnologia “Non Thermal Plasma”, con il deposito di 4 brevetti e l’integrazione della tecnologia IOT nei nostri dispositivi. Abbiamo proseguito il processo di certificazione dando evidenza scientifica sia degli effetti benefici che dell’assoluta sicurezza della nostra tecnologia e integrato il modello di business con la proposta di valore degli aspetti consulenziali, che ha dato i primi riscontri in ambito sanitario: JONIX Academy consente di approcciare il mondo corporate e pubblico attraverso l’erogazione di servizi formativi e consulenziali volti a generare consapevolezza e competenza sulle problematiche della qualità dell’aria negli ambienti confinati e dei relativi effetti collaterali, veicolando la fornitura dei dispositivi JONIX. Stiamo proseguendo nell’attività di sensibilizzazione ed education sia a livello nazionale che regionale finalizzata all’adozione di interventi legislativi e regolamentari legati all’indoor air quality.”

 

IDNTT: fondo istituzionale svizzero entra nel capitale sociale

IDNTT SA comunica l’ampliamento della base azionaria con l’ingresso di un importante fondo istituzionale svizzero, operante sul mercato dei capitali delle small cap, a seguito dell’acquisto dal Presidente e CEO Christian Traviglia di n. 140.000 azioni ordinarie, pari a circa l’1,87% del capitale sociale.

L’operazione di acquisto, avvenuta ai blocchi fuori mercato, in data odierna, ad un prezzo per azione pari a Euro 3,40, consente di arricchire ulteriormente l’azionariato, con la partecipazione di rilevanti operatori di mercato nonché di incrementare ulteriormente il flottante che passa dal 34,72% al 36,54%.

Tale operazione è stata realizzata in parziale deroga all’impegno di lock-up, fino al 31 dicembre 2023, opportunamente svincolato limitatamente a tale operazione in accordo con l’Euronext Growth Advisor Integrae SIM.

Christian Traviglia, Presidente e CEO di IDNTT, commenta: “Continuiamo a riscontrare l’interesse su IDNTT da parte di fondi istituzionali anche internazionali. Siamo particolarmente lieti di comunicare l’accordo odierno che permette di incrementare il flottante e arricchire ulteriormente l’azionariato con soggetti di primario livello e visione di lungo termine, a sostegno del progetto di crescita del Gruppo IDNTT”.

 

Relatech partecipa al Mecspe di Bologna con Efa Automazione

Relatech, con EFA Automazione, sarà tra i protagonisti della prossima edizione di MECSPE, la fiera internazionale dedicata all’industria manifatturiera che si svolgerà a Bologna dal 29 al 31 marzo 2023.

Relatech e EFA Automazione debutteranno insieme e per la prima volta al MECSPE di Bologna alla sua 21° edizione, una delle più importanti fiere B2B con ben 13 saloni espositivi, 2000 exhibitor e buyers internazionali. In particolare, la capogruppo e EFA avranno modo di presentare una suite di soluzioni end-to-end unica che fonda le sue radici sulle consolidate competenze ventennali di Relatech nel mercato delle Digital Enabler, e trentennali di EFA Automazione, leader nel mercato dell’automazione industriale. Il fulcro sul quale questa offerta farà leva saranno le competenze di Relatech ed EFA oltre che la consolidata offerta dei prestigiosi partner, tra i quali: HMS/eWON, Inductive Automation/Ignition, Kepware, Fuji Electric/Hakko che con i loro prodotti e le loro tecnologie hanno caratterizzato il mondo industriale degli ultimi decenni

Alla fiera MECSPE, Relatech e EFA presenteranno, fra le altre, la soluzione ReFab4.0, la soluzione end to end per eccellenza per la digitalizzazione e il controllo completo degli impianti industriali. ReFab4.0 offre tecnologie di ultima generazione, quali ad esempio Intelligenza Artificiale, Realtà Aumentata e Virtuale, Digital Twin, Cloud, Cybersecurity, in grado di massimizzare le potenzialità e l’efficienza di qualsiasi impianto/macchina, che con l’applicazione delle tecnologie digitali, potrà dotarsi di nuove funzionalità innovative e altamente competitive per rispondere alle crescenti esigenze di mercato.

Il visitatore avrà l’occasione di addentrarsi in un vero e proprio ecosistema di soluzioni che consentono di approcciare trasversalmente tutte le esigenze di trasformazione digitale tipici della smart industry, dal campo fino ai livelli gestionali più elevati: Edge e Cloud Computing, Digital Twin e AI Analytics, Remote Assistance con Realtà Aumentata (AR), HMI/SCADA e Piattaforme Software Industriali, fino ad arrivare alla Cybersecurity e alla protezione dei dati. Data per assodata la consapevolezza del digitale e delle sue potenzialità, oggi la vera sfida da affrontare è infatti quella di comprendere in che modo le nuove tecnologie possano essere efficacemente impiegate per offrire soluzioni di vero valore. Dunque, per trasformare un’offerta digitale in valore per il business è necessario saper innanzitutto comprendere quali siano i reali bisogni del cliente.

Pasquale Lambardi, Presidente e AD di Relatech, dichiara: “Nel panorama odierno, Relatech è un player digitale di riferimento, capace di affrontare qualsiasi progetto di digitalizzazione e in grado di rispondere, oltre che con competenza, con una gamma di soluzioni end-to-end che non trova riscontri sul mercato nazionale ed internazionale: dalla connettività alle piattaforme MES, dai sistemi IoT alla realtà aumentata, dal cloud alla cybersecurity. L’ingresso di EFA in Relatech ha rafforzato ulteriormente le competenze del gruppo soprattutto in ambito Automazione Industriale, uno dei settori più importanti per l’economia italiana.”

Franco Andrighetti, AD di EFA Automazione, aggiunge: “Ai clienti è necessario offrire non solo strumenti e tecnologie, ma un corretto approccio metodologico e certezza dei risultati. A questo proposito, uno dei nostri punti di forza è la grande esperienza che abbiamo maturato in oltre trent’anni di attività, che oggi ci consente di offrire ai clienti competenze e soluzioni tali da garantire un ritorno certo degli investimenti, un ROI, sia diretto che indiretto, capace di impattare sul loro business in termini economici, ma anche di competitività operativa.”

Le soluzioni end-to-end di Relatech – EFA consentono di implementare soluzioni flessibili e rapidamente adattabili ai nuovi modelli di business, garantendo agli utilizzatori una serie di indiscutibili benefici in termini operativi, a livello di time-to-market, sicurezza e ROI.

 

LE SOCIETÀ EURONEXT GROWTH MILAN

SOCIETA’ PERFORMANCE
4AIM SICAF -6,86%
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding 0,00%
A.B.P. Nocivelli 2,62%
ABC Company 0,00%
Acquazzurra 0,00%
Agatos -6,51%
ALA 0,41%
Alfio Bardolla Training Group -1,43%
Alfonsino -8,56%
Allcore 0,43%
Almawave 4,08%
Altea Green Power 2,16%
Ambromobiliare 0,00%
Arterra Bioscience -5,10%
Askoll EVA 1,11%
ATON Green Storage 2,78%
Bellini Nautica 6,82%
BFC Media -3,86%
Bifire 8,16%
Casasold -3,75%
Casta Diva Group 5,85%
Circle -0,49%
Clabo -0,96%
CleanBnB -0,98%
Cofle -1,90%
Comal 2,34%
Comer Industries 8,99%
Compagnia dei Caraibi 0,00%
Confinvest 1,28%
Convergenze -0,40%
Copernico 0,00%
Cover 50 0,00%
CrowdFundMe 0,00%
Culti Milano 8,23%
Cy4Gate 4,85%
Cyberoo 14,03%
Datrix -2,55%
DBA Group -1,32%
Defence Tech Holding -0,95%
Deodato.Gallery -2,35%
Destination Italia 3,81%
DHH -2,96%
Digital Magics -2,15%
Digital Value 6,19%
Digital360 0,62%
DigiTouch 1,55%
Directa Sim -0,36%
Dotstay 0,00%
Doxee -5,57%
Ecosuntek 2,13%
EdiliziAcrobatica 1,93%
Eles -1,07%
Eligo 0,00%
Energy 0,52%
Enertronica Santerno sosp.
e-Novia 0,00%
Eprcomunicazione 0,00%
ErreDue -2,98%
Esautomotion 1,74%
ESI -2,01%
Estrima -4,29%
eVISO -0,86%
Expert.ai 6,41%
Fabilia sosp.
FAE Technology -0,85%
Farmacosmo -2,72%
Farmaè -5,93%
Fenix Entertainment -56,49%
Fervi -3,31%
Finanza.Tech 2,49%
Finlogic 0,43%
First Capital -0,49%
FOPE -2,84%
FOS 3,03%
Franchetti 0,34%
Franchi Umberto Marmi 1,51%
Frendy Energy -2,42%
Friulchem -6,56%
G Rent 0,00%
Gambero Rosso -1,65%
Gel 0,00%
Gentili Mosconi 0,00%
Gibus -2,70%
GIGLIO.COM 0,66%
Gismondi 1754 -5,22%
GM Leather 1,71%
GO Internet -2,32%
Grifal -5,97%
Growens 8,12%
Health Italia 4,00%
H-FARM 0,87%
Homizy 0,00%
HQF -1,39%
IDNTT 3,37%
Iervolino & Lady Bacardi Entertainment -1,13%
Igeamed 0,00%
Illa 0,00%
Ilpra -0,88%
Impianti -0,42%
Imprendiroma -3,86%
Imvest 3,25%
Industrial Stars of Italy 4 0,00%
Industrie Chimiche Forestali 1,33%
Iniziative Bresciane 0,00%
Innovatec -0,80%
Intermonte Partners Sim 1,37%
INTERNATIONAL CARE COMPANY -0,23%
Intred -3,64%
Iscc Fintech -2,21%
Italia Independent 8,95%
Italian Wine Brands 4,49%
Jonix -8,39%
Ki Group 0,00%
Kolinpharma -3,89%
Labomar -0,99%
Laboratorio Farmaceutico Erfo -1,96%
Leone Film Group 0,93%
Lindbergh 0,89%
Longino & Cardenal 0,00%
Lucisano Media Group -0,81%
Magis -2,83%
MAPS 2,82%
Marzocchi Pompe 2,90%
Masi Agricola 6,26%
Matica Fintec 1,95%
Medica -1,05%
MeglioQuesto -15,95%
MIT SIM 4,86%
Mondo TV France 0,00%
Mondo TV Suisse 0,83%
Monnalisa 1,27%
Neosperience 4,07%
Neurosoft 0,00%
Nice Footwear 0,00%
Notorious Pictures -2,03%
Nusco -2,68%
NVP 11,52%
Officina Stellare 12,05%
Omer -3,17%
OSAI Automation System 0,15%
Pattern -2,63%
Planetel -2,87%
Poligrafici Printing 0,00%
Portale Sardegna 0,00%
Portobello 2,92%
Powersoft 0,00%
Pozzi Milano 2,21%
Premia Finance 0,00%
Prismi -2,17%
Promotica 2,55%
Racing Force Group 2,66%
Radici -0,48%
Redelfi -0,27%
Reevo -1,46%
Relatech -1,38%
Renergetica -3,89%
Reti -5,10%
Rocket Sharing Company -13,64%
Rosetti Marino -2,35%
S.I.F. Italia 2,94%
Sababa Security 0,51%
Saccheria F.Lli Franceschetti 1,32%
Sciuker Frames -5,00%
Sebino -2,67%
SG Company -9,72%
Shedir Pharma Group -4,10%
SIAV 2,17%
Società Editoriale il Fatto -15,43%
Softec -1,36%
Solid World Group 1,86%
Solutions Capital Management Sim 1,22%
SosTravel.com -7,52%
Spindox 2,06%
Star7 0,00%
Svas Biosana -4,70%
Take Off -2,70%
Technoprobe -13,37%
Tecma Solutions -3,88%
Telesia 4,21%
Tenax International -0,62%
The Lifestyle Group -5,23%
TMP Group 1,02%
TPS 1,79%
TraWell Co -1,18%
TrenDevice 4,14%
UCapital24 -0,20%
Ulisse Biomed -16,64%
Unidata -0,47%
Valtecne 10,62%
Vantea Smart -4,49%
Vimi Fasteners -4,64%
Visibilia Editore 8,33%
Websolute 3,56%
Yolo Group 0,00%