MILANO (PMInews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 39.1 milioni di euro; 20 i titoli positivi con una media del 10.72%. L’Indice FTSE Italia Growth ha segnato 10.72%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del -8.43%.

Le 10 performance migliori della settimana:

Società Performance
GT Talent Group 125.0%
Expert.ai 10.2%
Eprcomunicazione 9.8%
Adventure 9.5%
Directa SIM 8.7%
Redelfi 8.3%
Esautomotion 8.2%
International Care Company 7.8%
Reway Group 6.5%
Almawave 4.1%

 

Performance Settoriali della settimana:

Settore Performance CMG (€) CT (€)
Commercial Services -5.1% 73,743 6,817,392
Communications -2.2% 31,654 620,256
Consumer Durables -9.3% 22,658 1,200,231
Consumer Non-Durables -8.8% 45,769 1,532,221
Consumer Services 4.7% 8,614 357,747
Distribution Services -5.6% 43,905 1,312,681
Electronic Technology -3.4% 32,155 906,962
Finance -2.8% 29,583 2,040,212
Health Services -0.5% 9,484 87,635
Health Technology -7.9% 18,726 580,454
Industrial Services -5.3% 66,898 4,145,599
Non-Energy Minerals -7.0% 19,760 98,802
Process Industries -3.7% 92,186 2,751,122
Producer Manufacturing -6.8% 24,925 2,735,849
Retail Trade -3.2% 18,290 457,191
Technology Services -5.5% 74,471 10,073,605
Transportation -1.9% 23,982 359,735
Utilities -5.4% 101,102 3,017,609

 

 

 

 

 

Redelfi: l’Assemblea approva Aucap per 7 mln a supporto nuovo Piano Industriale

L’Assemblea dei Soci in sede Straordinaria di Redelfi ha deliberato l’aumento di capitale sociale con esclusione del diritto di opzione ex art. 2441 comma 5 Cod. Civ. per un importo pari a Euro 7.999.992,00, comprensivo di sovrapprezzo, mediante emissione di n. 1.758.240 nuove azioni ordinarie.

La domanda da parte di primari investitori qualificati è stata di circa 1,2 volte superiore all’offerta. Alkemia SGR S.p.A. risulta essere il principale investitore nell’ambito dell’operazione.

Tale operazione si pone in continuità con l’aumento di capitale effettuato nel dicembre 2024 per un ammontare pari a Euro 1.999.620. Entrambe le operazioni trovano fondamento nell’aggiornamento del Piano Industriale 2023-2026 presentato nel mese di dicembre 2023 che prevede, nella nuova versione un importante incremento del business sia sul mercato italiano che sul mercato americano.

Il Nuovo Piano, che verrà presentato alla comunità finanziaria in seguito all’approvazione del bilancio di esercizio 2024, espliciterà la visione del Gruppo per il quinquennio 2025-2029 con un crescente impegno negli USA e il rafforzamento dello sviluppo sul mercato italiano. L’Aumento di Capitale ha pertanto il duplice obiettivo di sostenere lo sviluppo del Gruppo Redelfi, con l’ampliamento delle pipelines attualmente in corso di sviluppo e di incrementare la solidità della base azionaria grazie all’ingresso di investitori di elevato standing.

L’Aumento di Capitale è stato sottoscritto, nell’ambito di un collocamento riservato, da (i) investitori qualificati e/o professionali – come definiti ai sensi dell’art.2, paragrafo 1, lettera e), del Regolamento UE 2017/1129 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 giugno 2017, come integrato e modificato dal Regolamento 2809/2024.

In virtù delle esenzioni previste dall’art. 1, comma 4, lett. a) del Regolamento Prospetto, come integrato e modificato dal Listing Act, le nuove azioni sono state collocate senza pubblicazione di un prospetto informativo di offerta al pubblico e di quotazione.

Il prezzo di emissione delle nuove azoni ordinarie è pari a Euro 4,55 per azione (di cui Euro 0,05 da imputare a capitale sociale) e corrisponde alla media ponderata del valore del titolo Redelfi nei tre mesi antecedenti al 17 marzo 2025, giorno in cui si è tenuta l’adunanza del Consiglio di amministrazione che ha deliberato di proporre all’Assemblea l’aumento di capitale. Tale prezzo, determinato secondo i criteri stabili dal Consiglio di Amministrazione, in conformità alle prescrizioni di cui al comma 6 dell’articolo 2441 Cod. Civ. applicabile, alla data odierna corrisponde alla media ponderata del valore del titolo Redelfi calcolata sul periodo di tre mesi antecedenti la data odierna, rettificato con applicazione di uno sconto pari a 4,55% rispetto a tale media.

Nell’ambito dell’operazione Integrae SIM S.p.A. ha agito in qualità di sole bookrunner.

 

Destination Italia: partnership con Italcares per sviluppo turismo medicale e del benessere “made in Italy” su mercati internazionali

Destination Italia e Italcares, la prima piattaforma digitale nazionale dedicata alla promozione del turismo medicale e del benessere, hanno siglato una collaborazione strategica per rafforzare la competitività internazionale dell’offerta sanitaria e wellness italiana.

L’accordo rappresenta un passo fondamentale nella costruzione di un sistema Paese integrato e competitivo, in cui eccellenza sanitaria, attrattività, know-how del mercato globale e tecnologie turistiche avanzate si uniscono per accelerare la crescita dell’Italia tra le destinazioni top per il turism medicale e del benessere.

Grazie all’intesa, Italcares si avvarrà della piattaforma tecnologica Hubcore.AI, della consulenza degli esperti di Destination Italia per lo sviluppo di pacchetti integrati e delle operations end-to-end del Gruppo, per offrire ai viaggiatori di tutto il mondo un’esperienza completa di medical journey, dalla scelta delle strutture medicali e del benessere, alla costruzione online dell’itinerario di viaggio, alla prenotazione e pagamento digitali, alla assistenza multilingua, all’accoglienza in loco.

Destination Italia, inoltre, comprenderà le strutture e i servizi di Italcares all’interno del suo bouquet di offerta, veicolato sui mercati turistici di tutto il mondo, in particolare nei segmenti luxury e alta gamma, con un modello multimarca e multicanale. Il Gruppo lavora con oltre 1.000 Tour Operator e Travel Advisor internazionali attraverso canali di vendita diretti, sedi commerciali a New York e Shanghai, ed una rete internazionale di Ambassador.

Promosso da Federterme Confindustria e co-finanziato dal Ministero del Turismo, Italcares conta ad oggi oltre 100 partner attivi tra strutture termali, cliniche private e centri wellness, con una copertura in 16 regioni italiane e più di 300 trattamenti disponibili in oltre 20 programmi di salute e benessere.

“Questa collaborazione strategica è un tassello per la valorizzazione dell’italianità come modello di eccellenza nel turismo medicale e del benessere. L’Italia ha tutte le carte in regola per diventare un riferimento globale in questo settore: una tradizione millenaria nel termalismo, strutture sanitarie d’eccellenza e un patrimonio culturale e naturale unico al mondo. Dopo l’accordo con Aiop (Associazione italiana ospedalità privata), che ha consentito una ulteriore e significativa crescita, grazie a questa intesa, mettiamo a sistema tutti gli elementi per cogliere una straordinaria opportunità di internazionalizzazione, con un mercato in forte espansione e un potenziale enorme per il nostro Paese”, ha dichiarato Raffaella Di Sipio, Direttore di Italcares.

“La partnership con Italcares ha tre valenze estremamente positive: riconosce prima di tutto il valore della piattaforma tecnologica Hubcore.AI, sviluppata da noi e utilizzata per le nostre stesse operations, ora in corso di adozione da parte di Italcares e diversi altri player del turismo incoming, in Italia e all’estero. Non a caso siamo la Traveltech leader in Italia” afferma Dina Ravera, Presidente del Gruppo Destination Italia. “La seconda valenza dell’accordo è il ruolo consulenziale e operativo che svolgeremo per Italcares in ambito sviluppo prodotto, sviluppo commerciale estero, design e gestione della customer journey, billing. Terzo e più importante aspetto, è il contributo che questa partnership potrà dare al nostro Paese, diventando un esempio di come il lavorare insieme aiuta il sistema-Italia”.

 

Mare Group: CdA approva Aucap a supporto acquisizione La Sia

Mare Group ha deliberato un aumento di capitale funzionale all’acquisizione di La SIA. L’operazione prevede l’ingresso dei soci fondatori di La SIA nel capitale di Mare Group tramite conferimento delle azioni in loro possesso, e rappresenta il primo passaggio concreto del percorso di integrazione. È inoltre prevista una seconda tranche di aumento di capitale, subordinato al buon esito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS), destinato agli azionisti La SIA che vorranno aderire al progetto industriale congiunto.

Antonio Maria Zinno, CEO di Mare Group, ha commentato: “Con l’approvazione dell’aumento di capitale compiamo un passo determinante per portare a compimento l’operazione La SIA. Stiamo attuando il nostro piano con rigore e rapidità. Manteniamo salda la nostra visione strategica e puntiamo a costruire un gruppo sempre più integrato, con competenze d’eccellenza e una struttura solida, capace di affrontare nuove sfide e puntare alla leadership dell’ingegneria, a partire dall’Italia, generando valore sostenibile nel tempo.”

Nel dettaglio, esercitando parzialmente la delega ex articolo 2443 c.c. conferita dall’assemblea dei soci di Mare Group in data 7 marzo 2025, il Consiglio di Amministrazione di Mare Group ha deliberato un aumento di capitale, a pagamento, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441 c.c., comma quattro, primo periodo, da liberarsi mediante conferimento di azioni ordinarie La SIA, e suddiviso in due tranche: i).una prima tranche, inscindibile, di Euro 11.520.000,00, incluso sovrapprezzo, mediante emissione di massime n. 2.560.000 azioni Mare Group di nuova emissione prive del valore nominale, aventi godimento regolare e le stesse caratteristiche delle azioni già in circolazione alla data di emissione, al prezzo di sottoscrizione di Euro 4,50 per azione , mediante il conferimento in natura di n. 3.291.430 azioni La SIA da parte di CSE Holding S.r.l., Aspasia S.r.l. e GLSR S.r.l.; ii.una seconda tranche, subordinata alla sottoscrizione della Prima Tranche dell’Aumento di Capitale Sociale, scindibile, per un importo massimo di Euro 4.799.520, incluso sovrapprezzo, mediante emissione di massime n. 1.066.560 azioni ordinarie Mare Group, prive del valore nominale, aventi godimento regolare e le stesse caratteristiche delle azioni già in circolazione alla data di emissione, riservato ai titolari di azioni La SIA aderenti alla offerta pubblica totalitaria obbligatoria ai sensi dell’articolo 6-bis del Regolamento Euronext Growth Milan e dell’articolo 12 dello Statuto di La SIA , avente ad oggetto la totalità delle residue azioni ordinarie La SIA pari a n. 1.666.500 azioni La SIA,  ad un prezzo di sottoscrizione per azioni pari a Euro 4,50,  mediante conferimenti in natura delle azioni ordinarie La SIA Spa portate in adesione all’OPAS.

Si evidenzia che al fine di procedere alla valutazione del bene oggetto di conferimento in natura ai fini della sottoscrizione dell’Aumento di Capitale consistente nelle azioni La SIA, è stato nominato quale esperto indipendente, ai sensi e per gli effetti degli articoli 2440 e 2343 ter, comma 2, lett. b) c.c., anche nell’interesse di Mare Group, la società di revisione RSM Società di Revisione e Organizzazione Contabile S.p.A.

La relazione dell’esperto si riferisce al valore di La SIA alla data del 31 dicembre 2024 e attesta che il valore delle azioni La SIA oggetto del Conferimento è congruo a quello ad esso attribuito ai fini della determinazione del capitale sociale e dell’eventuale soprapprezzo in sede di Aumento di Capitale dedicato in Mare Group S.p.A.

Si evidenzia che il conferimento in natura delle azioni La SIA relativo alla sottoscrizione della Prima Tranche dell’Aumento di Capitale sarà effettuato al verificarsi delle condizioni sospensive previste nell’Accordo Quadro, successivamente al decorrere di trenta giorni dall’iscrizione del Registro delle Imprese della delibera di aumento e nel rispetto delle norme di legge. Si rammenta, infine, che, come evidenziato nel precedente comunicato del 12 febbraio 2025, l’esecuzione dell’Accordo Quadro, e dunque l’Operazione nel suo complesso, è subordinata a talune condizioni sospensive che non risultano ancora verificate alla data odierna.

Mare Group è stata assistita da illimity Bank, in qualità di advisor finanziario, Zephiro Investments, in qualità di advisor industriale, e Maviglia & Partners, in qualità di advisor legale e dal notaio Andrea Pegolo dello studio ZNR Notai per la odierna deliberazione. CSE Holding S.r.l., Aspasia S.r.l. e GLSR S.r.l. sono state assistite dallo Studio Legale Internazionale Gianni & Origoni.

 

Longino & Cardenal: nuovo target price a Euro 3,70 per azione dopo i risultati FY24

PMI Capital Research ha aggiornato il target price di Longino & Cardenal, portandolo a 3,70 euro per azione, con un potenziale upside del 134% rispetto al prezzo attuale.

Nel FY24, il Gruppo ha registrato ricavi in crescita rispetto all’anno precedente, seppur leggermente sotto le aspettative degli analisti. Il margine di contribuzione si è confermato in linea con le previsioni, grazie alla strategia sui prodotti a maggior valore aggiunto. L’aumento dei costi operativi, legato alla riorganizzazione della rete commerciale, ha inciso sulla redditività più del previsto, portando l’EBITDA su livelli inferiori alle attese. Il risultato netto, pur restando in territorio negativo, ha mostrato un miglioramento rispetto all’anno precedente.

Il management continua a concentrarsi sull’espansione internazionale, con particolare attenzione al mercato statunitense, supportato da un nuovo team e una sede operativa ottimizzata a New York. Pur in un contesto macroeconomico incerto, il Gruppo punta sulla digitalizzazione e sull’innovazione per favorire la crescita futura.

Alla luce dei risultati FY24, PMI Capital Research ha aggiornato le proprie previsioni per il periodo 2025-2026, mantenendo un approccio prudente su ricavi ed EBITDA. Gli analisti continuano comunque a riconoscere il potenziale di crescita del Gruppo nel lungo termine, come riflesso nel nuovo target price di 3,70 euro per azione.

 

ILPRA: nuovo target price a Euro 8,72 per azione dopo i risultati FY24

PMI Capital Research ha aggiornato il target price di ILPRA, portandolo a 8,72 euro per azione, con un potenziale upside del 101% rispetto al prezzo attuale.

Nel FY24, il Gruppo ha registrato ricavi pari a 69,9 milioni di euro, in crescita del 13% YoY e superiori alle attese. La ripresa nella seconda metà dell’anno ha compensato un primo semestre più debole, con il mercato domestico e quello internazionale in espansione del 5% e 18%, rispettivamente. L’EBITDA è aumentato a 14,7 milioni di euro (+5% YoY), con un margine del 21,0% rispetto al 22,4% dell’anno precedente, risentendo dei costi di integrazione delle nuove acquisizioni e dell’incremento delle scorte. L’EBIT è salito a 9,8 milioni di euro (+6% YoY), mentre l’utile netto attribuibile al Gruppo ha raggiunto 5,3 milioni di euro (vs. 5,0 milioni di euro nel FY23), con un margine del 9,5%.

La posizione finanziaria netta ha registrato un incremento a 20,1 milioni di euro, rispetto ai 15,5 milioni di euro di fine 2023, a seguito di un aumento del capitale circolante e delle operazioni di M&A. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto un dividendo di 0,12 euro per azione, corrispondente a un dividend yield del 2,74% e un payout ratio del 50%.

ILPRA ha rafforzato la propria presenza internazionale con l’acquisizione di Migliorini S.r.l., Ivaxia S.r.l. e il controllo di Ilpra UK e Ilpra España, oltre all’apertura di nuove filiali in Corea del Sud e Francia. Per il 2025, il management prevede un’ulteriore crescita, combinando sviluppo organico e operazioni di M&A mirate. Le priorità strategiche includono investimenti in innovazione, soluzioni energeticamente efficienti e tecnologie IoT, oltre a una maggiore diversificazione geografica per migliorare la redditività.

Sulla base dei risultati FY24 e delle prospettive di mercato, PMI Capital Research ha aggiornato le proprie previsioni per il biennio 2025-2026, incorporando l’impatto delle recenti acquisizioni e il positivo trend del settore. Il nuovo target price di 8,72 euro per azione riflette il potenziale di crescita della società nel lungo termine.

 

 

LE SOCIETÀ EURONEXT GROWTH MILAN

Società Performance
4AIM SICAF -2.51%
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding -2.57%
A.B.P. Nocivelli -1.61%
Aatech -7.89%
ABC Company 0.00%
Acquazzurra 0.00%
Adventure 9.47%
Agatos 0.00%
ALA -5.26%
Alfio Bardolla Training Group -11.28%
Alfonsino -5.08%
Allcore -4.11%
Almawave 4.08%
Ambromobiliare -1.96%
Arras Group 0.00%
Arterra Bioscience -9.73%
Askoll EVA -15.19%
Aton Green Storage -11.41%
Bellini Nautica -3.36%
Bertolotti 0.00%
Bifire -0.71%
BolognaFiere 0.00%
Casta Diva Group -4.20%
Circle -12.93%
Clabo -15.75%
CleanBnB -8.57%
Cloudia Research -12.84%
Cogefeed 0.00%
Cofle -4.44%
Com.Tel 0.00%
Compagnia dei Caraibi -2.44%
Confinvest -5.39%
Convergenze -3.47%
Copernico SIM -0.76%
Creactives Group 0.00%
CrowdFundMe -6.67%
Cube Labs 0.00%
Culti Milano -11.57%
Cyberoo -6.39%
Datrix -12.68%
DBA Group 0.56%
Deodato Gallery -2.05%
Destination Italia -4.13%
DHH -2.80%
DigiTouch -0.59%
Directa SIM 8.70%
Distribuzione Elettrica Adriatica -2.47%
Dotstay 0.00%
Doxee 3.17%
Ecomembrane -10.00%
Ecosuntek -6.12%
Edgelab -7.41%
Edil San Felice -3.26%
EdiliziAcrobatica -7.19%
E-Globe -8.00%
Egomnia 0.00%
Eles Semiconductor Equipment -6.87%
Eligo sosp.
Elsa Solutions -14.66%
Emma Villas -20.00%
Energy -12.18%
Enertronica Santerno sosp.
E-novia 0.00%
Eprcomunicazione -16.15%
ErreDue -4.52%
Esautomotion 8.16%
ESI -10.31%
Espe -7.96%
Estrima -6.54%
eVISO -7.33%
Execus 0.00%
Expert.ai 10.18%
Fae Technology -2.42%
Farmacosmo -2.19%
Fervi -4.55%
Finance For Food -1.73%
Finanza.Tech -13.37%
First Capital -6.25%
FOPE -4.52%
FOS -0.58%
Franchetti -2.21%
Franchi Umberto Marmi -7.02%
Frendy Energy -10.28%
G Rent 0.00%
G.M. Leather -3.09%
Gambero Rosso -1.79%
Gel 2.94%
Gentili Mosconi -25.79%
Gibus 0.20%
Giglio.com -3.03%
Gismondi 1754 -0.48%
Green oleo -4.05%
Grifal -11.78%
Growens -7.55%
GT Talent Group 125.00%
Haiki+ -18.73%
Health Italia -8.89%
H-FARM -5.56%
High Quality Food -13.11%
Homizy 0.00%
I.Co.P. -6.12%
I.M.D. International Medical Devices -4.11%
IDNTT -9.56%
Illa sosp.
Ilpra -3.67%
Impianti -21.43%
Industrie Chimiche Forestali 0.00%
Iniziative Bresciane -1.37%
Innovatec -14.86%
International Care Company 7.84%
Intred -6.73%
ISCC Fintech -13.64%
Italian Wine Brands -2.76%
Ivision Tech -13.60%
Kruso Kapital 0.00%
La Sia -4.76%
Laboratorio Farmaceutico Erfo -4.07%
Lemon Sistemi -9.70%
Leone Film Group -3.82%
Lindbergh -1.10%
Litix -13.66%
Longino & Cardenal -9.26%
Lucisano Media Group 0.00%
Magis -6.34%
MAPS -5.37%
Mare Engineering Group -14.49%
Marzocchi Pompe -13.25%
Masi Agricola -1.96%
Matica Fintec -3.75%
MeglioQuesto sosp.
Mevim -9.97%
Misitano & Stracuzzi -23.78%
MIT SIM -6.63%
Mondo TV France -6.25%
Monnalisa -0.86%
Neosperience -5.85%
Neurosoft 0.98%
Next Geosolutions Europe -8.15%
Notorious Pictures -4.58%
Novamarine -1.69%
Nusco -5.00%
Officina Stellare -5.48%
Omer -4.60%
OSAI Automation System -9.57%
Palingeo -8.90%
Pasquarelli Auto 3.30%
Pattern -7.55%
Planetel 1.54%
Poligrafici Printing 0.00%
Porto Aviation Group -2.14%
Portobello -11.07%
Powersoft -2.82%
Pozzi Milano -15.20%
Predict -10.19%
Premia Finance 9.80%
Prismi 0.00%
Promotica -5.50%
Racing Force -6.50%
Radici Pietro Industries & Brands -4.76%
Redelfi 8.32%
Redfish Longterm Capital -4.07%
Renovalo -4.63%
RES -4.35%
Reti -5.03%
Reway Group 6.51%
Riba Mundo Tecnología 0.00%
Rocket Sharing Company 2.56%
Rosetti Marino -2.13%
S.I.F. Italia -3.89%
Saccheria F.lli Franceschetti 0.00%
Sbe-Varvit 0.00%
Sciuker Frames -40.75%
SG Company 0.00%
SIAV -8.57%
Sicily By Car -14.21%
Sipario Movies sosp.
Simone 0.30%
Smart Capital 0.00%
Società Editoriale il Fatto -0.64%
SoGes Group -2.86%
Solid World Group 0.76%
Solutions Capital Management SIM 0.00%
SosTravel.com -8.36%
Spindox -8.70%
Star7 -6.02%
Svas Biosana -9.09%
Talea Group -12.94%
Tecma Solutions -6.70%
Telesia 0.00%
Tenax International -10.50%
TMP Group -18.28%
TPS -8.97%
TraWell Co -0.31%
TrenDevice -4.11%
Ubaldi Costruzioni -14.04%
UCapital24 -5.92%
Ulisse Biomed -4.29%
Valica 0.00%
Valtecne -4.88%
Vantea Smart -6.54%
Vimi Fasteners -4.52%
Visibilia Editore sosp.
Vivenda Group -14.29%
VNE -3.33%
Websolute -20.21%
Xenia Hotellerie Solution -10.08%
Yakkyo 0.00%
Yolo Group -2.44%