MILANO (PMInews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 35,3 milioni di euro; 76 i titoli positivi con una media del +8,87%. L’Indice FTSE Italia Growth ha segnato -0,72%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del -1,33%.
Le 10 performance migliori della settimana:
SOCIETA’ | PERFORMANCE |
Visibilia Editore | 105,1% |
Renergetica | 29,7% |
Società Editoriale il Fatto | 27,1% |
Ecomembrane | 22,1% |
Alfonsino | 21,6% |
Altea Green Power | 18,4% |
Dotstay | 16,7% |
Kolinpharma | 16,0% |
Longino & Cardenal | 15,5% |
Circle | 14,4% |
Performance Settoriali della settimana:
SETTORE | PERFORMANCE | CMG (€) | CT (€) | |
Commercial Services | -2,5% | 37.274 | 3.686.284 | |
Communications | -16,8% | 23.985 | 522.203 | |
Consumer Durables | -2,5% | 23.033 | 1.033.129 | |
Consumer Non-Durables | -3,6% | 35.713 | 1.339.547 | |
Consumer Services | 0,1% | 26.614 | 2.035.224 | |
Distribution Services | 0,1% | 44.240 | 656.745 | |
Electronic Technology | 3,1% | 60.915 | 1.477.493 | |
Finance | -1,5% | 29.829 | 1.630.104 | |
Health Services | -2,9% | 8.975 | 65.454 | |
Health Technology | 2,0% | 91.948 | 1.750.342 | |
Industrial Services | 8,6% | 36.967 | 1.383.479 | |
Non-Energy Minerals | 3,1% | 9.744 | 48.718 | |
Process Industries | -1,6% | 29.800 | 737.087 | |
Producer Manufacturing | 2,3% | 43.201 | 4.413.250 | |
Retail Trade | -5,7% | 37.448 | 1.275.163 | |
Technology Services | -1,7% | 80.818 | 12.306.871 | |
Transportation | 5,1% | 38.394 | 574.995 | |
Utilities | -2,2% | 13.532 | 362.467 |
Le principali news della settimana (PMInews.it)
Osservatorio PMI EGM: 193 quotate per capitalizzazione 9,1 mld euro, nel 2023 attese 215 quotate per 12,8 mld eu
Euronext Growth Milan è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita e consente un accesso ai mercati azionari con un processo di quotazione semplificato. Si conferma il principale canale di raccolta di capitali per la crescita delle PMI: dal 2009 ad oggi ha accolto 282 società e la raccolta in IPO è stata pari a 5,8 miliardi di euro, segno di una evoluzione culturale a favore dell’Equity che sta interessando tutti i settori.
Il 2023 ha registrato, al 3 luglio, 12 IPO per una raccolta (comprensiva di greenshoe ove esercitata), di 96,6 milioni di euro. In particolare, sono approdate sul mercato EGM: AATech, Creactives Group, Cube Labs, Deodato Gallery, Ecomembrane, Gentili Mosconi, Pasquarelli Auto, RedFish LongTerm Capital, RES, Reway Group, TMP Group, Valtecne. Si segnala altresì che in data 3 luglio Borsa Italiana ha ammesso alle negoziazioni I.M.D. International Medical Devices, operatore di riferimento a livello internazionale nel settore MedTech e in particolare nei sistemi di diagnostica per immagini; l’inizio delle negoziazioni è previsto per venerdì 7 luglio 2023.
EGM ha contribuito alla crescita del mercato regolamentato con 27 società che hanno perfezionato il translisting su EXM/STAR. La capitalizzazione complessiva al translisting è stata pari a 6,4 miliardi di euro, per una media di 237 milioni di euro: al 3 luglio 2023 le 24 società quotate sul mercato principale capitalizzano complessivamente 13,5 miliardi di euro registrando una performance media dal translisting pari a +113%. EGM ha altresì registrato 23 Offerte Pubbliche di Acquisto (OPA), 35 delisting e 4 fusioni.
Al 3 luglio 2023 le società quotate su Euronext Growth Milan sono 193 (di cui 1 SPAC, 3 Business Combination e 2 Reverse Takeover) per una capitalizzazione complessiva pari a 9,1 miliardi di euro. Il mercato ha registrato un notevole sviluppo a partire dal 2016, grazie all’effetto combinato dei Piani Individuali di Risparmio (PIR) e del credito di imposta sui costi di IPO (CDI): +151% in termini di società quotate rispetto al 2016, +215% in termini di capitalizzazione rispetto al 2016.
Nel 2017-2023 l’operazione di IPO presenta i seguenti dati medi (al netto delle SPAC e di Technoprobe), calcolati su un totale di 164 società: capitalizzazione pari a 33,9 milioni di euro, flottante pari al 25,6%, raccolta pari a 8,8 milioni di euro, peso della raccolta in aumento di capitale pari al 92%.
Euronext Growth Milan si è evoluto incrementando l’eterogeneità settoriale e territoriale delle PMI. In termini di numero di società quotate: il Settore più rappresentato è la Tecnologia con 46 società, pari al 24% (Technology Services, Health Technology, Electronic Technology); le Regioni più rappresentate sono Lombardia (44%), Lazio (11%) e Veneto (9%). EGM accoglie inoltre 4 società estere (pari al 2%).
Il FTSE Italia Growth ha registrato nel periodo gennaio-maggio 2023 una performance pari a -2%, in linea con la performance realizzata dall’indice FTSE Italia Small Cap. Analizzando la performance settoriale da IPO emerge che hanno performato maggiormente i settori Consumer Durables (+123%), Communications (+61%) e Distribution Services (+45%). Nel 2023, 11 settori su 18 hanno registrato performance positive; le migliori sono Consumer Non-Durables (+51%) e Distribution Services (+44%). Le prime 3 società per performance da IPO sono: FOPE (+1.050%), Sciuker Frames (+438%) e EdiliziAcrobatica (+387%).
L’analisi storica evidenzia un miglioramento della liquidità dei titoli EGM a seguito dell’introduzione dei PIR nel 2016. Nel periodo gennaio – maggio 2023 il Controvalore Medio Giornaliero si attesta a 53 migliaia di euro (73 migliaia di euro nel 2022), mentre i Giorni con Scambi sono pari al 73% (70% nel 2022). Nello stesso periodo il Controvalore Totale è pari a 935 milioni di euro (in linea con il dato 2022).
Analizzando la distribuzione delle società per classi di flottante emerge che il 53% del mercato ha un flottante inferiore o uguale al 30%. Solo il 18% delle società ha un flottante superiore al 50%. La distribuzione delle società per Controvalore Medio Giornaliero da IPO mostra che il 50% del mercato scambia in media un valore pari o inferiore a 50 migliaia di euro, mentre il 30% scambia un valore compreso tra 50 migliaia di euro e 100 migliaia di euro.
Sulla base dei bilanci 2022, le società quotate al 31 maggio 2023 generano un giro d’affari pari a 9,7 miliardi di euro, +51% rispetto al giro d’affari generato nel 2021 dalle stesse società (6,4 miliardi di euro). Le società hanno registrato in media una crescita dei ricavi pari a +51%. Il peso di EGM sull’economia nazionale continua a crescere nel corso degli anni: secondo l’edizione 2022 dell’Osservatorio PMI EGM, le 175 società quotate al 31 maggio 2022 generavano un giro d’affari complessivo 2021 pari a 6,8 miliardi di euro. Il 71% del mercato è composto da aziende con Ricavi inferiori a 50 milioni di euro. La società quotata su EGM presenta nel 2022 i seguenti dati medi: Ricavi 52,8 miliardi di euro, EBITDA 7,8 milioni di euro, EBITDA margin 15%, PFN (cassa) 6,9 milioni di euro.
Sulla base dei bilanci 2022, le società quotate al 31 maggio 2023 occupano complessivamente 33.486 dipendenti, +20% rispetto ai 27.869 dipendenti occupati dalle stesse società nel 2021. La crescita media è pari a +33%. Il peso di EGM sull’economia nazionale continua a crescere nel corso degli anni: secondo l’edizione 2022 dell’Osservatorio PMI EGM, le 175 società quotate al 31 maggio 2022 occupavano complessivamente 28.070 dipendenti. I settori che occupano il maggior numero di risorse sono: Industrial Services (388), Producer Manufacturing (374), Consumer Non-Durables (232).
Euronext Growth Milan si è dimostrato particolarmente adatto a ospitare strumenti di finanza innovativa come le SPAC (Special Purpose Acquisition Company), veicoli di investimento che, attraverso la quotazione, raccolgono capitali con l’obiettivo di acquisire e successivamente fondersi con una società non quotata (target): a seguito dell’approvazione della Business Combination la società target accede alle negoziazioni. 26 SPAC hanno raccolto capitali su EGM (complessivamente 3.045 milioni di euro) e 18 hanno portato a termine la Business Combination. La raccolta media delle SPAC è stata pari a 122 milioni di euro. Industrial Stars of Italy 4 ha annunciato, in data 17 maggio 2023, la Business Combination con Sicily by Car, fondata nel 1963 da Tommaso Dragotto e leader nel settore dell’autonoleggio leisure a breve termine.
Nell’azionariato delle società quotate al 31 maggio 2023 sono presenti 132 Investitori Istituzionali, di cui 23 italiani (17%) e 109 esteri (83%). Francia e Svizzera sono i principali investitori esteri e sono presenti entrambi con 22 case di investimento, pari al 16,7%. L’investimento complessivo è pari a 776 milioni di euro (8% della capitalizzazione del mercato), di cui 414 milioni di euro (53%) detenuto da investitori italiani e 362 milioni di euro (47%) detenuto da investitori esteri. Tra gli investitori più attivi: Banca Mediolanum (83,5 milioni di euro, 79 società partecipate), Algebris Investments (Luxembourg) SARL (80,4 milioni di euro, 64 società), Azimut Holding (62,4 milioni di euro, 90 società), First Capital (59,0 milioni di euro, 21 società).
Secondo le stime di Banca d’Italia sono circa 2.800 le PMI non finanziarie con caratteristiche ampiamente idonee alla quotazione prima della diffusione della pandemia. L’Equity Gap delle PMI Italiane si traduce in un ridotto livello di patrimonializzazione, una forte dipendenza dal canale bancario e una forte incidenza dell’indebitamento a breve termine. La finanza può seguire il ciclo di vita di una società e il suo percorso di crescita, concretizzando una politica efficace per aumentarne la competitività industriale.
Per il 2023 IRTOP Consulting stima un numero target di società quotate pari a 215 e una capitalizzazione che raggiunge i 12,8 miliardi di euro, con un incremento legato alla capitalizzazione delle nuove IPO e ad una crescita dell’indice FTSE Italia Growth. I settori relativi ai nuovi collocamenti saranno rappresentati da HealthTech, Fashion/Luxury e Industrial con una raccolta aggiuntiva nel 2023 di circa 300 milioni di euro. Le variabili sulle quali è basata la stima riguardano l’impatto potenziale del credito di imposta in funzione della misura stanziata di 10 milioni di euro e la dimensione media della capitalizzazione delle nuove IPO, parametrata all’andamento dell’indice di riferimento. Nell’analisi si è inoltre tenuto conto del trend dei delisting (translisting sul mercato principale, OPA e delisting) dal 2017 ad oggi.
La comparazione tra le principali Borse Europee fa emergere la necessità di dare un impulso alle quotazioni in Italia per ridurre il gap sia in termini di numero di emittenti che di capitalizzazione. Permane quale ostacolo alla quotazione il relativo costo e il CDI sui costi di IPO si è dimostrato negli anni estremamente efficace. Considerato l’elevato numero di PMI nel tessuto imprenditoriale italiano, EGM ha le potenzialità per raggiungere le dimensioni che oggi esprimono mercati come AIM UK, con 800 società quotate per una capitalizzazione di 100 miliardi di euro ed Euronext Growth Paris, che conta 272 società per una capitalizzazione di 22 miliardi di euro.
L’Osservatorio PMI EGM ritiene fondamentale legare la misura del CDI sui costi di IPO alla necessità di far raggiungere al mercato EGM una dimensione in linea con quella delle principali Borse estere sia in termini di numero di emittenti che di capitalizzazione. È necessario che la misura diventi strutturale e che l’importo del CDI venga mantenuto in 500 mila euro, in linea con gli attuali costi di IPO; sulla base delle IPO del periodo 2018-2022 che hanno visto una media di N. 27 PMI annue, stimiamo una nuova misura complessiva non inferiore a 14 milioni di euro.
IRTOP Consulting e Pavia e Ansaldo Studio Legale hanno pubblicato il paper “IPO Sostenibile: linee guida per la raccolta di capitali delle PMI”. La pubblicazione, edita da DIKE Giuridica Editrice, è volta ad individuare le linee guida applicabili alle PMI di una cosiddetta “IPO Sostenibile”. Le linee guida definiscono gli elementi strutturali ESG correlati alla buona governance, alla trasparenza del reporting e all’use of proceeds IPO.
In data 11 aprile 2023 il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, un disegno di legge che introduce interventi per migliorare l’attrattività del mercato dei capitali italiano e accelerare il processo di quotazione in Borsa, c.d. DDL Capitali. Si tratta di una riforma organica sviluppata in 22 articoli che mira a incentivare la quotazione delle società. Gli interventi danno attuazione al Libro Verde su “La competitività dei mercati finanziari italiani a supporto della crescita” del Ministero dell’Economia e delle Finanze. I principali pilastri della riforma riguardano le seguenti tematiche: governance, semplificazione del processo di quotazione, ampliamento della base investitori ed educazione finanziaria.
L’evento, in partnership con Borsa Italiana, ha visto gli interventi dell’On. Giulio Centemero, Membro della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, di Barbara Lunghi, Responsabile Mercati Primari di Borsa Italiana Euronext, di Anna Lambiase, Founder & CEO di IRTOP Consulting, del Prof. Marco Ventoruzzo, Presidente di Assosim sul tema “Riforma DDL Capitali: incentivi per attrarre nuovi investitori” e di Giovanni Natali, Presidente di Assonext.
Nella Tavola Rotonda “Esperienze di operazioni straordinarie e post listing” si sono confrontati Livia Cevolini, CEO di Energica Motor Company (“Un caso di OPA”), Fausto Manzana, CEO di GPI (“Un caso di translisting”), Davide Sommariva, Presidente di Redelfi (“Un caso di mini bond”) e Alessio Bellin, CEO di Gibus (“Un caso di M&A”).
Nella Tavola Rotonda “Investitori Istituzionali e logiche di investimento” si sono confrontati Andrea Buragina di Mediolanum Gestione Fondi SGR, Luca Mori di Algebris Investments, Gian Paolo Rivano di Amaranto SIM e Vincenzo Polidoro di First Capital.
A conclusione dell’evento, Anna Lambiase ha consegnato gli Award agli Investitori Istituzionali più attivi su EGM: Andrea Buragina di Mediolanum Gestione Fondi SGR, Luca Mori di Algebris Investments, Andrea Colombo di Azimut, Gian Paolo Rivano di Amaranto SIM e Vincenzo Polidoro di First Capital.
Partner dell’evento: PMI Capital, RSM. Media Partner: Financial Lounge.
Redelfi: controllata CerLab sigla accordo quadro con svizzera Raviero per acquisto 60 MW progetti autorizzati prossimo triennio per CER
Redelfi comunica che la controllata CerLab ha sottoscritto un accordo quadro con la società di diritto svizzero Raviero, operatore logistico attivo nel mercato dell’energia rinnovabile.
L’accordo ha per oggetto l’acquisto di progetti provvisti di ogni autorizzazione necessaria alla costruzione e all’esercizio di impianti fotovoltaici su lastrici solari di edifici residenziali ed industriali, da destinare al servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili nel territorio italiano.
Il target stabilito è pari a circa 60 MW di progetti autorizzati nei prossimi tre anni, da costruire e mettere a disposizione alle Comunità Energetiche.
Questo accordo è il primo passo verso l’ampliamento del business di CerLab nell’attesa dell’emanazione del Decreto attuativo dedicato alle Comunità Energetiche.
Grazie a questa collaborazione strategica, la Società potrà giovare della disponibilità di grandi spazi, utili per la realizzazione di un ampio parco di impianti dato dal network logistico di Raviero.
Le Comunità Energetiche Rinnovabili sono soggetti giuridici costituiti da privati cittadini, enti e imprese, i quali scelgono di dotarsi di infrastrutture per la produzione di energia da fonte rinnovabile e l’autoconsumo attraverso un modello basato sulla condivisione.
Raviero è a capo dell’omonimo Gruppo che opera attraverso diverse divisioni, tra cui la logistica e le rinnovabili. Il suo valore aggiunto è la capacità di creare sinergia tra le diverse attività, con lo scopo di agire come unico vettore. Opera sia su suolo nazionale che internazionale coniugando le proprie attività con un approccio etico e sostenibile.
Davide Sommariva, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Redelfi S.p.A. ha commentato: “L’accordo con Raviero rappresenta per CerLab un importante passo avanti sia nel consolidamento del suo business che nella sua crescita, permettendo a CerLab di velocizzare e agevolare la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili. Ci stiamo già attivando per trovare partner finanziari che condividano con CerLab l’investimento necessario per la realizzazione degli impianti sulla base dei progetti autorizzati acquisiti grazie a questo accordo.”
Relatech perfeziona acquisizione totale Gruppo Sigla
Relatech perfeziona l’acquisizione del residuo 40% del capitale sociale di Gruppo SIGLA, specializzata nella progettazione e sviluppo di soluzioni e servizi in ambito ICT e automazione per grandi clienti nazionali ed esteri, nonché per enti pubblici.
L’operazione fa seguito all’acquisto del 60% del capitale sociale già effettuato nel giugno 2021 ed è stata conclusa per un corrispettivo complessivo, interamente in cash, da ultimo pattuito in Euro 711.572,76.
In favore di due dei venditori è previsto un possibile earn-out in cash pari, complessivamente, a massimi Euro 430.000, legato a obiettivi di performance di Gruppo SIGLA con riferimento all’esercizio 2023.
Industrial Stars of Italy 4: RACCOLTI IMPEGNI VINCOLANTI DI ACQUISTO DI AZIONI DI INDSTARS 4 CHE ASSICURANO IL BUON ESITO DELLA BUSINESS COMBINATION CON SBC
Industrial Stars of Italy 4 dà atto di avere ricevuto una dichiarazione da parte sia del socio ultimo della target Sicily by Car, sia dei Promotori della Società contenente il loro impegno irrevocabile sin d’ora ad esercitare il rispettivo diritto di opzione sulle Azioni e, contestualmente, esercitare il rispettivo diritto di prelazione sull’inoptato se e nella misura in cui ciò sia necessario a far sì che, all’esito dell’offerta in opzione e prelazione, non si verifichi la condizione risolutiva prevista dall’art. 18.3 dello Statuto di INDSTARS 4, per un corrispettivo totale di massimi Euro 18.000.000.
Al riguardo, si ricorda che, ai sensi della richiamata disposizione statutaria, l’efficacia della deliberazione assembleare di approvazione della business combination con la target Sicily by Car S.p.A., intervenuta in data 21 giugno 2023, è soggetta alla Condizione Risolutiva dell’esercizio recesso convenzionale da parte di tanti soci che comporti per INDSTARS 4 un esborso netto complessivo di liquidazione (ad esito della procedura di offerta in opzione e prelazione ai sensi di legge) superiore a Euro 28.000.000,00.
Il socio ultimo di Sicily by Car S.p.A. e i Promotori hanno ritenuto di assumere il predetto impegno vincolante, il primo in misura quantitativamente prevalente rispetto ai secondi, per favorire il buon esito dell’operazione rilevante con Sicily by Car S.p.A., che è stata approvata dall’Assemblea di Approvazione con il largo consenso della maggioranza dei presenti.
Il periodo di offerta è fissato dal 27 giugno 2023 al 26 luglio 2023 (estremi inclusi).
I Promotori hanno dichiarato: “Con molta convinzione, e con il supporto di alcuni investitori, rinnoviamo la nostra fiducia in Sicily by Car e siamo felici di assicurare con questo impegno il buon esito dell’operazione che presto vedrà Sicily by Car quotata su Borsa Italiana e pronta a realizzare il piano di espansione internazionale già intrapreso. Un ringraziamento va a tutti gli investitori che hanno ancora una volta creduto in noi”.
Il Presidente di Sicily by Car Tommaso Dragotto ha dichiarato: “Sono convinto che il nostro percorso verso la quotazione ci darà grandi soddisfazioni. Il nostro ingresso in Borsa sarà sin dall’inizio contraddistinto da una forte spinta internazionale che ci vedrà protagonisti del rent a car anche nei Paesi europei con un piano di sviluppo già in essere ed in procinto di novità assolutamente molto interessanti”.
I.M.D. dal 7 luglio debutta su EGM
I.M.D. International Medical Devices, operatore di riferimento a livello internazionale nel settore MedTech e in particolare nei sistemi di diagnostica per immagini, ottiene l’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie sul mercato Euronext Growth Milan. L’inizio delle negoziazioni è previsto venerdì 7 luglio 2023.
I.M.D. International Medical Devices è la holding dell’omonimo Gruppo IMD che opera nel settore del MedTech, e in particolare nella ricerca e sviluppo, produzione e distribuzione di un’ampia gamma di sistemi di diagnostica per X-Ray. Attraverso le 3 società operative (Technix S.p.A., IMD Generators S.r.l. e Intermedical S.r.l.), il Gruppo IMD vanta un’esperienza di oltre 40 anni nel settore medicale e, partendo dall’expertise del Presidente e Amministratore Delegato Aniello Aliberti, ha basato il proprio percorso di crescita sulle capacità progettuali che hanno consentito lo sviluppo di soluzioni altamente innovative e all’avanguardia in grado di cogliere i trend e gli elevati standard di qualità e sicurezza del settore.
Nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 IMD ha generato a livello consolidato ricavi delle vendite pari a 41,8 milioni di Euro (di cui oltre il 72% da estero), un EBITDA pari a 5,6 milioni di Euro con EBITDA margin del 13,5% e un Utile Netto pari a 3,2 milioni di Euro. Con un Patrimonio Netto pari a 13,9 milioni di Euro, il Gruppo IMD ha dimostrato un’elevata capacità di generare cassa con un operating cash flow pari a 4,2 milioni di Euro e una cash conversion pari al 74% (operating cash flow/EBITDA).
L’ammissione a quotazione è avvenuta attraverso il collocamento esclusivamente rivolto a primari investitori istituzionali / qualificati italiani ed esteri, che hanno generato una domanda superiore di 1,44 volte l’offerta, di complessive n. 2.910.750 azioni ordinarie.
Il prezzo di collocamento delle azioni oggetto dell’offerta è stato definito in 2,05 Euro per azione, con raccolta complessiva di circa 6,0 milioni di Euro ed una capitalizzazione di mercato prevista alla data di inizio delle negoziazioni pari a circa 36,2 milioni di Euro (equity value post-money).
Il flottante sarà pari al 15,00% del capitale sociale dell’Emittente senza tener conto dell’eventuale esercizio dell’opzione di over-allotment (in caso di integrale esercizio dell’opzione greenshoe il flottante sarà pari al 16,49%).
Alle azioni ordinarie sono attribuiti il codice ISIN IT0005549255 e codice alfanumerico IMD. Il lotto minimo di negoziazione è pari a n. 750 azioni.
Gli azionisti Alefra S.r.l. e Aniello Aliberti hanno sottoscritto con l’anchor investor Dornier Medtech GmbH, player di riferimento globale nella tecnologia medica specializzata in dispositivi per urologia, un contratto di compravendita e patto parasociale soggetto al verificarsi di talune condizioni sospensive ed avente ad oggetto la cessione da Alefra a Dornier MedTech di un numero di azioni corrispondente al 9,5% del capitale sociale di IMD, così come risultante alla data di inizio delle negoziazioni a seguito dell’offerta e dunque post collocamento.
Si sono avverate tutte le condizioni sospensive previste dal Contratto Dornier e, pertanto, entro il 4 luglio 2023, avrà luogo il closing dell’operazione, con la cessione dall’azionista Alefra S.r.l. a Dornier Medtech GmbH di n. 1.676.441 azioni ordinarie ad un prezzo di acquisto unitario delle azioni pari al prezzo di collocamento di 2,05 Euro per azione.
Alla data di inizio delle negoziazioni, ad esito del collocamento istituzionale e del perfezionamento della compravendita oggetto del Contratto Dornier, il capitale sociale di IMD sarà composto da complessive n. 17.646.750 azioni ordinarie.
Nell’ambito della procedura di ammissione alle negoziazioni su Euronext Growth Milan, IMD è assistita da Banca Akros S.p.A. in qualità di Euronext Growth Advisor, Sole Global Coordinator, Sole Bookrunner e Specialist; IRTOP Consulting S.r.l. nel ruolo di Advisor finanziario; LCA Studio Legale nel ruolo di Advisor legale e fiscale; RSM Società di Revisione e Organizzazione Contabile S.p.A. nel ruolo di Revisore contabile per la Quotazione (Auditor & Financial Due Diligence Advisor), KPMG S.p.A. nel ruolo di Società di Revisione e Studio Gandolfi S.T.P. S.r.l. nel ruolo di Advisor per il payroll. Nell’ambito, invece, del Contratto Dornier, Alefra S.r.l. e Aniello Aliberti sono stati assistiti da LCA Studio Legale, mentre l’anchor investor Dornier Medtech GmbH è stato assistito da ADVANT Nctm Studio Legale.
In ottemperanza alle disposizioni di Borsa Italiana che prevedono la nomina dell’Investor Relations Manager, si informa che il Consiglio di Amministrazione della Società ha nominato Aniello Aliberti nel suddetto ruolo. La Società sarà inoltre assistita da IRTOP Consulting in qualità di Investors & Media Relations Advisor.
LE SOCIETÀ EURONEXT GROWTH MILAN
SOCIETA’ | PERFORMANCE | |
4AIM SICAF | 0,00% | |
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding | 0,00% | |
A.B.P. Nocivelli | 1,60% | |
Aatech | 0,00% | |
ABC Company | 12,67% | |
Acquazzurra | 0,00% | |
Agatos | -6,67% | |
ALA | 9,84% | |
Alfio Bardolla Training Group | 1,85% | |
Alfonsino | 21,56% | |
Allcore | -2,12% | |
Almawave | 0,00% | |
Altea Green Power | 18,42% | |
Ambromobiliare | -3,57% | |
Arterra Bioscience | 3,60% | |
Askoll EVA | -3,67% | |
Aton Green Storage | 0,65% | |
Bellini Nautica | -15,68% | |
BFC Media | 0,00% | |
Bifire | -18,89% | |
Casasold | -3,95% | |
Casta Diva Group | -12,27% | |
Circle | 14,44% | |
Clabo | 8,11% | |
CleanBnB | 3,92% | |
Cofle | 4,27% | |
Comal | 7,74% | |
Comer Industries | -2,77% | |
Compagnia dei Caraibi | 13,51% | |
Confinvest | 0,00% | |
Convergenze | -10,29% | |
Copernico SIM | -12,38% | |
Cover 50 | 0,74% | |
Creactives Group | 4,55% | |
CrowdFundMe | -16,39% | |
Cube Labs | 1,45% | |
Culti Milano | -14,63% | |
Cyberoo | -2,30% | |
Datrix | -2,54% | |
DBA Group | 12,22% | |
Defence Tech Holding | 3,38% | |
Deodato Gallery | -22,22% | |
Destination Italia | -10,50% | |
DHH | 6,67% | |
Digital Magics | -1,94% | |
Digital360 | 0,00% | |
DigiTouch | -11,54% | |
Directa SIM | 4,21% | |
Dotstay | 16,67% | |
Doxee | -8,82% | |
Ecomembrane | 22,06% | |
Ecosuntek | -1,91% | |
EdiliziAcrobatica | -0,31% | |
Eles Semiconductor Equipment | 9,57% | |
Eligo | 0,00% | |
Energy | -29,56% | |
Enertronica Santerno | sosp. | |
E-novia | 0,00% | |
Eprcomunicazione | -1,40% | |
ErreDue | -1,02% | |
Esautomotion | 7,91% | |
ESI | -5,45% | |
Estrima | 0,37% | |
eVISO | -1,30% | |
Expert.ai | 11,46% | |
Fae Technology | 13,68% | |
Farmacosmo | 2,27% | |
Fenix Entertainment | -61,22% | |
Fervi | 1,86% | |
Finanza.Tech | 9,40% | |
First Capital | -8,85% | |
FOPE | -6,86% | |
FOS | 1,17% | |
Franchetti | -6,59% | |
Franchi Umberto Marmi | 3,10% | |
Frendy Energy | 6,25% | |
Friulchem | 0,00% | |
G Rent | -46,02% | |
G.M. Leather | 7,74% | |
Gambero Rosso | -3,07% | |
Gel | 6,58% | |
Gentili Mosconi | -6,67% | |
Gibus | 13,58% | |
Giglio.com | -9,77% | |
Gismondi 1754 | -1,82% | |
GO Internet | -62,94% | |
Grifal | 5,00% | |
Growens | 13,26% | |
Health Italia | -2,30% | |
H-FARM | 14,00% | |
High Quality Food | -4,96% | |
Homizy | 0,00% | |
I.M.D. International Medical Devices | 0,00% | |
IDNTT | -2,99% | |
Iervolino & Lady Bacardi Entertainment | -3,86% | |
Igeamed | 0,00% | |
Illa | -8,28% | |
Ilpra | 13,54% | |
Impianti | -20,00% | |
Imprendiroma | -0,54% | |
Imvest | 10,68% | |
Industrial Stars of Italy 4 | -5,50% | |
Industrie Chimiche Forestali | -5,22% | |
Iniziative Bresciane | -3,92% | |
Innovatec | 11,46% | |
Intermonte Partners SIM | -1,54% | |
International Care Company | -6,34% | |
Intred | -6,67% | |
ISCC Fintech | -5,35% | |
Italia Independent Group | -7,46% | |
Italian Wine Brands | -9,78% | |
Jonix | -14,68% | |
Ki Group | sosp. | |
Kolinpharma | 15,95% | |
Labomar | 2,54% | |
Laboratorio Farmaceutico Erfo | -6,78% | |
Leone Film Group | -7,89% | |
Lindbergh | 10,83% | |
Longino & Cardenal | 15,45% | |
Lucisano Media Group | -8,33% | |
Magis | 0,84% | |
MAPS | -2,36% | |
Marzocchi Pompe | -5,53% | |
Masi Agricola | 3,14% | |
Matica Fintec | -8,01% | |
Medica | -5,17% | |
MeglioQuesto | -25,37% | |
MIT SIM | 4,85% | |
Mondo TV France | -4,76% | |
Mondo TV Suisse | -11,11% | |
Monnalisa | -1,52% | |
Neosperience | -3,19% | |
Neurosoft | 4,93% | |
Notorious Pictures | -7,14% | |
Nusco | -0,78% | |
NVP | 5,41% | |
Officina Stellare | 1,96% | |
Omer | -5,33% | |
OSAI Automation System | -0,69% | |
Pasquarelli Auto | -8,27% | |
Pattern | 2,14% | |
Planetel | -1,75% | |
Poligrafici Printing | -2,89% | |
Portobello | -9,01% | |
Powersoft | 0,00% | |
Pozzi Milano | -1,43% | |
Premia Finance | 0,00% | |
Prismi | -19,85% | |
Promotica | -2,10% | |
Racing Force | 4,29% | |
Radici Pietro Industries & Brands | 4,03% | |
Redelfi | -12,92% | |
Redfish Longterm Capital | 0,00% | |
Reevo | 0,58% | |
Relatech | 6,91% | |
Renergetica | 29,70% | |
RES | -3,02% | |
Reti | 0,00% | |
Reway Group | 8,16% | |
Rocket Sharing Company | 3,99% | |
Rosetti Marino | 4,12% | |
S.I.F. Italia | -2,67% | |
Saccheria F.lli Franceschetti | 1,08% | |
Sciuker Frames | 2,72% | |
Sebino | 0,00% | |
SG Company | -2,27% | |
Shedir Pharma Group | 4,80% | |
SIAV | 8,79% | |
Società Editoriale il Fatto | 27,10% | |
Softec | -7,09% | |
Solid World Group | -13,21% | |
Solutions Capital Management SIM | 0,80% | |
SosTravel.com | -3,65% | |
Spindox | 6,47% | |
Star7 | -1,27% | |
Svas Biosana | -6,25% | |
Take Off | 2,59% | |
Talea Group | -11,45% | |
Tecma Solutions | -9,84% | |
Telesia | 3,60% | |
Tenax International | 2,48% | |
The Lifestyle Group | -18,92% | |
TMP Group | -1,23% | |
TPS | 2,68% | |
TraWell Co | 7,45% | |
TrenDevice | -5,25% | |
UCapital24 | -22,93% | |
Ulisse Biomed | 11,75% | |
Valtecne | -5,31% | |
Vantea Smart | -13,83% | |
Vimi Fasteners | 0,00% | |
Visibilia Editore | 105,13% | |
Websolute | -4,00% | |
Yolo Group | -7,50% | |