MILANO (PMInews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 47,2 milioni di euro; 84 i titoli positivi con una media del 6,23%. L’Indice FTSE Italia Growth ha segnato 0,51%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del 0,52%.

Le 10 performance migliori della settimana:

SOCIETA’ PERFORMANCE
Imprendiroma 50,4%
Askoll EVA 48,3%
Impianti 36,8%
Portobello 21,7%
Estrima 17,5%
Eles Semiconductor Equipment 15,8%
Sciuker Frames 15,7%
Alfonsino 15,5%
TMP Group 15,3%
Longino & Cardenal 11,1%

 

Performance Settoriali della settimana:

 

SETTORE PERFORMANCE CMG (€) CT (€)
Commercial Services 1,8% 90.395 8.482.018
Communications 1,8% 27.814 556.278
Consumer Durables 6,0% 51.942 2.244.687
Consumer Non-Durables 0,1% 27.110 535.567
Consumer Services 1,4% 14.284 529.564
Distribution Services -0,1% 59.792 1.190.069
Electronic Technology -1,4% 126.358 3.020.437
Finance 0,4% 25.636 1.389.853
Health Services -1,2% 11.523 88.645
Health Technology -0,7% 61.775 2.179.190
Industrial Services -0,5% 138.462 5.891.613
Non-Energy Minerals 1,7% 21.756 87.025
Process Industries -0,8% 13.510 294.584
Producer Manufacturing 0,3% 42.932 3.520.793
Retail Trade 0,4% 35.862 979.484
Technology Services 1,3% 138.056 13.592.209
Transportation -1,3% 56.622 561.364
Utilities 2,2% 105.680 2.074.129

 

Le principali news della settimana (PMInews.it)

 

SbC cresce in Europa con l’acquisizione di due società croate

Sicily by Car annuncia di aver sottoscritto con gli azionisti di Nova Gratia d.o.o. e di Auto Dalmacija d.o.o., entrambe società di diritto croato con sede a Trogir, Croazia, un accordo vincolante per l’acquisto del 100% del capitale sociale delle due società.L’Operazione è altamente strategica e consente a Sicily by Car di compiere un ulteriore passo avanti nel processo di internazionalizzazione su scala europea in Paesi ad alto valore aggiunto sia per il noleggio leisure sia per il B2B.Tommaso Dragotto, Presidente e Amministratore Delegato di Sicily by Car: “Dopo l’ingresso greenfield in Portogallo, siamo lieti di annunciare il nostro ingresso in un altro paese europeo a forte vocazione turistica come la Croazia. Le due realtà in fase di acquisizione, Nova Gratia e Auto Dalmacija, grazie alla lungimiranza dei fondatori che hanno maturato un expertise di oltre 15 anni nel settore, condividono con il nostro Gruppo l’eccellenza in termini di qualità del servizio, dimensionamento della flotta e presenza geografica. “Fondata nel 2009, Nova Gratia d.o.o. vanta una posizione di leadership nel mercato croato dell’autonoleggio, con una flotta che nell’estate 2023 contava oltre 850 veicoli e una capillare presenza in tutto il territorio con location premium negli aeroporti (Zagreb, Split, Dubrovnik, Zadar, Pula) e nei centri città (Zagreb, Split, Trogir, Opatija).Tale società ha stretto partnership pluriennali con i principali concessionari di automobili e società di leasing, con agenzie di viaggio nazionali e broker globali. Oltre al brand nazionale, Nova Gratia è anche il franchisor di Right Cars in Croazia. Right Cars è una società con sede a Londra e affiliati (franchisor) in 35 paesi (compreso il territorio degli Stati Uniti). I fattori chiave di successo di Nova Gratia sono un impegno costante nei confronti di un eccellente servizio clienti, dell’innovazione e della cultura aziendale. Fondata nel 2016, Auto Dalmacija d.o.o. è un concessionario autorizzato KIA per il territorio di Spalato e la Dalmazia. Oltre alla vendita di veicoli KIA nuovi, offre servizi di riparazione, manutenzione, assistenza e consulenza sulle condizioni più favorevoli di finanziamento e assicurazione del veicolo. La società vende anche veicoli usati tra i quali spiccano i veicoli della collegata Nova Gratia d.o.o. La filosofia aziendale è orientata alla soddisfazione del cliente, che si ottiene attraverso una comunicazione di qualità con un ascolto continuo delle esigenze del cliente. In caso di riparazioni meccaniche o di carrozzeria, al cliente viene consegnato un veicolo sostitutivo della stessa classe, senza alcun costo aggiuntivo e senza limite di giorni di utilizzo. Dal 2022 la società offre anche lo sviluppo di servizi di gestione della flotta, servizio per cui Auto Dalmacija si assume la gestione e la cura completa del parco veicoli del cliente-utente del servizio. Tale servizio è destinato alle persone giuridiche che desiderano la massima trasparenza e conoscenza dei costi totali del parco veicoli per tutto il periodo contrattuale, senza assumersi il rischio di costi aggiuntivi che potrebbero verificarsi durante il periodo contrattuale di utilizzo del veicolo. Nova Gratia d.o.o. e Auto Dalmacija d.o.o. sono entrambe partecipate dai signori Damir Bubrić, Joško Bubrić, Rino Pavlov e Ana Harašić, i quali vantano oltre 15 anni di esperienza nel settore. Le Società Target hanno realizzato nel 2023 i seguenti risultati aggregati, al netto delle transazioni intercompany: Ricavi pari a Euro 8,1mln, EBITDA pari a Euro 1,1 mln, Posizione Finanziaria Netta negativa per Euro 2,2mln.L’accordo che disciplina i termini e le condizioni dell’Operazione prevede l’acquisto dai signori Damir Bubrić, Joško Bubrić, Rino Pavlov e Ana Harašić del 100% del capitale sociale delle Società Target, per un prezzo complessivo pari a Euro 4.500.000, soggetto ad aggiustamenti ed ai termini di pagamento di seguito indicati.Alla data del closing verrà corrisposto l’importo di Euro 3.600.000, salvo aggiustamenti, ed entro i 45 giorni successivi al primo anniversario del closing verrà corrisposto un importo di Euro 900.000, salvo compensazioni per effetto di eventuali indennizzi maturati in favore dell’Emittente.È altresì previsto il pagamento ai Venditori di una somma a titolo di earn out pari a (i) Euro 350.000 ove le Società Target raggiungano in aggregato nell’esercizio 2025 un EBITDA almeno pari a Euro 4.000.000 o un EBITDA margin almeno pari al 40%; e (ii) Euro 350.000 ove le Società Target raggiungano in aggregato nell’esercizio 2026 un EBITDA almeno pari a Euro 6.000.000 o un EBITDA margin almeno pari al 40%.L’accordo prevede termini e condizioni usuali per operazioni analoghe, ivi inclusi obblighi interinali standard, apposite dichiarazioni e garanzie dei Venditori, annessi obblighi di indennizzo e impegni di non concorrenza dei Venditori. Il closing dell’Operazione è indicativamente previsto entro 30 giorni lavorativi dalla data di sottoscrizione dell’accordo di compravendita. L’accordo di compravendita prevede che i Signori Joško Bubrić e Rino Pavlov rimangano nel board delle Società Target con poteri esecutivi sino alla fine dell’esercizio 2026. L’Operazione viene realizzata esclusivamente attraverso il ricorso a risorse proprie di Sicily by Car. Nell’Operazione Sicily By Car è stata assistita da Magazzù & D’Alessandro S.r.l. quale sole financial advisor, supportata in Croazia da Mazars Cinotti, e da Kinstellar Croazia come sole legal advisor.L’attuale gestione della struttura alberghiera ha realizzato ricavi nell’ultimo esercizio per circa 750.000,00 Euro, dato che tuttavia non è da ritenersi indicativo per la pianificazione degli esercizi futuri con brand “Phi Hotels”. L’Operazione prevede l’acquisto del ramo d’azienda Ambra Palace e quanto all’immobile un contratto di locazione per diciotto anni per un complessivo valore di 1.900.000,00 Euro (per tutti i diciotto anni) e con una opzione, in esclusiva per tre anni, per l’eventuale acquisto in futuro a un prezzo predeterminato di 1,6 milioni di Euro. Nell’Operazione la Società ha già acquisito una porzione indipendente dell’immobile per un controvalore di 200.000,00 Euro per incrementare la capacità ricettiva della struttura.

L’Operazione è stata definita con il team interno della Società e con il supporto di PwC Italia S.p.A. “L’albergo Ambra – dice Ercolino Ranieri, Amministratore Delegato di Xenia – ha un grande potenziale e può rappresentare un riferimento importante per la città, per dimensione e per posizione. La struttura ha la possibilità di guardare a più segmenti di business in termini di potenziali ospiti. È un hotel sul quale interverremo con una revisione per allinearlo allo standard della nostra catena alberghiera”.

 

Destination Italia: concluso collocamento POC 2023-2028

Destination Italia comunica che si è chiuso il collocamento, presso “investitori qualificati”, delle massime n. 370 obbligazioni relative al Prestito Obbligazionario Convertibile “DESTINATION ITALIA POC 2023-2028” dal valore nominale di Euro 3.000,00 ciascuna. Nell’ambito del Collocamento Obbligazioni sono state sottoscritte tutte le n. 370 Obbligazioni, per un importo complessivo pari a Euro 1.110.000. Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale e la cedola annua è pari al 7%, che, come da regolamento del prestito, viene pagata con cadenza semestrale posticipata il 30 giugno ed il 31 dicembre di ogni anno. Relativamente al Prestito Obbligazionario Convertibile “DESTINATION ITALIA POC 2023-2028”, sono state complessivamente emesse n. 1.000 Obbligazioni, ovvero il massimo previsto dal Regolamento POC, per un importo complessivo pari a Euro 3.000.000.

 

Relatech ed EFA Automazione partecipano a SPS Italia MILANO

Relatech ed EFA Automazione, fedeli alla vocazione innovativa che da sempre le contraddistingue, anche quest’anno saranno a SPS Italia con novità a dir poco rivoluzionarie. La loro presenza sarà particolarmente densa di significato per tutti coloro che passeranno dallo stand G005 – Padiglione 5 dove potranno toccare con mano il potere dell’intelligenza artificiale applicata ai processi industriali.  Che l’AI sia oggi entrata a far parte del lessico del mondo OT è un dato di fatto. Tuttavia, resta ancora tutto da vedere e da dimostrare come e quanto questa tecnologia disruptive venga oggi effettivamente applicata in ambito industriale. È questo il principio che ha guidato Relatech e la sua controllata EFA Automazione nella scelta di portare in SPS una macchina che mostri concretamente come l’AI e la sua innovativa capacità di interazione con l’uomo siano già una realtà che, oltre a rivoluzionare i paradigmi industriali a noi noti, apporterà grandi vantaggi, molti dei quali, ancora da scoprire.  Il principio che guida la dimostrazione si risolve nella soddisfazione di una richiesta puntuale. Il visitatore sarà servito da un pick and place robotizzato che porgerà un bicchiere pieno di quelle ciliegie “Tentatrici di Vignola” che da anni rendono gustosa la visita allo stand di EFA-Relatech.  Ma qui è dove tutto inizia. L’interazione con l’uomo, che è vocale e che può avvenire in qualsiasi lingua a noi nota, si affianca e potenzia gli attuali standard di interfacciamento uomo-machina grazie al fattore AI, che per la prima volta è on-board: l’utente ha infatti accesso a uno scibile che non è frutto di un apprendimento predeterminato. Si tratta di un tipo di interfacciamento che non ha precedenti e che permette all’uomo di interagire con un’entità che ha accesso, oltre che a tutti i dati di campo, a un sapere universale. Grazie all’intelligenza artificiale l’uomo può ottenere in virtù di una velocità computazionale e di una capacità logica inedite, informazioni accurate e contestualizzate, che sono frutto di un’elaborazione e di un’analisi dei dati real-time, la cui fruizione è tuttavia disruptive rispetto al tradizionale concetto di interfacciamento offerto da un HMI attuale.  La demo mostra come l’AI possa integrarsi nei tradizionali HMI quale “estensione” degli stessi, che così equipaggiati sono in grado di rispondere alle esigenze di un mondo sempre più digitale e interconnesso, grazie a capacità conversazionali e di analisi dei dati che efficientano, e allo stesso tempo semplificano, l’utilizzo delle macchine da parte degli operatori.  Utilizzando il linguaggio naturale nell’installazione che verrà mostrata in SPS si potrà dunque richiedere di essere serviti da un braccio robotizzato e, allo stesso tempo e con la medesima semplice modalità di interazione, interrogare la macchina per ricevere informazioni sui principali KPI e le performance di esecuzione.  Senza ombra di dubbio la capacità di questa macchina che, a titolo esemplificativo, mostra la potenza dell’AI applicata ai processi industriali, è frutto di una competenza e di un know-how che non si possono improvvisare. Dietro a questa tecnologia c’è infatti la pluriennale expertise e la summa dell’offerta end-to-end che Relatech ed EFA Automazione sono oggi in grado di offrire a tutte le aziende che hanno intrapreso o che vogliono intraprendere un percorso di digitalizzazione compiuta e sicura, inclusi gli aspetti che riguardano la sicurezza informatica in quanto parte integrante. Si tratta delle stesse aziende che credono nell’innovazione e nell’interazione tra l’uomo e la tecnologia, quale condizione essenziale per restare competitivi in un contesto di mercato che non è mai stato così complesso come quello attuale.  La strada dell’innovazione porta allo stand G005 del Padiglione 5 dove Relatech ed EFA Automazione vi attendono per sfogliare e condividere con tutti voi, questo nuovo ed eccitante capitolo dell’evoluzione del paradigma industriale del futuro.

 

Clabo: ricavi 2023 a 63,5 milioni eu, +7,1% yoy ed EBITDA a 10,1 milioni di eu, +15,6% yoy

Il Consiglio di Amministrazione Clabo ha approvato il Bilancio consolidato del Gruppo e il Progetto di Bilancio di esercizio chiusi al 31 dicembre 2023. Approvata inoltre la proposta di modifiche del regolamento del prestito obbligazionario «Clabo S.p.A. – Euribor 3M + 6,50% 2022 – 2030». Approvata la procedura per la determinazione dei criteri quantitativi e qualitativi ai fini della valutazione di indipendenza ai sensi dell’art 6-bis del regolamento emittenti Euronext Growth Milan, nonché verificata la sussistenza dei requisiti di indipendenza in capo all’amministratore indipendente. Pierluigi Bocchini, Presidente e Amministratore Delegato di Clabo, ha dichiarato: “Il 2023 è stato il primo anno dal 2019 durante il quale il nostro Gruppo ha potuto operare senza dover fronteggiare l’impatto di quegli eventi straordinari e non prevedibili che si sono succeduti dal 2020 in poi. I risultati registrano vendite in crescita del 17,7%, un Ebitda di oltre 10 milioni di Euro pari al 15,9% dei Ricavi ed una generazione di cassa operativa di 9,2 milioni di Euro rispetto ai 4,9 milioni di Euro del precedente esercizio. Tutte le aziende del gruppo, salvo la Clabo Spa che ha registrato ricavi di poco inferiori rispetto all’anno precedente, hanno incrementato le proprie vendite, siamo ormai una piccola multinazionale con circa l’80% del fatturato distribuito su oltre 80 paesi nel mondo fuori dall’Italia. Il mercato USA si conferma come il primo del Gruppo per vendite e redditività a testimonianza della correttezza della strategia di internazionalizzazione intrapresa. Stiamo continuando ad investire in nuovi progetti nella direzione di prodotti sempre più green e rispettosi dell’ambiente. Il nostro obiettivo è arrivare ad eliminare in modo definitivo i gas CFC sostituendoli con gas naturali da tutti i prodotti del gruppo entro il 2028. Ringrazio tutte le collaboratrici ed i collaboratori del gruppo Clabo per l’impegno e la tenacia che dimostrano ogni giorno nel perseguimento dei nostri obiettivi e per gli ottimi risultati raggiunti. Ed un grazie anche agli investitori, ai nostri azionisti ed a tutti gli stakeholders per la fiducia che continuano a dimostrare verso il nostro operato”. I Ricavi Totali si attestano Euro 63,5 milioni, superiori del 7,1% rispetto a Euro 59,3 milioni dell’esercizio precedente e superiori rispetto alla guidance di Euro 62-63 milioni comunicata a luglio 2023. Le Vendite Nette si attestano Euro 60,5 milioni, anch’essi in linea rispetto alla guidance comunicata a luglio 2023, in crescita del 17,7% rispetto a Euro 51,4 milioni del 2022, evidenziando un’eccellente performance (+34,8% YoY) del segmento Food retail. Le vendite nel canale Ho.Re.Ca. maggiormente concentrate sui mercati europei ed asiatici, registrano un tasso di crescita minore rispetto a quelle del canale Food Retail a causa della debolezza macroeconomica di queste aree rispetto al mercato US. L’Europa in generale registra un leggero calo delle vendite a causa della debolezza della domanda su entrambi i canali, più marcata in quello del Food Retail. Gli alti tassi di interesse e le politiche monetarie restrittive hanno scoraggiato gli investimenti rendendone più oneroso il finanziamento. Al contrario il continente asiatico e l’area nord americana segnano incrementi marcati su entrambi i segmenti, particolarmente significativi nel canale Food Retail/US. Cresce in modo più che proporzionale il Margine Operativo Lordo (EBITDA) che si attesta a Euro 10,1 milioni, +15,6% rispetto a Euro 8,7 milioni del 2022, con conseguente incremento della redditività in termini di EBITDA margin che passa dal 14,7% del 2022 al 15,9% del 2023 per effetto sia dell’aumento delle vendite che del contenimento dei costi di struttura. Escludendo le poste di natura non ricorrente1 si evidenzia un ulteriore incremento della redditività lorda con EBITDA Normalizzato1 pari a Euro 10,4 milioni, in crescita del 18,4% rispetto al dato 2022 (Euro 8,7 milioni). Dopo ammortamenti e diritti d’uso da IAS IFRS 16 per Euro 5,4 milioni e oneri finanziari netti e differenze su cambi pari a Euro 3,6 milioni, e imposte nette positive per Euro 0,2 milioni, il Risultato netto si attesta a Euro 1,2 milioni, in significativa crescita del 39,8% rispetto a Euro 0,9 milioni al 31 dicembre 2022. Il Risultato netto Normalizzato si attesta a Euro 2,0 milioni, registrando un incremento del 118,7% rispetto a Euro 0,9 milioni al 31 dicembre 2022. Positivo l’andamento del Capitale Circolante Netto pari a Euro 7,5 milioni che, nonostante la crescita dei volumi di vendita, risulta in calo di Euro 107 migliaia rispetto all’esercizio precedente (Euro 7,6 milioni). La variazione del CCN operativo deriva dall’effetto combinato della riduzione delle rimanenze, della riduzione dei tempi medi di pagamento con conseguente riduzione dell’esposizione verso i fornitori e dei crediti verso clienti che aumentano fisiologicamente per effetto dell’incremento dei volumi di vendita. Gli Altri Debiti Correnti e Debiti Tributari inclusi nel Capitale Circolante Netto, di cui viene data ampia e dettagliata esposizione nelle note illustrative alla relazione finanziaria consolidata, sono pari a Euro 12,6 milioni, in crescita di Euro 407 migliaia rispetto al 2022. A riguardo si segnalano le nuove disposizioni agevolative, delle quali Clabo intende usufruire, in materia di ravvedimento per gli omessi versamenti delle ritenute relativamente alle annualità 2019, 2020 e 2021 (Legge 197/2022) che potranno essere regolarizzati al ricevimento degli avvisi bonari mediante il pagamento di una sanzione ridotta pari al 3%. La Posizione Finanziaria Netta Adjusted, escluso l’IFRS 16 e i Debiti commerciali e altri debiti non correnti, è pari a Euro 31,3 milioni, in miglioramento rispetto a Euro 34,9 milioni al 31 dicembre 2022. L’effetto IFRS 16 ammonta a Euro 4,7 milioni ed è legato prevalentemente ai contratti di affitto degli immobili della controllata HMC, mentre gli altri debiti di natura non finanziaria con scadenza oltre i 12 mesi alla luce della circolare ESMA di maggio 2021 sono pari a Euro 4,7 milioni di cui Euro 4.667 migliaia relativi alla parte non corrente delle rateazioni in essere con l’Agenzia delle Entrate e Riscossione per debiti erariali e contributivi.

 

E-Globe acquisisce la spagnola Bayona per consolidare presenza in Europa

E-Globe ha sottoscritto l’accordo vincolante per l’acquisto del 100% della società spagnola Bayona Petit Tradex Consulting, attiva nel settore della climatizzazione e proprietaria del marchio www.climamarket.eu (oltre a 14 ulteriori domini europei), con un focus particolare nel centro Europa. L’Operazione rientra tra le strategie di crescita e di internazionalizzazione che E-Globe ha annunciato in sede di IPO e ha l’obiettivo di accelerare il processo di posizionamento strategico del marchio “Climamarket” all’estero, grazie alle eccellenze di Bayona, sfruttandone la capacità distributiva e la presenza capillare sui principali mercati europei. Le sinergie generate, rappresentate da economie di scala tecnologiche, commerciali e logistiche, hanno l’obiettivo di promuovere i servizi di efficienza energetica nel settore della climatizzazione, consolidando i margini anche attraverso la scalabilità del business model di E-Globe e sostenendo una crescita dei volumi propedeutica a proiettare il marchio ”Climamarket” quale leader Europeo sul mercato della climatizzazione online e delle energie rinnovabili. Bayona Petit Tradex Consulting, fondata nel 2010, specializzata nella commercializzazione e nella vendita online di prodotti di climatizzazione e pompe di calore, realizza nel 2023 ricavi delle vendite e delle prestazioni per Euro 10,3 milioni, un EBITDA positivo per circa 0,5 milioni e un Indebitamento Finanziario Netto (cash positive) di Euro 1,3 milioni. L’Accordo Vincolante prevede l’acquisto da parte di E-Globe S.p.A. del 100% del capitale sociale di Bayona (ceduto per il 98,80% dal socio Enrique Martinez Bayona e per l’1,20% dal socio Xenia Pages Petit) ad un prezzo di Euro 3.000.000,00, parzialmente finanziato tramite il ricorso al canale bancario e per la restante parte con capitale proprio. Il Closing dell’Operazione è previsto entro il 30 giugno 2024. Il Prezzo di Acquisto sarà corrisposto in tre tranches. Nell’ambito dell’operazione E-Globe è stata assistita da RSM Società di Revisione e Organizzazione Contabile S.p.A. e da RSM Spain per gli aspetti finanziari e fiscali e da DWF per gli aspetti legali.

 

LE SOCIETÀ EURONEXT GROWTH MILAN

SOCIETA’ PERFORMANCE
4AIM SICAF 4,25%
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding 0,00%
A.B.P. Nocivelli 1,83%
Aatech -5,00%
ABC Company 0,00%
Acquazzurra 0,00%
Agatos 0,00%
ALA 0,00%
Alfio Bardolla Training Group 0,67%
Alfonsino 15,48%
Allcore 1,61%
Almawave 1,78%
Altea Green Power 8,90%
Ambromobiliare -2,72%
Arras Group 0,00%
Arterra Bioscience 4,17%
Askoll EVA 48,29%
Aton Green Storage 0,00%
Bellini Nautica 1,85%
Bertolotti 0,00%
Bifire -3,55%
BolognaFiere 0,00%
Casta Diva Group 7,14%
Circle 0,58%
Clabo -0,43%
CleanBnB 1,20%
Cloudia Research -2,25%
Cofle -5,60%
Comal -5,81%
Compagnia dei Caraibi 8,86%
Confinvest -9,09%
Convergenze 10,53%
Copernico SIM 0,00%
Creactives Group 0,00%
CrowdFundMe -0,96%
Cube Labs 0,00%
Culti Milano 0,00%
Cyberoo 3,87%
Datrix -3,43%
DBA Group 0,00%
Defence Tech Holding -2,81%
Deodato Gallery 2,21%
Destination Italia -3,34%
DHH -0,65%
DigiTouch 3,67%
Directa SIM 0,51%
Dotstay -15,52%
Doxee 9,62%
Ecomembrane 2,80%
Ecosuntek -1,38%
Edil San Felice 4,77%
EdiliziAcrobatica 0,44%
E-Globe 0,00%
Egomnia 0,00%
Eles Semiconductor Equipment 15,76%
Eligo 0,00%
Elsa Solutions 0,93%
Emma Villas -9,33%
Energy -0,96%
Enertronica Santerno sosp.
E-novia 0,00%
Eprcomunicazione 1,68%
ErreDue 1,58%
Esautomotion 0,26%
ESI 5,71%
Espe -14,05%
Estrima 17,54%
eVISO 5,79%
Execus 2,75%
Expert.ai -15,76%
Fae Technology 1,27%
Farmacosmo -9,78%
Fenix Entertainment 0,00%
Fervi -1,71%
Finanza.Tech -0,74%
First Capital 0,00%
FOPE -3,57%
FOS -1,35%
Franchetti 5,69%
Franchi Umberto Marmi 1,65%
Frendy Energy -0,51%
Friulchem -2,08%
G Rent -8,09%
G.M. Leather 0,00%
Gambero Rosso 0,00%
Gel 0,00%
Gentili Mosconi 1,49%
Gibus 0,61%
Giglio.com 7,98%
Gismondi 1754 -0,83%
GO Internet 1,39%
Green oleo -2,67%
Grifal 0,00%
Growens 6,49%
Health Italia -1,53%
H-FARM -0,32%
High Quality Food -3,40%
Homizy 0,00%
I.M.D. International Medical Devices 0,00%
IDNTT 8,28%
Iervolino & Lady Bacardi Entertainment 5,83%
Illa -50,00%
Ilpra -1,64%
Impianti 36,84%
Imprendiroma 50,44%
Industrie Chimiche Forestali 2,04%
Iniziative Bresciane 3,62%
Innovatec -7,35%
Intermonte Partners SIM 0,74%
International Care Company -0,83%
Intred -1,69%
ISCC Fintech -9,57%
Italia Independent Group 0,00%
Italian Wine Brands 0,00%
Ivision Tech -0,58%
Jonix 7,58%
Kruso Kapital 0,00%
La Sia -4,21%
Laboratorio Farmaceutico Erfo 0,88%
Lemon Sistemi 6,16%
Leone Film Group -3,05%
Lindbergh 3,11%
Longino & Cardenal 11,11%
Lucisano Media Group 2,42%
Magis 0,85%
MAPS -4,94%
Marzocchi Pompe 2,04%
Masi Agricola 2,71%
Matica Fintec 2,69%
Medica 0,00%
MeglioQuesto 0,00%
Mevim 9,55%
MIT SIM -5,85%
Mondo TV France 2,35%
Monnalisa -0,67%
Neosperience -0,27%
Neurosoft -3,60%
Notorious Pictures -1,87%
Nusco -1,52%
NVP -4,41%
Officina Stellare -2,25%
Omer -4,62%
OSAI Automation System -2,07%
Palingeo -1,03%
Pasquarelli Auto 9,42%
Pattern 1,99%
Planetel -1,94%
Poligrafici Printing -5,79%
Porto Aviation Group -7,26%
Portobello 21,74%
Powersoft 2,74%
Pozzi Milano -3,55%
Premia Finance 0,96%
Prismi 5,83%
Promotica 2,59%
Racing Force -0,50%
Radici Pietro Industries & Brands 0,98%
Redelfi 10,68%
Redfish Longterm Capital 1,42%
Relatech 2,02%
RES -3,20%
Reti -4,62%
Reway Group -1,46%
Riba Mundo Tecnología -2,86%
Rocket Sharing Company 3,14%
Rosetti Marino 0,00%
S.I.F. Italia -2,44%
Saccheria F.lli Franceschetti -2,61%
Sbe-Varvit -1,86%
Sciuker Frames 15,66%
SG Company 0,87%
Shedir Pharma Group 3,37%
SIAV 0,00%
Sicily By Car 9,67%
Simone 8,00%
Società Editoriale il Fatto -2,97%
Solid World Group 2,35%
Solutions Capital Management SIM 0,00%
SosTravel.com -2,87%
Spindox 3,00%
Star7 -0,71%
Svas Biosana -1,82%
Take Off -3,51%
Talea Group -1,97%
Tecma Solutions 6,98%
Telesia -1,49%
Tenax International 2,29%
TMP Group 15,28%
TPS -1,35%
TraWell Co -3,94%
TrenDevice -0,75%
Tweppy -2,40%
UCapital24 2,35%
Ulisse Biomed -10,27%
Valica -5,36%
Valtecne -2,40%
Vantea Smart 6,70%
Vimi Fasteners 0,00%
Visibilia Editore 0,00%
VNE -4,00%
Websolute -1,68%
Xenia Hotellerie Solution 0,00%
Yakkyo 0,00%
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