MILANO (PMInews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 22.6 milioni di euro; 79 i titoli positivi con una media del 4.48%. L’Indice FTSE Italia Growth ha segnato 4.48%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del 4.38%.
Le 10 performance migliori della settimana:
Società | Performance |
Emma Villas | 21.9% |
H-FARM | 21.0% |
Eprcomunicazione | 19.8% |
Energy | 17.4% |
UCapital24 | 17.3% |
Finanza.Tech | 15.6% |
Cloudia Research | 14.1% |
4AIM SICAF | 11.1% |
Promotica | 9.8% |
Sciuker Frames | 9.6% |
Performance Settoriali della settimana:
Settore | Performance | CMG (€) | CT (€) |
Commercial Services | 0.6% | 59,415 | 4,919,391 |
Communications | -0.8% | 24,746 | 392,809 |
Consumer Durables | -1.9% | 14,774 | 594,001 |
Consumer Non-Durables | -1.2% | 28,686 | 782,816 |
Consumer Services | 0.7% | 9,536 | 376,277 |
Distribution Services | -1.1% | 29,384 | 568,500 |
Electronic Technology | -0.1% | 38,880 | 905,170 |
Finance | 0.6% | 15,953 | 755,648 |
Health Services | -0.8% | 3,505 | 17,549 |
Health Technology | -1.6% | 27,400 | 711,932 |
Industrial Services | 1.0% | 60,969 | 3,349,105 |
Non-Energy Minerals | -2.3% | 17,539 | 70,157 |
Process Industries | 3.2% | 23,462 | 551,988 |
Producer Manufacturing | -0.2% | 24,462 | 2,035,337 |
Retail Trade | -0.1% | 54,953 | 1,226,946 |
Technology Services | 1.1% | 38,189 | 3,924,894 |
Transportation | -0.9% | 12,120 | 143,944 |
Utilities | 0.6% | 53,402 | 1,237,506 |
Osservatorio ECM ESG 2024 di IRTOP Consulting: appuntamento il 15 maggio
Si terrà il 15 maggio, alle ore 16.00 in via San Prospero, a Milano, la presentazione dell’Osservatorio ECM ESG di IRTOP Consulting.
La società illustrerà le prassi di disclosure ESG delle società quotate su Euronext Growth Milan che hanno rendicontato la Sostenibilità nel corso del 2024.
Mare Group aderisce ad AIAD – Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza
Mare Group comunica la propria adesione ad AIAD – Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza.
Fondata nel 1947 e parte del sistema Confindustria, AIAD rappresenta la quasi totalità delle imprese italiane ad alta tecnologia attive nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza, promuovendone la competitività, l’accesso ai mercati internazionali e la partecipazione ai programmi di ricerca e sviluppo europei.
L’ingresso in AIAD rafforza il posizionamento di Mare Group nei settori strategici dell’aerospazio e della difesa, consolidando il dialogo istituzionale e favorendo l’accesso a nuove opportunità di collaborazione e sviluppo tecnologico.
Luigi Di Palma, Direttore Generale di Mare Group, ha dichiarato: “L’adesione ad AIAD rappresenta un passo naturale nel nostro percorso di crescita in settori ad alta specializzazione come difesa, sicurezza e aerospazio, dove Mare Group è già attiva con tecnologie proprietarie e commesse rilevanti. Vogliamo contribuire alla costruzione di una filiera nazionale sempre più autonoma, innovativa e integrata, in coerenza con gli obiettivi strategici del Paese.”
Renovalo approva Bilancio 2024 e propone distribuzione dividendo
Il Consiglio di Amministrazione di Renovalo ha approvato, inter alia, il Bilancio consolidato e il progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, il Bilancio di Sostenibilità 2024 e la prima Relazione di Impatto del Gruppo Renovalo.
Guerino Cilli, Presidente Esecutivo di Renovalo, ha dichiarato: “Come ampiamente previsto e condiviso con gli stakeholder della società, l’esercizio 2024 si è chiuso con un volume di affari inferiore rispetto al picco straordinario dell’esercizio precedente e maggiormente in linea con il trend di espansione che aveva caratterizzato Renovalo fino al 2023, gettando le basi per una ripresa dei volumi già nell’esercizio in corso. Il risultato 2024 risente dell’ennesima revisione del quadro normativo sugli incentivi edilizi -ossia, il Decreto-Legge 39/2024 (c.d. Decreto Giorgetti), convertito nella Legge 67/2024 -, che ha ridisegnato con effetto immediato le fattispecie agevolate, incidendo sul backlog di commesse costruito negli anni precedenti. A ciò si è sommato il rallentamento nell’avvio dei cantieri PNRR, che ha posticipato parte dei ricavi attesi al 2025.
In risposta a questo scenario, Renovalo ha completato la propria evoluzione strategica, sviluppando tre direttrici di business equilibrate (Residenziale privato, Pubblica Amministrazione e Corporate) rendicontando mensilmente sul sito web istituzionale l’andamento del backlog, suddiviso per tipologia d’opera e committenza, a garanzia di massima trasparenza verso tutti gli stakeholder.
Sul fronte della crescita esterna, il 2024 e l’inizio del 2025 hanno segnato tappe decisive:
Stiltermica S.r.l. è entrata nel perimetro di consolidamento a giugno, rafforzando la catena del valore nella termotecnica; luglio è stata costituita Powerin S.r.l., veicolo dedicato alle comunità energetiche e agli impianti rinnovabili chiavi-in-mano; nell’aprile 2025 è stata perfezionata l’acquisizione della quota di maggioranza di G.I. General Impianti S.r.l., che amplia in modo sostanziale le nostre competenze MEP.
Queste operazioni, unite alla crescita organica, confermano la capacità di Renovalo di capitalizzare l’esperienza maturata e di proporsi come partner completo “design-to-build” per interventi di rigenerazione urbana sempre più complessi.
Il primo trimestre 2025 evidenzia già segnali di recupero, sostenuti dall’accelerazione dei bandi PNRR, dall’adeguamento dell’offerta ai nuovi meccanismi d’incentivo e dal consolidamento del portafoglio ordini nei segmenti Corporate e Pubblica Amministrazione.
Con queste premesse guardiamo al futuro con fiducia, forti di una struttura patrimoniale solida, di un modello di business diversificato e di un impegno ESG che continua a guidare le nostre scelte strategiche”.
I risultati dell’esercizio 2024 mostrano una dimensione differente e difficilmente paragonabile rispetto agli esercizi precedenti che hanno beneficiato di un sistema straordinario di agevolazioni. Il Gruppo Renovalo ha acquisito in questi anni un posizionamento di rilievo nel settore della rigenerazione urbana, grazie alla capacità dal management di capitalizzare un percorso di crescita che mostra oggi un Gruppo più solido rispetto al periodo antecedente quello dell’Ecobonus 110%, in grado di dare avvio ad una nuova fase di sviluppo.
Nell’esercizio 2024 il Valore della Produzione è pari a Euro 33,6 milioni (Euro 114,6 milioni del 2023) e comprende Euro 26,9 milioni di Ricavi delle vendite e delle prestazioni (Euro 123,8 milioni del 2023), Euro 6,5 milioni di Variazione dei lavori in corso su ordinazione (Euro -10 milioni del 2023) ed Euro 0,1 milioni di Altri ricavi e proventi (Euro 0,8 milioni del 2023).
L’EBITDA è pari a Euro 2,0 milioni (Euro 28,2 milioni nel 2023) e si lega ad una maggiore incidenza dei Costi Operativi Indiretti, in quanto i Costi Operativi Diretti hanno avuto una riduzione che riflette sostanzialmente la contrazione dei ricavi.
Dopo ammortamenti e accantonamenti sostanzialmente stabili rispetto all’esercizio precedente (Euro 0,5 milioni), l’EBIT si attesta a Euro 1,5 milioni, rispetto a Euro 26,6 milioni dell’esercizio precedente.
L’esercizio 2024 si chiude con un Utile Netto di Gruppo pari a Euro 0,6 milioni (Euro 18,0 milioni nel 2023).
Si evidenzia una contrazione del Capitale circolante netto operativo (da Euro 34,9 milioni del 2023 a Euro 21,3 milioni del 2024) legata prevalentemente allo smobilizzo dei crediti fiscali pregressi.
Molto positiva la generazione del flusso di cassa dell’attività operativa che ammonta a Euro 26,8 milioni, rispetto ad un assorbimento di cassa per Euro 6,8 milioni del 2023.
La Posizione Finanziaria Netta migliora sensibilmente, divenendo cash positive per Euro 12,5 milioni rispetto ad una PFN negativa per Euro 5,0 milioni al 31 dicembre 2023, con disponibilità liquide e mezzi equivalenti pari a Euro 19,8 milioni (queste ultime pari a Euro 6,9 milioni nel 2023).
Il Patrimonio Netto di Gruppo si attesta a Euro 33,2 milioni (Euro 33,6 milioni al 31 dicembre 2023).
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti di destinare l’utile di esercizio, pari a complessivi Euro 423.167,00 come segue: Euro 21.159,00 a Riserva Legale;
Euro 9.987,00 da portare a nuovo;
distribuzione di un dividendo lordo per complessivi Euro 392.021,00 (pari a Euro 0,035 per azione, relativamente alle n. 11.200.600 azioni ordinarie in circolazione); di stabilire che la data di stacco della cedola sia il 9 giugno 2025, la record date, ai sensi dell’art. 83- terdecies del D.lgs. 58 del 24 febbraio 1998 come successivamente modificato, il 10 giugno 2025 e la data di pagamento a partire dal 11 giugno 2025.
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Bilancio di Sostenibilità 2024, giunto alla terza edizione, redatto in conformità ai GRI Standards – opzione di rendicontazione “In Accordance” – come conferma dell’impegno verso tutti gli stakeholders di rendicontazione trasparente dei risultati conseguiti in ambito ESG e, a seguito dell’adeguamento nel 2024 dello Statuto Sociale al modello della Società Benefit, ha approvato la prima Relazione d’Impatto, redatta secondo lo Standard GRI per garantire un processo di rendicontazione completo, trasparente e conforme a quanto previsto dalla Legge 208 del 2015.
La Relazione d’Impatto costituisce uno strumento fondamentale per comunicare l’impegno della società verso un modello di sviluppo sostenibile e l’adozione dello Standard GRI ha permesso di strutturare la valutazione dell’impatto sociale, ambientale ed economico in modo coerente, utilizzando indicatori condivisi a livello internazionale. Renovalo ha inoltre aderito al Global Compact delle Nazioni Unite, aderendo ai dieci principi fondamentali che spaziano dal rispetto dei diritti umani alla lotta alla corruzione.
In ambito ambientale, l’azienda si è distinta per il contributo alla rigenerazione urbana e alla transizione ecologica, ottenendo una riduzione superiore al 50% delle emissioni di CO₂ negli edifici riqualificati, rispetto alla loro situazione iniziale. È stata inoltre completata la riqualificazione di oltre 263.000 mq di superficie edilizia. Un altro risultato significativo è stato il conferimento al recupero del 97,28% dei rifiuti prodotti. Renovalo ha investito anche nella scelta di materiali sostenibili, conformi ai requisiti ambientali CAM, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dalle Nazioni Unite, in particolare l’SDG n. 7 relativo all’energia pulita e accessibile.
Sul sociale, Renovalo ha partecipato a molteplici iniziative per la promozione di un modello di business atto a rafforzare il legame con il territorio in cui opera. Al 31 dicembre 2024 Renovalo contava 62 dipendenti di cui l’84 % con contratti a tempo indeterminato e nell’anno non ha rilevato eventi infortunistici sul luogo di lavoro (uno nel 2023). La formazione ha rivestito un ruolo centrale nella strategia aziendale, con oltre 510 ore erogate nel 2024 su temi come la sicurezza, la salute e le competenze tecniche. Anche la gestione della catena di fornitura ha evidenziato un approccio responsabile: il 94% dei risultano qualificati ovvero rispettano e sottoscrivono il Codice di Condotta Fornitori e il 95% dei subappaltatori ha sottoscritto il Codice Etico e possiede i requisiti previsti dalla SA8000 adottati da Renovalo.
Infine, sul fronte della governance, Renovalo ha dimostrato grande attenzione alla trasparenza e all’etica aziendale. Renovalo si è maggiormente strutturata al suo interno sia con uno specifico programma di formazione in ambito 231/2001, sia implementando ulteriormente il sistema di controllo e monitoraggio relativo alle imprese subappaltatrici con l’introduzione della «patente a crediti», ha sottoscritto una partnership con LazioInnova e con ANACI Roma per la diffusione e la promozione dei propri prodotti e servizi come general contractor e ha partecipato attivamente ad eventi di nazionali e internazionali per rafforzare il proprio ruolo di attore responsabile nel panorama della rigenerazione urbana. L’obiettivo dichiarato resta quello di integrare in modo stabile i valori della sostenibilità e dell’innovazione nei processi aziendali, costruendo una cultura condivisa del beneficio comune e generando valore positivo per tutti gli stakeholder.
La Società presenterà i risultati 2024 e la recente acquisizione di G.I. General Impianti S.r.l. ad analisti e investitori lunedì 5 maggio 2025, ore 12:30, su MICROSOFT TEAMS (link, ID riunione: 350 315 198 411, Passcode: pu7Nn63L.
Green Oleo: assemblea approva Bilancio 2024 e rinnova piano buy-back
L’Assemblea degli Azionisti di GREEN OLEO ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, deliberando di portare a nuovo la perdita di esercizio, pari a 995.859 euro, e di coprirla mediante utilizzo integrale degli utili portati a nuovo nei precedenti esercizi.
GREEN OLEO chiude il 2024 con Volumi pari a 48 mila tonnellate, +24% rispetto al 2023 (39 mila tonnellate). La diversa composizione del mix di prodotto a favore degli esteri ha consentito una significativa crescita dei Ricavi, che si attestano a 71,2 milioni euro, +18% rispetto a 60,6 milioni euro nel 2023.
Il Valore della Produzione si attesta a 72,1 milioni euro, +15% rispetto a 62,6 milioni euro nel 2023.
L’incidenza dei costi delle materie prime si attesta al 68,5% (67,7% al 30 giugno 2024); il miglioramento rispetto al 72,9% del 2023 è strettamente correlato all’introduzione a fine 2023 del nuovo sistema di forecast trimestrale per le vendite tale da consentire una copertura puntuale dei fabbisogni di materie prime necessarie per l’intero trimestre e minimizzare il rischio di prezzo.
L’EBITDA si attesta a 3,0 milioni euro, in crescita del 93,4% rispetto a 1,6 milioni euro nel 2023 grazie alla crescita dei Ricavi e alla minore incidenza dei costi delle materie prime. L’EBIT è pari a -0,4 milioni euro, in significativo miglioramento rispetto a -1,3 milioni euro nel 2023, dopo ammortamenti e svalutazioni per 2,9 milioni euro, rispetto a 2,8 milioni euro nel 2023.
Il Risultato Netto è pari a -0,99 milioni euro, dopo imposte per 13 migliaia di euro. Il Risultato Netto del 2023 si era attestato a -0,6 milioni euro nel 2023 beneficiando di 1,4 milioni euro di imposte anticipate.
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 11,9 milioni euro; il miglioramento rispetto a 14,3 milioni euro al 31 dicembre 2023 è attribuibile sia alla riduzione dei debiti finanziari che alla generazione di cassa della gestione caratteristica, grazie alla riduzione del Capitale Circolante Commerciale.
Previa revoca della precedente autorizzazione conferita dall’Assemblea dei Soci del 23 aprile 2024, l’Assemblea ha approvato l’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie per un periodo di diciotto mesi e, contestualmente, conferito una nuova autorizzazione alla disposizione di azioni proprie senza limiti temporali.
L’acquisto delle azioni proprie da parte della Società è finalizzato, in conformità alle prassi di mercato di tempo in tempo ammesse ai sensi della normativa di legge e regolamento, europea e nazionale, ed in particolare dell’art. 13 del Regolamento (UE) 596/2014 e s.m.i., tra l’altro, a sostenere la liquidità delle azioni della Società negoziate su Euronext Growth Milan e a costituire un magazzino titoli utilizzabile nell’ambito di operazioni in relazione alle quali si concretizzi l’opportunità di scambi azionari, nonché per finanziare programmi di incentivazione azionaria per il management, dipendenti e collaboratori.
Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi a valle dell’Assemblea odierna, ha deliberato l’avvio del programma di acquisto e disposizione di azioni proprie in esecuzione delle deliberazioni assunte dalla stessa Assemblea.
Il programma di acquisto di azioni proprie sarà coordinato, in continuità con quanto fatto in precedenza, da Corporate Family Office SIM S.p.A., che agirà in piena indipendenza dalla Società, fermi restando modalità e limiti approvati dall’Assemblea.
Xenia: 1Q25 ricavi a 14,6 mln, +17% yoy. Assemblea approva Bilancio 2024
Xenia Hôtellerie Solution ha visionato i dati del primo trimestre 2025 non sottoposti a revisione contabile.
Il primo trimestre 2025 segna un incremento dei ricavi di oltre il +17% rispetto allo stesso periodo del 2024, consolidando 14,6 Milioni di Euro V/s 12,4 dello stesso periodo dell’anno scorso. Tutte le linee di business hanno registrato incrementi in linea con la guidance indicata nel piano 2025-2028.
La crescita integra le acquisizioni dei nuovi alberghi del 2024 e una parziale contribuzione del nuovo Phi Hotel Piajo nel gruppo dal mese di febbraio 2025.
Il numero di chiavi del Gruppo Alberghiero Phi Hotels è cresciuto di oltre il 60% rispetto al Q1 del 2024, con un incremento da 378 a 609 stanze.
La linea di business Accommodation registra uno sviluppo grazie alle prime operazioni di rimodulazioni del modello e per la crescita dei nuovi contratti relativi ai segmenti Incoming e Wholesaler, mentre i clienti salgono da 24 del primo trimestre 2024 a 46 dello stesso periodo del 2025.
Anche la Distribuzione cresce, sostenuta da un incremento delle transazioni a doppia cifra, in linea con le previsioni.
Infine il quality index sale a 8,8, guadagnando un ulteriore decimale rispetto al 2024.
Ercolino Ranieri, Amministratore Delegato di Xenia Hôtellerie Solution S.p.A. Società Benefit, ha commentato i KPI del primo trimestre: “In questo primo trimestre abbiamo sostanzialmente osservato una coerenza con le previsioni dei Ricavi e degli altri indicatori. Ciò è certamente positivo ma riteniamo ci siano ancora margini per migliorare i dati e, soprattutto, dobbiamo continuare a prestare molta attenzione a quanto sta accadendo a livello internazionale. Al momento i dati e le previsioni anche per il breve termine sono confortanti e sembrano confermare le stime. Ciò comunque non ci rende meno prudenti. Il nostro Piano 2025-2028 è la nostra bussola e lo stiamo implementando con decisione. L’osservazione di questo primo trimestre ci ha restituito un buon feedback rispetto alle nostre assumption e alla nostra visione che abbiamo espresso in questo progetto aziendale. Sappiamo però che la maggior parte del lavoro è ancora da fare e con questo primo trimestre in crescita possiamo contare su una buona base di partenza per raggiungere i nostri obiettivi.”
L’Assemblea degli Azionisti ha approvato il Bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2024. I Ricavi si attestano a Euro 57,3 milioni, in crescita del’14% rispetto a Euro 50,3 milioni realizzati nell’esercizio precedente, con un andamento positivo in tutte le linee di business: l’Accommodation registra ricavi per Euro 42,8 milioni, +12% rispetto all’esercizio precedente (Euro 38,2 milioni) per effetto in particolare dell’ampliamento e della diversificazione del portafoglio clienti; Phi Hotels, la catena alberghiera della Società, ha registrato ricavi per Euro 13,4 milioni, in aumento del 20,6% rispetto al 2023 (Euro 11,1 milioni); la Distribuzione GDS, con una crescita del 42,9% dal 2023 (Euro 700mila), ha generato ricavi per Euro 1 milione. L’EBITDA ammonta a Euro 2,7 milioni, meglio del preconsuntivo nonostante l’assorbimento dei maggiori costi per le quattro acquisizioni del 2024 (il dato del 2023 è stato di Euro 4,6 milioni).
Xenia chiude l’esercizio con un Risultato Netto pari a Euro 177mila, dopo un anno di importante crescita inorganica.
Il Patrimonio Netto è pari a Euro 6,1 milioni, in incremento rispetto a Euro 5,6 milioni al 31 dicembre 2023.
La Posizione Finanziaria Netta (Debito) passa da Euro 6,2 milioni al 31 dicembre 2023 a Euro 14,7 milioni al 31 dicembre 2024, incorporando i costi dell’importante M&A realizzato in avanzamento d’anno, senza poter beneficiare della relativa piena contribuzione di cassa. Nel 2023 non c’erano state acquisizioni.
Come precedentemente riportato, la Società adotta i principi contabili internazionali IAS/IFRS, pertanto di seguito si riportano anche l’EBITDA e la PFN rappresentate senza il principio IFRS16 (“After Lease” oppure “Adjusted”).
La Posizione Finanziaria Netta (Debito) After Lease al netto degli effetti dei principi contabili IFRS16, è pari a Euro 7,9 milioni, rispetto a Euro 0,7 milioni dell’esercizio chiuso al 31/12/2023.
L’EBITDA After Lease è pari a Euro 1,4 milioni nel 2024, rispetto a Euro 3,4 milioni dell’esercizio chiuso al 31/12/2023.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato il Bilancio di sostenibilità contenente la Relazione d’Impatto 2024, rinnovando l’impegno alla rendicontazione di obiettivi e azioni in ossequio ai parametri ESG, coerentemente con le previsioni del Piano strategico di sostenibilità 2024-2026 e in conformità alle previsioni normative inerenti allo status di Società Benefit. Il documento è sottoposto a revisione volontaria da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.A. quale elemento di assurance di trasparenza e affidabilità delle informazioni riportate.
L’Assemblea degli Azionisti ha approvato l’aumento del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione da n. 9 a n. 10 membri al fine di garantire la rappresentanza all’interno dello stesso dei nuovi azionisti e ha nominato Fulvia Tesio quale consigliere, che resterà in carica per tutta la durata di permanenza del Consiglio di Amministrazione, ovvero sino alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025.
In data 1° aprile, il Collegio Sindacale della Società, esaminate le proposte pervenute concernenti l’incarico di revisione legale triennale, in esito alla valutazione comparativa svolta, ha proposto all’assemblea degli azionisti di Xenia Hotellerie Solution S.p.A. Società Benefit, che l’incarico per la revisione legale dei conti per gli esercizi dal 2025 al 2027, sia affidato a KPMG S.p.A.
LE SOCIETÀ EURONEXT GROWTH MILAN
Società | Performance |
4AIM SICAF | 11.12% |
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding | -1.55% |
A.B.P. Nocivelli | 3.00% |
Aatech | 1.05% |
ABC Company | 0.00% |
Acquazzurra | 0.00% |
Adventure | 0.50% |
Agatos | 0.00% |
ALA | 2.94% |
Alfio Bardolla Training Group | 0.00% |
Alfonsino | 0.71% |
Allcore | 1.32% |
Almawave | -2.18% |
Ambromobiliare | -5.08% |
Arras Group | 0.00% |
Arterra Bioscience | 0.00% |
Askoll EVA | 0.00% |
Aton Green Storage | 4.35% |
Bellini Nautica | 4.88% |
Bertolotti | 0.00% |
Bifire | 0.00% |
BolognaFiere | 0.00% |
Casta Diva Group | 6.80% |
Circle | -4.76% |
Clabo | -4.86% |
CleanBnB | -6.85% |
Cloudia Research | 14.06% |
Cogefeed | 0.00% |
Cofle | 3.95% |
Com.Tel | 0.00% |
Compagnia dei Caraibi | 1.08% |
Confinvest | 0.93% |
Convergenze | -5.39% |
Copernico SIM | 0.76% |
Creactives Group | 0.00% |
CrowdFundMe | -4.62% |
Cube Labs | 0.00% |
Culti Milano | 1.64% |
Cyberoo | -4.47% |
Datrix | 0.00% |
DBA Group | 0.00% |
Deodato Gallery | -2.65% |
Destination Italia | 0.96% |
DHH | -0.96% |
DigiTouch | -1.45% |
Directa SIM | 1.56% |
Distribuzione Elettrica Adriatica | 1.32% |
Dotstay | 0.00% |
Doxee | 2.99% |
Ecomembrane | 0.96% |
Ecosuntek | 1.70% |
Edgelab | -1.56% |
Edil San Felice | -6.51% |
EdiliziAcrobatica | -7.00% |
E-Globe | 0.00% |
Egomnia | 0.00% |
Eles Semiconductor Equipment | -1.55% |
Eligo | sosp. |
Elsa Solutions | -2.86% |
Emma Villas | 21.85% |
Energy | 17.40% |
Enertronica Santerno | sosp. |
E-novia | 0.00% |
Eprcomunicazione | -7.81% |
ErreDue | -4.40% |
Esautomotion | 3.38% |
ESI | -0.67% |
Espe | 9.42% |
Estrima | 3.48% |
eVISO | -0.20% |
Execus | 0.80% |
Expert.ai | 3.25% |
Fae Technology | 7.86% |
Farmacosmo | -6.53% |
Fervi | -1.96% |
Finance For Food | 0.00% |
Finanza.Tech | 15.58% |
First Capital | -3.41% |
FOPE | -4.46% |
FOS | -1.15% |
Franchetti | -0.75% |
Franchi Umberto Marmi | -2.27% |
Frendy Energy | 2.97% |
G.M. Leather | 19.79% |
Gambero Rosso | 7.62% |
Gel | 0.00% |
Gentili Mosconi | -3.94% |
Giglio.com | 5.88% |
Gismondi 1754 | 2.65% |
Green oleo | -3.21% |
Grifal | -2.44% |
Growens | -17.46% |
GT Talent Group | -0.61% |
Haiki+ | -0.82% |
Health Italia | 0.00% |
H-FARM | 20.98% |
High Quality Food | 4.73% |
Homizy | 0.00% |
I.Co.P. | -1.42% |
I.M.D. International Medical Devices | 4.00% |
IDNTT | -4.35% |
Illa | sosp. |
Ilpra | 4.21% |
Impianti | 3.48% |
Industrie Chimiche Forestali | 2.71% |
Iniziative Bresciane | -0.74% |
Innovatec | 1.43% |
International Care Company | -1.69% |
Intred | 1.00% |
ISCC Fintech | 5.41% |
Italian Wine Brands | -1.90% |
Ivision Tech | -2.15% |
Kruso Kapital | 0.00% |
La Sia | 6.21% |
Laboratorio Farmaceutico Erfo | 0.00% |
Lemon Sistemi | 2.68% |
Leone Film Group | 0.63% |
Lindbergh | -1.07% |
Litix | -8.09% |
Longino & Cardenal | 0.74% |
Lucisano Media Group | -1.52% |
Magis | 2.82% |
MAPS | 5.74% |
Mare Engineering Group | -3.90% |
Marzocchi Pompe | -2.48% |
Masi Agricola | -3.37% |
Matica Fintec | 0.30% |
MeglioQuesto | sosp. |
Mevim | -10.58% |
Misitano & Stracuzzi | -4.25% |
MIT SIM | 0.00% |
Mondo TV France | -8.33% |
Monnalisa | -2.95% |
Neosperience | 3.05% |
Neurosoft | 0.00% |
Next Geosolutions Europe | -2.60% |
Notorious Pictures | -0.27% |
Novamarine | -1.50% |
Nusco | -0.59% |
Officina Stellare | -1.34% |
Omer | -2.24% |
OSAI Automation System | -0.25% |
Palingeo | 0.00% |
Pasquarelli Auto | -2.70% |
Pattern | -2.00% |
Planetel | 0.00% |
Poligrafici Printing | 5.56% |
Porto Aviation Group | 2.88% |
Portobello | -1.76% |
Powersoft | -8.71% |
Pozzi Milano | 1.03% |
Predict | -18.35% |
Premia Finance | 0.00% |
Promotica | 9.84% |
Racing Force | -3.07% |
Radici Pietro Industries & Brands | -0.96% |
Redelfi | 2.99% |
Redfish Longterm Capital | 1.67% |
Renovalo | -0.99% |
RES | 0.00% |
Reti | -1.20% |
Reway Group | -1.73% |
Riba Mundo Tecnología | 0.00% |
Rocket Sharing Company | -2.84% |
Rosetti Marino | 0.00% |
S.I.F. Italia | -1.67% |
Saccheria F.lli Franceschetti | 2.73% |
Sbe-Varvit | 0.00% |
Sciuker Frames | 9.57% |
SG Company | 1.07% |
SIAV | 1.66% |
Sicily By Car | 0.76% |
Sipario Movies | sosp. |
Simone | 4.97% |
Smart Capital | 0.00% |
Società Editoriale il Fatto | 2.00% |
SoGes Group | 3.68% |
Solid World Group | -7.92% |
Solutions Capital Management SIM | -0.63% |
SosTravel.com | -12.54% |
Spindox | 2.97% |
Star7 | -1.69% |
Svas Biosana | 3.92% |
Talea Group | 2.32% |
Tecma Solutions | 1.90% |
Telesia | -13.48% |
Tenax International | -1.52% |
TMP Group | 1.39% |
TPS | -4.00% |
TraWell Co | -1.49% |
TrenDevice | -4.25% |
Ubaldi Costruzioni | 0.68% |
UCapital24 | 17.35% |
Ulisse Biomed | 1.33% |
Valica | 0.00% |
Valtecne | 2.36% |
Vantea Smart | 3.92% |
Vimi Fasteners | 2.67% |
Visibilia Editore | sosp. |
Vivenda Group | -4.61% |
VNE | -3.53% |
Websolute | -1.52% |
Xenia Hotellerie Solution | 1.96% |
Yakkyo | 0.00% |
Yolo Group | -7.81% |