MILANO (PMInews.it) -Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 29,4 milioni di euro; 57 i titoli positivi con una media del 2,75%. L’Indice FTSE Italia Growth ha segnato –1,341%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del -0,87%.

Le 10 performance migliori della settimana:

SOCIETA’ PERFORMANCE
Tecma Solutions 9,4%
UCapital24 8,1%
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding 7,7%
Mare Engineering Group 7,5%
Eprcomunicazione 7,1%
Franchetti 6,7%
Sbe-Varvit 6,0%
Poligrafici Printing 5,6%
Gibus 5,3%
Simone 5,2%

 

Performance Settoriali della settimana:

 

SETTORE PERFORMANCE CMG (€) CT (€)
Commercial Services -1,3% 31.241 3.154.789
Communications -3,7% 16.352 398.808
Consumer Durables -2,1% 17.324 804.455
Consumer Non-Durables -3,9% 24.333 706.282
Consumer Services -0,3% 12.165 695.935
Distribution Services -2,2% 41.517 1.027.615
Electronic Technology -1,0% 40.232 1.173.848
Finance -0,3% 24.942 1.845.754
Health Services -6,7% 19.013 187.578
Health Technology -3,0% 27.753 1.177.660
Industrial Services -0,5% 82.569 3.706.586
Non-Energy Minerals -1,7% 17.735 88.675
Process Industries -2,2% 11.641 325.491
Producer Manufacturing -1,8% 21.903 2.086.371
Retail Trade -0,1% 47.602 1.635.913
Technology Services -0,9% 65.948 9.378.363
Transportation 0,8% 14.799 185.312
Utilities 1,2% 27.805 790.829

 

Le principali news della settimana (PMInews.it)

 

Lambiase (IRTOP): “EGM: per il 2024 IRTOP Consulting stima società quotate a 211 e capitalizzazione a 9,6 miliardi di euro”

IRTOP Consulting presenta l’XI edizione dell’Osservatorio ECM Euronext Growth Milan, il centro di analisi e ricerca finanziaria curato dall’Ufficio Studi interno.

Anna Lambiase, CEO di IRTOP Consulting e Direttore Scientifico dell’Osservatorio ECM: “Le analisi del nostro Osservatorio ECM mostrano uno spaccato di economia italiana costituito da PMI che crescono nel 2023, nonostante lo scenario sfidante che molti settori hanno dovuto affrontare: le 206 società quotate generano un giro d’affari complessivo pari a 10,0 miliardi di euro, in crescita del +5% rispetto al 2022. Si tratta di PMI che occupano 34.189 dipendenti, un numero in incremento del +11% rispetto al 2022. Una generazione di valore che in molti casi è stata distribuita sotto forma di dividendo: 54 società, pari al 26% del totale, distribuiscono un dividendo medio unitario di 0,22 euro per complessivi 135,1 milioni di euro, con un dividend yield medio del 3,3%. Sono numeri che confermano la capacità del mercato azionario di agire come leva per potenziare la competitività delle imprese. Le performance in termini di fondamentali non si riflettono sul corso dei titoli, penalizzati dalla ridotta liquidità, delineando uno scenario in cui nuovi investitori possono cogliere importanti opportunità di investimento individuando titoli virtuosi oggi altamente sottovalutati. Il 2024 porta con sé sia la proroga del Bonus IPO con uno stanziamento di 6 milioni di euro, sia l’approvazione della Legge 5 marzo 2024, n. 21, il cosiddetto “DDL Capitali”. Tra le principali novità che hanno interessato il mercato EGM il recente ok della Commissione Senato all’emendamento sul Fondo dei Fondi con CDP, azionista di riferimento di Euronext e promotore di misure sistemiche a favore dell’economia reale del nostro Paese e l’innalzamento del moltiplicatore del voto plurimo da 3x a 10x. Anche alla luce delle evidenze dell’Osservatorio ECM, riteniamo che questa misura possa permettere alle PMI di crescere aumentando il flottante e mantenendo contestualmente il controllo dell’azienda: le società che hanno adottato il voto plurimo sono il 14%, in prevalenza il moltiplicatore scelto è pari a 3x. La percentuale dei diritti di voto con voto plurimo sul totale dei diritti di voto si attesta in media al 70,9% e il flottante medio è superiore alla media del mercato sia in IPO (31,5% rispetto al 26,0%), sia al 31 maggio 2024 (40,4% rispetto al 33,2%). La novità di questa edizione è rappresentata dall’analisi delle IPO di società in fase di startup avvenute dal 2009 ad oggi, che rappresentano il 12%. Per il 2024 IRTOP Consulting stima un numero target di società quotate pari a 211 e una capitalizzazione che raggiunge i 9,6 miliardi di euro. I settori relativi ai nuovi collocamenti saranno rappresentati da HealthTech, Fashion/Luxury, AI e Industrial con una raccolta nel 2024 di circa 160 milioni di euro. A livello normativo alcune importanti nostre proposte finalizzate a stimolare la ripresa della raccolta sui PIR Ordinari e ad arginare l’impatto sui mercati azionari generato dal fenomeno dei riscatti: la possibilità di investire l’ammontare massimo previsto in un’unica soluzione (una conferma interpretativa richiesta in sede di question time); l’introduzione della possibilità di sottoscrivere più PIR ordinari, permettendo al risparmiatore di diversificare i propri investimenti in termini di asset class e avvicinarsi maggiormente ai limiti massimi previsti nella norma senza un’eccessiva concentrazione di rischio; l’introduzione di un incentivo sotto forma di deducibilità dall’imponibile fiscale di una % della somma mantenuta nel PIR dopo i 5 anni; l’introduzione di un incentivo sotto forma di credito d’imposta sulle minusvalenze. È necessario che il credito di imposta sui costi di IPO diventi una misura strutturale: sulla base delle IPO del periodo 2018- 2023, che hanno visto una media di n. 28 PMI annue, stimiamo una nuova misura complessiva non inferiore a 14 milioni di euro.”

Euronext Growth Milan è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita e consente un accesso ai mercati azionari con un processo di quotazione semplificato. Si conferma il principale canale di raccolta di capitali per la crescita delle PMI: dal 2009 ad oggi ha accolto 314 società che hanno raccolto in IPO 6,0 miliardi di euro, segno di una evoluzione culturale a favore dell’Equity che sta interessando tutti i settori. Il 2024 ha registrato, al 19 luglio, 10 IPO per una raccolta (comprensiva di greenshoe ove esercitata), di 90,9 milioni di euro. In particolare, sono approdate sul mercato EGM: Bertolotti, Distribuzione Elettrica Adriatica, Egomnia, Espe, Kruso Capital, Litix, Mare Engineering Group, Next Geosolutions Europe, Palingeo, Soges Group.

EGM ha contribuito alla crescita del mercato regolamentato con 28 società che hanno perfezionato il translisting su EXM/STAR. La capitalizzazione complessiva al translisting era pari a 7,3 miliardi di euro, per una media di 261 milioni di euro, mentre al 19 luglio 2024 le 25 società ancora quotate sul mercato principale capitalizzano complessivamente 15,1 miliardi di euro registrando una performance media dal translisting pari a +103%. EGM ha altresì registrato 30 Offerte Pubbliche di Acquisto (OPA), 42 delisting e 6 fusioni.

Al 19 luglio 2024 le società quotate su Euronext Growth Milan sono 208 per una capitalizzazione complessiva pari a 8,3 miliardi di euro. Il mercato ha registrato un notevole sviluppo a partire dal 2016, grazie all’effetto combinato dei Piani Individuali di Risparmio (PIR) e del credito di imposta sui costi di IPO (CDI): +170% in termini di società quotate rispetto al 2016, +187% in termini di capitalizzazione rispetto al 2016.

Euronext Growth Milan si è evoluto incrementando l’eterogeneità settoriale e territoriale delle PMI. In termini di numero di società quotate: il settore più rappresentato è la Tecnologia con 50 società, pari al 24% (Technology Services, Health Technology, Electronic Technology); le Regioni più rappresentate sono Lombardia (40%), Lazio (12%) ed Emilia-Romagna (9%). EGM accoglie inoltre 4 società estere (pari al 2%).

 

Neosperience: quinquennio 2024-2028 Ai ed empatia digitale driver della crescita

Neosperience comunica una sintesi del Piano Strategico 2024/28. Il piano delinea una traiettoria di forte crescita, con l’obiettivo di consolidare la posizione di Neosperience come partner strategico di riferimento per l’innovazione digitale in Europa e oltre.

Principali highlights:

  • Focus su tre aree strategiche: Customer Engagement & Growth, Process Optimization & Automation, Digital Transformation Consulting
  • Verticalizzazione della suite applicativa Neosperience Cloud in specifici settori verticali
  • Progressivo ribilanciamento del portafoglio prodotti/servizi
  • Espansione internazionale e sviluppo dell’ecosistema di partner
  • Fatturato previsto in crescita da 21,2 milioni di euro nel 2023 a 53,4 milioni di euro nel 2028, con un CAGR del 20,4%
  • EBITDA atteso in aumento da 5,1 milioni di euro nel 2023 a 18,7 milioni di euro nel 2028, con marginalità in espansione dal 24% al 34,9%, grazie a una crescente incidenza del fatturato ricorrente (licenze ad alta marginalità) sui ricavi totali
  • Posizione Finanziaria Netta attiva a fine piano
  • Tre i pilastri strategici: Intelligenza Artificiale (combinazione di sistemi esperti, machine learning e modelli linguistici avanzati per soluzioni AI all’avanguardia), Empatia Digitale (focus su esperienze personalizzate che creano connessioni autentiche tra brand e clienti), Composable Enterprise (approccio modulare per abilitare agilità e innovazione nei modelli di business).

“Il nostro Piano Strategico 2024-2028 rappresenta una visione ambiziosa per il futuro di Neosperience e dei nostri clienti,” ha dichiarato Dario Melpignano, Presidente di Neosperience. “Puntiamo a ridefinire il modo in cui le aziende interagiscono con i loro clienti e ottimizzano i loro processi attraverso l’Intelligenza Artificiale e l’empatia digitale. La nostra suite Neosperience Cloud, con la sua architettura modulare e flessibile, è il motore che alimenta questa trasformazione.”

Neosperience si posiziona come pioniere nell’Intelligenza Aziendale Aumentata, integrando: l’Esperto di Processo per preservare e amplificare il know-how aziendale, l’Esperto dei Dati per analisi predittive e decision-making data-driven, l’Esperto dei Contenuti: per ottimizzare la comunicazione e generare strategie.

Questa visione integrata mira a offrire alle aziende clienti un vantaggio competitivo unico, combinando preservazione del know-how, decisioni basate sui dati e azione rapida in un contesto di mercato in continua evoluzione.

Il piano prevede inoltre un’espansione mirata in settori chiave come Fashion & Luxury, Retail, Manufacturing e Healthcare, e un rafforzamento della presenza internazionale.

“Siamo entusiasti delle opportunità che ci attendono” ha concluso Melpignano. “Con questo piano, non solo puntiamo a una crescita significativa per Neosperience, ma ci impegniamo a guidare l’innovazione nel panorama digitale europeo, creando valore duraturo per i nostri clienti, partner e azionisti.”

Il piano è stato redatto a struttura costante, senza pertanto prevedere immissioni di capitale e acquisizioni significative.

Le linee di business da cui Neosperience si aspetta il maggior contributo alla crescita nel periodo di piano sono: customer Community Building (CRM), Solutions Engineering (Process Innovation), Progetti speciali AI, HealthTech, LegalTech.

Gli investimenti previsti nel piano, oltre a quelli necessari per la naturale evoluzione della suite Neosperience Cloud, saranno prevalentemente indirizzati ad ulteriori verticalizzazioni della piattaforma stessa in aggiunta alle già sopra descritte Iniziative strategiche.

 

Mare Group acquisisce 100% Powerflex attiva in ambito ingegneristico

Mare Group sottoscrive l’accordo vincolante per l’acquisto del 100% del capitale sociale di Powerflex, attiva in differenti settori in ambito ingegneristico.

Powerflex è un’azienda italiana che opera dal 1996 nei settori Difesa, Avionica, Aerospazio, Navale e Ferroviario ed offre soluzioni ingegneristiche avanzate per apparecchiature elettroniche sensibili e protezione sismica, distinguendosi per lavorazioni meccaniche ed elettroniche di alta qualità. La società dispone di un’area per test e certificazioni ed offre un’ampia gamma di servizi di consulenza nel settore delle qualifiche ambientali e meccaniche. Serve mercati globali e clienti tecnologicamente avanzati, investendo in sostenibilità, innovazione, ricerca e sviluppo.

Il fatturato della Powerflex nell’ultimo esercizio contabile chiuso al 31/12/2023 risulta pari a circa Euro c. 4,0m con un EBITDA di Euro c. 0,36m (c. 9,6%) ed una PFN pari circa a Euro c. 1,3 m.

L’operazione aggiunge all’offerta di Mare Group la realizzazione, il testing e la certificazione di sistemi meccatronici sia nel settore strategico della Difesa che in ampliamento alla proposta già attiva nei settori aerospaziale e ferroviario e, più in generale, a completamento dei servizi di ingegneria verso le Grandi Imprese.

L’Accordo Vincolante prevede l’acquisto da parte di Mare Group del 100% del capitale sociale di Powerflex (ceduto per il 41% dal socio Pietro Di Lorenzo, per il 19% dal socio Immolbilgi S.r.l., per il 17% dal socio Riccardo De Lucia, per il 15% dal socio Michele Antonio Di Lorenzo e per il restante 8% dal socio Mauro Fontana) per un controvalore di Euro 1.150.000,00.

Antonio Maria Zinno, Amministratore Delegato di Mare Group, ha dichiarato: “Il piano industriale di Mare Group prevede un rafforzamento strategico nel settore della Difesa: l’operazione è un passo in questa direzione e inoltre è perfettamente complementare con le attività del Gruppo in altri settori, in un’ottica sia di cross-selling che di incremento del know-how e integrazione tecnologica.”

Pietro Di Lorenzo, Amministratore Delegato di Powerflex, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di aver siglato questo accordo che ci consentirà di entrare a far parte di un Gruppo ampio e strutturato come Mare Group, con cui accelerare la crescita di Powerflex e rafforzare il nostro percorso imprenditoriale: il lock-up di 36 mesi testimonia la fiducia in un progetto comune e duraturo”.

Il closing, previsto entro il 31 dicembre 2024, è soggetto all’avveramento di alcune clausole sospensive, tra cui lo scorporo dell’immobile di proprietà dalla Powerflex e l’autorizzazione del Golden Power della Presidenza del Consiglio dei Ministri essendo Powerflex un’azienda operante in settori strategici e di interesse nazionale.

 

Destination Italia: 1H24 volume affari a 35 mln prenotazioni turistiche, +6% yoy

Destination Italia rende noti i dati sull’andamento del business nel primo semestre del 2024.

Il Gruppo ha raggiunto il valore di oltre 35 milioni di euro in termini di volume d’affari delle prenotazioni turistiche nei primi 6 mesi dell’anno, segnando un incremento del 6% rispetto al 30 giugno 2023, quando il valore si attestava a 33 milioni di euro1.

Destination Italia, grazie alla presenza in tutti i continenti e alla capacità di analisi dei dati proprietari relativi alla provenienza geografica delle prenotazioni, è in grado di evidenziare uno spaccato interessante anche dell’andamento del mercato incoming più generale. Crescono nettamente le prenotazioni dall’area Middle East (+43%) e Asia-Pacific (+37%), mentre al primo posto della classifica si confermano ancora gli Stati Uniti con un sell che supera gli 11 milioni di euro.

Il dato sull’area Asia-Pacific è perfettamente in linea con i dati di crescita dei turisti indiani in Italia comunicati in una recente ricerca dell’Indian Chamber of Commerce Italy: nel 2023 e in questo inizio 2024 l’Italia ha fatto registrare un vero e proprio record di presenze di visitatori indiani. Inoltre, la ricerca evidenzia come il turismo indiano sia sempre più legato al luxury Made in Italy, con il 76% delle spese nel 2023 destinato a prodotti di lusso ed extralusso, segmento di elezione della strategia di Destination Italia.

Secondo gli ultimi dati Eurostat, l’Italia è leader in Europa per il mercato statunitense, con 21,4 milioni di pernottamenti di turisti USA. Il Wall Street Journal in un recente articolo sottolinea quanto i turisti americani che arrivano in Europa prediligano servizi di tipo luxury. È proprio sul mercato americano che Destination Italia sta investendo particolarmente. Nel 2023 è stata inaugurata la sede del Gruppo a New York e a maggio è stato lanciato Italy Masterplace, il primo format competitivo nazionale sulla valorizzazione delle destinazioni turistiche con una finestra su New York, che prevede 5 eventi dedicati a 10 località italiane, che verranno presentati a una platea di 50 “Top Delegates”, selezionati da Destination Italia nella realtà newyorkese tra Top Tourism Operators, Giornalisti, Opinion Leader.

Per quanto riguarda il ramo extra alberghiero, da segnalare la performance di Welcomely, controllata di Destination Italia acquisita nel 2023 e specializzata nel property management, che registra un valore complessivo transato pari 2,8 milioni di euro nel primo semestre 2024. Nello stesso periodo, i viaggiatori che sono arrivati in Italia con Destination Italia sono circa 90.000.

Dina Ravera, Presidente di Destination Italia “Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti nei primi sei mesi del 2024, che registrano un incremento costante delle prenotazioni. Stiamo lavorando per continuare a crescere attraverso lo sviluppo del prodotto Italia e l’espansione nei mercati stranieri e i risultati confermano la validità delle nostre scelte strategiche e degli obiettivi di lungo periodo già prefissati. Nei prossimi mesi ci aspettiamo una crescita ancora più significativa, grazie all’estensione della stagionalità e agli investimenti che abbiamo fatto nell’apertura di nuovi mercati e nel miglioramento della nostra offerta. Stiamo rafforzando la nostra presenza internazionale, potenziando le relazioni istituzionali in Italia e incrementando il valore dei nostri progetti tra cui lo sviluppo di moduli AI-based di HubCore, la nostra piattaforma tecnologica per la gestione dei servizi turistici end-to-end basata sul modello SaaS che sta riscontrando un grandissimo interesse sul mercato, e la costruzione di Destination Local Expert, il network nazionale dei professionisti del turismo. Attraverso il MEET Forum, nostro evento di punta che portiamo nei territori italiani, stiamo diffondendo le linee guida di un turismo sostenibile, raccogliendo le istanze locali e facilitando la collaborazione tra istituzioni e operatori nel nostro settore. La presenza delle sedi all’estero di Destination Italia, e in prima battuta negli Stati Uniti, ci consentirà sempre più di presidiare i mercati più interessanti per i nostri target di clientela e di promuovere l’Italia attraverso iniziative straordinarie nel mondo del turismo come Italy Masterplace. Si tratta infatti di uno strumento per la valorizzazione delle destinazioni attraverso un processo partecipativo che parte dall’unicità di ogni territorio e la trasforma in un prodotto finito, da portare con orgoglio nei mercati internazionali. Tutti questi elementi rappresentano la nostra visione e il nostro impegno verso la costruzione di un valore sostenibile nel tempo.”

 

 

 

LE SOCIETÀ EURONEXT GROWTH MILAN

SOCIETA’ PERFORMANCE
4AIM SICAF -13,64%
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding 7,69%
A.B.P. Nocivelli -2,61%
Aatech -20,44%
ABC Company -2,94%
Acquazzurra 0,00%
Agatos 0,00%
ALA 4,00%
Alfio Bardolla Training Group -0,38%
Alfonsino -4,08%
Allcore -5,00%
Almawave -0,22%
Altea Green Power -5,61%
Ambromobiliare -0,40%
Arras Group 0,00%
Arterra Bioscience -5,61%
Askoll EVA -6,96%
Aton Green Storage -0,90%
Bellini Nautica 0,00%
Bertolotti 0,00%
Bifire -2,03%
BolognaFiere 0,00%
Casta Diva Group -4,70%
Circle 1,03%
Clabo -3,35%
CleanBnB -3,02%
Cloudia Research 0,00%
Cofle 1,63%
Comal -1,81%
Compagnia dei Caraibi -4,88%
Confinvest 3,66%
Convergenze -3,26%
Copernico SIM -2,07%
Creactives Group 0,00%
CrowdFundMe 0,00%
Cube Labs 0,00%
Culti Milano -2,34%
Cyberoo 0,61%
Datrix -4,05%
DBA Group 1,34%
Defence Tech Holding -1,13%
Deodato Gallery 3,03%
Destination Italia -13,55%
DHH 0,00%
DigiTouch -2,74%
Directa SIM 1,60%
Distribuzione Elettrica Adriatica 0,99%
Dotstay -3,23%
Doxee 1,00%
Ecomembrane -1,80%
Ecosuntek 0,66%
Edil San Felice -0,24%
EdiliziAcrobatica -7,62%
E-Globe -4,41%
Egomnia 0,00%
Eles Semiconductor Equipment -2,30%
Eligo sosp.
Elsa Solutions -5,26%
Emma Villas 0,73%
Energy -3,25%
Enertronica Santerno sosp.
E-novia 0,00%
Eprcomunicazione 7,14%
ErreDue -0,51%
Esautomotion -4,18%
ESI 1,12%
Espe -1,57%
Estrima -4,80%
eVISO 0,00%
Execus 0,00%
Expert.ai -4,27%
Fae Technology 0,00%
Farmacosmo 0,81%
Fenix Entertainment sosp.
Fervi -2,61%
Finanza.Tech -13,35%
First Capital 2,42%
FOPE -5,44%
FOS -0,74%
Franchetti 6,71%
Franchi Umberto Marmi -1,71%
Frendy Energy 2,62%
Friulchem -9,09%
G Rent 0,00%
G.M. Leather 0,00%
Gambero Rosso 0,00%
Gel -4,76%
Gentili Mosconi -1,89%
Gibus 5,26%
Giglio.com 0,00%
Gismondi 1754 1,63%
GO Internet -8,17%
Green oleo 0,00%
Grifal -5,07%
Growens 1,92%
Health Italia -11,59%
H-FARM -0,60%
High Quality Food -11,62%
Homizy 0,00%
I.Co.P. 1,01%
I.M.D. International Medical Devices -2,90%
IDNTT 2,05%
Iervolino & Lady Bacardi Entertainment 1,56%
Illa sosp.
Ilpra -5,41%
Impianti -1,14%
Industrie Chimiche Forestali -5,49%
Iniziative Bresciane 2,78%
Innovatec -2,15%
Intermonte Partners SIM 0,00%
International Care Company -1,75%
Intred 1,00%
ISCC Fintech -10,49%
Italia Independent Group sosp.
Italian Wine Brands 0,00%
Ivision Tech 1,87%
Kruso Kapital 1,60%
La Sia -2,55%
Laboratorio Farmaceutico Erfo -1,40%
Lemon Sistemi 1,77%
Leone Film Group 1,86%
Lindbergh 1,11%
Litix -2,84%
Longino & Cardenal 0,80%
Lucisano Media Group -3,77%
Magis 0,00%
MAPS 2,86%
Mare Engineering Group 7,52%
Marzocchi Pompe -0,50%
Masi Agricola -0,21%
Matica Fintec -3,83%
Medica 0,00%
MeglioQuesto sosp.
Mevim 4,94%
MIT SIM 4,88%
Mondo TV France 2,38%
Monnalisa -7,00%
Neosperience -3,66%
Neurosoft -3,23%
Next Geosolutions Europe 0,15%
Notorious Pictures -4,76%
Nusco -2,41%
NVP 0,00%
Officina Stellare -2,24%
Omer -2,53%
OSAI Automation System -5,56%
Palingeo -1,00%
Pasquarelli Auto 0,00%
Pattern -1,98%
Planetel 0,00%
Poligrafici Printing 5,56%
Porto Aviation Group 2,44%
Portobello -12,55%
Powersoft -0,63%
Pozzi Milano -0,37%
Premia Finance -2,65%
Prismi -1,43%
Promotica -1,52%
Racing Force -2,58%
Radici Pietro Industries & Brands 1,80%
Redelfi 0,00%
Redfish Longterm Capital 2,38%
Relatech 0,41%
Renovalo 2,84%
RES 0,00%
Reti -3,61%
Reway Group 0,00%
Riba Mundo Tecnología 0,00%
Rocket Sharing Company 3,71%
Rosetti Marino 0,00%
S.I.F. Italia 0,00%
Saccheria F.lli Franceschetti -2,63%
Sbe-Varvit 5,96%
Sciuker Frames -9,82%
SG Company -8,27%
Shedir Pharma Group -5,13%
SIAV 0,00%
Sicily By Car -1,92%
Simone 5,18%
Società Editoriale il Fatto -1,75%
SoGes Group -3,54%
Solid World Group -5,22%
Solutions Capital Management SIM -7,85%
SosTravel.com 1,35%
Spindox 0,97%
Star7 -2,56%
Svas Biosana -3,03%
Take Off 1,92%
Talea Group 1,35%
Tecma Solutions 9,37%
Telesia 0,00%
Tenax International -2,24%
TMP Group -2,70%
TPS -2,99%
TraWell Co 1,33%
TrenDevice -4,55%
Tweppy 1,32%
UCapital24 8,11%
Ulisse Biomed -2,07%
Valica 0,00%
Valtecne 0,00%
Vantea Smart -0,49%
Vimi Fasteners -1,52%
Visibilia Editore sosp.
VNE 0,00%
Websolute 2,93%
Xenia Hotellerie Solution 0,00%
Yakkyo 0,00%
Yolo Group -2,48%