MILANO (PMInews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 33,4 milioni di euro; 83 i titoli positivi con una media del 6,05%. L’Indice FTSE Italia Growth ha segnato 6,05%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del 2,25%.
Le 10 performance migliori della settimana:
Società | Performance |
Websolute | 44,5% |
OSAI Automation System | 40,6% |
Eprcomunicazione | 34,9% |
Deodato Gallery | 26,3% |
Giglio.com | 21,6% |
TMP Group | 18,5% |
Finance For Food | 18,0% |
Neurosoft | 17,5% |
VNE | 15,7% |
Franchi Umberto Marmi | 12,6% |
Performance Settoriali della settimana:
Settore | Performance | CMG (€) | CT (€) |
Commercial Services | 4,1% | 103.089 | 10.509.526 |
Communications | 2,7% | 48.713 | 962.742 |
Consumer Durables | -0,6% | 18.633 | 790.276 |
Consumer Non-Durables | 1,9% | 57.933 | 1.960.625 |
Consumer Services | 2,2% | 11.811 | 820.024 |
Distribution Services | 0,4% | 52.217 | 1.537.096 |
Electronic Technology | 1,1% | 27.409 | 710.085 |
Finance | -0,2% | 16.626 | 1.108.254 |
Health Services | 0,0% | 6.621 | 64.483 |
Health Technology | 0,2% | 28.443 | 967.703 |
Industrial Services | -0,2% | 36.562 | 2.310.393 |
Non-Energy Minerals | 12,6% | 33.860 | 169.300 |
Process Industries | 0,8% | 19.593 | 500.868 |
Producer Manufacturing | 2,0% | 25.989 | 2.781.359 |
Retail Trade | 2,3% | 26.444 | 766.300 |
Technology Services | -0,1% | 39.891 | 4.880.302 |
Transportation | -0,6% | 19.198 | 287.976 |
Utilities | -1,3% | 76.689 | 2.282.908 |
MARE GROUP INVESTE IN TRADELAB E NE DIVENTA PARTNER TECNOLOGICO PER L’IPO
Mare Group ha sottoscritto con TradeLab e Luca Pellegrini, Massimo Emilio Viganò e Paolo Donnino Quirino Bertozzi un Accordo Quadro e un Patto Parasociale. Gli Accordi regolano, tra le altre cose: i) l’impegno di investimento vincolante da pare di Mare Group nell’ambito del collocamento strumentale all’ammissione alle negoziazioni su Euronext Growth Milan delle azioni ordinarie di TradeLab, ii) la presenza nel Consiglio di Amministrazione di TradeLab di un amministratore designato da Mare per l’intera durata del patto e iii) una partnership tecnologica volta a valutare ogni opportunità esistente o futura di sinergie produttive, tecnologiche e commerciali.
TradeLab, che ha chiuso il 2024 con un Valore della Produzione di 5,9 milioni di euro, è una società di business analytics in fase avanzata di trasformazione verso un modello SaaS scalabile, per valorizzare uno dei trend più solidi e duraturi del mercato globale: la domanda crescente di analisi avanzata dei dati.
L’intesa segna l’inizio di una collaborazione ad alto valore aggiunto, basata su un comune approccio data-driven e sulla capacità ingegneristica di Mare Group. Infatti, i significativi investimenti realizzati da Mare Group sulle piattaforme tecnologiche, inclusa Delfi.AI che integra Intelligenza Artificiale, Natural Language Processing e Machine Learning nei processi decisionali, costituiranno così un potenziale vantaggio per TradeLab.
L’accordo prevede l’ingresso di Mare Group nel capitale di TradeLab, attraverso la sottoscrizione, nell’ambito del collocamento istituzionale funzionale all’IPO, di una quota pari ad almeno il 10% del capitale post-IPO. Il controvalore complessivo dell’investimento sarà compreso tra 0,9 e 1,1 milioni di euro.
A Mare Group viene attribuito un diritto di preferenza sui futuri progetti di trasformazione digitale promossi da TradeLab, che valuterà in via prioritaria l’impiego di asset innovativi del Gruppo – inclusa la piattaforma proprietaria Delfi.ai – con possibilità di integrazione o acquisizione.
Antonio Maria Zinno, CEO di Mare Group, ha dichiarato: “Stiamo costruendo un ecosistema sempre più evoluto in cui dati e tecnologie proprietarie siano leve per la trasformazione dei processi decisionali e operativi. In TradeLab abbiamo riconosciuto un interlocutore affine per visione, profondità analitica e capacità di interpretare l’evoluzione dei mercati, con la capacità di presidiare verticalmente la domanda. Inoltre, TradeLab è in una fase di trasformazione del modello di business verso un modello scalabile e SaaS basato su piattaforme, in Mare Group abbiamo tutte le competenze tecnologiche e gli asset proprietari, tra cui Delfi.AI, per permettere a TradeLab un’esecuzione efficiente e rapida massimizzando la creazione di valore”.
DESTINATION ITALIA: FY24 VDP A 58 MILIONI DI EURO ED EBITDA IN FORTE CRESCITA
Il CdA di DESTINATION ITALIA ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio d’esercizio chiusi al 31 dicembre 2024.
Dina Ravera, Presidente di Destination Italia: “Sono particolarmente soddisfatta del 2024 appena concluso perché nonostante gli investimenti fatti, i tanti cantieri aperti, la migrazione verso un posizionamento strategico di lungo periodo, il Gruppo ha consolidato il fatturato e ha generato un EBITDA in forte crescita anche grazie al processo di integrazione con Portale Sardegna che sta generando importanti sinergie dal punto di vista dei costi. Lo sforzo profuso nel corso dell’esercizio ci consente di guardare con fiducia al proseguimento della crescita nel 2025, resa possibile da molteplici fattori: il cambio di passo tecnologico, il presidio commerciale diretto di nuovi mercati strategici (America e Asia), la partecipazione alle principali fiere internazionali di settore, il lancio sul mercato del SAAS con Hubcore.AI e per finire il presidio di buona parte del territorio italiano con la rete dei Local Expert, questi ultimi capaci di garantire contenuti unici in grado di differenziare il prodotto rispetto agli altri competitor, il tutto in coerenza col posizionamento GLocal. Le linee guida del posizionamento strategico di Glocal Travel Tech, approvate dal Consiglio di Amministrazione nell’Ottobre 2024 si basano sulle enormi potenzialità che le due realtà fuse sono in grado di offrire. Se vogliamo riassumere in due parole, possiamo definire il 2024 come un anno di importanti investimenti le cui ricadute iniziano a farsi vedere significativamente già nel 2025, a tal proposito si conferma che il trend di GTV e marginalità sono in linea con gli ambiziosi obiettivi comunicati dal CDA il 31 ottobre 2024 (range di valore della produzione 75-90 milioni di euro e range di Ebitda 3,0-4,5 milioni di euro).
L’attenzione al tema della sostenibilità rimane massima, e ha visto la stesura della seconda edizione del Bilancio di sostenibilità, e l’organizzazione di 3 Meet Forum – Stati Generali del Turismo Sostenibile- , 1 Nazionale a Napoli e 2 Locali nelle Marche e Friuli-Venezia Giulia con lead sponsor il Gruppo Intesa. Gli eventi si sono svolti alla presenza dei massimi stakeholders di settore quali Istituzioni pubbliche, Associative, Istituzioni Finanziarie, Operatori ed Imprenditori che hanno insieme definito piani di azione sistemici. Da ricordare inoltre, la promozione del brand Charming Italy negli Stati Uniti da parte della famosa attrice di Hollywood Whoopi Goldberg, importante supporter del Progetto Paese, Destination Italia.”
Il Valore della Produzione si attesta a 57,8 milioni di euro, in incremento del +4% rispetto a 55,4 milioni di euro nel 2023, per effetto principalmente della fusione per incorporazione di Portale Sardegna, avvenuta nel giugno 2023.
I Ricavi si attestano a 52,4 milioni di euro, in leggero incremento rispetto a 51,6 milioni di euro nel 2023; si segnala un contributo molto positivo del canale B2B trainato principalmente dalla performance del mercato americano.
L’EBITDA è pari a 0,9 milioni di euro, in significativo incremento rispetto al dato negativo di 49 migliaia di euro nel 2023, per effetto del positivo andamento del Valore della produzione e della minore incidenza dei costi per servizi; si evidenzia l’importante incremento dei costi del personale correlato al potenziamento della struttura con la finalità di supportare la crescita futura.
L’EBIT si attesta a -1,7 milioni di euro, in miglioramento rispetto a -2,0 milioni di euro nel 2023, dopo ammortamenti e svalutazioni per 2,6 milioni di euro, in incremento rispetto a 1,8 milioni di euro nel 2023 in quanto correlati agli importanti investimenti tecnologici, di apertura nuovi mercati e di sviluppo territoriale collegati ai Local Expert effettuati dal Gruppo.
Il Risultato ante imposte è pari a -2,0 milioni di euro, in miglioramento rispetto a -2,5 milioni di euro nel 2023, anche grazie al miglioramento della gestione finanziaria che segna un saldo negativo di 0,3 milioni di euro rispetto a 0,5 milioni di euro nel 2023, correlato alla vendita della partecipazione della società Toit Group S.p.A. che ha generato un ricavo finanziario pari a 0,5 milioni di euro.
Il Risultato netto è pari a -1,6 milioni di euro, in miglioramento rispetto a -2,3 milioni di euro nel 2023, dopo imposte per 0,4 milioni di euro (0,2 milioni di euro nel 2023).
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 15,2 milioni di euro; la variazione rispetto a 11,6 milioni di euro nel 2023 è correlata agli effetti derivanti dai forti investimenti effettuati sulla tecnologia, sul progetto di sviluppo territoriale chiamato Destination Local Expert, agli investimenti per l’apertura di nuovi mercati (a giugno 2025 verrà inaugurata la sede in Cina).
Il Patrimonio Netto si attesta a 5,4 milioni di euro, rispetto a 5,6 milioni di euro nel 2023.
II Consiglio ha infine deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria degIi Azionisti per iI 16 giugno 2025 in prima convocazione e, occorrendo, per iI 17 giugno 2025 in seconda convocazione.
Riba Mundo Tecnología incassa primo indennizzo dopo danni incendio magazzino Valencia
Riba Mundo Tecnología incassato il primo indennizzo pari a Euro 10 milioni da parte della compagnia assicurativa a copertura dei danni causati dall’incendio del 25 gennaio 2025 al magazzino di Valencia
ILPRA CENTRALIZZA GESTIONE COMMERCIALE DEL MERCATO DEL MIDDLE EAST NELLA FILIALE “ILPRA MIDDLE EAST Dwc-llc”, CON SEDE A DUBAI
ILPRA ha deliberato, nell’ambito del continuo processo di ottimizzazione ed efficientamento della struttura del Gruppo, la procedura di chiusura di “ILPRA ARABIA”, partecipata al 100% da “ILPRA Middle East Dwc-llc”. La gestione commerciale del mercato del Middle East, storicamente molto importante per ILPRA S.p.A., verrà accentrata su “ILPRA Middle East Dwc-llc” con sede a Dubai. “ILPRA Arabia”, la cui chiusura è prevista entro la fine del 2025, ha realizzato nel 2024 un fatturato di Euro 69 mila un EBITDA per Euro 1 mila e al 31 dicembre 2024 presentava un Indebitamento Finanziario Netto cash positive per Euro 21 mila, costituendo più un ufficio di rappresentanza che una vera e propria filiale operativa, senza la presenza di un service e di un magazzino ricambi.
ICF: 1Q25 fatturato a 18,3 Eu mln ed Ebitda a euro 2,1 milioni
Il CdA di Industrie Chimiche Forestali ha preso visione dei risultati consolidati gestionali del primo trimestre 2025.
Guido Cami, Presidente e CEO di ICF, ha dichiarato: “Nel primo trimestre del 2025 la Società ha generato un fatturato superiore ai 18,3 milioni di euro con un ebitda di 2,1 milioni di euro, double digit a 11,5%. L’indebitamento finanziario netto a fine marzo è pari a 9,7 milioni di euro, dei quali circa 7,5 milioni di euro per leasing immobiliari e per la riclassificazione di affitti secondo i principi contabili IFRS16, dopo aver erogato a gennaio 4,4 milioni di euro derivanti dall’acquisto delle proprie a seguito dell’adesione degli Azionisti al Diritto di vendita e dopo aver speso 250 mila euro per il piano di Buy Back ordinario effettuato nel primo trimestre. L’attività economica mondiale nel primo trimestre del 2025 non ha ancora dato segnali di ripresa, che auspichiamo per la seconda parte dell’anno. L’aumento dell’inflazione, senza significativo adeguamento dei salari, ha generato il rallentamento dei consumi ovunque nel mondo. Ed in particolare “soffrono” i settori della calzatura e della pelletteria. La diversificazione dei mercati di sbocco di Forestali, nei settori automotive, packaging ed industriale, mitiga le criticità e sostiene il livello di affari globale. Procediamo con il Piano degli Investimenti, incrementando e rendendo più efficiente la capacità produttiva, lavorando sulla sicurezza e sul tema della Sostenibilità, continuando ad innovare i processi produttivi. È stata aggiornata e pubblicata la quinta revisione del Bilancio di Sostenibilità ed abbiamo esperito le attività per ottemperare alla nuova Direttiva europea CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) che riguarda la rendicontazione societaria di Sostenibilità, a cui dovranno adeguarsi tutte le grandi imprese e le PMI quotate per dare indicazioni sui loro valori e sulla visione del rapporto con la società e l’ambiente, la cui applicazione però, nel mese di aprile, è stata posticipata a livello europeo al 2026”.
Nel 1Q25 il fatturato è pari a Euro 18,3 milioni rispetto ad Euro 19,5 milioni nel 1Q24. L’EBITDA rimane stabile rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente ad Euro 2,1 milioni con un miglioramento della marginalità che si attesta all’ 11,5%, rispetto al 10,8% nel 1Q24.
L’Indebitamento Finanziario Netto si attesta a Euro 9,7 milioni, incluse poste straordinarie per Euro 4,7 milioni (di cui Euro 4,4 milioni derivanti dall’acquisto delle azioni proprie a seguito dell’adesione al diritto di vendita e Euro 250 migliaia di acquisti per il buy back). Al netto di queste voci, l’Indebitamento finanziario netto è pari a Euro 5,1 milioni, in miglioramento rispetto a Euro 6,5 milioni al 31 dicembre 2024. Prosegue il trend di generazione di cassa per Euro 1,4 milioni.
LE SOCIETÀ EURONEXT GROWTH MILAN
Società | Performance |
4AIM SICAF | -3,76% |
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding | -7,18% |
A.B.P. Nocivelli | 2,00% |
Aatech | 5,26% |
ABC Company | 0,00% |
Acquazzurra | 0,00% |
Adventure | 0,00% |
Agatos | 0,00% |
ALA | -0,55% |
Alfio Bardolla Training Group | 0,51% |
Alfonsino | -2,86% |
Allcore | 5,16% |
Almawave | 0,00% |
Ambromobiliare | -2,70% |
Arras Group | 0,00% |
Arterra Bioscience | -1,75% |
Askoll EVA | 0,39% |
Aton Green Storage | -3,72% |
Bellini Nautica | 12,58% |
Bertolotti | 0,00% |
BolognaFiere | 0,00% |
Casta Diva Group | -0,74% |
Circle | 8,84% |
Clabo | -3,33% |
CleanBnB | 1,29% |
Cloudia Research | 0,00% |
Cogefeed | 0,00% |
Cofle | -2,70% |
Com.Tel | 0,00% |
Compagnia dei Caraibi | -3,23% |
Confinvest | 4,04% |
Convergenze | -1,04% |
Copernico SIM | 2,26% |
Creactives Group | 0,00% |
CrowdFundMe | -4,24% |
Cube Labs | 0,00% |
Culti Milano | 6,15% |
Cyberoo | 0,00% |
Datrix | -0,42% |
DBA Group | 1,00% |
Deodato Gallery | 26,32% |
Destination Italia | 7,69% |
DHH | 0,50% |
DigiTouch | 8,33% |
Directa SIM | 0,74% |
Distribuzione Elettrica Adriatica | 1,32% |
Dotstay | 0,00% |
Doxee | 3,51% |
Ecomembrane | 5,85% |
Ecosuntek | -10,56% |
Edgelab | -4,15% |
Edil San Felice | -6,50% |
EdiliziAcrobatica | -0,33% |
E-Globe | 0,00% |
Egomnia | 0,00% |
Eles Semiconductor Equipment | 9,78% |
Eligo | sosp. |
Elsa Solutions | -9,79% |
Emma Villas | -5,59% |
Energy | -4,77% |
Enertronica Santerno | sosp. |
E-novia | 0,00% |
Eprcomunicazione | 1,75% |
ErreDue | -0,63% |
Esautomotion | 0,00% |
ESI | -1,03% |
Espe | -1,31% |
Estrima | -0,27% |
eVISO | 2,52% |
Execus | 0,74% |
Expert.ai | -0,75% |
Fae Technology | -0,39% |
Farmacosmo | -3,91% |
Fervi | -0,65% |
Finance For Food | 17,96% |
Finanza.Tech | -6,77% |
First Capital | 7,10% |
FOPE | 2,56% |
FOS | 1,75% |
Franchetti | -1,50% |
Franchi Umberto Marmi | 12,61% |
Frendy Energy | 0,00% |
G.M. Leather | 0,00% |
Gambero Rosso | 0,91% |
Gel | -0,98% |
Gentili Mosconi | -4,02% |
Giglio.com | 21,64% |
Gismondi 1754 | 0,00% |
Green oleo | 2,72% |
Grifal | 5,00% |
Growens | 3,53% |
GT Talent Group | -3,66% |
Haiki+ | -7,44% |
Health Italia | 0,82% |
H-FARM | -8,58% |
High Quality Food | -2,64% |
Homizy | 0,00% |
I.Co.P. | 2,45% |
I.M.D. International Medical Devices | 0,00% |
IDNTT | 7,56% |
Illa | sosp. |
Ilpra | 0,87% |
Impianti | -0,97% |
Industrie Chimiche Forestali | 1,09% |
Iniziative Bresciane | -1,50% |
Innovatec | -1,89% |
International Care Company | -0,87% |
Intred | 0,99% |
ISCC Fintech | -0,98% |
Italian Wine Brands | 3,40% |
Ivision Tech | -2,55% |
Kruso Kapital | -1,54% |
La Sia | -6,58% |
Laboratorio Farmaceutico Erfo | 1,86% |
Lemon Sistemi | 0,00% |
Leone Film Group | 1,26% |
Lindbergh | -0,86% |
Litix | 3,90% |
Longino & Cardenal | 2,17% |
Lucisano Media Group | 0,00% |
Magis | -3,03% |
MAPS | 1,68% |
Mare Engineering Group | -0,85% |
Marzocchi Pompe | 5,17% |
Masi Agricola | -0,73% |
Matica Fintec | 5,47% |
MeglioQuesto | sosp. |
Mevim | -2,29% |
Misitano & Stracuzzi | -1,15% |
MIT SIM | -4,59% |
Mondo TV France | 0,00% |
Monnalisa | 7,81% |
Neosperience | 0,00% |
Neurosoft | 17,47% |
Next Geosolutions Europe | 1,64% |
Notorious Pictures | 1,98% |
Novamarine | -1,52% |
Nusco | 6,41% |
Officina Stellare | 0,00% |
Omer | 0,23% |
OSAI Automation System | 40,63% |
Palingeo | -1,47% |
Pasquarelli Auto | 0,68% |
Pattern | 0,68% |
Planetel | 0,98% |
Poligrafici Printing | 0,58% |
Porto Aviation Group | -1,39% |
Portobello | 34,86% |
Powersoft | 8,28% |
Pozzi Milano | 4,26% |
Predict | -1,59% |
Premia Finance | -1,75% |
Promotica | -1,01% |
Racing Force | 1,20% |
Radici Pietro Industries & Brands | -0,96% |
Redelfi | -12,40% |
Redfish Longterm Capital | 3,45% |
Renovalo | -1,54% |
RES | 0,59% |
Reti | 0,00% |
Reway Group | 1,40% |
Riba Mundo Tecnología | 4,17% |
Rocket Sharing Company | -1,45% |
Rosetti Marino | 5,93% |
ENA | -13,29% |
Saccheria F.lli Franceschetti | -0,90% |
Sbe-Varvit | -5,41% |
Sciuker Frames | -1,03% |
SG Company | 10,07% |
SIAV | 1,54% |
Sicily By Car | -5,38% |
Sipario Movies | sosp. |
Simone | -4,09% |
Smart Capital | 0,00% |
Società Editoriale il Fatto | 0,00% |
SoGes Group | 2,15% |
Solid World Group | 4,61% |
Solutions Capital Management SIM | 6,96% |
SosTravel.com | -3,64% |
Spindox | 3,54% |
Star7 | -1,71% |
Svas Biosana | 4,62% |
Talea Group | 4,60% |
Tecma Solutions | -7,28% |
Telesia | -8,40% |
Tenax International | -2,17% |
TMP Group | 18,49% |
TPS | 2,07% |
TraWell Co | -1,59% |
TrenDevice | -19,79% |
Ubaldi Costruzioni | -3,08% |
UCapital24 | -1,69% |
Ulisse Biomed | 0,80% |
Valica | 0,00% |
Valtecne | 0,00% |
Vantea Smart | -3,61% |
Vimi Fasteners | 2,65% |
Visibilia Editore | sosp. |
Vivenda Group | 0,00% |