MILANO (PMInews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a circa 91 milioni di euro71 titoli positivi con una media del +3,84%. L’Indice FTSE Italia Growth ha segnato -0,17%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del -0,06%.

 

Le 5 performance migliori della settimana:

SOCIETA’ PERFORMANCE
TrenDevice 13,3%
Vantea Smart 12,2%
SosTravel.com 11,3%
CleanBnB 11,1%
Destination Italia 10,9%

Performance Settoriali della settimana:

SETTORE PERFORMANCE CMG (€) CT (€)
Alimentare 0,3% 92.007 2.280.650  
Chimica -0,1% 18.162 139.203  
Energia ed Energie Rinnovabili 2,3% 548.260 34.645.461  
Finanza -1,2% 49.293 5.216.404  
Healthcare 0,0% 32.085 1.586.612  
Industria -1,3% 69.566 9.328.634  
Media -0,4% 84.131 7.439.365  
Moda e Lusso -1,1% 33.734 1.200.183  
Servizi 1,9% 43.341 4.442.961  
Tecnologia 0,4% 135.795 23.554.086  
Telecomunicazioni 2,4% 39.277 978.464  

Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio PMI (www.pminews.it)

Le principali News della settimana

 

Digital Magics: exit parziale da Cardo AI con ritorno investimento pari a 17 volte il capitale investito

Digital Magics annuncia il perfezionamento di un’articolata operazione societaria sulla partecipata Cardo, nell’ambito della quale  ha realizzato una exit parziale, incassando l’importo di 1.260.000 euro pur mantenendo una quota di circa il 2,5% nel capitale della partecipata.

Cardo è stata selezionata nel 2018 a seguito della partecipazione alla prima edizione del programma di accelerazione verticale in ambito fintech e insurtech Magic Wand, con il quale sono state completate altre exit di successo, tra cui quella di Moneymour – ceduta a Klarna nel 2020 – e Mycreditservice, ceduta nel primo trimestre del 2021. In questi anni Digital Magics ha seguito Cardo nella fase costitutiva del progetto, sia durante il programma, sia successivamente e, in particolare, nella definizione strategica della value proposition rivolta agli asset manager.

“Questo risultato è la testimonianza concreta della qualità del lavoro che Digital Magics svolge e della capacità dei nostri team di intercettare i trend e le startup più innovative”, dichiara Gabriele Ronchini, CEO di Digital Magics. “Siamo orgogliosi di aver fatto parte di Cardo sin dal suo ingresso nel nostro programma di accelerazione e continueremo ad essere azionisti dell’azienda anche dopo questo round”.

Dalla sua costituzione, nel 2018 pochi mesi prima di diventare parte del programma di accelerazione, il business di Cardo è cresciuto in maniera considerevole, supportando la gestione dei portafogli di private debt dei fondi alternativi e banche per un volume superiore a 3 miliardi e sostenendo più di 70 tra fondi alternativi di investimento, comparti e veicoli di cartolarizzazione ed oltre 1 milione di prestiti in 35 paesi.

Innovatec approva Piano di Sviluppo 2022-2024

Il Consiglio di Amministrazione di Innovatec ha approvato il Piano di Sviluppo 2022-2024 che rappresenta l’impegno di Innovatec per uno sviluppo equilibrato e sostenibile in tutti i business presidiati, con obiettivi di crescita in termini di ricavi e redditività nonché creazione di valore per azionisti. Con un EBITDA previsto a Euro 55 milioni nel 2024 ed investimenti complessivi per circa Euro 60 milioni in arco Piano di cui Euro 12 milioni in M&A, il Piano di Sviluppo triennale si basa sull’integrazione strategica di Servizi Ambientali ed Economia Circolare, dell’Efficienza Energetica e dell’Innovazione e Consulenza. Il Gruppo punta ad ampliare e sviluppare la propria offerta di servizi end-to-end in termini di circolarità e sostenibilità con un’ampia rosa di progetti concreti e innovativi in grado di intercettare anche le opportunità di finanziamento del PNRR.

Elio Cosimo Catania, Presidente di Innovatec, ha dichiarato: “Il Piano di Sviluppo 2022-2024, focalizzato sulla crescita e sull’integrazione dei business Efficienza Energetica ed Economia Circolare proietta questi ultimi in un percorso di crescita sostenibile il cui driver principale è l’offerta e qualità dei servizi end-to-end in termini di circolarità e sostenibilità. Innovatec si pone come il partner preferenziale per il retail e per la clientela industriale nonché per le pubbliche amministrazioni per soddisfare le necessità e trovare soluzioni avanzate a migliorare l’efficienza energetica e la circolarità nei loro prodotti e processi. Il Piano 2022-2024 è autoliquidante: la robusta generazione di cassa derivante dal business integrato parzialmente compensata dalla decisa accelerazione sul fronte degli investimenti, consolida un’equilibrata struttura finanziaria e un free cash flow to equity di 15 milioni al 2024 che ci permetterà di mantenere nell’arco di piano uno sguardo costruttivo nel mercato dell’M&A e in caso di opportunità interessanti intensificare la strategia di acquisizioni verticali ovvero di decidere di offrire ai nostri azionisti una politica dei dividendi”.

Roberto Maggio, Amministratore Delegato di Innovatec ha aggiunto: “L’impianto strategico del nuovo piano industriale poggia sulla nuova sostenibilità ambientale per la transizione ecologica, sull’integrazione dei nostri business core e sull’offerta e qualità dei servizi end-to-end a 360 gradi. Grazie ad investimenti per circa 60 milioni di euro ed ad incrementi del personale di circa il 50%, Innovatec sarà in grado di raddoppiare il proprio business generando ricavi al 2024 per 405 milioni di euro, un EBITDA di 55 milioni di euro e un EBIT a Euro 38 milioni quest’ultimo in forte aumento a seguito del maggiore contributo del business EE e di una transizione costante del Gruppo verso attività più sostenibili come il recupero dei materiali e il trattamento avanzato dei rifiuti. La cassa generata dal piano al netto degli investimenti e ripagamento debiti per Euro 19 milioni permetterà di avere a fine 2024 una posizione finanziaria netta positiva a Euro 31 milioni con disponibilità in cassa per circa 40 milioni che consentono di guardare con serenità gli anni futuri consolidare la sua posizione di assoluto player della nuova sostenibilità ambientale per la transizione ecologica verso gli obiettivi 2050”.

Il piano prevede: investimenti lordi complessivi per Euro 59 milioni di cui Euro 47 milioni per Capex operativi e Euro 12 milioni per M&A ambedue focalizzati nel business dei Servizi Ambientali ed economia circolare; ricavi al 2024 a Euro 405 milioni (+Euro 244 milioni vs 2020 pro forma inclusivo di COBAT) ed EBITDA al 2024 a Euro 55 milioni (+€37 milioni vs 2020 pro forma inclusivo di COBAT) con un Cagr 21-24 del 22%, grazie a crescita organica e ampliamento dei servizi end-to-end, sviluppo EE trainato dalle incentivazioni PNRR mentre il settore dell’economia circolare punterà a sviluppare filiere di recupero ed impiantistica innovativa dedicata al recupero di materia ed energia in specifici verticali; EBITDA margin atteso nel 2024 al 14% in aumento vs il 2020 pro forma inclusivo di COBAT e in continuità rispetto al forecast 2021 proforma; EBIT al 2024 stimato a Euro 38 milioni (+Euro 30,5 milioni vs 2020 pro forma inclusivo di COBAT) con un Cagr 21-24 del 58%. EBIT margin atteso in significativo aumento al 9,5% a fine Piano rispetto al 4,3% del forecast 2021 proforma inclusivo di COBAT; ROE al 29% e ROI al 38%; business a forte generazione di cassa e solidità ed equilibrio finanziario.

La strategia prevede: l’integrazione dei tre business gestiti dal Gruppo: Servizi Ambientali ed Economia Circolare, Efficienza Energetica e Innovazione e Consulenza e nello sviluppo dell’offerta di servizi a 360 gradi in termini di circolarità e sostenibilità con un’ampia rosa di progetti concreti e innovativi in tutti i business, in grado di intercettare anche le opportunità di finanziamento del PNRR; lo sviluppo dell’area dei Servizi Ambientali ed Economia Circolare trainata sia dalla crescita organica, con aumento della base clienti e miglioramento dell’impiantistica avanzata a supporto del business, sia dall’ampliamento della proposta di servizi supportati da investimenti innovativi in impianti di trattamento e di riciclo nonché dall’implementazione della gestione consortile ad altre classi di rifiuti. Il previsto sviluppo avverrà anche per linee esterne (M&A) con l’acquisizione di impianti di trattamento e riciclo; sviluppo dell’area dell’Efficienza Energetica trainata sia dalla crescita dei risultati previsti dal progetto House Verde con un aumento delle quote di mercato a cui verranno aggiunti i settori delle case popolari e hotellerie, sia nel B2B con l’aumento dei progetti EE su impianti industriali, creazione di comunità energetiche, implementazione di nuove tecnologie verticali per ridurre le emissioni nonché realizzazione di impianti fotovoltaici in modalità EPC turn key; investimenti Sostenibili: Euro 26 milioni, pari al 55% degli investimenti produttivi in arco Piano; crescita per linee esterne (M&A): Euro 12 milioni per il consolidamento di società operanti nel trattamento e riciclo di rifiuti nell’ambito dell’economia circolare; il Piano nel 2024 stima ricavi per Euro 15 milioni ed un EBITDA prospettico di Euro 2,4 milioni con un EBITDA margin del 16%; assunzioni: previsto ingresso nel Gruppo di 125 persone (totale a fine 2024: 385 unità) di cui n. 63 nel business EE e n. 62 del business dei Servizi Ambientali ed Economia Circolare.

Gibus: servizio finanziario è asset strategico per crescita al fianco di dealer e clienti

GIBUS ha fatto del servizio finanziario un vero e proprio asset strategico, interpretando al meglio un ambito estremamente complesso e trasformandolo in uno strumento per garantire semplicità, efficacia e convenienza ai propri dealer e ai clienti finali.

Noleggio operativo, credito al consumo e sconto in fattura 50% rappresentano un insieme di servizi destinati ai GIBUS Atelier per raggiungere una più ampia gamma di clienti e per offrire un portafoglio servizi-prodotti più completo. Inoltre, l’introduzione di tali servizi permette una gestione finanziaria ottimale, con incassi sicuri oltre che un ampliamento delle opportunità di vendita incrementando volumi e marginalità.

Questi servizi rappresentano un importante valore aggiunto anche per il cliente privato, che oggi può avvicinarsi alle soluzioni GIBUS in maniera ancora più accessibile, come per gli operatori del settore Ho.Re.Ca., che grazie a tali strumenti possono contare su una gestione finanziaria più sicura.

Nel 2017 GIBUS è stata la prima realtà nel settore outdoor design a proporre con un partner specifico il noleggio operativo, strumento che si è rivelato subito di grande rilevanza: grazie a questo servizio, infatti, ristoranti, hotel, bar e villaggi turistici, possono, con un costo fisso mensile e una pianificazione finanziaria sicura, calcolare il ritorno finanziario in base al numero di coperti consentiti dalla struttura noleggiata. Non solo: a fine noleggio, la pergola può essere restituita e sostituita con una nuova soluzione, oppure anche riscattata. Ideato in primis per gli operatori del settore Ho.Re.Ca., questo servizio è stato molto apprezzato anche dai GIBUS Atelier che lo utilizzano sempre più spesso per rinnovare periodicamente i loro showroom con nuovi prodotti, non avendo l’onere dell’investimento iniziale e potendo contare su un costo mensile ricorrente.

Come per il noleggio operativo, anche per il credito al consumo GIBUS ha siglato degli accordi quadro con primari operatori del settore, ottenendo condizioni agevolate che il cliente, in autonomia, non avrebbe potuto ottenere: nell’ambito di questi accordi sono state concordate con il partner una serie di opzioni molto flessibili e assolutamente adattabili alle richieste del cliente finale.

Grazie alla profonda conoscenza del settore, nonché al lavoro di associazione intrapreso da Gianfranco Bellin, Presidente e Amministratore Delegato di GIBUS nonché Presidente di Assotende e Vicepresidente con delega alle relazioni industriali di FederlegnoArredo, il Gruppo ha saputo, per primo, interpretare al meglio il D.L.34/2020 che ha introdotto la possibilità di acquisire i prodotti con lo “Sconto in fattura 50%”. Ideando un prodotto che, ancora oggi, rappresenta un unicum nel settore per come è stato concepito. GIBUS si è posto come supporto finanziario per la propria rete facendosi carico dei crediti fiscali dei rivenditori. Ha dato vita a una piattaforma digitale –volta a permettere la gestione automatizzata, semplice e sicura di tutti i passaggi della gestione del credito fiscale – con l’obiettivo, da una parte, di agevolare il più possibile a livello documentale il cliente finale e, dall’altra, di sollevare i rivenditori dal rischio di credito e dalla difficoltà di andare a cedere quest’ultimo.

Federico Bolcato, Chief Financial Officer di GIBUS, commenta: “I servizi finanziari diventeranno fondamentali nello scenario post pandemia e in modo particolare per il settore Ho.Re.Ca., del quale sarà importante finanziare la ripartenza. Noi saremo in prima linea, assumendoci l’incarico di siglare contratti quadro sempre più agevolativi per i nostri clienti. Inoltre, cercheremo nei prossimi anni di esplorare nuovi orizzonti in termini di servizi finanziari, magari attingendo dal mondo Fintech, al quale già ci siamo avvicinati di recente con un prodotto interessante in tema di filiera, ma che, in futuro, ci potrà probabilmente riservare opportunità anche relativamente ai finanziamenti ai clienti.”

Portobello: 2021 ricavi a 88,4 mln Eu, +38% rispetto al 2020 con +105% divisione retail

Portobello comunica i dati preliminari per l’esercizio 2021. Continua la fase di forte crescita con un valore della produzione consolidato di 88,4 milioni di Euro (+38% rispetto a 64,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2020). Nel 2021 il settore Media in particolare ha visto crescere il fatturato del 27% arrivando a 54,5 milioni di Euro (43,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2020) mentre il B2C (Retail) è cresciuto del 105% fino a 11,5 milioni di Euro (5,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2020); il segmento B2B è cresciuto anch’esso del 38% arrivando a 19,5 milioni di Euro (14,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2020).

L’importante crescita del fatturato retail, in particolare, è frutto sia di un aumento del fatturato dei punti vendita storici che dell’ampliamento della rete di negozi che hanno raggiunto a fine 2021 una GLA (Gross Leasable Area) pari a 12.204 mq. Nonostante la pandemia abbia creato restrizioni e disfunzioni per molti retailer, il modello di business della Società si è dimostrato sano, vincente e scalabile in qualsiasi situazione.

Roberto Panfili, Co-founder e COO di Portobello, ha dichiarato: “Gli ottimi risultati economico-finanziari raggiunti nel 2021, corroborati da un aumento del valore del titolo del 180%, confermano ancora una volta un trend positivo di crescita in virtù del modello di business solido e delle strategie di medio-lungo periodo implementate che hanno portato la divisione retail a crescere del 105%.”

NVP: ricavi 2021 a 13,4 milioni di euro, +109% yoy

NVP comunica che nel 2021 i ricavi consolidati, non soggetti a revisione contabile, si attestano a circa 13,4 milioni di euro, +109% rispetto a 6,4 milioni di euro nel 2020. Il perimetro di consolidamento comprende la controllata NVP Roma, inclusa a partire dal 29 luglio 2021, che ha contribuito con Ricavi pari a 0,6 milioni di euro interamente realizzati in Italia. Il Valore della produzione consolidato è pari a circa 16,3 milioni di euro (rispetto a 7,3 milioni di euro nel 2020), di cui 1,0 milioni di euro attribuibili a NVP Roma.

I Ricavi consolidati Italia ammontano a circa 11,1 milioni di euro, +106% rispetto a 5,4 milioni di euro nel 2020; l’Estero registra ricavi consolidati pari a 2,3 milioni di euro (17% del totale), +156% rispetto a 0,9 milioni di euro nel 2020 (14% del totale).

Nel corso del 2021 il Gruppo ha significativamente rafforzato la propria presenza nell’ambito dei programmi televisivi, moda e contenuti live per l’Entertainment, i cui Ricavi consolidati si attestano a 2,1 milioni di euro (0,5 milioni di euro nel 2020). La Società si è aggiudicata importanti commesse, tra cui il Taormina Book Fest, la Notte della Taranta, la 59esima edizione del Premio Campiello, due nuove stagioni di DiMartedì e i programmi televisivi Antonino Chef Academy e Master Chef. Inoltre, le competenze e il know-how di NVP hanno fatto il loro ingresso nel mondo della moda in occasione della Fashion Week di Milano: molteplici sono state le sfilate e dei grandi brand di lusso che hanno visto l’azienda coinvolta a pieno ritmo nella ripresa delle collezioni (Prada, Moncler, Burberry e Emporio Armani). Relativamente allo Sport, NVP ha chiuso accordi pluriennali in ambito calcistico per circa 11,5 milioni di euro, di cui 6,3 milioni di euro riferiti alla stagione 2021‐2022, divenendo punto di riferimento nel mercato italiano ed europeo per le produzioni in UHD HDR (per la prima volta l’intero campionato di Serie A è prodotto interamente in 4K); ha inoltre rafforzato la propria presenza in altri ambiti fornendo i propri servizi per le Olimpiadi di Tokyo e in prestigiosi tornei di pallacanestro, tennis, volley e ciclismo.

Massimo Pintabona, Amministratore Delegato di NVP, commenta: “Siamo estremamente soddisfatti del risultato conseguito nel 2021, durante il quale il Gruppo ha significativamente investito per rafforzare la propria offerta con l’obiettivo di garantire l’avanguardia tecnologica e la personalizzazione dei servizi che ne costituiscono il fattore altamente distintivo. Nel mese di luglio abbiamo perfezionato, attraverso la costituzione della newco NVP Roma S.r.l., l’acquisizione del ramo d’azienda di Mediacam S.r.l., attiva nella realizzazione di programmi televisivi da studio e da esterno con un portfolio di grandi eventi musicali, talentshow, talk-show, trasmissioni di intrattenimento, fra i quali Non è L’Arena, Italia’s Got Talent e Game of Talent. Abbiamo inoltre incrementato la nostra quota di mercato con la costituzione di NVP Napoli S.r.l. (successivamente fusa per incorporazione in NVP S.p.A.) per l’acquisizione del ramo d’azienda dedicato alla produzione di eventi sportivi di Xlive S.r.l. entrando nel rapporto contrattuale con un’importante squadra di calcio di serie A, il Napoli. Con l’ingresso nel capitale della startup innovativa Soccerment S.r.l. abbiamo sviluppato una partnership con notevoli sinergie industriali e tecnologiche, collaborando nell’implementazione di sistemi avanzati e real time di data gathering e data analytics per ampliare i servizi in occasione del broadcasting degli eventi calcistici. Grandi soddisfazioni continuano ad arrivare dalla JV HiWay Media, che ha realizzato nel 2021 ricavi per 1,3 milioni di euro e un valore della produzione pari a 2,1 milioni di euro. La JV è specializzata in servizi innovativi di streaming su piattaforme OTT e integra il nostro core Business con le necessità globali di fruizione degli utenti reali e virtuali, una fusione di competenze che ci consente di pensare a servizi e prodotti futuri con un’estrema semplicità creando soluzioni su misura.”

LE SOCIETÀ EURONEXT GROWTH MILAN

SOCIETA’ PERFORMANCE
4AIM SICAF 0,00%
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding -0,32%
A.B.P. Nocivelli 2,75%
ABC Company 0,56%
Acquazzurra 0,00%
Agatos 1,35%
ALA -1,75%
Alfio Bardolla Training Group 8,33%
Alfonsino 0,10%
Almawave 1,28%
Altea Green Power 0,00%
Ambromobiliare -6,77%
Arterra Bioscience -2,13%
Askoll EVA -0,21%
Assiteca 2,17%
ATON Green Storage 3,80%
BFC Media 0,00%
Casasold 10,56%
Casta Diva Group 0,29%
Circle -0,54%
Clabo -0,78%
CleanBnB 11,11%
Cofle -0,12%
Comal 1,49%
Comer Industries -2,82%
Compagnia dei Caraibi -1,38%
Confinvest -13,75%
Convergenze -0,66%
Copernico 6,25%
Costamp Group -7,95%
Cover 50 -1,86%
CrowdFundMe 2,47%
Culti Milano -7,14%
Cy4Gate -0,18%
Cyberoo -1,34%
Datrix -1,42%
DBA Group -4,04%
Defence Tech Holding 0,29%
Destination Italia 10,94%
DHH 10,43%
Digital Magics 5,95%
Digital Value -1,67%
Digital360 -2,51%
DigiTouch -0,85%
Directa Sim -2,06%
Doxee -1,46%
Ecosuntek 2,00%
EdiliziAcrobatica -9,61%
Eles -7,50%
Energica Motor Company -0,32%
Enertronica Santerno 2,11%
Esautomotion -8,26%
ESI 1,12%
Estrima -2,07%
eVISO -0,41%
Expert.ai -3,88%
Fabilia 0,00%
Farmaè -4,41%
Fenix Entertainment -5,00%
Fervi 0,64%
Finanza.Tech -3,93%
Finlogic -2,21%
First Capital 1,80%
FOPE -5,33%
FOS -0,28%
Franchi Umberto Marmi -2,86%
Frendy Energy 0,00%
Friulchem -4,08%
G Rent 2,83%
Gambero Rosso 0,00%
Gel 1,82%
Gibus 0,64%
GIGLIO.COM 1,69%
Giorgio Fedon 6,34%
Gismondi 1754 -4,38%
GO Internet -0,27%
Grifal 1,00%
Growens 1,21%
Health Italia -1,11%
H-FARM 0,83%
Homizy 0,00%
ID-ENTITY -0,95%
Iervolino & Lady Bacardi Entertainment 0,40%
Igeamed 0,00%
Illa -4,05%
Ilpra -1,82%
Imvest -3,88%
Industrial Stars of Italy 4 1,01%
Industrie Chimiche Forestali 1,95%
Iniziative Bresciane 5,94%
Innovatec 9,64%
Intermonte Partners Sim -1,97%
INTERNATIONAL CARE COMPANY -3,73%
Intred 0,28%
Iscc Fintech -1,53%
Italia Independent -1,50%
Italian Wine Brands 2,48%
Jonix -3,21%
Ki Group -7,43%
Kolinpharma 6,42%
Labomar 7,14%
Leone Film Group 2,42%
Lindbergh -2,37%
Longino & Cardenal 4,52%
Lucisano Media Group -3,85%
MAPS -1,34%
Marzocchi Pompe -3,39%
Masi Agricola 3,17%
Matica Fintec 3,32%
Medica -4,91%
MeglioQuesto -3,95%
MIT SIM -1,72%
Mondo TV France -3,38%
Mondo TV Suisse -1,63%
Monnalisa -0,55%
Neosperience -3,99%
Net Insurance 0,00%
Neurosoft 2,45%
Nice Footwear 4,73%
Notorious Pictures 0,00%
Nusco 4,94%
NVP -4,04%
Officina Stellare -3,85%
Omer -2,44%
OSAI Automation System 1,00%
Pattern -2,96%
Planetel 9,59%
Poligrafici Printing 2,13%
Portale Sardegna 0,83%
Portobello 5,75%
Powersoft 1,33%
Premia Finance 0,00%
Prismi 4,10%
Promotica -0,61%
Racing Force Group -2,73%
Radici -3,46%
Reevo 7,91%
Relatech 5,49%
Renergetica 0,58%
Reti 5,48%
Revo -5,24%
Rosetti Marino -2,17%
S.I.F. Italia 6,60%
Sababa Security 2,34%
Sciuker Frames -2,91%
Sebino 0,96%
SG Company 0,88%
Shedir Pharma Group -4,40%
Sirio Sosp.
SITI B&T 0,00%
Società Editoriale il Fatto -0,97%
Softec -4,21%
Solutions Capital Management Sim -1,57%
Soluzione Tasse -0,70%
SosTravel.com 11,27%
Sourcesense 0,26%
Spindox 1,66%
Star7 -1,51%
Svas Biosana -0,74%
Take Off 5,09%
Tecma Solutions -3,74%
Telesia 0,00%
Tenax International -3,16%
TPS 0,00%
TraWell Co 0,00%
TrenDevice 13,27%
UCapital24 -5,88%
Ulisse Biomed -1,55%
Unidata 3,17%
Vantea Smart 12,20%
Vetrya Sosp.
Vimi Fasteners -0,63%
Visibilia Editore 3,43%
Websolute 2,05%
WM Capital -1,69%