MILANO (PMInews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a circa 82 milioni di euro64 titoli positivi con una media del +3,65%. L’Indice FTSE Italia Growth ha segnato -1,58%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del -2,23%.

 

Le 5 performance migliori della settimana:

SOCIETA’ PERFORMANCE
SosTravel.com 22,8%
FOPE 15,6%
ID-ENTITY 10,1%
Ambromobiliare 10,0%
CrowdFundMe 9,4%

Performance Settoriali della settimana:

SETTORE PERFORMANCE CMG (€) CT (€)
Alimentare 1,4% 126.915 3.163.042
Chimica 2,1% 19.275 96.375
Energia ed Energie Rinnovabili 0,8% 261.481 15.312.443
Finanza -0,4% 114.174 11.698.656
Healthcare 1,1% 35.149 1.703.387
Industria -0,6% 137.408 17.995.276
Media -1,4% 28.093 2.607.384
Moda e Lusso 0,9% 22.407 959.818
Servizi -0,5% 63.416 6.622.558
Tecnologia -1,6% 121.469 20.657.612
Telecomunicazioni -0,6% 54.045 1.283.977

Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio PMI (www.pminews.it)

Le principali News della settimana

 

Lambiase (IR Top): torna fiducia tra PMI quotate EGM, previste crescita di ricavi e assunzioni nel 2022

IR Top Consulting presenta la prima survey sulle prospettive per il 2022 dei CEO delle società quotate su Euronext Growth Milan. L’analisi è stata condotta su 73 CEO, il 42% delle società del mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI, rappresentativo di una capitalizzazione pari a 4,8 miliardi di Euro.

Anna Lambiase, CEO di IR Top Consulting, commenta: “Le PMI quotate su EGM prevedono una crescita dei ricavi nel 2022 e una crescita delle assunzioni per l’84%, dimostrando grande capacità di resilienza rispetto allo scenario post-pandemico. Emerge una rinnovata fiducia sostenuta dalla quasi totalità degli amministratori delegati interpellati. Ancora una volta sono gli ESG a essere considerati un fattore determinante: il 60% dei CEO li ritiene importanti per lo sviluppo e la crescita delle aziende e il 36% fondamentali. Il 40% dei CEO considera le aree più importanti in cui investire l’innovazione, la sostenibilità e l’internazionalizzazione, che rappresentano leve strategiche per migliore la competitività delle imprese. La fiducia dei CEO riguarda anche l’Italia come Paese prioritario per il proprio business, con il 16%, superando Usa, Spagna e Francia.”

Nel dettaglio: il 97% dei CEO stima una crescita dei ricavi nel 2022; i settori verso i quali emergono le maggiori potenzialità di investimento sono rappresentati dalla Tecnologia (19%), Servizi (17%), Energetico e Fonti Rinnovabili (11%). Sulle prospettive dell’economia mondiale nei prossimi mesi, il 40% delle PMI ritiene che le aree più importanti su cui investire nel futuro siano quelle dell’innovazione, della sostenibilità e dell’internazionalizzazione. Inoltre, il 74% delle società nutre aspettative positive sull’andamento del proprio business, mentre l’80% confida che nei prossimi mesi un maggior numero di investitori possa essere interessato a puntare sul rispettivo titolo azionario. Positiva anche l’aspettativa sulle opportunità di lavoro; l’84% degli amministratori delegati delle società intervistate prevede un incremento delle assunzioni per lo sviluppo del proprio business. Il 28% dei CEO ritiene che le operazioni di M&A siano le più significative al fine di supportare la crescita del proprio business, a differenza del 21% che considera la crescita organica come il vero asset di sviluppo. Sulle prospettive future resta la variabile Covid-19: la percezione che gli effetti della pandemia potrebbero protrarsi nei mesi a venire riguarda il 71% dei CEO intervistati che ritiene, infatti, che gli impatti andranno monitorati.

La crisi del COVID-19 ha evidenziato la necessità di una maggiore consapevolezza delle tematiche sociali nel processo decisionale relativo agli investimenti. La sostenibilità può rappresentare una leva di crescita importante per le aziende; infatti, l’integrazione di progetti di sviluppo sostenibile nelle strategie di business viene considerata dal 60% dei CEO un’opportunità per ridisegnare prodotti e servizi, coinvolgendo clienti, dipendenti e fornitori. Il 45% dei CEO ritiene la tematica sociale quella più rilevante all’interno del proprio business seguita da quella ambientale (37%) e di governance (36%), nella convinzione che un’impresa che gestisce la propria attività in modo sostenibile agisce con responsabilità per ridurre gli impatti e minimizzare i rischi a vantaggio della collettività e dell’ambiente, generando valore da condividere con i propri stakeholder. Lo studio ha poi approfondito come l’impegno in ambito ESG venga comunicato al mercato: il 42% dei CEO afferma che il canale principale è il sito web aziendale. Nonostante la pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità risulti un driver strategico, che conduce a una maggiore consapevolezza dell’impatto delle politiche aziendali, solo il 29% delle aziende intervistate dichiara di redigerlo e di comunicare le sue iniziative in materia sui profili social aziendali.

Il 93% dei CEO esprime fiducia nella ripresa economica globale e in particolare dell’Italia: infatti, 23 società del campione (16% degli intervistati) vede il Paese Italia come il più interessante per lo sviluppo del proprio business, seguono USA (14%), Spagna e Francia (9%). Sugli effetti finali generati dal PNRR, i CEO italiani esprimono soddisfazione; per il 68% si avranno conseguenze positive per la crescita, lo sviluppo e la ripresa del business. Alla luce di quanto espresso, il 64% delle società ritiene che l’andamento dell’economia stia influenzando positivamente lo sviluppo della propria azienda, mentre per il 10% degli intervistati la situazione economica sta impattando negativamente sul proprio business.

Secondo le analisi dell’Osservatorio PMI, al 31 dicembre 2021 il mercato Euronext Growth Milan conta 174 società quotate per una capitalizzazione complessiva pari a 11,5 miliardi di euro. Euronext Growth Milan si conferma il principale canale di raccolta di capitali per la crescita delle PMI: dal 2009 ad oggi ha accolto oltre 230 società (compresi passaggi su MTA e delisting) e la raccolta in IPO è stata pari a oltre 4,7 miliardi di euro. Il mercato ha registrato un notevole sviluppo a partire dal 2016, grazie all’effetto combinato dei Piani Individuali di Risparmio (PIR) e del credito di imposta sui costi di IPO (CDI): +126% in termini di società quotate rispetto al 31 dicembre 2016, +296% in termini di capitalizzazione rispetto al 31 dicembre 2016. EGM si è evoluto incrementando l’eterogeneità settoriale e territoriale delle PMI. In termini di società quotate i settori più rappresentati sono Tecnologia (21%), Industria (17%), Servizi (14%) e Finanza (13%); le regioni più rappresentate sono Lombardia (35%), Lazio (13%) ed Emilia-Romagna (11%).

Gibus: nel 2021 ricavi record a 72,7 mln Eu, +61% yoy

Il Consiglio di Amministrazione di GIBUS ha esaminato e approvato i ricavi gestionali consolidati al 31 dicembre 2021. I Ricavi sono pari a 72,7 Euro milioni, +61,4% rispetto a 45,1 Euro milioni al 31 dicembre 2020; il segmento lusso high end registra ricavi pari a 32,4 Euro milioni, +65,2% rispetto a 19,6 Euro milioni nel 2020 e rappresenta il 46% del totale (45% nel 2020).

Al 31 dicembre 2021 l’iniziativa “Sconto in fattura 50%” ha raggiunto il n. di oltre 7.600 pratiche in gestione dal lancio del progetto per un valore complessivo di fatturato retail pari a 54,6 Euro milioni, di cui oltre 7.200 pratiche nel solo esercizio 2021 per un valore complessivo pari a 51,2 Euro milioni. Si precisa che tale dato si riferisce al fatturato realizzato dai rivenditori aderenti all’iniziativa e non al fatturato realizzato dal Gruppo GIBUS. Il credito fiscale in gestione ammonta complessivamente a 27,3 Euro milioni, pari al 50% del valore degli ordini retail, di cui 21,4 Euro milioni già liquidati da GIBUS ai propri rivenditori.

Gianfranco Bellin, Presidente e Amministratore Delegato di GIBUS, commenta: “Analizzando la composizione dei Ricavi dell’esercizio 2021, che si incrementano complessivamente del 61% rispetto al 2020, emergono tutti i punti di forza del nostro Gruppo. In primo luogo, la performance superiore al 60% sia per la linea Lusso che per la linea Design, evidenzia la nostra capacità di presidiare con efficacia tutti i segmenti in cui siamo presenti, proponendo soluzioni innovative e apprezzate dal mercato per la capacità di coniugare design, tecnologia e sostenibilità. I Ricavi dei GIBUS Atelier, che rappresentano l’82% del totale e crescono del 65,7%, mostrano la forza del nostro dealer network, mentre il risultato sui mercati esteri, con ricavi a +33%, è frutto della capacità degli export area manager aziendali di garantire vicinanza al cliente compensando la difficoltà a viaggiare attraverso l’utilizzo di mezzi di comunicazione digitali. Infine, l’incremento del 74% sul mercato italiano è espressione della nostra capacità di cogliere appieno l’opportunità data dall’Ecobonus del 50% su tende da sole e pergole, con la possibilità per i contribuenti di fruire dello sconto in fattura immediato in luogo della detrazione fiscale in 10 anni. Grazie alla propria iniziativa “Sconto in Fattura 50%” GIBUS è stata la prima realtà del settore a strutturare un flusso organizzato che permette ai rivenditori del network GIBUS Atelier di offrire ai clienti finali lo sconto in fattura: questa iniziativa, divenuta operativa nel corso degli ultimi mesi del 2020, si è rivelata uno strumento di vendita fondamentale per la rete dei dealer affiliati, che dall’inizio dell’iniziativa hanno processato oltre 7.600 pratiche. Il rinnovo dell’Ecobonus e dell’opzione di sconto in fattura fino a tutto il 2024, come decretato dalla legge finanziaria 2022 di recente approvazione, ci permette di vedere nell’iniziativa un importante volano di medio periodo sul mercato italiano, durante il quale ci impegneremo per rafforzare ulteriormente la nostra presenza nei principali mercati esteri e potenziare la nostra capacità produttiva grazie al nuovo stabilimento, la cui costruzione sarà avviata nei prossimi mesi.”

La performance migliore è stata registrata dalla Linea Lusso High Tech (pergole bioclimatiche), che rappresenta il 33% dei ricavi e registra un incremento del +70,8% rispetto al 2020. La Linea Sostenibilità (zip screen) rappresenta il 13% dei ricavi ed evidenzia una crescita del +52,8% rispetto al 2020. La Linea Design (pergole, tende da sole, vetrate e complementi), che rappresenta il 51% dei ricavi, presenta una crescita del +63,7% rispetto al 2020.

I ricavi realizzati in Italia sono pari a 53,9 Euro milioni, +74,4% rispetto a 30,9 Euro milioni nel 2020, confermando il posizionamento di GIBUS tra i leader del mercato nazionale. I ricavi realizzati all’Estero sono pari a 18,8 Euro milioni, registrano una crescita del +32,9% rispetto a 14,1 Euro milioni nel 2020 e rappresentano il 25,8% del totale (31,4% nel 2020).

Il network di GIBUS Atelier conferma la propria centralità per la crescita del Gruppo: i ricavi generati dalla rete, pari a 57,7 Euro milioni, hanno registrato un incremento complessivo del +65,7% rispetto al 2020, trainando la crescita complessiva sia in Italia (+82,6%) che all’Estero (+28,1%).

EMC: Ideanomics Inc presenta documento offerta OPA a Consob

Ideanomics Inc. comunica di aver presentato a CONSOB il documento di offerta relativo all’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria anche ai sensi dell’art. 6-bis del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan e dell’art. 13 dello Statuto di Energica Motor Company, avente a oggetto la totalità delle azioni ordinarie di Energica.

TAKE OFF: ricavi 2021 a 26,7 mln Eu, +26% yoy

TAKE OFF chiude l’esercizio 2021 con Ricavi caratteristici pari a circa 26,7 milioni di euro, in crescita del 26% rispetto a 21,2 milioni di euro al 31 dicembre 2020. La riparametrazione dei ricavi sulla base dell’utilizzo degli stessi giorni di apertura del 2019 (362 giorni nel 2019 vs i 316 giorni del 2021) evidenza inoltre come, a parità di giorni di apertura, i ricavi del 2021 di Take Off risulterebbero in linea con quelli relativi all’anno 2019 (22,8 milioni di euro).

La capogruppo Take Off, principale catena italiana di outlet con prodotti a marchio proprio e di terzi, registra ricavi pari a 19,9 milioni di euro, +38% rispetto al 2020, mentre Over S.p.A., specializzata nella realizzazione di prodotti a brand Overkids per bambini sino ai 14 anni, registra ricavi pari a 6,8 milioni di euro, in crescita del +2% rispetto al 2020 nonostante la chiusura di alcuni punti vendita. Si evidenzia che il 2021 è stato caratterizzato da un numero di giorni di apertura pari a 316 per Take Off (279 nel 2020) e 306 per Over (276 nel 2020).

Di rilievo il trend del prezzo medio di vendita, che risulta in crescita nel triennio 2019-2021 sia per la Capogruppo che per Over. Nello specifico, per Take Off si attesta a 28,65 euro, in crescita sia rispetto al 2020 (23,68 euro) che al 2019 (25,42 euro); per Over passa da 8,87 euro nel 2019 a 10,07 euro nel 2020, attestandosi a 10,50 euro nel 2021.

La crescita del prezzo medio di vendita del 13% per Take OFF e del 18% per Over rispetto all’ultimo anno pre pandemico del 2019 non solo conferma la forte resilienza del modello di Business rispetto all’attuale pandemia ma permetterà al gruppo di raggiungere un Ebitda Margin 2021 tra il 33% e il 36%.

Aldo Piccarreta, Presidente e Amministratore Delegato di TAKE OFF, commenta: “Siamo soddisfatti del dato di chiusura dei ricavi nel 2021 che in considerazione del contesto in cui si è realizzato, ancora parzialmente influenzato dalla pandemia, mostra segnali di riallineamento all’esercizio 2019. Il trend in crescita del prezzo medio di vendita, con effetti positivi sulla marginalità, è il segnale della positiva risposta del mercato e del sempre maggiore apprezzamento della qualità delle nostre linee di prodotto sia per adulto che bambino.”

Doxee ottiene contributo Regione Emilia Romagna per € 835.944,61

Doxee ottiene le agevolazioni previste dal Bando “Attrazione degli investimenti in Emilia-Romagna. Accordi regionali di insediamento e sviluppo – Bando 2021 in attuazione dell’art. 6 della L. R. n. 14/2014” in forma di un contributo a fondo perduto per un ammontare pari a € 835.944,61, su una spesa della Società di € 2.130.083,50.

Il progetto finanziato si inquadra nel settore della conservazione digitale sicura di documenti su cloud. Nello specifico, il progetto proposto ha come oggetto la realizzazione di un sistema di conservazione sostitutiva di nuova generazione capace di garantire inalterabilità dei dati, elevati livelli di sicurezza, disponibilità e accessibilità. Questa componente del sistema di conservazione basato su cifratura omomorfica e tecnologia blockchain consentirà di generare una forte spinta alla digitalizzazione dei processi aziendali da parte delle PMI, estendendo il target dell’offerta Doxee.

Sergio Muratori Casali, CEO di Doxee, spiega: “L’ottenimento del finanziamento da parte della Regione Emilia Romagna rappresenta un ulteriore passo in avanti per lo sviluppo di nuove tecnologie che permetteranno di facilitare la trasformazione digitale delle PMI contribuendo ad attrarre occupazione altamente qualificata nel nostro territorio nei prossimi anni. La conservazione digitale sicura dei documenti risulta essere un elemento fondamentale per la crescita delle PMI e si inserisce in un mercato mondiale del software e servizi per la gestione della Privacy con CAGR in crescita del 14% circa nel periodo 2021-20281.”

LE SOCIETÀ EURONEXT GROWTH MILAN

 

SOCIETA’ PERFORMANCE
4AIM SICAF -8,64%
4AIM SICAF Comparto 2 Crowdfunding -3,03%
A.B.P. Nocivelli -4,85%
ABC Company 0,00%
Acquazzurra 0,00%
Agatos -0,44%
ALA 4,23%
Alfio Bardolla Training Group -2,15%
Alfonsino -11,51%
Almawave 2,39%
Ambromobiliare 10,00%
Arterra Bioscience 2,07%
Askoll EVA -4,23%
Assiteca 2,50%
ATON Green Storage -5,25%
BFC Media -1,64%
Casasold -4,68%
Casta Diva Group 2,69%
Circle -3,09%
Clabo -0,78%
CleanBnB -0,89%
Cofle -3,94%
Comal 2,56%
Comer Industries -3,90%
Compagnia dei Caraibi 1,96%
Confinvest -5,15%
Convergenze 1,26%
Copernico 0,00%
Costamp Group 2,03%
Cover 50 -1,83%
CrowdFundMe 9,41%
Culti Milano -4,07%
Cy4Gate -3,48%
Cyberoo 0,00%
Datrix -2,36%
DBA Group -0,63%
Defence Tech Holding -7,92%
Destination Italia -10,67%
DHH 0,00%
Digital Magics -1,05%
Digital Value -6,70%
Digital360 2,59%
DigiTouch -1,62%
Directa Sim 7,47%
Doxee 2,38%
Ecosuntek 0,94%
EdiliziAcrobatica -0,29%
Eles -1,67%
Energica Motor Company 0,64%
Enertronica Santerno 4,08%
Esautomotion -5,76%
ESI 0,26%
Estrima 0,57%
eVISO 0,81%
Expert.ai -2,48%
Fabilia -10,86%
Farmaè -9,24%
Fenix Entertainment -4,17%
Fervi 4,05%
Finanza.Tech -11,11%
Finlogic 1,57%
First Capital -1,74%
FOPE 15,57%
FOS -2,85%
Franchi Umberto Marmi -0,99%
Frendy Energy -1,25%
Friulchem -1,19%
G Rent 0,69%
Gambero Rosso -2,13%
Gel 9,00%
Gibus 0,60%
GIGLIO.COM -0,49%
Giorgio Fedon -2,68%
Gismondi 1754 -0,63%
GO Internet -1,01%
Grifal -1,65%
Growens 0,75%
Health Italia -0,13%
H-FARM 0,00%
Homizy 0,00%
ID-ENTITY 10,06%
Iervolino & Lady Bacardi Entertainment 1,61%
Igeamed 0,00%
Illa 0,00%
Ilpra 5,31%
Imvest 0,00%
Industrial Stars of Italy 4 1,52%
Industrie Chimiche Forestali 1,29%
Iniziative Bresciane 8,63%
Innovatec 1,68%
Intermonte Partners Sim -1,18%
INTERNATIONAL CARE COMPANY 4,96%
Intred 0,77%
Iscc Fintech -0,75%
Italia Independent 3,03%
Italian Wine Brands -0,72%
Jonix -1,96%
Ki Group -1,41%
Kolinpharma 0,00%
Labomar 3,06%
Leone Film Group -9,72%
Lindbergh -3,39%
Longino & Cardenal 0,53%
Lucisano Media Group 5,22%
MAPS -3,51%
Marzocchi Pompe -2,13%
Masi Agricola 6,49%
Matica Fintec -6,91%
Medica -0,26%
MeglioQuesto 6,00%
MIT SIM 1,56%
Mondo TV France -1,34%
Mondo TV Suisse 1,84%
Monnalisa 3,12%
Neosperience 0,00%
Net Insurance -2,16%
Neurosoft -1,20%
Nice Footwear -4,26%
Notorious Pictures -3,89%
Nusco -1,11%
NVP 1,66%
Officina Stellare -1,92%
Omer 2,98%
OSAI Automation System -2,44%
Pattern -5,01%
Planetel -2,86%
Poligrafici Printing -2,46%
Portale Sardegna 0,42%
Portobello -0,51%
Powersoft -1,79%
Premia Finance 0,00%
Prismi -0,32%
Promotica 0,61%
Racing Force Group 2,42%
Radici 6,82%
Reevo -0,65%
Relatech -2,23%
Renergetica 1,92%
Reti -1,29%
Revo 1,46%
Rosetti Marino 0,00%
S.I.F. Italia 9,09%
Sababa Security -5,33%
Sciuker Frames -12,80%
Sebino 2,42%
SG Company -3,39%
Shedir Pharma Group -0,23%
Sirio Sosp.
SITI B&T 0,00%
Società Editoriale il Fatto 0,98%
Softec 1,57%
Solutions Capital Management Sim -1,03%
Soluzione Tasse 6,11%
SosTravel.com 22,82%
Sourcesense 4,14%
Spindox -8,67%
Star7 0,52%
Svas Biosana -2,78%
Take Off 2,16%
Tecma Solutions -4,09%
Telesia -6,43%
Tenax International 1,92%
TPS -1,79%
TraWell Co 3,63%
TrenDevice -1,40%
UCapital24 -6,94%
Ulisse Biomed -2,02%
Unidata -1,13%
Vantea Smart -3,67%
Vetrya Sosp.
Vimi Fasteners -5,03%
Visibilia Editore -6,67%
Websolute -6,83%
WM Capital -7,27%