MILANO (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 24,3 milioni di euro41 titoli positivi con una media del +2,65%. Il FTSE AIM Italia ha segnato -0,62%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del -0,79%.

 

Le 5 performance migliori della settimana:

Imvest: 17,61%

Confinvest: 8,30%

Telesia: 5,56%

Friulchem: 5,35%

Farmaè: 4,85%

Performance Settoriale

Chimica: 1,8% (CMG Euro 11.588)

Telecomunicazioni: 1,1% (CMG Euro 44.641)

Finanza: 0,9% (CMG Euro 90.708)

Healthcare: -0,5% (CMG Euro 40.977)

Media: -0,7% (CMG Euro 19.096)

Moda e Lusso: -1,4% (CMG Euro 7.903)

Industria: -1,4% (CMG Euro 33.309)

Servizi: -1,5% (CMG Euro 12.547)

Tecnologia: -1,6% (CMG Euro 70.054)

Energia ed Energie Rinnovabili: -1,7% (CMG Euro 46.789)

Alimentare: -4,6% (CMG Euro 21.765)

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP (www.pmicapital.it)

Le principali News della settimana

 

IR Top: il 23 luglio appuntamento con i risultati dell’Osservatorio AIM 2020

Il 23 luglio, a partire dalle ore 11.00, IR Top Consulting presenta i risultati della Ricerca 2020 dell’Osservatorio AIM, nel corso dell’evento promosso da V-Finance, ESG Advisory firm su AIM. Appuntamento su Zoom, con la quarta edizione “Trend di mercato, emittenti, risultati, investitori di AIM Italia, il mercato delle PMI di Borsa Italiana”, a cura dell’Ufficio Studi di IR Top Consulting.

All’evento, moderato dalla giornalista del Sole24Ore Lucilla Incorvati, parteciperanno nel corso della discussione “La quotazione su AIM e la finanza alternativa per la crescita delle PMI”:

  • On. Giulio Centemero – Capogruppo della Commissione Finanze della Camera dei Deputati
  • Anna Lambiase – IRTop Consulting
  • Anna Gervasoni – AIFI
  • Luca Tavano – Borsa Italiana
  • Donato Damiani – CONSOB*
  • Antonella Massari – AIPB
  • Danielle Allen – Department of International Trade Italy

Seguirà la tavola rotonda “AIM: Ceo e Investitori a confronto”, con:

  • Luca Mori – Algebris Investment
  • Andrea Buragina – Mediolanum Gestione Fondi
  • Paolo Rizzo – Anthilia Capital Partners
  • Gianfranco Bellin – GIBUS
  • Sergio Muratori Casali – Doxee
  • Giacomo Andreoli – Confinvest

(*) in attesa di conferma, partecipazione a titolo personale

L’evento di presentazione dei risultati della Ricerca 2020 dell’Osservatorio AIM è promosso da  V-Finance, ESG Advisory firm su AIM.

Kolinpharma: collaborazione scientifica con DiSFeB Università Milano

KOLINPHARMA ha sottoscritto un contratto di collaborazione scientifica con il Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari (DiSFeB) dell’Università degli Studi di Milano, tra i più prestigiosi atenei in Italia. Scopo della collaborazione è lo studio approfondito di formulazioni innovative da un punto di vista biologico, ai fini di caratterizzarne il meccanismo d’azione e le attività in modelli sperimentali opportunamente selezionati.

Questa importante collaborazione consentirà a Kolinpharma e al Dipartimento interno di Ricerca & Sviluppo di svolgere una ricerca scientifica di altissimo livello sugli studi preclinici a prova del meccanismo d’azione e dell’efficacia dei prodotti.

“Kolinpharma – commenta Rita Paola Petrelli, Presidente di KOLINPHARMA – si è sempre distinta per la continua attenzione all’innovazione. Oltre al dipartimento interno di R&S collaboriamo con i principali centri di ricerca e Università e siamo particolarmente orgogliosi di comunicare la sottoscrizione di un nuovo accordo di collaborazione con il Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell’Università degli Studi di Milano, tra i più prestigiosi atenei in Italia. Il mondo accademico è parte integrante della nostra strategia e siamo convinti che il lavoro dei ricercatori, la formazione e gli studi di eccellenza costituiscano la base per l’innovazione e la crescita nel settore nutraceutico”.

Nell’ambito del bando Dipartimenti di eccellenza, il DiSFeB si è aggiudicato un finanziamento di oltre 8 milioni di euro per il quinquennio 2018-2022 al fine di rafforzare e valorizzare l’eccellenza della ricerca, con investimenti in capitale umano, infrastrutture ed attività didattiche di alta qualificazione. L’obiettivo principale del DiSFeB è quello di rafforzare ulteriormente aspetti di farmacologia di precisione mediante l’approfondimento delle conoscenze sulla fisiopatologia di genere, sulle basi molecolari delle malattie, sull’influenza esercitata da ambiente, stili di vita ed invecchiamento sui geni e la loro espressione, al fine di identificare nuovi marcatori di malattia e studiare in modo più preciso l’attività dei farmaci.

 

Gibus: ricavi 1H20 a 17,9 mln Eu, cresce Gibus Atelier con 413 punti vendita

Il Consiglio di Amministrazione di GIBUS comunica che i ricavi consolidati al 30 giugno 2020 ammontano a 17,9 Euro milioni (22,0 Euro milioni al 30 giugno 2019). Il dato è fortemente influenzato dal periodo di lock-down conseguito all’emergenza Covid-19. L’analisi mensile dei ricavi evidenzia un’ottima performance a doppia cifra nel bimestre gennaio-febbraio (+34,7% e +18,7% rispettivamente), un inevitabile calo nei mesi di lock-down (marzo e aprile) per poi registrare un importante contenimento del calo nel mese di maggio, interessato da riavvio delle attività produttive, e un giugno record a 6,5 Euro milioni, +21,8% rispetto a 5,4 Euro milioni nel giugno 2019. I ricavi realizzati all’Estero sono pari a 5,9 Euro milioni rispetto a 7,4 Euro milioni al 30 giugno 2019 e rappresentano il 33,2% del totale (33,6% al 30 giugno 2019). L’Italia registra ricavi pari a 12,0 Euro milioni rispetto a 14,6 Euro milioni al 30 giugno 2019.

Il network di GIBUS Atelier registra ricavi pari a 13,8 Euro milioni, rispetto a 16,8 Euro milioni al 30 giugno 2019. Nel primo semestre 2020 il network ha registrato un significativo incremento del numero di affiliati, generando i presupposti per una ulteriore crescita futura: al 30 giugno 2020 si registrano 413 punti vendita (+6,5% rispetto a 388 al 30 giugno 2020) e, in particolare, 139 all’Estero (+17,8% rispetto a 118 al 30 giugno 2019) e 274 in Italia (rispetto a 270 al 30 giugno 2019).

Il peso del segmento lusso è passato dal 38% del primo semestre 2019 al 43% del primo semestre 2020, a conferma del positivo apporto complessivo delle due linee di riferimento. La linea Lusso High Tech (pergole bioclimatiche) rappresenta il 30% dei ricavi del primo semestre 2020 e registra una variazione del -12% rispetto al 30 giugno 2019. La Linea Sostenibilità (zip screen) rappresenta il 12% dei ricavi del primo semestre 2020 ed evidenzia una variazione del -6% rispetto al 30 giugno 2019.

Nel primo semestre Gibus ha lavorato ad un potenziamento dimensionale dell’attuale gamma della Linea Lusso High-Tech: sono state incrementate le dimensioni massime realizzabili di tutti le 3 famiglie di prodotti attualmente in gamma (Med Joy, Med Twist e Med Varia). Per la Linea Sostenibilità GIBUS ha introdotto la nuova famiglia CLICK CABLE, interamente frutto del lavoro del team R&D dell’azienda, costituita da 3 nuovi modelli di schermature verticali che abbinano ad un sistema di ritenuta laterale con cavetti in acciaio inox l’esclusivo blocco magnetico ideato dal Gruppo, in grado di generare una forza di ritenuta pari a circa 16kg per ciascun lato della tenda, e di aumentarne sensibilmente la resistenza alla spinta del vento. La Linea Design (pergole, tende da sole, vetrate e complementi) rappresenta il 53% dei ricavi del primo semestre 2020, presenta una variazione del -25% rispetto al 30 giugno 2019.

“I ricavi del primo semestre 2020 – commenta Gianfranco Bellin, Presidente e Amministratore Delegato di GIBUS – necessitano di una lettura critica che permetta di normalizzare gli effetti diretti del lock-down. Se il dato complessivo in termini assoluti è in diminuzione, analizzandone l’origine e il trend invece si rivela positivo e promettente per la seconda parte dell’anno.

In un anno 2020 che si era aperto con un trend di crescita fortemente positivo, le settimane di chiusura forzata hanno generato inevitabilmente un calo di fatturato, che tuttavia siamo riusciti a colmare parzialmente già alla fine di Giugno.

Sin dal momento della riapertura infatti abbiamo rilevato un significativo numero di nuovi ordini pervenutici, il quale ci ha permesso di riprenderci rapidamente e portare gli impianti alla massima capacità produttiva nel giro di poche settimane. Dopo un mese di Maggio in leggera flessione, che ha scontato la difficoltà di riavviare una macchina industriale bloccata da quasi 2 mesi proprio all’inizio della stagione di picco delle vendite, grazie alla ingente quantità di ordinativi e alla capacità produttiva riportata ai massimi livelli, Gibus è stata in grado di realizzare a Giugno il proprio fatturato record in un singolo mese superando i 6,5 Euro milioni.

Il segnale fondamentale che questi numeri ci trasmettono è la risposta del mercato alla crisi da Covid-19: la domanda dei prodotti da parte dei consumatori finali non ha risentito, ma anzi attualmente riscontriamo un picco di aumento della domanda, legata ad un trend positivo che ha coinvolto tutto il settore outdoor living. Durante il periodo di lock-down le persone hanno infatti avuto modo di rivalutare l’importanza degli spazi esterni delle proprie abitazioni e, complice anche la difficoltà o impossibilità di viaggiare o utilizzare spazi collettivi, hanno deciso di investire per migliorare i propri ambienti esterni. Questo trend positivo è omogeneamente distribuito sia sul mercato interno che sui mercati internazionali.

Il contributo in termini di ricavi da parte delle nostre linee di punta, Lusso High Tech e Sostenibilità, si è rivelato fondamentale anche in questi mesi così complessi: con le pergole bioclimatiche che hanno subito una variazione del -12% e le ZIP screen del -6% rispetto al -19% complessivo, e comunque valori in termini assoluti decisamente superiori al primo semestre del 2018, a riprova che il loro peso nel portafoglio prodotti aziendale è in aumento anche quest’anno.”

Portobello entra nel business dell’automotive con task-force dedicata

Portobello annuncia la creazione di una task-force interna focalizzata sul settore automotive. La decisione fa seguito a diverse operazioni commerciali conseguite con successo e all’elevato potenziale di crescita della Società in questo settore.

Attraverso la task-force e una rete di circa 30 agenti specializzati e strategicamente distribuiti sul territorio italiano, la Società può contare su una struttura organizzativa capace di intercettare le opportunità di mercato del settore delle auto e delle due ruote nel quale opererà attraverso il sistema barter di cui è leader in Italia. Le aziende inserzioniste potranno programmare le loro campagne pubblicitarie non dovendo accedere alla cassa. Inoltre, usufruirebbero del credito fiscale (cd. bonus pubblicità) fino al 50% dell’investimento pubblicitario effettuato nel 2020.

“Vogliamo contribuire a rilanciare il settore automotive in Italia offrendo alle case e alle concessionarie automobilistiche campagne pubblicitarie integrate ad alto valore aggiunto in cambio delle automobili invendute. – commenta Roberto Panfili, Co-founder e Chief Operating Officer di Portobello – Grazie a questo sistema saranno in grado di ristabilire una circolarità virtuosa accedendo agli strumenti pubblicitari necessari senza investimenti in liquidità, rigenerando la cassa, liberando i piazzali dalle auto ed evitando anche la svalutazione delle stesse.”

Confinvest: ricavi 1H20 a 19,9 mln di euro, +113,3% rispetto 1H19

Il Consiglio di Amministrazione di CONFINVEST ha esaminato e approvato i ricavi gestionali al 30 giugno 2020. I ricavi sono pari a circa 19,9 milioni di euro, in crescita del 113,3% contro i 9,3 milioni di euro al 30 giugno 2019. Il significativo incremento è attribuibile alla strategia di multicanalità messa in atto dalla società e al rafforzamento del suo brand. Confinvest conferma così la leadership come operatore di riferimento italiano e market dealer nella negoziazione di oro fisico da investimento.

L’efficacia della strategia multicanale viene confermata dalla significativa crescita dell’e-commerce, che contribuisce ai ricavi del primo semestre 2020 con una quota pari al 16%, contro il 5% del primo semestre dell’anno precedente.

Il 63% dei ricavi semestrali si riferisce alla negoziazione di oro fisico da investimento sotto forma di monete d’oro, mentre la restante percentuale  di ricavi del 37% si riferisce alla negoziazione di lingotti d’oro certificati dalla LBMA.

“Il primo semestre del 2020 ha confermato la validità del nostro piano strategico e abbiamo beneficiato appieno del contesto macroeconomico che si è delineato in questi mesi, continuando ad essere apprezzati per l’attività di Wealth presevation, diventata sempre più importante per i nostri clienti. – spiega Giacomo Andreoli, Amministratore Delegato di CONFINVEST – Le limitazioni legate alle normative sanitarie anti Covid-19 hanno influito poco sui ricavi, che hanno  continuato  a crescere con regolarità. La nostra strategia di sviluppo prosegue celermente, come testimonia il rispetto delle milestones per lo sviluppo della nostra soluzione digitale CONTO LINGOTTO”.

LE SOCIETÀ AIM

4AIM SICAF: 1,90%

Abitare In: 3,25%

Agatos: -1,87%

Alfio Bardolla Training Group: -3,55%

Ambromobiliare: 0,00%

AMM: -0,29%

Antares Vision: 4,09%

Arterra Bioscience: 1,83%

Askoll EVA: -7,29%

Assiteca: -2,20%

axélero: sosp.

Blue Financial Communication: 0,00%

Caleido Group: -8,04%

Casta Diva Group: 0,00%

CdR Advance Capital: sosp.

CFP Single Investment: 0,00%

CFT: -1,23%

Circle: -2,36%

Clabo: -7,59%

Cleanbnb: 2,80%

Comer Industries: 3,00%

Confinvest: 8,30%

Copernico SIM: 0,00%

Costamp Group: -1,82%

Cover 50: 0,78%

Crowdfundme: -2,45%

Culti Milano: -1,83%

Cy4gate: -5,43%

Cyberoo: -1,12%

DBA Group: 3,92%

DHH: 2,29%

Digital Magics: 1,96%

Digital Value: 1,16%

Digital360: 0,92%

DigiTouch: -1,65%

Doxee: -2,66%

Ecosuntek: -5,26%

Ediliziacrobatica: 0,00%

Eles: -4,61%

Elettra Investimenti: -7,97%

Energica Motor Company: 1,50%

Enertronica: 0,00%

Esautomotion: 0,78%

Expert System: -5,10%

Farmaè: 4,85%

Fervi: 0,00%

Fine Foods NTM: -1,39%

Finlogic: -3,13%

First Capital: 0,89%

FOPE: 0,69%

Fos: -3,41%

Frendy Energy: 1,48%

Friulchem: 5,35%

Gambero Rosso: -2,22%

Gel: -7,26%

Gibus: -1,23%

Giorgio Fedon & Figli: -1,47%

Gismondi 1754: -3,15%

GO Internet: -1,12%

Grifal: 2,18%

Gruppo Green Power: 2,23%

Health Italia: -4,31%

H-FARM: -12,23%

Icf Group: -5,66%

Iervolino Entertainment: -6,82%

Illa: 0,00%

Ilpra: 3,12%

Imvest: 17,61%

Iniziative Bresciane: -0,66%

Innovatec: -7,28%

Intred: 3,32%

Italia Independent Group: 0,00%

Italian Wine Brands: -4,45%

Ki Group: -13,82%

Kolinpharma: 0,68%

Leone Film Group: 0,72%

Life Care Capital: 0,00%

Longino & Cardenal: 0,00%

Lucisano Media Group: -4,96%

MailUp: 0,00%

Maps: 0,40%

Marzocchi Pompe: -4,26%

Masi Agricola: 0,00%

Matica Fintec: -2,12%

Mondo TV France: -3,21%

Mondo TV Suisse: 1,44%

Monnalisa: -3,33%

Neosperience: -3,15%

Net Insurance: -2,78%

Neurosoft: -1,18%

Notorious Pictures: -2,41%

NVP: -0,72%

Officina Stellare: -0,26%

Pattern: -3,18%

Pharmanutra: 1,70%

Poligrafici Printing: 0,00%

Portale Sardegna: -1,92%

Portobello: 2,35%

Powersoft: -3,08%

Prismi: -4,55%

Radici: -1,74%

Relatech: -1,01%

Renergetica: 3,85%

Rosetti Marino: 0,00%

Salcef Group: 0,83%

Sciuker Frames: -4,18%

SCM SIM: -1,35%

Sebino: -1,65%

SEIF: 3,41%

SG Company: 0,00%

Shedir Pharma Group: -5,23%

Sirio: -9,49%

SITI B&T Group: 1,92%

Softec: 0,00%

Somec: 0,82%

Sostravel.com: -1,69%

Spactiv: 2,98%

Telesia: 5,56%

TheSpac: 1,03%

TPS: -5,95%

TraWell Co: 0,60%

UCapital24: -0,52%

Unidata: 0,29%

Vetrya: -3,02%

Vimi Fasteners: -0,88%

Visibilia Editore: -5,08%

Websolute: -2,30%

WM Capital: 0,00%