MILANO (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 62,6 milioni di euro81 titoli positivi con una media del +4,73%. Il FTSE AIM Italia ha segnato +2,17%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del +1,33%.

 

Le 5 performance migliori della settimana:

Doxee: 28,07%

Sebino: 21,27%

GO Internet: 19,32%

Ilpra: 17,54%

Sostravel.com: 15,42%

Performance Settoriale

Telecomunicazioni: 7,1% (CMG Euro 330.880)

Healthcare: 4,9% (CMG Euro 135.605)

Servizi: 3,8% (CMG Euro 111.024)

Alimentare: 3,8% (CMG Euro 310.954)

Industria: 3,2% (CMG Euro 136.175)

Tecnologia: 2,0% (CMG Euro 160.200)

Chimica: 0,9% (CMG Euro 52.477)

Media: 0,5% (CMG Euro 41.830)

Moda e Lusso: 0,0% (CMG Euro 17.137)

Finanza: -0,2% (CMG Euro 83.006)

Energia ed Energie Rinnovabili: -0,2% (CMG Euro 76.950)

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP (www.pmicapital.it)

Le principali News della settimana

 

NVP approva Bilancio 2020

Il Consiglio di Amministrazione di NVP ha approvato il progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020.

Il Valore della Produzione si attesta a Euro 7,3 milioni (2019: Euro 7,7 milioni) e l’EBITDA a Euro 1,2 milioni (2019: Euro 2,7 milioni). Si segnala il mancato superamento del target di EBITDA 2020, pari a 4,0 milioni di euro, previsto dal meccanismo di Price Adjustment Share stabilito in sede di IPO.

Il Risultato Netto è pari a Euro ‐1,4 milioni (2019: Euro 0,23 milioni) e la Posizione Finanziaria Netta a Euro ‐ 4,9 milioni (2019: Euro 1,7 milioni).

Massimo Pintabona, Amministratore Delegato di NVP, commenta: “Nonostante la straordinarietà dell’esercizio 2020, abbiamo voluto proseguire e intensificare il nostro progetto di crescita basato su una continua politica di investimenti sempre orientata all’innovazione tecnologica e alla massima personalizzazione dei servizi offerti, al fine di seguire le esigenze di clienti strategici che necessitano di produzioni all’avanguardia. Abbiamo deciso pertanto, nonostante il ridimensionamento del business a causa della situazione emergenziale, di proseguire nella politica di investimento non solo in tecnologia ma anche in risorse umane e servizi di assistenza finalizzati al perfezionamento delle operazioni straordinarie finalizzate al consolidamento della nostra leadership e del knowhow tecnico che ci contraddistingue sul mercato italiano e internazionale. I primi mesi del 2021 stanno premiando questa nostra scelta: i 2,52 milioni di euro di ricavi del primo trimestre fanno registrare una crescita del +191% rispetto al primo trimestre 2020 e il portafoglio commesse già acquisito per ilsecondo trimestre 2021 è pari a 3,1 milioni di euro, tale proiezione risulta pari al 90% circa dell’intero anno 2020. E’ importante sottolineare che il portafoglio ordini annunciato non include l’importante contratto con OBS (Olympic Broadcasting Services) per la realizzazione dei Giochi Olimpici di Tokyo 2021 in programmazione per luglio/agosto 2021. Riteniamo di tornare rapidamente ai livelli di redditività ante Covid‐19 grazie all’ottima performance che sta caratterizzando i primi mesi dell’anno e che fa presagire la continuità nel processo di crescita dei volumi per tutto l’arco dell’anno in corso. Parallelamente, il potenziamento della nostra presenza nell’ambito dell’Entertainment e l’ampliamento del nostro raggio d’azione nel mondo dello Sport, con la stipula di accordi con Clienti internazionali, ci fanno affrontare le sfide del 2021 con la serenità e con la consapevolezza di come il valore aggiunto delle nostre produzioni continui ad essere un fattore altamente distintivo della nostra offerta”.

I Ricavi del primo trimestre 2021 si attestano a 2,52 milioni di euro, in crescita del +191% rispetto a 0,87 milioni di euro nel primo trimestre 2020. Il Portafoglio commesse già acquisito per il secondo trimestre 2021 è pari a 3,1 milioni di euro. Si specifica che il portafoglio commesse acquisite per il secondo trimestre dell’anno in corso non include l’importante contratto con OBS (Olympic Broadcasting Services) per la realizzazione dei Giochi Olimpici di Tokyo 2021 in programmazione per luglio/agosto 2021.

ANTARES VISION finalizza acquisizione rfXcel

Antares Vision, tramite la controllata Antares Vision INC., ha perfezionato l’acquisizione del 100% di rfXcel Corporation, per mezzo della fusione tra rfXcel e Antares Vision Acquisition Corporation.

rfXcel è specializzata nella realizzazione di software per il settore life science e food and beverage, per garantire la sicurezza dei medicinali lungo la catena distributiva, la compliance delle normative applicabili in materia e l’acquisizione e l’elaborazione di dati in tempo reale. rfXcel opera sia a livello governativo/authority e corporate, sia a livello di gestione della supply chain. L’azienda offre soluzioni per la digitalizzazione e la trasparenza della supply chain attraverso un’offerta completa, che si basa sulla raccolta di dati attraverso la tracciabilità (e serializzazione) e consente il monitoraggio integrato della supply chain. rfXcel ha un modello di business interamente SaaS, con una parte significativa dei ricavi derivanti da contratti di abbonamento a lungo termine, in gran parte ricorrenti e che garantiscono un alto livello di visibilità.

L’acquisto è avvenuto a fronte del pagamento iniziale di circa 121 milioni di dollari statunitensi. Un ulteriore corrispettivo differito, per un ammontare fino a 30 milioni di dollari statunitensi, sarà pagabile ai venditori per cassa nel primo trimestre del 2023 dal Gruppo Antares Vision, subordinatamente al raggiungimento di determinati target di incassi. Il pagamento dell’earn-out è legato all’incasso fino a 19 milioni di dollari statunitensi, connesso a specifici contratti che, già esistenti, sono alla base di ricavi ricorrenti ma non sono inclusi nell’attuale piano industriale di rfXcel. Alcuni membri chiave del management di rfXcel, incluso il CEO e fondatore Glenn Abood hanno reinvestito in Antares Vision il 40% dei proventi netti derivanti dalla cessione delle loro partecipazioni, percentuale corrispondente a circa 8 milioni di dollari statunitensi.

 

ABTG: FY20 EBITDA +217% YOY, a € 2,4 milioni (EBITDA margin al 25%). Proposta distribuzione riserve disponibili

Il Consiglio di Amministrazione di Alfio Bardolla Training Group ha approvato il Bilancio consolidato e il progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020.

I Ricavi si attestano a €9,7 milioni, rispetto a €12,3 milioni dell’esercizio precedente. Tale variazione è stata influenzata prevalentemente dagli effetti dalla pandemia, che ha limitato lo svolgimento delle attività, in particolare i corsi di formazione in presenza fisica. Il breakdown per prodotto riflette la trasformazione digitale del Gruppo, con una crescita delle vendite di corsi e prodotti on line che salgono al 37% del totale rispetto al 6% del 2019; seguono i ricavi da attività di coaching (24%) e i corsi in presenza (19%). Crescono anche i ricavi della controllata AGL che dal 3% del 2019 rappresentano il 14% del totale ricavi 2020 (7% i ricavi da sede e 7% i ricavi da partner). L’evento Wake Up Call (Wup) non è stato svolto a causa delle limitazioni per tali eventi e non ha quindi generato ricavi nell’esercizio 2020. I Ricavi della controllata AGL sono pari a Euro 1,4 milioni, in crescita del 195% rispetto a Euro 0,5 milioni al 31 dicembre 2019, mentre la controllata spagnola, non avendo ancora convertito il modello di business “tradizionale”, non ha generato ricavi significativi.

L’EBITDA è pari a €2,4 milioni, con una crescita del 217% rispetto a €0,8 milioni al 31/12/2019. L’EBITDA margin sale al 24,8%, dal 6,2% registrato nel 2019. L’EBIT si attesta a €1,2 registrando un significativo incremento rispetto a un EBIT negativo per €1,1 milioni dell’esercizio precedente.

L’esercizio si chiude con un Utile Netto pari a €0,7 milioni, rispetto a una perdita di 1,2 milioni al 31 dicembre 2019. La Posizione Finanziaria Netta è cash positive per € 0,5 (sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente, €0,5 al 31 dicembre 2019), con disponibilità liquide pari a €1,1 milioni.

Il Patrimonio Netto di Gruppo si attesta a €4,7 milioni, rispetto a €4,2 milioni al 31 dicembre 2019.

Alfio Bardolla, Presidente e CEO di ABTG, ha commentato: “Siamo estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti nel 2020. Nonostante le difficoltà che la pandemia ha generato a livello globale, determinando sia una crisi sanitaria che economica, abbiamo da subito colto l’opportunità di avviare una nuova modalità di business, oltreché tutelare la sicurezza di dipendenti, clienti e fornitori, mettendo in piedi una nuova strategia di sviluppo e trasformazione digitale. La nuova direzione strategica ci ha permesso non solo di non ridurre i margini operativi ma addirittura di crescere in maniera significativa su EBITDA (+217%), EBIT e utile netto. Per tale motivo abbiamo proposto di gratificare gli azionisti che hanno creduto nella nostra società proponendo la distribuzione di dividendi pari all’utile netto consolidato. Nel 2021 puntiamo a consolidare il nuovo modello di business su tutte le società del Gruppo e a rafforzarlo ulteriormente”.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’assemblea degli azionisti proponendo il riassetto del patrimonio netto, al fine di favorire un’adeguata remunerazione degli azionisti. Sarà sottoposta all’assemblea una proposta di riduzione volontaria del capitale sociale per un ammontare pari a Euro 1.032.330, da destinare a riserve, al fine di garantire sia una maggiore flessibilità alla struttura del patrimonio netto, sia la costituzione di una provvista disponibile e distribuibile. Successivamente alla riduzione volontaria, il capitale sociale sarà pari a Euro 2.500.000. All’esito del perfezionamento delle suddette operazioni, e dell’espletamento delle procedure di legge previste in caso di riduzione volontaria del capitale sociale, l’assemblea degli azionisti sarà nuovamente convocata per approvare una distribuzione delle riserve disponibili fino a un importo pari a Euro 483.746 (pari all’utile netto consolidato alla data del 31 dicembre 2020).

EMC: FY fatturato +91% yoy a 6 mln Eu, migliora EBITDA

Il Consiglio di Amministrazione di Energica Motor Company ha approvato il Bilancio consolidato del Gruppo e il Progetto di Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2020.

Il Fatturato è pari a Euro 6 milioni, con una decisa crescita del +91% rispetto a Euro 3,2 milioni dell’esercizio precedente. Il maggior contributo alla crescita è determinato dal core business, e quindi dalla vendita di motocicli. Il Valore della Produzione registra una significativa crescita del +18% attestandosi a Euro 6,7 milioni rispetto a Euro 5,7 milioni al 31/12/2019. Migliora l’EBITDA, negativo per Euro 4,4 milioni rispetto al risultato negativo per Euro 4,9 milioni dell’esercizio precedente, sostenuto dall’andamento dei ricavi totali. L’EBIT si attesta a Euro -6,2 milioni, in miglioramento rispetto a Euro -7,6 milioni al 31/12/2019. Il Risultato Netto, con una perdita di Euro 6,3 milioni, è in miglioramento rispetto al risultato negativo per Euro 7,7 milioni al 31 dicembre 2019. La Posizione Finanziaria Netta, rappresentata da indebitamento finanziario, è pari ad Euro 1,6 milioni, rispetto a una PFN pari a Euro 0,6 milioni al 30 giugno 2020.

Livia Cevolini, CEO di Energica Motor Company, ha così commentato: “Il 2020 è stato un anno importantissimo per il nostro Gruppo, nel quale, nonostante le condizioni eccezionali al contorno, Energica ha confermato il trend di crescita, già emerso nel 2019, con un fatturato che ha registrato un aumento dell’91% e un miglioramento anche nella gestione della supply chain con positivi effetti. I primi mesi del 2021 hanno ulteriormente consolidato il nostro posizionamento di leader nel mercato delle moto elettriche ad elevate prestazioni: il 2021 infatti ha avuto inizio con un ordine di grande rilevanza da Taiwan, un mercato ancora da esplorare, e proseguito con l’entrata di un nuovo socio strategico, Ideanomics, già quotato sul NASDAQ americano e specializzato in investimenti in e-mobility, nell’ambito di un’operazione di aumento di capitale di 15 milioni di euro che ci garantisce le risorse finanziarie per affrontare questa importante fase di ramp up. Siamo pronti ad affrontare nuove sfide ed affermare il nostro modello di innovazione sui mercati internazionali”.

Ilpra: Fy20 EBITDA +36,8% yoy, Ebit +54,1% e Utile Netto +51,9%

Il Consiglio di Amministrazione di ILPRA ha approvato il progetto di Bilancio di esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020.

I Ricavi si attestano a Euro 32,4 milioni, +1% rispetto a Euro 32,0 milioni nel 2019. Quelli realizzati in Italia sono pari a Euro 10,2 milioni rispetto a Euro 11,3 milioni nel 2019, e rappresentano il 31% del totale (35% nel 2019). I Ricavi realizzati all’Estero sono pari a Euro 22,2 milioni, in incremento del 7% rispetto a Euro 20,7 milioni nel 2019 e rappresentano il 69% del totale (65% nel 2019), a riprova dell’efficacia della strategia di internazionalizzazione intrapresa dal Gruppo. Il Valore della produzione è pari ad Euro 36,3 milioni, in crescita del 5,8% rispetto ad Euro 34,4 milioni nel 2019.

Il Margine Operativo Lordo si attesta a Euro 6,2 milioni, in crescita del +36,8% rispetto a Euro 4,5 milioni nel 2019, corrispondente a un EBITDA margin rispetto ai ricavi di vendita pari al 19,0%, in crescita rispetto al 14,0% nel 2019. Il Margine Operativo Netto è pari a Euro 4,2 milioni, +54,1% (Euro 2,7 milioni nel 2019). L’EBIT margin si attesta al 12,9%, in crescita rispetto al 2019 (8,5%). Il Risultato ante Imposte è pari a Euro 4,0 milioni e registra un significativo incremento pari al +62,9% rispetto ad Euro 2,4 milioni nel 2019. L’Utile Netto si attesta a Euro 3,2 milioni, in crescita del +51,9% (Euro 2,1 milioni nel 2019). Il Net Profit margin si attesta al 9,9%, in crescita rispetto al 2019 (6,6%).

La Posizione Finanziaria Netta, pari ad Euro 1,9 milioni, registra un miglioramento di Euro 4,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2019 (Euro 6,5 milioni), con disponibilità liquide per Euro 9,9 milioni (Euro 3,1 milioni al 31 dicembre 2019). Il Patrimonio Netto è pari a Euro 21,1 milioni (Euro 17,3 milioni al 31 dicembre 2019).

Nel corso dell’esercizio 2020 il Gruppo, in continuità con quanto effettuato nel 2019, ha proseguito l’attività di Ricerca e Sviluppo per innovazione tecnologica finalizzata a un miglioramento significativo delle tecniche di produzione e della gamma di prodotti aziendali, puntando su tecnologie sempre più orientate all’efficientamento energetico, alla sostenibilità ambientale, ai modelli di produzione integrata e alle tecnologie IoT che consentono di offrire ai clienti servizi di manutenzione predittiva.

Maurizio Bertocco, Presidente e Amministratore Delegato di ILPRA, commenta: “Il 2020 si è concluso per il Gruppo ILPRA con performance positive in termini di crescita della marginalità, risultato che assume una valenza ancora più significativa in considerazione del contesto socioeconomico globale, a riprova della sostenibilità del modello di business, del progetto industriale e delle strategie perseguite. Chiudiamo l’esercizio con una crescita a doppia cifra in termini di EBITDA, EBIT e utile netto, in maniera più che proporzionale rispetto ai ricavi. I risultati ottenuti ci permettono anche di annunciare per quest’anno la distribuzione di un dividendo di 0,06 Euro per azione con un pay-out ratio del 35%. Affrontiamo il 2021 con rinnovata fiducia e con la costante attenzione all’attività di Ricerca e Sviluppo che da sempre ci caratterizza”.

Proposto un dividendo ordinario lordo, pari a 0,06 Euro per azione (35% pay-out ratio, 2,44% dividend yield). Proposta anche l’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie.

 

LE SOCIETÀ AIM

 

4AIM SICAF: -4,06%

Agatos: -1,77%

Alfio Bardolla Training Group: 10,90%

Almawave: 0,34%

Ambromobiliare: 1,90%

AMM: 11,11%

Antares Vision: -3,90%

Arterra Bioscience: 1,53%

Askoll EVA: -6,96%

Assiteca: 1,45%

Blue Financial Communication: 1,54%

Casasold: -0,75%

Casta Diva Group: 1,41%

CdR Advance Capital: sosp.

Circle: 0,68%

Clabo: 0,97%

Cleanbnb: 3,77%

Comal: -0,17%

Comer Industries: 5,10%

Confinvest: 1,87%

Convergenze: 8,03%

Copernico SIM: -1,64%

Costamp Group: -4,00%

Cover 50: -3,52%

Crowdfundme: 2,37%

Culti Milano: 2,80%

Cy4gate: -1,37%

Cyberoo: 2,04%

DBA Group: 2,25%

DHH: 11,72%

Digital Magics: 0,00%

Digital Value: 5,53%

Digital360: 4,47%

DigiTouch: -0,74%

Doxee: 28,07%

Ecosuntek: 3,95%

Ediliziacrobatica: 4,12%

Eles: 1,25%

Elettra Investimenti: 0,00%

Energica Motor Company: 15,25%

Enertronica: -1,05%

Esautomotion: 0,63%

Esi: 9,42%

Euro Cosmetic: 0,29%

eVISO: -0,44%

Expert System: 0,50%

Fabilia: 1,92%

Farmaè: 0,35%

Fenix Entertainment : 0,00%

Fervi: 5,13%

Fine Foods NTM: 8,68%

Finlogic: 2,03%

First Capital: 4,00%

FOPE: -0,57%

Fos: 5,07%

Franchi Umberto Marmi: 0,00%

Frendy Energy: -10,53%

Friulchem: 1,64%

Gambero Rosso: 3,38%

Gel: 0,00%

Gibus: 5,41%

Giorgio Fedon & Figli: -0,96%

Gismondi 1754: 3,40%

GO Internet: 19,32%

Grifal: 0,00%

Health Italia: 7,93%

H-FARM: 0,00%

Iervolino Entertainment: -2,88%

Igeamed: 0,00%

Illa: -0,23%

Ilpra: 17,54%

Imvest: -8,97%

Industrie Chimiche Forestali: 0,33%

Iniziative Bresciane: 1,71%

Innovatec: -2,80%

Intred: 1,38%

Italia Independent Group: 0,60%

Italian Wine Brands: 0,34%

Ki Group: 2,88%

Kolinpharma: -1,44%

Labomar: 8,00%

Leone Film Group: 0,00%

Longino & Cardenal: 2,53%

Lucisano Media Group: 9,60%

MailUp: 0,23%

Maps: -0,89%

Marzocchi Pompe: 13,07%

Masi Agricola: 9,34%

Matica Fintec: -0,14%

Mit Sim: 0,00%

Mondo TV France: 1,20%

Mondo TV Suisse: -1,35%

Monnalisa: 3,68%

Neosperience: -2,21%

Net Insurance: -1,43%

Neurosoft: -1,78%

Notorious Pictures: 4,00%

NVP: 5,45%

Officina Stellare: 1,81%

Osai Automation System: -5,56%

Pattern: -2,66%

Planetel: 0,46%

Poligrafici Printing: -3,69%

Portale Sardegna: 0,93%

Portobello: -2,65%

Powersoft: -3,14%

Prismi: -3,97%

Promotica: -1,83%

Radici: 1,43%

Relatech: 1,05%

Renergetica: -0,51%

Reti: 1,87%

Rosetti Marino: -2,23%

Sciuker Frames: -0,72%

SCM SIM: -2,45%

Sebino: 21,27%

SEIF: -0,75%

SG Company: -5,06%

Shedir Pharma Group: 4,56%

Sirio: 1,34%

SITI B&T Group: 5,08%

Softec: -1,09%

Sostravel.com: 15,42%

Sourcesense: 3,31%

Tecma Solutions: 0,54%

Telesia: -1,32%

Tenax International: 2,19%

TPS: 4,13%

TraWell Co: 0,00%

Trendevice: 1,33%

UCapital24: 4,48%

Unidata: 3,55%

Vantea Smart: 0,50%

Vetrya: -0,46%

Vimi Fasteners: 7,76%

Visibilia Editore: -3,47%

Websolute: 4,62%

WM Capital: -1,52%