Le 5 performance migliori della settimana:

Cy4gate: 30,00%

Cyberoo: 27,02%

Marzocchi Pompe: 20,16%

Tenax International: 19,53%

DBA Group: 16,62%

Performance Settoriale

Energia ed Energie Rinnovabili: 3,2% (CMG Euro 593.692)

Tecnologia: 1,7% (CMG Euro 171.647)

Telecomunicazioni: 1,5% (CMG Euro 62.349)

Moda e Lusso: 0,9% (CMG Euro 74.622)

Media: 0,7% (CMG Euro 48.527)

Alimentare: 0,5% (CMG Euro 410.854)

Industria: 0,1% (CMG Euro 101.394)

Servizi: -0,1% (CMG Euro 28.412)

Healthcare: -0,5% (CMG Euro 53.516)

Chimica: -0,5% (CMG Euro 39.509)

Finanza: -0,9% (CMG Euro 59.361)

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP (www.pmicapital.it)

Le principali News della settimana

 

Lambiase (IR Top): per PMI Innovative su AIM fondamentale confermare incentivi per investitori

IR Top Consulting,  in risposta alla consultazione pubblica avviata dall’Agenzia dell’Entrate relativa alla bozza di circolare esplicativa della “Nozione di mercato regolamentato rilevante nella normativa in materia di imposte sui redditi”, ha presentato il proprio parere  esprimendo l’esigenza di conservare la qualifica di AIM Italia quale “sistema multilaterale di negoziazione” e quindi di “mercato non regolamentato”. Il tutto, tra l’altro con la finalità di garantire e confermare l’attuale ecosistema che favorisce la quotazione in Borsa delle PMI innovative, senza che ciò comporti alcuna decadenza dagli incentivi fiscali previsti per le PMI innovative in capo agli investitori. Nell’ottica di sviluppo delle imprese italiane di eccellenza è auspicabile conservare un contesto che faciliti la quotazione delle PMI attraverso canali alternativi come AIM Italia, e in tale contesto, agevolare l’accesso delle PMI innovative a tale mercato, garantendone l’opportunità di continuare a godere degli incentivi fiscali che la legge attualmente prevede per tali soggetti.

“Riteniamo di fondamentale importanza distinguere le caratteristiche dei mercati non regolamentati per garantire un ecosistema di sviluppo delle PMI innovative, con un accesso semplificato al mercato dei capitali, senza che queste ultime decadano da tale regime. – commenta Anna Lambiase, fondatore e CEO, IR Top Consulting – Nel parere avanzato all’Agenzia abbiamo evidenziato come gli stessi operatori finanziari abbiano da sempre considerato i sistemi multilaterali di negoziazione, dal punto di vista fiscale, distinti dai mercati regolamentati. L’interesse crescente degli investitori per le PMI innovative è fortemente collegato all’appeal fiscale, riproposto dal Decreto Rilancio che ha inserito una nuova detrazione dall’Irpef pari al 50% dell’importo investito a titolo di capitale e sovrapprezzo in uno o più start-up innovative o PMI innovative direttamente o per il tramite di organismi collettivi di investimento del risparmio. Secondo l’Osservatorio AIM, le PMI innovative AIM rappresentano un ampio potenziale target di investimento dei PIR Alternativi: nel periodo 2020-2024 sulla base delle ipotesi del Governo, abbiamo stimato un afflusso di risorse per 5,2 miliardi di euro su AIM Italia da questi strumenti che presentano un maggior focus sull’economia reale e sono rivolti a investitori con un orizzonte di investimento di lungo periodo. Nell’ultimo triennio AIM Italia ha attratto numerose PMI Innovative (55% del totale IPO) raccogliendo capitali da investitori anche grazie ad incentivi fiscali. Parallelamente con la finalità di altri strumenti finanziari di favorire lo sviluppo dell’economia reale nazionale semplificando l’accesso delle PMI al mercato azionario, riteniamo necessario il mantenimento dello status di mercato non regolamentato per AIM Italia ai fini del riconoscimento degli incentivi in capo agli investitori di PMI innovative anche con l’obiettivo, post Covid-19 di ricapitalizzare le imprese.”

Per garantire un accesso facilitato delle PMI al mercato dei capitali, IR Top Consulting ha ritenuto importante sottolineare nel parere l’importanza di preservare le peculiarità degli MTF come AIM Italia, evidenziando come il livello di flessibilità regolamentare, la documentazione e i tempi richiesti per la quotazione, la disciplina dell’informativa al pubblico siano costruiti e calibrati sulle esigenze delle PMI favorendone il processo di quotazione. Secondo il parere di IR Top Consulting, anche nel caso in cui l’Agenzia delle Entrate qualificasse l’AIM quale “mercato regolamentato”, deve essere preservata la possibilità che le società quotate sul sistema multilaterale di negoziazione possano qualificarsi come “PMI innovative”; inoltre, l’eventuale qualificazione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, dell’AIM quale “mercato regolamentato” non deve in nessun caso pregiudicare i comportamenti sinora assunti da Emittenti, investitori e operatori, e pertanto si è richiesta una “clausola di salvaguardia” per eventuali comportamenti pregressi. Il tema della distinzione di AIM Italia dai mercati regolamentati è di primaria importanza poiché numerose PMI innovative sono presenti sul listino AIM e il mantenimento stesso della qualifica e delle disposizioni agevolative è di primaria importanza per lo sviluppo del mercato dei capitali.

L’ipotesi di classificare AIM quale mercato regolamentato potrebbe inficiare il quadro dei benefici di IPO, per la quotazione delle PMI Innovative. Con riferimento al tema generale del mercato AIM come “sistema multilaterali di negoziazione”, IR Top Consulting ha evidenziato nel parere come, finora, gli operatori finanziari, all’unanimità, abbiano ritenuto che i sistemi multilaterali di negoziazione fossero distinti dai mercati regolamentati dal punto di vista fiscale. Inoltre, nell’ordinamento tributario italiano, alcune norme fanno riferimento agli MTF equiparandoli ai mercati regolamentati mentre altre richiamano solo questi ultimi: ciò ha indotto a ritenere che il legislatore non ponesse sullo stesso piano le due tipologie di mercato. Sia sul sito della Consob sia su quello dell’ESMA, i mercati regolamentati e i sistemi multilaterali sono indicati in elenchi diversi. Esistono differenze fra le due tipologie di mercato: la prima riguarda l’autorizzazione della Consob per i mercati regolamentati, che è rilasciata al “sistema” e può essere ottenuta esclusivamente dalle società di gestione del mercato, mentre quella per i sistemi multilaterali può essere rilasciata anche alle banche ed imprese di investimento.

Lato emittenti, inoltre, nel processo di ammissione a quotazione su AIM, né Consob né Borsa italiana esaminano né approvano il contenuto del documento di ammissione, differenziando di fatto l’iter procedurale rispetto al Mercato Regolamentato.

Secondo le analisi dell’Osservatorio AIM, centro di ricerca finanziaria dell’Ufficio Studi di IR Top Consulting, sono 55 le PMI innovative quotate sul mercato AIM Italia e rappresentano il 41% in termini di numero di società e il 26% in termini di capitalizzazione di mercato (pari a 1,6 miliardi di euro). Registrano una capitalizzazione media di 29 milioni di euro e una raccolta media di 5 milioni di euro. I principali settori in cui le PMI innovative quotate su AIM operano sono Tecnologia (35%), Media (16%), Industria (15%), Servizi (13%) ed Healthcare (7%). 14 società AIM hanno ottenuto la qualifica nel 2019, 4 nel 2020.

 

Costamp Group: nasce Alunext grazie all’alleanza industriale con Streparava

Costamp Group e Streparava, player di riferimento internazionale per la fornitura di componenti e sistemi per powertrain e chassis, con un fatturato 2019 superiore a 232 milioni di euro, annunciano un accordo per la creazione di una joint venture, attraverso la costituzione di Alunext, che avrà l’obiettivo strategico di integrare l’expertise tecnologica di Costamp Group della Business Unit Fonderia con il track record industriale, tecnico e commerciale di Streparava.

Alunext è stata costituita da Costamp Group, attraverso il conferimento del proprio ramo aziendale Business Unit Fonderia – operante nelle sue molteplici tecnologie HPDC e LPDC e con la nuova tecnologia Low Pressure Forging (LPF), che sarà oggetto di ulteriori sviluppi nel settore automotive. Attraverso l’innovativo processo LPF per la produzione di componenti di alta qualità in leghe di alluminio sarà possibile ottenere componenti complessi con elevate proprietà meccaniche in tempi di ciclo estremamente più brevi rispetto alle attuali tecnologie low pressure. La tecnologia avanzata LPF, con riempimento a bassa pressione e forgiatura finale in fase di solidificazione, rappresenta una milestone significativa per il settore automotive che richiede produzioni in serie di elevata qualità.

“Crediamo fortemente in questa operazione straordinaria: abbiamo coinvolto un partner prestigioso a livello internazionale per creare e consolidare una sinergia vincente, in un contesto macroeconomico sfidante. – commenta Marco Corti, Presidente e Amministratore Delegato di Costamp Group – La costituzione di Alunext ci permetterà di fondere in un’unica entità due aspetti centrali quali l’esperienza tecnologica di Costamp Group e il track record commerciale e industriale di Streparava, consentendoci di sviluppare prodotti di eccellenza e di espanderci sul mercato Premium Cars. Alunext sarà caratterizzata dal massimo know-how e dalle competenze trasversali nella componentistica nel settore Automotive. Ogni aspetto di questa unione ci permetterà di rispondere in maniera completa alle richieste dei clienti attuali e potenziali. Con Streparava stiamo collaborando alla definizione di un nuovo paradigma nel nostro settore che consentirà un maggiore potenziale economico e un maggiore capacità di creazione di valore aggiunto”.

L’operazione permette a Costamp e Streparava di operare congiuntamente attraverso Alunext e in sinergia nel settore della fonderia di getti in alluminio, mettendo a fattor comune gli asset e le capacità tecnologiche di Costamp con il know-how tecnico, industriale e commerciale di Streparava in ambito automotive.

L’alleanza industriale si fonda sulla volontà di fornire al mercato nazionale e internazionale un’unica realtà di riferimento attraverso il contributo di due player altamente specializzati nel settore automotive, in grado di integrare la forte competenza industriale nell’ambito fonderia con un’approfondita conoscenza tecnica e un’elevata capacità di penetrazione commerciale. Tale combinazione potrà garantire, all’ampio bacino di clienti consolidati e potenziali, un servizio chiavi in mano e un know-how specifico in tutti i livelli della filiera di fornitura automotive. Alunext, in particolare, intende inoltre rivolgersi al mercato Premium Cars, integrando sinergicamente le competenze tecniche e tecnologiche di Costamp e di Streparava.

L’ingresso di Streparava in Alunext avverrà attraverso l’acquisizione di una quota pari al 51% del capitale sociale della stessa Alunext a fronte del pagamento di un importo complessivo pari a Euro 4.500.000, da corrispondersi al momento del closing previsto entro il 31 gennaio 2021.

Elettra Inv.: accordo con Revalo per crescere nel progetto Ecobonus 110%

Elettra Investimenti comunica che la controllata 3EGECO ha firmato un accordo con Revalo, gettando le basi per ampliare il numero di potenziali clienti e partner operativi di 3EGECO su tutto il territorio nazionale.

Revalo è leader nella gestione di patrimoni immobiliari italiani, con una consolidata esperienza e specializzazione nel property, project e procurement management.

3EGECO è la società, costituita a luglio 2020 e interamente controllata da Elettra Investimenti, per la riqualificazione energetica degli immobili connessa agli interventi previsti dall’Ecobonus 110% e agli incentivi che ne derivano previsti dal c.d. “Decreto Rilancio”.

L’accordo firmato permette a 3EGECO di avvalersi delle competenze specialistiche di Revalo nel settore del buildings management e del project management e procurement, in virtù della consolidata esperienza e delle competenze trasversali di quest’ultima nel settore immobiliare italiano; a sua volta Revalo ha individuato nel modello di business di 3EGECO lo strumento migliore per offrire al proprio network l’accesso ai benefici di cui al DL 34/2020.

L’accordo firmato prevede che Revalo: indichi alla propria Clientela interessata all’ecobonus 110% 3EGECO quale General Contractor per l’esecuzione dell’intervento; metta a disposizione il proprio albo fornitori per la individuazione di imprese e professionisti qualificati; operi quale project manager nella gestione degli interventi incentivati destinati alla propria clientela. 3EGECO si occuperà di fornire il pacchetto energetico, la gestione delle varie fasi realizzative attraverso un portale web dedicato, una copertura assicurativa per tutti i rischi connessi all’intervento e la organizzazione finanziaria necessaria.

L’Amministratore Delegato di Elettra Investimenti Fabio Massimo Bombacci ha commentato: “Il nostro progetto di riqualificazione energetica degli immobili connessa agli incentivi del c.d. ecobonus 110% è partito da meno di 5 mesi e i primi cantieri inizieranno a breve. Abbiamo investito molto in questo progetto, sia in termini economici che di impegno, stiamo ricevendo moltissime richieste e ampliando il team di tecnici e ingegneri che coordineranno tutte le varie aree di intervento, cercando di allargare la platea di potenziali clienti a tutte le regioni italiane. Sono molto soddisfatto dell’accordo raggiunto con una società dello standing di Revalo che, in primis riconosce la bontà del modello di business che abbiamo definito, e permette di affiancarci un partner di consolidata esperienza e competenze importanti nel procurement e nel project management degli immobili, con la possibilità di avere accesso prioritario alla clientela di Revalo interessata alla riqualificazione energetica e successivamente ad avere un servizio di project management da parte di un operatore leader del settore; L’ecobonus 110% ritengo rappresenti una opportunità importante per proprietari privati e condomini, imprese e professionisti del settore che possono trovare in 3EGECO un unico interlocutore per tutto l’iter di gestione dell’iniziativa; ritengo che questo sia un punto di forza della nostra offerta e l’accordo con Revalo ci permette di essere ancora più incisivi in tal senso”.

 

NVP estende contratto con OBS per Olimpiadi Tokyo 2021 con terzo OBvan

NVP ha esteso il contratto con OBS (Olympic Broadcasting Services) per la realizzazione dei Giochi Olimpici di Tokyo 2021, con la fornitura di un terzo OBvan per potenziare la realizzazione delle riprese di equitazione.

Il terzo OBvan, al pari di OB 4 e OB 6, garantirà riprese in 4K HDR, come richiesto da OBS per assicurare la massima risoluzione e una visione nitida delle immagini ad un vastissimo pubblico internazionale. La terza infrastruttura mobile sarà impegnata dal 24 Luglio all’8 Agosto 2021 per la trasmissione delle gare di Dressage e Jumping.

La terza struttura mobile si aggiunge a OB 4 e OB 6, le due innovative regie mobili a tripla espansione 4K HDR che saranno impegnate a Tokyo per la trasmissione delle gare di Equitazione e della disciplina di tiro a segno.

”Confermiamo la capacità di soddisfare prontamente le esigenze dei nostri clienti grazie a risorse tecniche sempre più all’avanguardia e ad una flotta di OBvan in continua espansione. Attraverso la realizzazione delle Olimpiadi 2021, consolidiamo ulteriormente il nostro posizionamento nella realizzazione di produzioni live broadcast di eventi sportivi internazionali di prim’ordine”, commenta Massimo Pintabona, Amministratore Delegato di NVP.

 

Portobello: eseguito progetto editoriale attraverso partecipata Gruppo SAE

Portobello comunica che, attraverso Gruppo SAE (Sapere Aude Editori), società in cui Portobello detiene attualmente una partecipazione pari a circa il 20% del capitale sociale, è stata data esecuzione al progetto editoriale avente a oggetto l’acquisto da Gedi News Network di quattro testate giornalistiche: Il Tirreno, La Nuova Ferrara, La Gazzetta di Reggio, La Gazzetta di Modena. L’investimento per Portobello ammonta a complessivi circa Euro 500.000,00 a fronte della capitalizzazione della partecipata per pari importo. È previsto che la Società esponga un componente nell’organo amministrativo della partecipata. L’operazione rientra nel quadro della strategia di sviluppo dell’unità di Business Media & Advertising ed è finalizzata al potenziamento del portafoglio media attraverso cui porre in essere operazioni di bartering pubblicitario tramite appositi accordi commerciali.

 

LE SOCIETÀ AIM

 

4AIM SICAF: -2,44%

Abitare In: 0,62%

Agatos: 1,94%

Alfio Bardolla Training Group: -3,70%

Ambromobiliare: 0,00%

AMM: -2,01%

Antares Vision: -0,21%

Arterra Bioscience: -0,70%

Askoll EVA: -5,99%

Assiteca: -0,93%

Blue Financial Communication: 5,61%

Casta Diva Group: -3,14%

CdR Advance Capital: sosp.

CFP Single Investment: 0,00%

CFT: 0,00%

Circle: -1,06%

Clabo: -0,27%

Cleanbnb: -7,48%

Comal: 8,05%

Comer Industries: 0,00%

Confinvest: 6,95%

Copernico SIM: -3,70%

Costamp Group: 0,89%

Cover 50: -1,43%

Crowdfundme: -0,44%

Culti Milano: -7,14%

Cy4gate: 30,00%

Cyberoo: 27,02%

DBA Group: 16,62%

DHH: -1,90%

Digital Magics: 3,21%

Digital Value: 8,06%

Digital360: 1,34%

DigiTouch: 4,74%

Doxee: -2,65%

Ecosuntek: 4,83%

Ediliziacrobatica: -1,15%

Eles: 4,92%

Elettra Investimenti: 6,80%

Energica Motor Company: -4,21%

Enertronica: 0,81%

Esautomotion: 8,74%

Esi: -2,48%

Euro Cosmetic: 0,65%

Expert System: 8,02%

Fabilia: -3,73%

Farmaè: 0,67%

Fenix Entertainment : 0,00%

Fervi: 1,96%

Fine Foods NTM: -1,83%

Finlogic: -1,68%

First Capital: 0,70%

FOPE: 3,55%

Fos: -1,34%

Franchi Umberto Marmi: 1,14%

Frendy Energy: 0,65%

Friulchem: -3,65%

Gambero Rosso: -6,39%

Gel: -5,33%

Gibus: -8,13%

Giorgio Fedon & Figli: 5,88%

Gismondi 1754: -0,68%

GO Internet: 1,96%

Grifal: -4,96%

Health Italia: -0,51%

H-FARM: -10,07%

Iervolino Entertainment: -5,93%

Illa: -1,89%

Ilpra: -2,06%

Imvest: 4,60%

Industrie Chimiche Forestali: -0,37%

Iniziative Bresciane: 1,84%

Innovatec: 10,89%

Intred: 1,05%

Italia Independent Group: 0,82%

Italian Wine Brands: 9,24%

Ki Group: -7,86%

Kolinpharma: -1,49%

Labomar: -1,34%

Leone Film Group: -4,07%

Longino & Cardenal: 0,00%

Lucisano Media Group: 3,64%

MailUp: -4,83%

Maps: -2,12%

Marzocchi Pompe: 20,16%

Masi Agricola: 0,42%

Matica Fintec: -1,67%

Mondo TV France: 0,67%

Mondo TV Suisse: -4,49%

Monnalisa: -3,38%

Neosperience: -1,09%

Net Insurance: 0,39%

Neurosoft: -2,92%

Notorious Pictures: 3,45%

NVP: 6,33%

Officina Stellare: -0,27%

Osai Automation System: 0,85%

Pattern: 1,25%

Poligrafici Printing: -0,52%

Portale Sardegna: -4,04%

Portobello: 8,82%

Powersoft: -2,88%

Prismi: -3,31%

Promotica: -1,45%

Radici: 1,23%

Relatech: 1,73%

Renergetica: -1,67%

Reti: 1,23%

Rosetti Marino: 0,00%

Salcef Group: 0,44%

Sciuker Frames: -3,16%

SCM SIM: -4,23%

Sebino: 0,00%

SEIF: 0,00%

SG Company: -4,31%

Shedir Pharma Group: 5,63%

Sirio: -6,19%

SITI B&T Group: 3,63%

Softec: -10,20%

Sostravel.com: 1,90%

Sourcesense: -4,69%

Tecma Solutions: 0,34%

Telesia: 1,30%

Tenax International: 19,53%

TPS: 5,29%

TraWell Co: 3,83%

Trendevice: -2,11%

UCapital24: -8,24%

Unidata: -2,04%

Vetrya: 8,05%

Vimi Fasteners: -5,00%

Visibilia Editore: 6,96%

Websolute: -2,84%

WM Capital: -0,33%