MILANO (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 93,4 milioni di euro; 49 i titoli positivi con una media del +14,24%. Il FTSE AIM Italia ha segnato +0,77%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del -0,56%.

 

Le 5 performance migliori della settimana:

 

Officina Stellare: 428,11%

Eles: 34,54%

Italia Independent Group: 27,92%

Longino & Cardenal: 22,62%

Energica Motor Company: 16,22%

 

A livello settoriale* la miglior performance della settimana l’ha registrata il settore Industria (+22,2%), seguito dal settore Moda e Lusso (+5,7%) e dal settore Alimentare (+4,9%).

 

Performance Settoriale

 

Industria: 22,2%: (CMG Euro 251.682)

Moda e Lusso: 5,7%: (CMG Euro 28.489)

Alimentare: 4,9%: (CMG Euro 28.481)

Finanza: 1,3%: (CMG Euro 132.611)

Tecnologia: 0,8%: (CMG Euro 666.930)

Telecomunicazioni: -0,2%: (CMG Euro 327.434)

Media: -0,4%: (CMG Euro 29.831)

Energia ed Energie Rinnovabili: -1,2%: (CMG Euro 66.745)

Healthcare: -1,6%: (CMG Euro 143.872)

Servizi: -2,2%: (CMG Euro 21.358)

Chimica: -2,5%: (CMG Euro 940.471)

 

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP (www.pmicapital.it)

 

Le principali News della settimana

 

CONFINVEST, Assemblea approva progetto di IPO su AIM

L’Assemblea degli azionisti di Confinvest, PMI attiva nel settore fintech, ha deliberato all’unanimità il progetto di quotazione delle azioni della società sul sistema multilaterale di negoziazione denominato AIM Italia, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., previa operazione di collocamento privato finalizzato a creare il flottante necessario per la quotazione.

L’operazione si innesta nel percorso di crescita che Confinvest ha seguito sin dalla sua costituzione ed è volto allo sviluppo di una nuova soluzione digitale, il “CONTO LINGOTTO®”, in grado di offrire ad un ampio target di clientela l’opportunità di accedere all’investimento in oro fisico con estrema facilità e rapidità. Il processo di trasformazione digitale che sta attraversando il settore finanziario, con API Economy a supporto dell’Open Banking, sono elementi di cambiamento per il settore bancario e consentono lo sviluppo di nuovi canali di vendita, di nuove partnership, nonché l’opportunità di offrire di nuovi servizi.

In questo contesto, lo sviluppo del nuovo modello di business di Confinvest, autorizzata da Banca d’Italia e iscritta al Registro degli Operatori Professionali in Oro, fa leva sulle opportunità aperte dalla Normativa PSD2 e dalle piattaforme innovative di Open Banking, che facilitano l’investimento in oro. Gli investimenti in oro fisico potranno essere effettuati con processi digitali. Il lancio di “CONTO LINGOTTO®” e la creazione di una App dedicata, sviluppata internamente, consentiranno un online acquiring diretto di clientela, in aggiunta a quello intermediato dal sistema finanziario tradizionale e dagli operatori Fintech. Il concept “CONTO LINGOTTO®” è stato ideato per offrire l’opportunità ad un ampio target di clientela di accedere all’investimento in oro fisico grazie ad una user experience digitale e innovativa. La soluzione “CONTO LINGOTTO®” può essere customizzata e integrata white label in tutte le reti di distribuzione partners, bancarie, fintech, finanziarie.

Giacomo Andreoli, Amministratore Delegato di Confinvest: “Abbiamo iniziato il percorso di quotazione sul mercato AIM di Borsa Italiana, step molto importante per la nostra società storica. In questo scenario di ritorno dell’attenzione all’asset class oro, stiamo continuando il nostro percorso di crescita, che vede la proposizione di servizi innovativi dedicati al mercato retail e bancario. Un’innovazione che vedrà con l’avvento della PSD2 la definizione di veri e propri nuovi ecosistemi finanziari dove l’interconnessione tra società leader nella gestione di asset class specifiche e il sistema bancario potrà creare importantissime opportunità per tutti, risparmiatori in primis. Con il lancio di “CONTO LINGOTTO®” si aprirà una nuova market size, che vogliamo presidiare, individuabile in una percentuale dello stock di depositi retail nel canale bancario, pari ad oggi a poco meno di 1.000 miliardi di Euro; l’IPO è strategica per accelerare il time to market.”

Confinvest è assistita da IR Top Consulting (Advisor Finanziario), D.G.P.A. & Co (co-Advisor Finanziario), LCA Studio Legale (Advisor Legale), Russo De Rosa Associati (Advisor Fiscale), Audirevi (Società di Revisione)

 

Digital Magics: chiusa la prima call for innovation targata Eni gas e luce

Si è conclusa la prima Call for Innovation di Eni gas e luce. La Call Smart&Efficient Buildings, realizzata in collaborazione con Digital Magics, ha coinvolto startup e PMI innovative in grado di sviluppare prodotti e servizi all’avanguardia nel settore dei condomini per rendere gli edifici più efficienti, autonomi, sicuri e confortevoli per le persone che li abitano. Tre le aree di interesse: Energy Efficiency for a sustainable building, per progetti di riqualificazione energetica, soluzioni per la diagnosi evoluta, la simulazione e modellizzazione degli interventi e il miglioramento dell’isolamento termico e acustico; Safety and Security, per soluzioni innovative per interventi antisismici, controllo intelligente degli accessi, previsione e gestione delle emergenze, soluzioni per il monitoraggio qualità dell’aria, delle condizioni ambientali e per la protezione della persona; Digital Services for a Better Living per servizi innovativi pensati per le esigenze delle persone nel loro ambiente abitativo. Dieci le startup e PMI selezionate per accedere alla fase finale dell’Innovation Day. La giuria, composta da un totale di 15 persone tra manager Eni gas e luce, partner specialistici ed esperti di Digital Magics, si è riunita per decretare la startup che accederà alla fase di co-design con Eni gas e luce. U – Earth Biotech è stata decretata come startup vincitrice e avrà accesso alla fase di co-design, della durata di un mese, durante la quale si potrà valutare l’integrazione della proposta nel portfolio di servizi e prodotti di Eni gas e luce.

 

Gibus, nel primo semestre 2019 n. 388 “Gibus Atelier”, +12% vs 2018

GIBUS, il brand italiano del settore outdoor design di alta gamma, PMI Innovativa quotata su AIM Italia e fondata nel 1982, comunica che nel 1H 2019  il network GIBUS Atelier ha registrato una crescita significativa e presenta, alla data odierna, 388 punti vendita affiliati, +12% rispetto ai 346 al 31 dicembre 2018. All’estero il network GIBUS Atelier, che rappresenta un unicum a livello internazionale nel settore outdoor design, registra 118 punti vendita, in crescita del +34% rispetto a 88 al 31 dicembre 2018. Nella prima metà del 2019 sono stati inaugurati nuovi punti vendita sia nei principali mercati di riferimento – JOAS Sicherheit a Kaufbeuren (Germania), Basches Morellini a Bastia (Francia), Stormatic a Ginevra (Svizzera) – che in altri mercati come Ralux a Lubiana (Slovenia), CG Atelier a Lischpelt (Lussemburgo), Gege a Tatabanya (Ungheria), Sebati a Waterloo (Belgio). In Italia i punti vendita sono cresciuti del 5% nei primi sei mesi del 2019 passando da 258 unità al 31 Dicembre 2018 a 270 alla data odierna.

Alessio Bellin, Amministratore Delegato di GIBUS: “Siamo estremamente soddisfatti del successo del network GIBUS Atelier che quest’anno compie 11 anni; l’aumento costante del numero di affiliazioni è la testimonianza della validità dell’offerta di valore che mettiamo a disposizione dei rivenditori che decidono di aderire al programma. Essere un GIBUS Atelier non significa semplicemente vendere i prodotti GIBUS, ma significa beneficiare della notorietà del brand e usufruire di una serie di servizi avanzati di supporto alla vendita tra i quali anche il nuovo portale di gestione delle lead degli utenti finali lanciato nel 2018 e basato sulla tecnologia della piattaforma Salesforce”.

Nel 2018 il fatturato generato dai GIBUS Atelier (pari al 79% del fatturato complessivo) ha registrato una crescita del 13% in Italia e del 10% all’Estero rispetto al 2017. I GIBUS Atelier sono rivenditori autorizzati di prodotti a brand GIBUS in esclusiva per il settore outdoor ai quali sono riservate iniziative di comunicazione, attività di formazione e aggiornamento, attività tecniche e di marketing, scontistica privilegiata e servizi aggiuntivi alla vendita tra cui il credito al consumo e il noleggio operativo.

 

Elettra Investimenti: Exacto conforme al modello Industria 4.0

Exacto, la piattaforma tecnologica sviluppata da Tholos PHP, partecipata di Elettra Investimenti, ha ottenuto, a seguito di Valutazione Tecnica di Rispondenza, il rilascio della Relazione di Conformità al modello Industria 4.0 che certifica il possesso delle caratteristiche che ne permettono l’inclusione tra i “Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0»”.

Exacto è una piattaforma proprietaria innovativa per il monitoraggio energetico e l’industrial IoT che semplifica l’acquisizione dei dati provenienti da qualsiasi tipo di sensore o dispositivo e che, grazie ai suoi algoritmi, consente di effettuare diagnosi energetiche sofisticate, da utilizzare come base per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico, nonché di monitorare e gestire da remoto impianti di produzione e consumo di energia. Tramite Exacto viene erogato il servizio di Energy Markets Optimisation di Elettra che collega direttamente gli asset ai mercati, ottimizzandone il funzionamento sia per soddisfare le esigenze del cliente al cui servizio e posto l’impianto, sia per contribuire all’efficienza complessiva dei mercati energetici in tempo reale quali quelli del dispacciamento e del bilanciamento e riserva (BSP per UVAM). La Relazione di Conformità al Modello Industria 4.0 attesta che Exacto è in grado di effettuare contestualmente la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici in ottemperanza a quanto precisato nella FAQ MISE del 19 Maggio 2017 e risulta essere predisposta per il soddisfacimento del requisito obbligatorio di interconnessione ai sistemi aziendali di gestione della produzione.

 

A Ilpra il 70 per cento di I.P.T.

ILPRA perfeziona l’acquisizione del 70% di I.P.T.. La quota è stata acquistata dalla società Unimec Srl, a sua volta controllata al 100% da Ilpra Group Srl. L’importo complessivo dell’operazione, pari a Euro 350.000.

“L’acquisizione odierna – commenta Maurizio Bertocco, Presidente e Amministratore Delegato di ILPRA – rientra nella strategia di crescita per linee esterne di ILPRA e ha la finalità di espandere il range potenziale di nuovi clienti ai quali rivolgere l’offerta di soluzioni tecnologiche e di macchinari per il confezionamento”.

 

LE SOCIETÀ AIM

 

4AIM SICAF: 1,95%

Abitare In: 7,18%

Agatos: 0,85%

Alfio Bardolla Training Group: -5,53%

Alkemy: 0,45%

Ambromobiliare: 9,60%

AMM: -5,22%

Antares Vision: 2,79%

Askoll EVA: -4,00%

Assiteca: 0,00%

axélero: sosp.

BioDue: 1,86%

Bio-on: -2,54%

Blue Financial Communication: 8,11%

Caleido Group: 2,50%

Casta Diva Group: 5,48%

CdR Advance Capital: 1,74%

Cellularline: 1,06%

CFP Single Investment: 0,00%

CFT: 11,92%

Circle: -0,75%

Clabo : 0,00%

Comer Industries: -0,84%

Costamp Group: -1,84%

Cover 50: 0,53%

Crowdfundme: 2,09%

Culti Milano: 1,35%

DBA Group: -3,68%

DHH: -3,31%

Digital Magics: 1,67%

Digital Value: 0,00%

Digital360: -2,04%

DigiTouch: 7,17%

Ecosuntek: 0,00%

Ediliziacrobatica: -1,67%

Eles: 34,54%

Elettra Investimenti: -2,16%

Energica Motor Company: 16,22%

Energy Lab: sosp.

Enertronica: -7,36%

EPS Equita PEP 2: 0,52%

Esautomotion: -0,68%

Expert System: 12,04%

Fervi: 1,96%

Fine Foods NTM: -0,50%

Finlogic: -0,87%

Fintel Energia Group: 0,00%

First Capital: -0,81%

FOPE: 0,00%

Frendy Energy: -2,48%

Gabelli Value For Italy: 0,52%

Gambero Rosso: 4,23%

Gel: -3,57%

Gibus: 1,17%

Giorgio Fedon & Figli: -1,41%

GO Internet: -5,10%

Grifal: -7,25%

Gruppo Green Power: 6,37%

Health Italia: -3,13%

H-FARM: -0,74%

Icf Group: 3,31%

IdeaMI: 0,00%

Illa: 0,65%

Ilpra: 3,81%

Imvest: 15,11%

Industrial Stars of Italy 3: -1,01%

Iniziative Bresciane: 0,00%

Innovatec: -4,88%

Intred: 4,70%

Italia Independent Group: 27,92%

Italian Wine Brands: 2,08%

Ki Group: 0,96%

Kolinpharma: -11,81%

Leone Film Group: 0,85%

Life Care Capital: 0,00%

Longino & Cardenal: 22,62%

Lucisano Media Group: 0,00%

MailUp: -1,58%

Maps: -2,28%

Masi Agricola: -1,04%

Mondo TV France: -6,61%

Mondo TV Suisse: -18,24%

Monnalisa: 1,21%

Neodecortech: 10,47%

Neosperience: -4,84%

Net Insurance: 4,27%

Neurosoft: -5,63%

Notorious Pictures: 8,79%

Officina Stellare: 428,11%

Orsero: 0,00%

Pharmanutra: 6,67%

Poligrafici Printing: 0,00%

Portale Sardegna: -0,61%

Portobello: 3,39%

Powersoft: -6,25%

Prismi: 2,34%

Relatech: 0,00%

Renergetica: -2,13%

Rosetti Marino: 0,00%

Sciuker Frames: -0,52%

SCM SIM: -4,10%

SEIF: -3,36%

SG Company: 1,12%

SICIT: -1,94%

Sirio: -6,15%

SITI B&T Group: 0,49%

Softec: -2,34%

Somec: 0,89%

Sostravel.com: -2,50%

Spactiv: -0,51%

Telesia: -3,54%

TheSpac: -2,04%

TPS: -3,50%

TraWell Co: 0,00%

Vei 1: 0,00%

Vetrya: -3,26%

Vimi Fasteners: 2,04%

Visibilia Editore: -12,50%

WM Capital: -0,44%