MILANO (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 68,5 milioni di euro64 titoli positivi con una media del +4,82%. Il FTSE AIM Italia ha segnato +0,73%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del +2,02%.

 

Le 5 performance migliori della settimana:

Imvest: 31,61%

Clabo: 31,25%

Doxee: 15,15%

FOPE: 13,95%

Italian Wine Brands: 13,76%

Performance Settoriale

Alimentare: 5,2% (CMG Euro 457.528)

Moda e Lusso: 1,9% (CMG Euro 42.823)

Chimica: 1,9% (CMG Euro 71.608)

Industria: 1,7% (CMG Euro 138.917)

Finanza: 1,6% (CMG Euro 83.065)

Healthcare: 1,1% (CMG Euro 116.815)

Tecnologia: 0,8% (CMG Euro 84.185)

Energia ed Energie Rinnovabili: 0,1% (CMG Euro 80.142)

Media: -0,8% (CMG Euro 71.169)

Servizi: -2,0% (CMG Euro 104.693)

Telecomunicazioni: -2,2% (CMG Euro 47.336)

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP (www.pmicapital.it)

Le principali News della settimana

 

ESG Investor Day: investitori e imprese a confronto sui temi della sostenibilità

Durante l’evento ESG Investor Day organizzato da V-Finance e IR Top Consulting in partnership con Borsa Italiana e Nordea Asset Management hanno partecipato Emittenti quotati e investitori e istituzioni confrontandosi sui temi della sostenibilità.

Sono intervenuti: Marco Giorgino, Professore Ordinario di Financial Markets and Institutions al Politecnico di Milano; Patrizia Celia, Head of Large Caps, Investment Vehicles & Market Intelligence -Primary Markets BorsaItaliana; Neil Stewart, Director of Corporate Outreach, the Value Reporting Foundation SASB Standards. Tra gli investitori: BANOR SIM – Angelo Meda, Nordea – Francesco Piraino, MOMentum Alternative Investments – Gianluca Pediconi.

A testimoniare il valore delle sostenibilità per le piccole e medie imprese sono stati: ABTG Group – Alfio Bardolla, CEO; Caleffi – Guido Ferretti, CEO; Comer Industries – Matteo Storchi, CEO; Convergenze – Rosario Pingaro, CEO; Digital Magics– Marco Gay, CEO; Doxee – Sergio Muratori Casali, CEO; Industrie Chimiche Forestali – Guido Cami, CEO; Jonix – Mauro Mantovan, Presidente; Salcef Group – Valeriano Salciccia, CEO; SG Company – Davide Verdesca, CEO.

 

V-Finance: solo 9% quotate AIM Italia rendiconta la sostenibilità

V-Finance ha illustrato il primo ESG Report “SASB MATERIALITY MAP®” (Sustainability Accounting Standards Board) sulla compliance delle società quotate in Borsa Italiana relative ai temi materiali, nel corso dell’ESG Investor Day promosso con IR Top Consulting.

L’analisi può essere considerata il primo studio in Italia che analizza tutte le società quotate (GRI compliant) valutando l’integrazione dei due standard GRI e SASB, attraverso i temi materiali rendicontati. V-Finance utilizzerà i risultati della ricerca per affiancare le aziende italiane quotate nel percorso di sostenibilità e le PMI nel percorso di “IPO sostenibile”.

La ricerca ha analizzato 376 società quotate di Borsa Italiana e i rispettivi mercati di riferimento: MTA (198 società), FTSE MIB (40) e AIM Italia (138), individuando 184 aziende per le quali sono state esaminate le rispettive Dichiarazioni Non Finanziarie (DNF) e i bilanci o report di sostenibilità pubblicati nel 2020 (anno fiscale 2019).

L’analisi mostra un sensibile «gap» tra le società a elevata capitalizzazione e le Small-Mid Cap che rendicontano la sostenibilità: 100% delle società MIB; 66% delle società sul mercato MTA;  9% delle quotate su AIM Italia.

“Il nostro ESG Report sulla compliance rispetto alla Materiality Map di SASB evidenzia come lato emittenti quotati sia necessaria una maggiore disclosure e rendicontazione ESG: – commenta Anna Lambiase, CEO V-Finance – solo il 9% delle società AIM pubblica il Bilancio di Sostenibilità, dato peraltro apprezzabile vista la volontarietà della rendicontazione. In un contesto di mercato dove le scelte degli investitori sono sempre più legate a tematiche “green” e alla comprensione delle strategie di sostenibilità aziendali, il nostro obiettivo è guidare le PMI verso la rendicontazione ESG, anche con il supporto di ulteriori strumenti che possano aiutare le società nel percorso di monitoraggio dei rischi e disclosure settoriale, consapevoli dell’importanza che questi argomenti assumono per tutte le imprese che vogliono crescere sul mercato dei capitali e attrarre Investitori qualificati. Integrare nel percorso di crescita e trasparenza la sostenibilità rappresenta la nuova sfida delle PMI quotate e di quelle che si avvicinano all’IPO per la raccolta di capitale. Il nostro nuovo portale www.v-finance.it nasce come punto di riferimento sui temi ESG per imprese e investitori, dimostrando il nostro impegno profuso da oltre dieci anni a favore della finanza sostenibile”.

Per l’analisi oggettiva della sostenibilità dell’azienda, sono stati definiti i ranking di compliance rispetto alla Materiality Map® di SASB per ciascuna società per le 26 variabili ESG di SASB raggruppate per Ambiente, Capitale Sociale, Capitale Umano, Innovazione e Business Model, Leadership e Governance. Tra le principali evidenze: solo il 40% delle società quotate ha realizzato una DNF, il 9% un report o bilancio di sostenibilità mentre il restante 51% non ha pubblicato nessuna informativa; solo il 49% delle società rendiconta la sostenibilità (71% MTA, 22% FTSE MIB, 7% AIM); si evidenzia un’elevata compliance dei temi materiali rendicontati rispetto alla Materiality Map® di SASB delle società quotate con una media del 60%; il Macrosettore merceologico che risulta essere più “SASB compliant” è l’estrazione e la lavorazione di minerali (53,31%) seguito dal settore trasformazione delle risorse (52,58%) e beni di consumo (48,81%); Human Capital è il tema materiale più rendicontato e più in compliance rispetto alla Materiality Map® di SASB; Leadership&Governance è il tema materiale che risulta meno performante soprattutto a causa di un esiguo numero di aziende che rendicontano la componente Gestione rischi.

Le evidenze emerse sottolineano la necessità di sviluppare un’informativa oggettiva adottando un approccio specifico basato sugli indicatori settoriali che rappresentino validi benchmark per la scelta dei temi materiali da rendicontare.

 

MeglioQuesto ammessa su AIM Italia, negoziazioni a via dal 28 giugno

MeglioQuesto riceve l’ammissione delle proprie azioni ordinarie e dei correlati warrant alle negoziazioni su AIM Italia, nonché dei diritti di assegnazione di warrant su AIM Italia, Segmento Professionale.

L’inizio delle negoziazioni è fissato per lunedì 28 giugno.

La Società ha chiuso con successo il collocamento, che ha generato una domanda complessiva, pervenuta da primari investitori qualificati/istituzionali italiani ed esteri, pari a circa 5 volte il quantitativo offerto, registrando il più grande overbooking in IPO su AIM Italia, considerando il valore relativo rapportato all’entità della richiesta.

L’ammissione è avvenuta a seguito di un collocamento rivolto esclusivamente a investitori qualificati/istituzionali italiani ed esteri, di complessive n. 12.321.000 azioni ordinarie.

Il prezzo di collocamento delle azioni oggetto dell’Offerta è definito in Euro 1,40 cadauna, estremo massimo del price range definito, con una capitalizzazione della Società prevista alla data di inizio delle negoziazioni pari a circa Euro 73 milioni, assumendo l’integrale esercizio dell’opzione greenshoe, anch’essa in aumento di capitale. Il flottante sarà pari al 21,13% (considerando l’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe, interamente in aumento di capitale, il flottante sarà pari al 23,55%).

illimity Bank agisce in qualità di Nomad, Global Coordinator e Sole Bookrunner. Nell’operazione MeglioQuesto è stata assistita da Thymos Business & Consulting (Advisor Finanziario), Simmons & Simmons (Advisor Legale), Alessandra Paolantoni (Advisor Fiscale), Gianni & Origoni (Advisor Corporate Governance), BDO Italia (Società di revisione), IRTop Consulting (IR Advisor). MIT SIM S.p.A. agirà in qualità di Specialist.

Felice Saladini svolgerà il ruolo di Investor Relations Manager. MeglioQuesto è assistita da IR Top Consulting in qualità di IR Advisor.

ICF: Approvato il riallineamento fiscale dell’avviamento con risparmio su imposte superiore a € 6,7 milioni

Il CdA di Industrie Chimiche Forestali ha deliberato di aderire all’opportunità contemplata nella Legge n. 178/2020 (Legge di Bilancio 2021) di riallineare il valore fiscale dell’avviamento risultante nel Bilancio d’esercizio di ICF chiuso al 31 dicembre del 2019, pari a € 24.068.247. Questa opportunità prevede il pagamento di un’imposta sostitutiva del 3% sul totale del valore oggetto di riallineamento, pari a € 722.047, divisibile in tre rate di pari importo da versare in 3 esercizi a partire da quello corrente. Questo versamento renderà il valore dell’avviamento fiscalmente deducibile in quote costanti nei 18 anni, a partire dal corrente periodo d’imposta, portando a un risparmio cumulato per minori imposte stimato in € 6.715.041.

LE SOCIETÀ AIM

 

4AIM SICAF: 0,00%

A.B.P. Nocivelli: 0,81%

Acquazzurra: 9,09%

Agatos: 2,65%

Alfio Bardolla Training Group: 11,29%

Almawave: -2,59%

Ambromobiliare: -1,96%

AMM: 0,42%

Arterra Bioscience: 0,00%

Askoll EVA: -0,87%

Assiteca: 1,89%

Aton Green Storage: -4,00%

BFC Media: 0,81%

Casasold: -0,26%

Casta Diva Group: -0,77%

CdR Advance Capital: sosp.

Circle: -1,84%

Clabo: 31,25%

Cleanbnb: -3,21%

Comal: 0,17%

Comer Industries: 0,00%

Confinvest: 0,80%

Convergenze: -1,66%

Copernico SIM: 0,00%

Costamp Group: -2,67%

Cover 50: 1,91%

Crowdfundme: 0,00%

Culti Milano: 0,97%

Cy4gate: 1,08%

Cyberoo: 2,01%

DBA Group: 0,37%

DHH: 11,33%

Digital Magics: -0,94%

Digital Value: 3,86%

Digital360: 1,21%

DigiTouch: 1,46%

Doxee: 15,15%

Ecosuntek: -6,67%

Ediliziacrobatica: -1,55%

Eles: -3,11%

Energica Motor Company: 8,45%

Enertronica: 11,84%

Esautomotion: 0,59%

Esi: -0,85%

Euro Cosmetic: -0,56%

eVISO: -3,53%

Expert.ai: 1,60%

Fabilia: 0,67%

Farmaè: 5,10%

Fenix Entertainment : -28,75%

Fervi: 0,00%

Fine Foods NTM: -0,74%

Finlogic: -0,66%

First Capital: 0,00%

FOPE: 13,95%

Fos: -1,03%

Franchi Umberto Marmi: 0,00%

Frendy Energy: -1,71%

Friulchem: -1,57%

G Rent: -4,26%

Gambero Rosso: 0,00%

Gel: 2,86%

Gibus: -0,75%

Giorgio Fedon & Figli: 0,74%

Gismondi 1754: 6,90%

GO Internet: -1,99%

Grifal: 0,29%

Growens: -0,45%

Health Italia: 4,07%

H-FARM: 0,75%

Iervolino Entertainment: 0,26%

Igeamed: 0,00%

Illa: 6,31%

Ilpra: -0,55%

Imvest: 31,61%

Industrie Chimiche Forestali: 3,81%

Iniziative Bresciane: -1,64%

Innovatec: 2,30%

Intred: 0,32%

Italia Independent Group: -1,10%

Italian Wine Brands: 13,76%

Jonix: -1,59%

Ki Group: -8,24%

Kolinpharma: 1,19%

Labomar: 6,40%

Leone Film Group: 12,08%

Longino & Cardenal: 13,21%

Lucisano Media Group: 5,47%

Maps: 6,77%

Marzocchi Pompe: -2,53%

Masi Agricola: 2,07%

Matica Fintec: -1,08%

Mit Sim: 4,00%

Mondo TV France: 1,18%

Mondo TV Suisse: -2,48%

Monnalisa: -2,70%

Neosperience: -0,65%

Net Insurance: -2,42%

Neurosoft: 0,67%

Notorious Pictures: 7,51%

NVP: 0,63%

Officina Stellare: 2,70%

Osai Automation System: -0,70%

Pattern: -6,27%

Planetel: -5,00%

Poligrafici Printing: -1,72%

Portale Sardegna: -5,13%

Portobello: 1,60%

Powersoft: -2,04%

Premia Finance: 0,00%

Prismi: -2,42%

Promotica: 6,14%

Radici: -3,46%

Reevo: 0,46%

Relatech: -3,46%

Renergetica: 2,00%

Reti: -0,33%

Revo: -0,59%

Rosetti Marino: 1,55%

Sciuker Frames: -0,74%

SCM SIM: -1,46%

Sebino: 9,12%

SEIF: -10,07%

SG Company: 2,14%

Shedir Pharma Group: -2,86%

Sirio: sosp.

SITI B&T Group: 0,00%

Softec: 0,00%

Sostravel.com: -11,29%

Sourcesense: -0,88%

Tecma Solutions: 0,00%

Telesia: -2,05%

Tenax International: -2,37%

TPS: -2,97%

TraWell Co: -48,79%

Trendevice: 0,80%

UCapital24: -5,36%

Unidata: -4,19%

Vantea Smart: 3,93%

Vetrya: 0,51%

Vimi Fasteners: -2,61%

Visibilia Editore: -4,42%

Websolute: 1,80%

WM Capital: -1,77%