MILANO (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è di 78,5 milioni di euro; 44 i titoli positivi con una media del +7,12%. IL FTSE AIM Italia ha segnato +1,54%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato un +1,52%.

Le 5 performance migliori della settimana:

Alfio Bardolla Training Group: 64,49%;

FOPE: 62,87%;

Bomi Italia: 19,82%;

Bio-on: 19,49%;

Finlogic: 16,14%;

 

A livello settoriale* la miglior performance della settimana l’ha registrata il settore Chimica (+19,5% in media) seguito dalla Servizi (+16,6%) e da Moda e Lusso (+14,4%).

Performance Settoriale

 Chimica: 19,5%;

Servizi: 16,6%;

Moda e Lusso: 14,4%;

Healthcare: 4,0%;

Industria: 2,7%;

Tecnologia: 2,1%;

Finanza: 1,3%;

Telecomunicazioni: 0,4%;

Energia ed Energie Rinnovabili: -0,1%;

Alimentare: -1,3%;

Media: -1,8%;

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP

Le principali News della settimana

 

Wm Capital e Ir Top, accordo per le Ipo su Aim di società di franchising

Wm Capital e Ir Top Consulting lavoreranno insieme per lo sviluppo di studi di fattibilità di Ipo su Aim Italia per le società in franchising. Nel corso del convegno “Strumenti di finanza innovativa per la crescita del Franchising”, oggi presso la sede di Borsa Italiana, sono stati presentati i dettagli: il “Franchising Ipo process analysis” prevede un’analisi finanziaria e di “Aim positioning”, una franchising validation, una valutazione di pre marketing e infine la fattibilità dell’Ipo. “L’introduzione dei Pir ha favorito la nascita di investitori istituzionali specializzati su Aim Italia con effetti sulla liquidità delle società quotate e quotande che posso essere colti anche dalle aziende in franchising – ha spiegato Anna Lambiase, Amministratore Delegato di IR Top Consulting – Attraverso questa partnership aiutiamo le aziende a valutare i requisiti formali e sostanziali di quotabilità con i criteri utilizzati degli investitori dei mercati finanziari”.

 

Fope, IR Top Research alza il target price a 6,05 euro

IR Top Research aggiorna la propria equity research su Fope alla luce dei risultati semestrali più elevati delle attese. Il target price sul titolo passa così da 5,40 a 6,05 euro per azione. Le stime degli analisti rimangono sostanzialmente invariate sul 2017 per quanto riguarda i ricavi (25,6 milioni), mentre per quanto riguarda l’ebitda le nuove previsioni sono di 2,9 milioni di euro, con una marginalità in crescita dal 10,3 all’11,5 per cento. Per il 2018 IR Top Research si attende invece 28,2 milioni di ricavi, 3,3 di ebitda (11,7% di margine) e 1,6 milioni di utile netto. Nel periodo 2017-2019 la crescita media annua dei ricavi dovrebbe così attestarsi al 10%, quella dell’ebitda al 12 per cento.

 

Tps Group aumenta i ricavi del 12% nel primo semestre

Tps Group, attiva nel settore dei servizi tecnici e ingegneria in campo aeronautico, ha chiuso il primo semestre con 8,9 milioni di euro di ricavi, il 12% in più rispetto al 2016. L’ebitda è aumentato dell’8% a 2 milioni, l’ebit è rimasto stabile a 1,8 milioni e l’utile netto si è attestato a 0,96 milioni di euro. La posizione finanziaria netta è negativa (cassa) per 1,8 milioni, il patrimonio netto è pari a 6,9 milioni. La guidance della società per il 2017 è di 19,1 milioni di euro di ricavi (+30%) e 4,2 milioni di ebitda, con una PFN stimata a -3,5 milioni

 

Finlogic: +21% i ricavi nel primo semestre, in crescita la marginalità

Finlogic ha chiuso il primo semestre con ricavi in crescita del 21% a 10,8 milioni di euro, 1,8 milioni di ebitda (+13%) e 0,9 milioni di euro di utile netto (+15%). Il mercato di riferimento principale resta quello italiano, che ha generato il 93% del fatturato, mentre gli altri mercati europei rilevanti sono la Francia, la Germania, la Svizzera e la Spagna. “Nel semestre il gruppo ha confermato il suo processo di crescita registrando risultati eccellenti, migliori rispetto al mercato di riferimento e in linea con gli obiettivi di budget, trainati dalle ottime performance dei prodotti tecnologici soprattutto della linea “digitale”, entrati nel core business del gruppo a seguito dell’acquisizione del ramo d’azienda della società Primetec nel 2016 – ha spiegato l’Ad Dino Natale – L’incremento della partecipazione nel capitale sociale da parte di Hydra, azionista di controllo di Datalogic, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, ha inoltre una forte valenza strategica e pone le basi per una prossima collaborazione commerciale”. La posizione finanziaria netta è negativa per 3,4 milioni di euro.

 

Bomi Italia, utile +250% nel primo semestre

Nel primo semestre Bomi Italia ha realizzato un valore della produzione di oltre 58 milioni di euro, il 25% in più rispetto al 2016. L’ebitda si è attestato a 5,5 milioni (+48%) al netto delle componenti straordinarie e non ricorrenti, con una marginalità del 9,5% circa, mentre l’utile netto di gruppo è stato di 0,9 milioni di euro, il 250% in più rispetto al primo semestre 2016. La posizione finanziaria netta consolidata è pari a circa 17,8 milioni di euro. Il CdA per l’approvazione della semestrale è fissato per il prossimo 29 settembre, mentre il perfezionamento dell’acquisizione del 45% della controllata brasiliana Biomedical Distribution Mercosur Ltda è prevista entro gennaio 2018.

 

Clabo presenta i risultati 1H 2017 al Lugano IR Top Investor Day

I Ricavi consolidati sono pari a Euro 24,8 milioni, in crescita del +16,1% rispetto ai ricavi consolidati al 30 giugno 2016 (Euro 21,3 milioni).

La quota di export sulle vendite passa dal 53% ad oltre il 60% anche grazie all’apporto di Qingdao Clabo Easy Best, seppur limitato a 4 mesi, nel nuovo perimetro di consolidamento. L’EBITDA consolidato è pari a Euro 3 milioni (Euro 2,5 milioni l’EBITDA consolidato al 30 giugno 2016), con una marginalità del 12,2%, in crescita del 20,4% rispetto al primo semestre del 2016, per effetto dell’aumento dei volumi di vendita e del processo di ottimizzazione della struttura organizzativa implementato al termine del processo di avvio del nuovo ERP SAP.  Il Risultato netto consolidato è pari a Euro 0,7 milioni, stabile rispetto al primo semestre 2016.

La Posizione finanziaria netta si attesta a Euro 17 milioni stabile rispetto al 31 dicembre 2016 (Euro 16,8 milioni).

 

Enertronica, Cerved conferma il rating B1.2

L’agenzia Cerved Rating Agency SpA ha confermato il rating “B1.2” a Enertronica e all’emissione “Enertronica 5% 2016-2018”. Il giudizio corrisponde, nella scala di merito creditizio dell’agenzia, a quello di un’azienda “caratterizzata da una adeguata capacità di far fronte agli impegni finanziari” e dal rischio di credito “relativamente contenuto”. La conferma del rating è correlata, secondo quanto comunicato da Cerved, “alla presentazione ufficiale del bilancio 2016, alla positiva evoluzione del portafoglio ordini, nonché all’avvio del collocamento del prestito obbligazionario convertibile “Enertronica 2017-2022” da 16 milioni di euro. Inoltre il comunicato dell’agenzia evidenzia che: “La conferma del rating scaturisce da dati definitivi 2016 sostanzialmente in linea con le indicazioni di pre-chiusura comunicate nel febbraio 2017 e dall’acquisizione di nuove commesse che garantiranno la continuità operativa anche per il 2018”.

 

Orsero, approvato aumento di capitale riservato a Grupo Fernández

L’Assemblea di Orsero ha approvato l’aumento di capitale per complessivi 13 milioni di euro – con emissione di 1 milione di nuove azioni del gruppo italiano, con vincolo di lock up – riservato a Grupo Fernández. L’operazione permette a Orsero di rilevare il 50% restante di Hfl, società leader nella distribuzione di frutta e verdura fresca in Spagna. Grupo Fernández avrà quindi il 5,66% del capitale di Orsero, il cui CdA passerà da sette a nove membri: Carlos Fernández Ruiz e Alessandro Piccardo saranno i nuovi consiglieri della società.

 

Safe Bag sbarca a Rio de Janeiro

Safe Bag ha firmato un contratto temporaneo – sino alla nuova gara che dovrebbe tenersi nel corso del 2018 – per la fornitura della propria offerta integrata di servizi per i viaggiatori presso l’aeroporto internazionale di Rio de Janeiro: l’inizio delle attività dovrebbe avvenire così entro fine settembre. Lo scalo di Rio è il più importante del Brasile con circa 16 milioni di passeggeri nel 2016, in crescita nel 2017.

 

Triboo presenta domanda di ammissione a quotazione su Mta

Triboo ha presentato domanda di ammissione a Borsa Italiana delle proprie azioni sul Mercato Telematico Azionario. Contestualmente è stata presentata a Consob la richiesta per l’autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo. L’Assemblea degli azionisti per le necessarie deliberazioni è stata convocata per il 29 settembre (2 ottobre in seconda convocazione). “Il passaggio al mercato Mta è un evento rilevante per un gruppo orientato alla crescita e al rapporto con gli investitori internazionali – ha dichiarato l’Ad Giulio Corno – Questa operazione darà visibilità internazionale a Triboo che potrà relazionarsi con ulteriori investitori interessati al digitale”.

 

LE SOCIETA’ AIM

 4AIM SICAF: 3,65%;

Abitare In: -0,52%;

Agatos: -0,10%;

Alfio Bardolla Training Group: 64,49%;

Ambromobiliare: -1,54%;

Assiteca: -2,81%;

axélero: -5,04%;

BioDue: 1,20%;

Bio-on: 19,49%;

Blue Financial Communication: -2,93%;

Bomi Italia: 19,82%;

Caleido Group: 1,94%;

Capital For Progress 2: 0,00%;

Casta Diva Group: -4,16%;

CdR Advance Capital: 6,96%;

Clabo : 16,08%;

Cover 50: -0,19%;

Crescita: -1,15%;

Culti Milano: 0,27%;

DHH: 0,00%;

Digital Magics: 3,14%;

Digital360: 4,51%;

DigiTouch: 2,85%;

Ecosuntek: 3,76%;

Elettra Investimenti: 1,73%;

Energica Motor Company: -0,39%;

Energy Lab: -2,27%;

Enertronica: 6,09%;

EPS Equita PEP: -0,19%;

Expert System: -0,77%;

Finlogic: 16,14%;

Fintel Energia Group: 0,00%;

First Capital: 1,32%;

FOPE: 62,87%;

Frendy Energy: 0,39%;

Gala:

Gambero Rosso: -0,48%;

Giglio Group: -0,27%;

Giorgio Fedon & Figli: -1,85%;

Glenalta: -0,19%;

GO Internet: 0,69%;

GPI: -1,35%;

Gruppo Green Power: 2,84%;

Health Italia: 1,69%;

H-FARM: -1,49%;

Imvest: 16,11%;

Iniziative Bresciane: 2,25%;

Innova Italy 1: -1,40%;

Innovatec: -14,93%;

Italia Independent Group: -3,19%;

Italian Wine Brands: 2,06%;

Ki Group: 1,40%;

Leone Film Group: 2,86%;

Lucisano Media Group: -1,47%;

MailUp: 6,17%;

Masi Agricola: -3,25%;

MC-link: 0,20%;

Modelleria Brambilla:

Mondo TV France: -1,01%;

Mondo TV Suisse: 0,08%;

Net Insurance: -1,37%;

Neurosoft: -6,23%;

Notorious Pictures: -1,91%;

Orsero: -5,56%;

Pharmanutra: -1,45%;

Piteco: -0,28%;

PLT Energia: 0,98%;

Poligrafici Printing: -3,45%;

Primi sui Motori: 1,20%;

Rosetti Marino: 0,00%;

S.M.R.E.: 1,95%;

Safe Bag: 4,95%;

SCM SIM: 1,04%;

Sit: 0,35%;

SITI B&T Group: 0,75%;

Softec: -3,39%;

Sprintitaly: 0,30%;

Tech-Value: 2,94%;

Telesia: -4,71%;

TPS: 2,92%;

Triboo: 7,45%;

Vetrya: 3,15%;

Visibilia Editore: -21,59%;

WIIT: 3,64%;

WM Capital: 8,50%;

Zephyro: -2,17%;