MILANO (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è di 65,1 milioni di euro; 35 i titoli positivi con una media del +3,49%. IL FTSE AIM Italia ha segnato -0,04%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato un -0,25%.

 

Le 5 performance migliori della settimana:

 

Notorious Pictures: 22,85%;

Safe Bag: 16,67%;

Tech-Value: 11,47%;

Mondo TV Suisse: 9,03%;

Giglio Group: 7,83%;

 

A livello settoriale* la miglior performance della settimana l’ha registrata il settore Tecnologia (+1,5% in media) seguito dal settore Healthcare (+0,9%) e dal settore Alimentare (+0,7%).

 

Performance Settoriale

 

Tecnologia: 1,5%;

Healthcare: 0,9%;

Alimentare: 0,7%;

Finanza: 0,4%;

Media: 0,3%;

Industria: -0,2%;

Servizi: -2,0%;

Energia ed Energie Rinnovabili: -2,1%;

Telecomunicazioni: -2,2%;

Moda e Lusso: -2,4%;

Chimica: -4,2%;

 

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP

 

 

Le principali News della settimana

 

Expert System prepara aumento di capitale da 5 milioni di euro

Aumento di capitale da 5 milioni per Expert System. Il CdA della società di artificial intelligence eserciterà infatti parzialmente la delega dell’Assemblea e avvierà un’operazione straordinaria da offrire in opzione agli azionisti. In questo modo “il gruppo intende dotarsi delle risorse finanziarie a supporto dell’attuazione della strategia di diversificazione geografica nonché a mantenere i più elevati standard della piattaforma tecnologica Cogito” spiega la nota societaria. Fino al prossimo 31 ottobre è in corso una finestra di esercizio per l’esercizio degli warrant (al prezzo di 2,4 euro), quindi l’offerta in opzione avrà inizio solo successivamente.

 

Artificial Intelligence, nel prossimo futuro ancora più determinante

Parterre di grandi nomi dell’economia e della finanza italiana e internazionale al “Cogito AI day”, la conferenza organizzata da Expert System dedicata allo stato dell’arte dell’Artificial Intelligence: da Intesa Sanpaolo ai Lloyd’s of London, da Forrester a Fastweb, da Prometeia a 3M Italia e Generali. “L’argomento è certamente sul tavolo e l’impatto dell’AI nel prossimo futuro sarà ancora più determinante – ha detto l’Ad di Expert System Stefano Spaggiari – L’Artificial Intelligence consente infatti alle aziende di superare la gestione puramente ’numerica’ dei dati, aggiungendo la capacità di comprendere e gestire le informazioni per ricavarne il massimo valore di business”. Una delle più importanti macro‐applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nel prossimo futuro sarà permettere alle aziende di comprendere e utilizzare gli incredibili volumi di dati che già raccolgono: “L’attuale tasso di crescita nell’adozione della tecnologia AI è paragonabile a uno tsunami – ha spiegato Boris Evelson, VP e Principal Analyst di Forrester Research – Con un aumento nel numero di aziende che implementano la tecnologia in crescita del 27% tra il 2016 e il 2017”. A inizio anno Forbes ha inserito la società italiana quotata all’Aim nel suo elenco delle aziende nel mondo che stanno forgiando la prossima generazione dei sistemi di Artificial Intelligence.

 

Mantis utilizzerà il Box della salute di Wm Capital

Mantis utilizzerà il “Box della salute”, il dispositivo messo a punto da Alexander Dr. Fleming, controllata di Wm Capital, in grado di fornire un check up medico completo in pochi minuti e, con la consulenza di esperti, anche in telemedicina. Si tratta del secondo accordo, che segue quello firmato a inizio ottobre con il centro estetico milanese Haquos. Nata nel 1973 e con sede a Reggio Emilia, Mantis vanta una decennale esperienza nella ricerca e nello sviluppo di progetti e apparecchiature nei settori della medicina estetica.

 

Mergermarket: in Italia 383 operazioni di M&A per 51,3 mld di euro

Secondo l’Osservatorio AIM Italia di IR Top, tra il 2016 e i primi 5 mesi del 2017, 40 società dell’Aim, il 49% delle quotate, hanno effettuato almeno un’operazione straordinaria, per un totale di 117 operazioni (73 nel 2016 e 44 nel 2017). Il controvalore complessivo è stato di 186 milioni di euro (36 nel 2017), con un valore medio delle transazioni di 5,4 milioni nel 2016 (2,8 milioni il dato mediano) e 3 milioni nel 2017 (1,9 milioni il valore mediano).

Secondo la ricerca di Mergermarket, presentata nel corso della X Edizione del Mergermarket M&A and Private Equity Forum, l’attività italiana di M&A e Private Equity è cresciuta nel corso del 2017: con 383 operazioni per 51,3 miliardi di euro, l’attività di M&A italiana è aumentata del 26% rispetto allo stesso periodo 2016 (402 accordi per un totale di 40,7 miliardi di euro). Secondo i dati di Unquote, specialista di private equity, i buyout italiani hanno raggiunto i più alti volumi da inizio anno, con 57 accordi per un totale di 5,6 miliardi di euro e una forte pipeline fino a fine 2017.

IR Top è stato tra i principali partner strategici dell’iniziativa, insieme a Studio Chiomenti, PWC, Kroll, Intralinks, Goetzpartners, Aon, Tokiomarine, Fineurop Soditic, Unicredit, Leonardo & C.

 

Italian Wine Brands, ricavi in crescita del 5,6% sui nove mesi

Nei primi nove mesi del 2017 Italian Wine Brands ha realizzato vendite consolidate per 104,5 milioni di euro, il 5,6% in più rispetto al 2016: la crescita dei volumi è avvenuta in particolare sui mercati esteri che hanno contribuito al 75% circa del fatturato del gruppo.

 

Safe Bag, 21 milioni di ricavi e 3,5 di ebitda sui nove mesi

Nei primi nove mesi del 2017 Safe Bag ha raggiunto i 21 milioni di fatturato consolidato, il 9% in più rispetto al 2016; il Mol si è attestato a 3,5 milioni (+25%) ed è ritenuto in linea con il dato atteso di fine anno comunicato lo scorso 6 giugno.

 

Mc-Link, chiuso periodo di Opa

Si è conclusa oggi l’offerta di acquisto di azioni Mc-link da parte di 2i Fiber. Il veicolo controllato all’80% dal Secondo Fondo F2i di F2i Sgr, ha avuto adesioni per 183.400 azioni (tra cui 39mila azioni proprie Mc-Link) e ha superato quindi la soglia del 95% di capitale sociale con diritto di voto di Mc-Link, raggiungendo il 99,456 per cento. Eserciterà di conseguenza il diritto di acquisto sulle restanti azioni della società di tlc, che verrà pertanto delistata.

 

Sesa rileverà la maggioranza di Tech-Value. Opa a 4,15 euro per azione

Sesa rileva la maggioranza di Tech-Value. L’operazione, che verrà perfezionata entro il 31 gennaio prossimo, prevede che i fondatori Elio Radice e Marco Mortali conferiscano il proprio 78% della società di servizi IT a un veicolo di cui Var Group, controllata di Sesa, avrà il 51 per cento. La NewCo promuoverà una offerta pubblica di acquisto, prevista per la seconda metà del mese di novembre, a un prezzo di 4,15 euro per azione, e la totalità dei warrant a 0,13 euro. L’obiettivo dell’Opa è il delisting del titolo.

 

Orsero avvia buy back fino a 2 milioni di euro

Orsero avvierà un programma di riacquisto di azioni proprie per un controvalore massimo di 2 milioni di euro e durata di 18 mesi a partire dalla delibera assembleare (febbraio 2017). Banca Imi sarà l’intermediario incaricato dell’attuazione del programma. Il CdA ha anche deliberato l’assegnazione di uno studio per la valutazione ed eventuale rafforzamento della governance, “anche in vista del passaggio al Mercato Telematico Azionario che Orsero si propone di realizzare entro l’esercizio 2018” spiega la società.

 

Wiit, da Assemblea via libera al buy back

L’Assemblea di Wiit, player nel mercato del cloud computing, ha dato il via libera al programa di buy back proposto dal CdA. La scadenza del piano è fissata in 18 mesi e il limite è quello del 2,5% del capitale sociale, con una forchetta giornaliera del 15% rispetto al prezzo della seduta precedente.

 

Edison rileva il 50,078% di Frendy Energy e lancia Opa sul flottante

Edison ha rilevato il 50,078% del capitale di Frendy Energy da quattro azionisti a 0,34 euro per azione. Il gruppo milanese lancerà così un’Opa sulle restanti 29,6 milioni di azioni della società di energie rinnovabili da fonte idroelettrica. L’offerta non riguarda però le obbligazioni convertibili del prestito obbligazionario “Frendy Bond Up 2013-2018”.

 

Bomi apre un terzo hub a Monterotondo (Roma)

Nuovo hub per il gruppo Bomi. La società dell’Aim, leader nel settore della logistica biomedicale, ha infatti aperto la nuova struttura di Monterotondo (provincia di Roma): si tratta del terzo hub del gruppo, un impianto di 4mila mq a temperatura controllata e operativo anche come magazzino di stoccaggio, per offrire ai propri clienti qualità e rapidità del servizio di trasporto nelle regioni del centro-sud Italia.

 

Industrial Stars of Italy 3, dal 19 su Aim Italia

Sono iniziate oggi le contrattazioni all’Aim Italia di Industrial Stars of Italy 3. L’ipo è avvenuta a 10 euro per azione, in mattinata il titolo tratta a 9,9 euro. E’ la terza spac promossa da Attilio Arietti e Giovanni Cavallini. In fase di collocamento la società ha raccolto 150 milioni di euro – il flottante è del 100% – e Banca Akros ha agito in qualità di Nomad e Global Coordinator dell’operazione. Isi 3 punta su società italiane di medie dimensioni, con una significativa presenza internazionale o piani di sviluppo internazionali, e con un forte posizionamento competitivo nel proprio settore di attività. Sono escluse le società immobiliari, finanziarie, delle energie rinnovabili e delle armi. Da domani Industrial Stars of Italy 3 sarà inserita anche nel paniere dell’indice Ftse Aim Italia.

 

 

LE SOCIETA’ AIM

 

4AIM SICAF: 0,00%;

Abitare In: -0,29%;

Agatos: -3,77%;

Alfio Bardolla Training Group: -17,08%;

Ambromobiliare: 5,51%;

Assiteca : -0,07%;

axélero: -3,47%;

BioDue: 0,28%;

Bio-on: -4,23%;

Blue Financial Communication: 0,70%;

Bomi Italia: 5,45%;

Caleido Group: -3,03%;

Capital For Progress 2: -0,35%;

Casta Diva Group: -8,14%;

CdR Advance Capital: -3,95%;

Clabo : 0,71%;

Cover 50: 0,36%;

Crescita: -0,20%;

Culti Milano: 2,28%;

DHH: -0,70%;

Digital Magics: -0,67%;

Digital360: -1,03%;

DigiTouch: -0,23%;

Ecosuntek: 1,56%;

Elettra Investimenti: -1,01%;

Energica Motor Company: -1,21%;

Energy Lab: -4,10%;

Enertronica: 0,25%;

EPS Equita PEP: 0,39%;

Expert System: 2,87%;

Finlogic: 3,45%;

Fintel Energia Group: 0,00%;

First Capital: 0,10%;

FOPE: -2,79%;

Frendy Energy: 0,03%;

Gala:

Gambero Rosso: -2,17%;

Giglio Group: 7,83%;

Giorgio Fedon & Figli: -4,83%;

Glenalta: 0,50%;

GO Internet: -4,25%;

GPI: 0,28%;

Gruppo Green Power: -3,59%;

Health Italia: 1,27%;

H-FARM: 1,77%;

Imvest: 2,91%;

Iniziative Bresciane: 0,28%;

Innova Italy 1: -0,68%;

Innovatec: -10,37%;

Italia Independent Group: -2,41%;

Italian Wine Brands: -0,49%;

Ki Group: -0,73%;

Leone Film Group: -1,64%;

Lucisano Media Group: 2,33%;

MailUp: 1,52%;

Masi Agricola: -0,31%;

MC-link: -0,06%;

Modelleria Brambilla:

Mondo TV France: 0,92%;

Mondo TV Suisse: 9,03%;

Neodecortech: -1,57%;

Net Insurance: 3,31%;

Neurosoft: 2,38%;

Notorious Pictures: 22,85%;

Orsero: 4,15%;

Pharmanutra: -2,65%;

Piteco: 0,00%;

PLT Energia: -2,34%;

Poligrafici Printing: -3,43%;

Prismi: 0,60%;

Rosetti Marino: -0,06%;

S.M.R.E.: -1,28%;

Safe Bag: 16,67%;

SCM SIM: -1,12%;

Sit: -1,42%;

SITI B&T Group: 0,72%;

Softec: -8,33%;

Spactiv: -0,20%;

Sprintitaly: -0,58%;

Tech-Value: 11,47%;

Telesia: -5,43%;

TPS: -1,83%;

Triboo: 4,00%;

Vetrya: 3,38%;

Visibilia Editore: -17,44%;

WIIT: 0,00%;

WM Capital: -4,92%;

Zephyro: -2,03%;