MILANO (PMInews.it) – JONIX comunica le prospettive per l’esercizio in corso e informazioni integrative sui risultati economico-finanziari al 30 giugno 2022.
Sulla base dei ricavi attesi al 30 settembre 2022 e del portafoglio ordini per il quarto trimestre dell’esercizio, la Società stima di chiudere il 2022 con ricavi non inferiori a 3,4 milioni di euro e con un risultato netto positivo. Anche in considerazione del difficile contesto di mercato, la Società sta adottando politiche volte a contenere i costi di struttura e a ridurre l’impatto sulla cassa dello slittamento di alcuni progetti in fase di realizzazione.
La Società comunicherà le linee di sviluppo 2023 all’interno del comunicato del 15 ottobre p.v. inerente i ricavi al 30 settembre 2022.
In relazione alle Rimanenze, pari al 30 giugno 2022 a 4,2 milioni di euro, si precisa che le stesse sono costituite per circa 1,0 milione di euro da prodotti finiti (primariamente i nuovi prodotti presentati al Sales Meeting 2022 e in particolare VMC4People, il Cube IoT e il nuovo Micromate) e per circa 3,2 milioni di euro da materie prime (tra cui ventilatori, microprocessori, acciaio e componentistica per quadri elettrici) sulle quali si sono manifestate difficoltà di reperimento oltre che tensioni sui prezzi già a partire da ottobre 2021 e che si sono acuite dal mese di gennaio 2022.
In relazione al secondo ordine di Rheinmetall, relativo alla fornitura di dispositivi di filtrazione dell’aria MiniMate destinati alle scuole tedesche, slittato al 2022, nell’attesa che il Gruppo dia esecuzione all’ordine JONIX sta procedendo a utilizzare le componenti a magazzino per soddisfare altre commesse su ambiti diversi di applicazione (civile, sanitario e scolastico) sia in Italia che all’estero. La collaborazione strategica con Rheinmetall prosegue e ha portato al deposito, nel mese di aprile 2022, di un brevetto condiviso relativo al “Metodo di autoregolazione in funzione della rumorosità dell’ambiente”, in risposta alle esigenti richieste del mercato tedesco sul contenimento dell’impatto acustico dei dispositivi; inoltre, nel terzo trimestre JONIX ha venduto alla società oltre 250 migliaia di euro di prodotti.
Antonio Cecchi, Amministratore Delegato di JONIX, commenta: “Confermiamo il forte impegno degli azionisti di riferimento e del Management nella creazione di valore, attraverso l’affermazione a livello internazionale della superiorità della nostra tecnologia proprietaria, l’ottenimento di certificazioni internazionali necessarie a penetrare nuovi mercati target, il potenziamento della rete commerciale e i continui investimenti in marketing. Prosegue il nostro sforzo – industriale e scientifico – per mettere a disposizione di tutti la migliore tecnologia, testata dal punto di vista dell’efficacia e dell’assoluta sicurezza. Oggi l’asset certificativo della Società è un unicum fra i competitor del settore. Siamo concentrati nello sviluppo di nuove linee di business di lungo periodo quali gli allevamenti intensivi a scopi alimentari con soluzioni per abbattimento odori, il settore agricolo per fitostimolazione, l’Indoor Food Gardening, il trattamento delle acque e la lotta ai batteri multiresistenti responsabili delle infezioni nosocomiali. Anche la Missione 2 del PNRR “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” rappresenta per noi una grande opportunità legata alla possibile integrazione dei dispositivi JONIX negli impianti di gestione dei rifiuti, nel rinnovo delle flotte di bus e treni verdi e nella ristrutturazione degli edifici scolastici.”