MILANO (PMInews.it) – Dopo la pubblicazione dei risultati del primo semestre 2023, PMI Capital Research ha aggiornato la propria valutazione su Jonix riducendo il target price a 0,48 euro per azione.

Rispetto al primo semestre 2022, la società chiude con ricavi che si attestano a 0,53 milioni di euro (1,25 milioni di euro 1H22), principalmente a causa di un contesto di mercato piuttosto complicato, dovuto agli effetti della pandemia, che ha portato ad uno sviluppo del business più lento del previsto sia sul mercato italiano sia sul mercato estero.

L’EBITDA a fine semestre risulta a -0,43 milioni di euro, in diminuzione rispetto al 30 giugno 2022 (0,21 milioni di euro). Tale risultato non include ancora gli effetti della politica di riduzione dei costi attuata dal management a fine 2022, nonostante la struttura del personale sia stata ridotta e la produzione sia stata snellita, collocandola presso terzisti esterni.

In diminuzione anche l’EBIT, pari a Euro -0,61 milioni rispetto a euro 0,05 milioni nel primo semestre 2022, mentre l’Utile Netto si attesta -0,62 milioni di euro rispetto a 0,02 milioni di euro al 30 giugno 2022.

Per quanto riguarda invece la struttura patrimoniale e finanziaria, Jonix presenta un capitale investito netto di 6,57 milioni di euro, al quale corrisponde un patrimonio netto di 6,41 milioni di euro e un Indebitamento Finanziario Netto pari a 0,15 milioni di euro, in miglioramento rispetto a 0,45 milioni di euro) al 31 dicembre 2022. Il capitale circolante netto, inoltre, presenta un credito commerciale non incassato che potrebbe permettere di finanziare futuri investimenti.

La strategia della società per reagire al difficile contesto di mercato prevede la concentrazione dell’attività sul settore professionale, la modifica della sua organizzazione commerciale con due nuove figure manageriali a presidiare i mercati Arabi e il mercato del nord Italia e la diversificazione del portafoglio dei prodotti offerti.