MILANO (AIMnews.it) – Proseguono i piani di buy-back di Italian Wine Brands e Lu-Ve, due società accomunate dall’essersi quotate in Borsa dopo la fusione con altrettante Spac. Nel dettaglio, Iwb, nella prima settimana di novembre, ha ricomprato 1.050 azioni proprie, per un controvalore di poco inferiore ai 10mila euro (9,28 euro il prezzo medio di acquisto): la società di produzione e distribuzione di vini detiene ora 5.700 azioni proprie. Lu-Ve, invece, nello stesso periodo, ha ricomprato 1.650 titoli per circa 16.500 euro: in portafoglio, ora, la società italiana, tra i leader europei nel settore della refrigerazione industriale, ha 86.850 azioni proprie, pari allo 0,4465% del capitale ordinario.