MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Industrie Chimiche Forestali ha reso noti i risultati preliminari consolidati al 31 dicembre 2021, ha deliberato di proporre all’Assemblea degli azionisti l’annullamento delle azioni proprie in portafoglio, l’approvazione di un nuovo piano di buy-back e alcune modifiche statutarie.

I Ricavi sono pari a circa Euro 75,5 milioni, in crescita del 25% rispetto a Euro 60,6 milioni dell’esercizio precedente e superiori del 5,3%, rispetto all’ultimo esercizio pre-Covid (Euro 71,7 milioni). Si evidenzia, in particolare, il positivo trend di crescita del secondo semestre grazie anche alla performance dei prodotti a marchio Morel che hanno contribuito nel secondo semestre per Euro 2,8 milioni con una buona marginalità. L’EBITDA è pari a circa Euro 5 milioni rispetto a Euro 7,1 milioni dell’esercizio precedente.

L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a circa Euro 7,3 milioni, rispetto a Euro 3,2 milioni al 31 dicembre 2020. La generazione di free cash flow nell’anno è stata quindi positiva per circa Euro 1,2 milioni.

Guido Cami, CEO di Industrie Chimiche Forestali, ha dichiarato: “Siamo soddisfatti per la forte crescita di Forestali in termini di fatturato nel 2021, che ha superato i 75 milioni di euro (+25% vs 2020). Per tutto il secondo semestre si è registrata la frenata del mercato dell’auto e degli ordinativi ad esso correlati con una diminuzione del 30% rispetto al normale ritmo di lavoro, ma abbiamo colto opportunità di business in tutti gli altri settori di sbocco: calzatura, pelletteria, packaging, mobile imbottito ed applicazioni industriali.

Positivo il contributo della nuova linea MOREL, acquisita il primo luglio 2021, per la produzione e commercializzazione di componenti tessili per calzature di lusso in tutto il mondo.

Nonostante le difficoltà perdurate tutto l’anno per l’approvvigionamento delle materie prime e per la diffusione del COVID non abbiamo mai interrotto la produzione, abbiamo servito con regolarità i clienti per puntualità di consegna e qualità.

Abbiamo ricorso in modo intenso al lavoro in Smart Working per le attività amministrative e non abbiamo rilevato casi gravi per la salute di tutti i nostri dipendenti e delle loro famiglie.

Abbiamo condotto e portato a termine integralmente il Piano degli Investimenti in macchinari, attrezzature, servizi ed informatica investendo circa 1,2 milioni di euro oltre ad effettuare il trasloco e il revamping fra luglio e settembre di tutti i macchinari di MOREL che dal primo di ottobre lavorano a pieno ritmo in Forestali.

La redditività operativa è passata dall’11% del 2020 al 7% del 2021 per la continua salita dei prezzi delle materie prime ribaltata per ora solo parzialmente sui prezzi di vendita e per l’incremento rilevantissimo dal mese di ottobre del costo delle energie (gas +300% / elettricità +60%).

Nel 2021 abbiamo rinnovato e conseguito certificazioni estremamente qualificanti per la Sostenibilità dei nostri prodotti e delle attività operative, nonché redatto la seconda pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità su base volontaria.

Abbiamo inoltre riacquistato nel corso del 2021 circa 500 mila azioni, pari a circa il 6,9% del capitale sociale, che proporremo in Assemblea di annullare chiedendo allo stesso tempo l’autorizzazione per un nuovo piano di buy back”.

Essendo venuta meno la necessità di mantenere una quota consistente di azioni proprie in portafoglio, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all’Assemblea degli Azionisti la proposta di annullamento di n. 507.177 azioni proprie in portafoglio, senza riduzione del capitale sociale.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all’Assemblea degli Azionisti la proposta di modifica dell’art. 8 dello statuto sociale al fine di chiarire meglio l’ambito di attività del Panel nominato da Borsa Italiana S.p.A. di cui al Regolamento Euronext Growth Milan e ciò nel rispetto di quanto indicato nella clausola in materia di offerta pubblica di acquisto di cui alla Scheda sei del predetto Regolamento.

Il Consiglio di Amministrazione ha esaminato e approvato la proposta di autorizzazione all’acquisto e alla successiva disposizione di azioni proprie, in una o più volte ed anche per tranches, sino a massimo n. 1.000.000 azioni. L’esborso massimo di acquisto per l’operazione per la quale il Consiglio di Amministrazione ha richiesto l’autorizzazione è fissato in Euro 8.000.000,00.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea degli Azionisti in data 17 febbraio 2022, e, occorrendo, in seconda convocazione in data 18 febbraio.