MILANO (PMInews.it) – I.M.D. International Medical Devices S.p.A. (Euronext Growth Milan: IMD) ha chiuso il 1H25 con ricavi consolidati pari a €16,8 mln (-15,4% YoY), penalizzati dal forte calo della divisione X-Ray Generators (-49% YoY), parzialmente compensato dalla solidità degli Imaging Devices (-1,4% YoY) e dalla crescita dei sistemi C-Arms (+54% YoY). L’EBITDA è sceso a €1,1 mln (6,3% margin vs. 11,5% un anno prima), mentre l’utile netto si è attestato a €0,45 mln.
La società mantiene una posizione finanziaria netta positiva di €5,3 mln, nonostante dividendi per €1,7 mln e l’incremento del magazzino in vista della stagionalità del secondo semestre.
Il management segnala segnali di stabilizzazione per 2H25 e punta su contenimento costi, mix prodotto più favorevole e innovazione (tra cui il nuovo Monoblocco 50kW). PMI Capital ha rivisto al ribasso le stime FY25 (ricavi €36,7 mln, EBITDA margin 8%) ma conferma un outlook positivo di medio termine, con margini attesi in progressivo recupero fino al 12% entro il 2027.
Alla luce delle nuove proiezioni, il target price è stato aggiornato a €2,02 p.s. (da €2,22), implicando un potenziale rialzo di circa +40% rispetto alle quotazioni correnti (€1,44).