MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di ILPRA ha approvato il progetto di Bilancio di esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022.

Maurizio Bertocco, Presidente e Amministratore Delegato di ILPRA, spiega: “Chiudiamo un altro anno record per il nostro Gruppo, che performa a doppia cifra sia sul mercato italiano che internazionale. Il maggior peso dei ricavi esteri, che si attestano al 62% del totale e l’efficientamento dell’attività produttiva consentono una crescita a livello di EBITDA che si attesta a Euro 11,2 milioni, con un indebitamento finanziario netto cash positive di Euro 3,5 milioni: numeri che consentono di confermare per il terzo anno consecutivo la distribuzione di dividendi. La significativa liquidità disponibile (Euro 17,3 milioni), le prospettive incoraggianti per il nostro settore secondo le stime UCIMA, le azioni poste in essere per rendere la società autonoma dal punto di vista energetico (tramite l’installazione di pannelli solari e la trasformazione del parco auto in auto ibride a basso consumo di carburante) e gli accordi commerciali chiusi per garantire l’approvvigionamento di materie prime e di materiale elettronico, ci consentono di guardare con fiducia a una positiva performance per il 2023.”

I Ricavi si attestano a Euro 48,7 milioni, +15,3% rispetto a Euro 42,2 milioni nel 2021. I Ricavi realizzati in Italia sono pari a Euro 18,6 milioni rispetto a Euro 17,6 milioni nel 2021, e rappresentano il 38% del totale (42% nel 2021). I Ricavi realizzati all’Estero sono pari a Euro 30,1 milioni, in incremento del 22% rispetto a Euro 24,7 milioni nel 2021 e rappresentano il 62% del totale (58% nel 2021). La crescita del mercato domestico è imputabile principalmente agli incentivi fiscali proposti dal governo italiano (relativi principalmente a Industry 4.0 e al Bonus Sud), incentivi mantenuti anche per il triennio 2023-25 ma con una percentuale ridotta al 20%. Per quanto riguarda i mercati esteri, si evince una forte crescita frutto della strategia di internazionalizzazione perseguita dal Gruppo.

Il Valore della produzione è pari ad Euro 56,8 milioni, in crescita del 29,1% rispetto ad Euro 44,0 milioni nel 2021, per effetto principalmente della crescita dei ricavi delle vendite e del magazzino, che cresce di Euro 7,3 milioni, crescita imputabile per circa Euro 2,0 milioni alla nuova società acquisita MACS Srl, mentre per Euro 4,5 milioni a macchinari finiti e spediti nei primi mesi del 2023, oltre alla crescita endemica del Gruppo finalizzata a ridurre, come richiesto dalla clientela, il time to market.

L’EBITDA si attesta a Euro11,2 milioni, +24,6% rispetto a Euro 9,0 milioni nel 2021, corrispondente a un EBITDA margin rispetto ai ricavi di vendita pari al 23,0%, in crescita rispetto al 21,3% nel 2021.

L’EBIT è pari a Euro 8,8 milioni, +25,4% rispetto a Euro 7,0 milioni nel 2021. L’EBIT margin si attesta al 18,0%, in crescita rispetto al 2021 (16,6%). Il Risultato ante Imposte è pari a Euro 8,3 milioni e registra un significativo incremento pari al +22,3% rispetto ad Euro 6,8 milioni nel 2021. L’Utile Netto si attesta a Euro 6,5 milioni, in crescita del +22,8% (Euro 5,3 milioni nel 2021). L’Utile Netto di pertinenza del Gruppo è pari a Euro 5,2 milioni (Euro 4,5 milioni nel 2021). Il Net Profit margin si attesta al 13,3%, in crescita rispetto al 2021 (12,5%).

L’Indebitamento Finanziario Netto è cash positive per Euro 3,5 milioni e registra un miglioramento di Euro 0,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 (cash positive per Euro 3,4 milioni), con disponibilità liquide per Euro 17,3 milioni (Euro 15,8 milioni al 31 dicembre 2021). Il Patrimonio Netto è pari a Euro 29,8 milioni (Euro 24,9 milioni al 31 dicembre 2021), di cui Euro 25,9 milioni di pertinenza della Capogruppo (Euro 22,1 milioni al 31 dicembre 2021).

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo lordo, pari a 0,12 Euro per ognuna delle azioni ordinarie che risulteranno in circolazione nel giorno di messa in pagamento di detto dividendo, che verrà effettua in due tranche. Il dividend yield, calcolato sul prezzo ufficiale di chiusura al 28 marzo 2023, risulta pari al 2,8%, mentre il payout ratio risulta pari a circa il 32% dell’utile della Capogruppo.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all’Assemblea degli azionisti la revoca, per la parte ancora non eseguita, dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie e la nuova proposta di autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all’acquisto e alla disposizione di azioni ordinarie di ILPRA.