MILANO (PMInews.it) – Dopo la pubblicazione dei risultati del primo semestre 2022, PMI Capital Research ha aggiornato la propria valutazione su Ilpra S.p.A. mantenendo il target price a 7,55 Euro per azione.

Rispetto al primo semestre 2021, la società chiude con ricavi in crescita che si attestano a 21,5 milioni di Euro (+6,1% rispetto a 20,3 milioni di Euro 1H21). Aumenta la componente di fatturato realizzato all’estero rispetto a quella nazionale. I Ricavi realizzati in Italia sono infatti pari a 7,8 milioni di Euro, in decremento del 4,2% rispetto agli 8,2 milioni di Euro al 30 giugno 2021, e rappresentano circa il 36% del fatturato totale (40% al 30 giugno 2021). I Ricavi realizzati all’Estero sono pari a 13,7 milioni di Euro, +13% circa rispetto al 30 giugno 2021 (12,1 milioni di Euro) e rappresentano circa il 64% del totale (60% al 30 giugno 2021).

L’EBITDA a fine semestre risulta a 4,6 milioni di Euro, in crescita del 5% rispetto al 30 giugno 2021 (4,4 milioni di Euro), a parità di margine che per entrambi gli anni si attesta la 21,6%.

In miglioramento anche l’EBIT, pari a Euro 3,6 milioni, +6,0% rispetto al 30 giugno 2021 (Euro 3,4 milioni), dopo ammortamenti e svalutazioni per Euro 1,0 milioni (circa Euro 1,0 milioni al 30 giugno 2021).

L’Utile Netto consolidato si attesta a 2,6 milioni di Euro, costante rispetto al 30 giugno 2021 (2,6 milioni di Euro), mentre l’Utile Netto di pertinenza del Gruppo è pari a 2,0 milioni di Euro (2,1 milioni di Euro al 30 giugno 2021).

L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 0,1 milioni di Euro, rispetto a 3,4 milioni di Euro (cash positive) al 31 dicembre 2021, con disponibilità liquide complessive per 14,8 milioni di Euro (15,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2021).

Il Patrimonio Netto è pari a 26,4 milioni di Euro (24,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2021), al netto dei dividendi deliberati dall’Assemblea della Capogruppo il 29 aprile 2022, per 1,2 milioni di Euro.

Ilpra S.p.A. mostra un semestre in crescita nonostante il mercato di riferimento abbia registrato una flessione del -4% nel 1H22 secondo i dati di UCIMA. Negli ultimi anni il Gruppo ha dimostrato una straordinaria resilienza e capacità di destreggiarsi in mercati difficili e incerti. I continui investimenti in ricerca e sviluppo, la recente ripresa delle attività di M&A (acquisizione MACS) e il constante impegno del management nel migliorare l’efficienza dei processi interni, permettono a Ilpra di essere in un’ottima posizione per continuare a crescere potenzialmente al di sopra dei tassi di mercato.