MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di ILPRA ha approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2023.

Maurizio Bertocco, Presidente e Amministratore Delegato di ILPRA, commenta: “Nel primo semestre 2023 abbiamo posto le basi per confermare le attese di una positiva performance per l’esercizio in corso: i ricavi sono cresciuti a doppia cifra sia in Italia che sui mercati internazionali e la marginalità si è mantenuta su un ottimo livello alla luce sia dell’andamento dei costi delle materie prime che dell’incremento dello stock di magazzino legato ad una precisa strategia commerciale. L’indebitamento della società risulta ampiamente sostenibile e la disponibilità di cassa estremamente capiente: la situazione finanziaria permane pertanto caratterizzata da estrema solidità. Continueremo ad agire da protagonisti in un settore che dimostra un’ottima capacità di tenuta di fronte alle altalene dell’economia internazionale degli ultimi tempi.”

I Ricavi si attestano a Euro 28,8 milioni, in crescita del 33,9% rispetto al 30 giugno 2022 (Euro 21,5 milioni). I Ricavi realizzati in Italia sono pari a Euro 10,0 milioni, in crescita del 28,2% rispetto a Euro 7,8 milioni al 30 giugno 2022, e rappresentano circa il 35% del totale (36% al 30 giugno 2022). I Ricavi realizzati all’Estero sono pari a Euro 18,8 milioni, +37% circa rispetto al 30 giugno 2022 (Euro 13,7 milioni) e rappresentano circa il 65% del totale (64% al 30 giugno 2022).

Il Valore della produzione è pari a Euro 33,6 milioni, in crescita del 27,7% rispetto a Euro 26,3 milioni al 30 giugno 2022, principalmente per effetto dell’incremento del magazzino (per Euro 3,0 milioni).

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari a Euro 5,9 milioni, in crescita del 15,7% rispetto al 30 giugno 2022 (Euro 5,1 milioni). Il Margine Operativo Netto (EBIT) è pari a Euro 4,2 milioni, +13,9% rispetto al 30 giugno 2022 (Euro 3,7 milioni), dopo ammortamenti e svalutazioni per Euro 1,8 milioni (circa Euro 1,5 milioni al 30 giugno 2022).

Il Risultato ante imposte, pari a Euro 4,0 milioni, si incrementa del +15,7% rispetto al 30 giugno 2022 (Euro 3,4 milioni). L’Utile Netto si attesta a Euro 3,2 milioni, in crescita del 21,2% rispetto al 30 giugno 2022 (Euro 2,6 milioni), dopo imposte per Euro 0,8 milioni (Euro 0,8 milioni al 30 giugno 2022), mentre l’Utile Netto di pertinenza del Gruppo è pari a Euro 2,5 milioni (Euro 2,1 milioni al 30 giugno 2022).

L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a Euro 15,9 milioni, rispetto a Euro 0,3 milioni (cash positive) al 31 dicembre 2022, con disponibilità liquide complessive per Euro 16,3 milioni (Euro 17,7 milioni al 31 dicembre 2022). Il Patrimonio Netto è pari a Euro 32,2 milioni, in incremento rispetto a Euro 29,5 milioni al 31 dicembre 2022, al netto dei dividendi deliberati dall’Assemblea il 28 aprile 2023 pari a Euro 1,4 milioni.