A seguito della pubblicazione degli ottimi risultati FY22, PMI Capital Research ha aggiornato il TP su IDNTT portandolo a 6,40 Euro per azione.
L’esercizio 2022 si è chiuso con Ricavi pari a 9,9 milioni di euro, in crescita del +17% rispetto agli 8,5 milioni di euro dell’anno precedente e ampiamente al di sopra delle aspettative (9,4 milioni di euro), nonostante un anno caratterizzato dalle conseguenze della pandemia, dall’aumento dei prezzi dell’energia e dal protrarsi del conflitto in Ucraina.
La ripartizione dei ricavi per clienti evidenzia l’eccellente performance della Pubblica Amministrazione che rappresenta il 30,7% dei ricavi totali (+59% rispetto all’anno precedente), l’area Imprese il 60,5% dei ricavi (+17%), mentre l’area PMI mostra una contrazione (0,9 milioni di euro nel 2022 rispetto a 1,4 milioni di euro nel 2021), dovuta ai minori investimenti delle piccole imprese, più sensibili al contesto di incertezza.
Includendo il consolidamento per 12 mesi di “In-Sane!”, acquisita a metà novembre 2022, i ricavi pro-forma raggiungono un livello di 19,6 milioni di euro e tale risultato è dovuto proprio ai ricavi di vendita di “InSane!” che si attestano a 10,1 milioni di euro, rispetto ai 5 milioni di euro previsti nelle nostre stime.
L’EBITDA dell’esercizio 2022 è pari a 2,7 milioni di euro (2,5 milioni di euro dalle precedenti stime) con un EBITDA margin del 27% (29% stimato) rispetto al 29% dell’esercizio precedente. La leggera contrazione della marginalità è dovuta ai maggiori costi di avvio delle attività estere e all’assunzione di nuove figure professionali dedicate alla crescita dimensionale di IDNTT. L’utile netto di 1,4 milioni di euro è leggermente al di sotto delle nostre stime (1,7 milioni di euro), con un balzo del 49% rispetto agli 0,9 milioni di euro conseguiti nel FY20. La posizione finanziaria netta alla fine del periodo considerato è di 1,9 milioni di euro (cash positive), contro i 2,8 milioni di euro (cash positive) registrati nel FY21, ampiamente giustificato da un cash out straordinario di 2,1 milioni di euro per l’acquisizione del 60% del capitale sociale di “In-Sane!” e da 0,3 milioni di euro di buyback.
Una crescita così significativa, per il terzo anno consecutivo, è stata possibile grazie all’effetto congiunto del consolidamento dei rapporti con tutti i principali clienti e dell’acquisizione di nuovi ordini pluriennali, mantenendo alta la qualità dei servizi e monitorando i costi, grazie all’altissima flessibilità del modello di business del Gruppo.