MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di IDNTT ha approvato il progetto di bilancio consolidato del Gruppo e il progetto di bilancio di esercizio di IDNTT SA chiusi al 31 dicembre 2024 e redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS, nonché il progetto di bilancio di IDNTT SA chiuso al 31 dicembre 2024 redatto ai sensi del Codice delle Obbligazioni svizzero.

“Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti nell’esercizio 2024, che confermano la nostra capacità di consolidare le relazioni pluriennali con i clienti storici, che generano ricavi ricorrenti pari a circa il 90% del Fatturato di Gruppo e di avviare nuove progettualità attraverso innovazione di prodotto e di processo nel pieno rispetto degli obiettivi di crescita “sana” che ci siamo sempre prefissati. Il 2024 ha evidenziato una crescita importante nel volume d’affari e della redditività, realizzando un EBITDA di €3,7 milioni e un EBIT di €2,8 milioni. Una redditività “double digit” sempre “all’interno” della forchetta 15-20%, che per noi rimane un’importante obiettivo anche in considerazione che, come rilevato da un recente studio promosso da UNA (Aziende della Comunicazione Unite italiane) e da KT-Advisor, la redditività media del settore in Italia è del 6,9%.

I risultati sono in linea con le nostre indicazioni preliminari comunicate a febbraio 2025 e ci pongono sulla giusta traiettoria verso i target ambiziosi del nostro Piano Industriale 2025-2027, che prevede di raggiungere nel 2027 ricavi tra i 38-47 milioni di Euro e un EBITDA tra i 7,5-11 milioni di Euro.

Il 2024 è stato per noi un anno importante, fatto da profonde innovazioni e investimenti strategici, che contribuiranno a creare maggior valore negli esercizi futuri a partire già dal 2025, come le recenti operazioni di acquisizione, come quella di Real Life Television e Take, insieme all’ingresso nel capitale di C41, il lancio di IDNTT+ per il mercato consumer e la continua evoluzione del modello di business verso un approccio sempre più AI-TECH driven.

Stiamo sostenendo importanti investimenti in R&D e in tecnologia, in particolare nello sviluppo e nell’integrazione della nostra AI-TECH PLATFORM per la gestione automatizzata di processi produttivi, il controllo delle commesse e l’erogazione di prodotti e servizi innovativi sempre più integrati con sistemi di Intelligenza Artificiale.

Desidero esprimere un unico rammarico: il valore di Borsa attualmente non riflette appieno il reale valore della nostra società, un valore solido e fondato su dati concreti e fondamentali economici, piuttosto che su ipotesi o previsioni future. Colgo l’occasione per ringraziare sentitamente i fondi istituzionali che hanno dimostrato fiducia nel nostro progetto, mantenendo le loro posizioni nel tempo, e i numerosi azionisti retail che, anche in questi ultimi mesi, ci hanno scritto ad  affarisocietari@IDNTT.ch lamentandosi per l’andamento del titolo, ma al tempo stesso rinnovando la loro fiducia nella società, nella nostra strategia e nei risultati raggiunti. Grazie !

Da parte nostra, continueremo a lavorare con determinazione per costruire un grande Gruppo europeo, focalizzato sulla produzione di contenuti, sull’innovazione tecnologica e sulla creazione di valore per tutti gli stakeholder, con l’obiettivo di consolidare la nostra posizione di leadership nel settore”, commenta Christian Traviglia, Chairman & CEO di IDNTT.

Il 2024 evidenzia una crescita importante nel volume d’affari e rappresenta al contempo un anno di profondi cambiamenti e investimenti di carattere straordinario (tra acquisizioni, costituzioni di nuove società, investimenti in prodotto e sviluppi tecnologici) che, a fronte di una manifestazione economica e finanziaria nell’esercizio 2024, contribuiranno a creare maggior valore negli esercizi futuri a partire già dal 2025, così come previsto nel Piano Industriale 2025-2027 approvato il 25 febbraio 2025.

Nell’esercizio 2024 i Ricavi totali sono pari a Euro 21,6 milioni, registrando una crescita dell’11,7% rispetto a Euro 19,3 milioni dell’esercizio precedente e in linea con l’indicazione preliminare comunicata a febbraio 2025 dove si prevedeva un range di fatturato compreso tra 20 e i 22 mln di euro.

Considerando i 12 mesi di ricavi 2024 di Real Life Television S.p.A. (acquisita a giugno 2024) e Take S.r.l. (perfezionata a gennaio 2025), i Ricavi totali pro-forma si attesterebbero a Euro 27,0 milioni, evidenziando una rilevante crescita del +39,5% rispetto al FY2023.

Tale risultato conferma la capacità del Gruppo di consolidare le relazioni pluriennali con i clienti storici che generano ricavi ricorrenti pari a circa il 90% del Fatturato di Gruppo e avviare nuove progettualità attraverso innovazione di prodotto e di processo, dimostrandosi al contempo resiliente agli scenari macroeconomici avversi.

Il breakdown per area geografica mostra anche nel 2024 la preponderanza dei ricavi verso i clienti europei (esclusa Italia e Svizzera) pari al 51,5% dei ricavi Totali, che si attestano a Euro 11,1 milioni in crescita del 9,2% rispetto al 2023, seguiti dai ricavi verso l’Italia a Euro 10,2 milioni pari al 47,5% del totale ricavi, in crescita del 20,3% rispetto al 2023.

L’EBITDA continua a crescere (+8,6% YoY) passando da Euro 3,5 milioni nel 2023 a Euro 3,7 milioni del 2024. Si mantiene elevato l’EBITDA margin che si attesta al 17,3%, inferiore rispetto al 18,2% del 2023 ma già in aumento rispetto al 15,5% del primo semestre 2024.

Crescono gli ammortamenti che passano da Euro 376 mila a Euro 742 mila, soprattutto per effetto di parte degli investimenti capitalizzati. Si segnala che gli ammortamenti includono Euro 228 mila relativi alla Purchase Price Allocation derivata dall’acquisizione di In-Sane S.r.l..

Nonostante le diverse componenti di costo straordinario l’EBIT si mantiene a Euro 2,8 milioni, di poco inferiore rispetto a Euro 2,9 milioni dell’esercizio precedente.

Dopo oneri finanziari per Euro 200 mila (Euro 32 mila nel 2023), derivanti principalmente dalle nuove società entrate nel perimento, costi diversi che includono principalmente oneri di mantenimento della quotazione, costi straordinari di M&A e costi di valutazione sinergie e integrazione delle nuove società, la chiusura definitiva del contenzioso con la società Italiaonline S.p.A., in corso dal 2019, che ha comportato in sede stragiudiziale un costo straordinario per circa Euro 230 mila, spese legali incluse, (a fronte di una richiesta risarcitoria iniziale di Euro 1,1 milioni), l’esercizio si chiude con un Utile Netto pari a Euro 1,2 milioni, rispetto a Euro 1,6 milioni del 2023. Si specifica che Gruppo non ha in corso altre cause attive o passive.

I menzionati investimenti sostenuti per alimentare il percorso di crescita e dare avvio al nuovo Piano Industriale 2025-2027 hanno determinato delle uscite di cassa straordinarie (tra cui Euro 3,0 milioni per l’acquisizione del 59% di RLTV, Euro 100 mila per il 10% di Take, Euro 120 mila per il 10% di C41, Euro 1,0 per gli investimenti in tecnologia, oltre a Euro 110 mila per il pagamento del dividendo, Euro 103 mila per l’acquisto di azioni proprie ed Euro 230 mila per citato contenzioso) finanziate anche in parte tramite ricorso a finanza di debito. L’Indebitamento Finanziario Netto al 31.12.2024 è pari a Euro 1,6 milioni rispetto a un IFN di Euro 1,0 milioni al 30 giugno 2024 e a un IFN cash positive per Euro 2,1 milioni al 31 dicembre 2023. Si evidenza, comunque, un livello molto basso di leva finanziaria (0,4x il rapporto IFN/EBITDA).

Si conferma la consistente patrimonializzazione del Gruppo con il Patrimonio Netto che si incrementa a Euro 8,4 milioni rispetto a Euro 6,8 milioni al 31 dicembre 2023.