MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di IDNTT ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2024, redatta secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS e volontariamente sottoposta a revisione contabile limitata.
“Nonostante gli scenari avversi che stanno impattando su tutte le economie globali il Gruppo IDNTT continua a registrare risultati in crescita. Il primo semestre 2024 vede ricavi per 9,8 milioni di euro, con una crescita organica dell’8,7% rispetto al primo semestre 2023; considerando il contributo della neoacquisita RLTV sfioriamo un fatturato di 12 milioni di euro. Cresce anche la redditività con EBITDA a 1,5 milioni di euro, +10,7% al primo semestre 2023 e una marginalità che si incrementa al 15,5%. Siamo dunque molto positivi sul proseguo dell’anno anche in considerazione della tradizionale stagionalità del business che vede il secondo semestre storicamente più forte del primo.
Una crescita continua, anno su anno, non casuale ma frutto del nostro impegno continuo e di una visione industriale coerente con le scelte strategiche e con gli investimenti fatti nel tempo per entrare in nuovi mercati e aggregare nuove competenze e tecnologie. Ne sono un esempio le recenti operazioni di acquisizione di C41, creative content factory verticale nel mondo Fashion e Design, RLTV, content factory concorrente con più di 20 anni di storia e un portfolio clienti fidelizzati nel tempo e il recente lancio di IDNTT+, società controllata al 100%, con la quale entriamo nel mercato consumer (B2B2C e B2C) con la produzione di videogiochi e di contenuti esclusivi a pagamento.
Nel 2024 vede la luce anche il nostro primo Report di sostenibilità di IDNTT. L’abbiamo intitolato “At the heart of content”, perché vogliamo mostrarvi la nostra capacita di coniugare gli obiettivi economici e finanziari con le finalità etiche, sociali e ambientali. Un esempio è la collaborazione con l’Ospedale Fatebenefratelli di Milano, avviata a maggio 2024 e pensata per alleggerire la degenza dei piccoli e dei loro genitori attraverso l’allestimento di due spazi; uno di giochi e relax, dove i bambini si possono svagare, guardando la TV, navigando in Internet o giocando ai videogame anche con i nostri Talent, l’altro di coworking dedicata ai genitori dei piccoli degenti dove poter lavorare da remoto durante la giornata, ricevere visite anche di lavoro e rilassarsi.
Entriamo dunque in una nuova fase di sviluppo, confidenti che il mercato saprà apprezzare il vero valore del Gruppo IDNTT”, commenta Christian Traviglia, Presidente e CEO di IDNTT SA.
Prosegue il percorso di crescita del Gruppo che nel primo semestre 2024 registra un incremento organico rispetto al primo semestre 2023 dell’8,7% per i ricavi e del 10,7% per l’EBITDA.
I Ricavi totali si attestano a Euro 9,8 milioni, con un incremento di Euro 776 miglia (+8,7%) rispetto a Euro 9,0 milioni del primo semestre 2023. Tale dato non include il contributo di RealLife Television S.p.A. (“RLTV”, acquisita per il 59% in data 28 giugno e consolidata solo a livello patrimoniale), che nei primi 6 mesi del 2024 ha generato un fatturato di Euro 2,1 milioni. I ricavi pro-forma, includendo anche i dati di RLTV, sarebbero pertanto pari a Euro 11,9 milioni, con una crescita del 32% rispetto al primo semestre 2023.
In termini di area geografica si evidenzia un’ulteriore crescita dei ricavi diversi da Italia e Svizzera, per un ammontare di Euro 5,5 milioni, +16,8% rispetto a Euro 4,7 milioni del primo semestre 2023 e con un’incidenza del 56,5% (52,6% nel primo semestre 2023), a conferma della positiva strategia di internazionalizzazione.
In termini di tipologia di cliente, si evidenzia un incremento per tutte le categorie. I ricavi verso le PMI crescono del 6,8% YoY a Euro 0,8 milioni (Euro 0,7 milioni nell’1H2023), nonostante tale mercato sia quello che ha risentito maggiormente degli impatti macroeconomici. I ricavi verso i Grandi Clienti crescono dell’8,5% YoY a Euro 7,9 milioni (Euro 7,3 milioni nell’1H2023), grazie alle nuove commesse e all’apporto della controllata Insane S.r.l. I ricavi verso la Pubblica Amministrazione crescono del 10,8%, nonostante i ritardi nella realizzazione dei progetti previsti dal PNRR che produrranno risultati nel secondo semestre del 2024.
Nonostante la continua crescita dimensionale del Gruppo, l’EBITDA aumenta in misura più che proporzionale rispetto ai ricavi, registrano un +10,7% YoY e attestandosi a Euro 1,51 milioni (1,37 milioni nel primo semestre 2023), grazie alla riduzione dell’incidenza del costo del venduto raggiunta tramite una gestione più efficiente delle commesse grazie anche allo sviluppo di soluzioni software MarTech, alle economie di scopo e alla generale razionalizzazione e contenimento dei costi di struttura. Cresce pertanto anche l’EBITDA Margin, che passa dal 15,2% al 30 giugno 2023 al 15,5% al 30 giugno 2024.
Dopo ammortamenti in crescita legati agli investimenti effettuati e a seguito dell’allocazione della Purchase Price Allocation (“PPA”) relativa all’acquisizione di Insane effettuata in sede di chiusura del bilancio al 31 dicembre 2023 e, pertanto, non presenti al 30 giugno 2023, l’EBIT si attesta a Euro 1,18 milioni, sostanzialmente stabile rispetto a Euro 1,19 milioni del 30 giugno 2023.
L’Utile netto al 30 giugno 2024 è pari a Euro 0,6 milioni, in diminuzione rispetto a Euro 0,7 milioni del primo semestre dell’esercizio precedente per effetto dei maggiori ammortamenti citati in precedenza e della chiusura di un contenzioso che ha generato un costo straordinario di Euro 200 mila (si rimanda al paragrafo sui principali eventi nel corso del primo semestre 2024).
Le attività immobilizzate aumentano prevalentemente per gli investimenti effettuati in software proprietari oltre all’effetto della variazione dell’area di consolidamento imputabile a RLTV e al relativo avviamento pari a Euro 2,5 milioni. Il capitale circolante netto cresce in linea con il maggior volume d’affari generato nel semestre.
L’Indebitamento Finanziario Netto (IFN) è pari a Euro 1,0 milioni rispetto a IFN cash positive per Euro 2,1 milioni al 31 dicembre 2023. Nonostante il peggioramento dell’IFN si conferma la capacità del Gruppo di generare cassa con un cash flow operativo pari a Euro 497 migliaia, rispetto a un assorbimento di cassa per Euro 122 migliaia al 30 giugno 2023. La variazione in negativo dell’IFN è infatti dovuta a elementi di natura straordinaria, tra cui gli investimenti in M&A (acquisizione del 59% di RLTV per Euro 2,5 milioni e del 10% di C41 per Euro 120 mila) sostenuti anche con l’accensione di finanziamenti a M/L termine, il pagamento dei dividendi della Capogruppo per circa Euro 110 mila, l’acquisto delle azioni proprie per circa Euro 103 mila, la chiusura di un contenzioso con esborso straordinario per Euro 200 mila, oltre ad investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali. L’IFN include inoltre “debiti finanziari leasing” relativi agli affitti per le sedi di Chiasso (Svizzera), Iasi (Romania) e alle nuove sedi di Milano (di Insane S.r.l. e RLTV).
Nel corso del semestre sono inoltre proseguiti gli investimenti legati allo sviluppo di applicazioni software MarTech (Marketing Technology), di alcune evolutive alle applicazioni esistenti e delle soluzioni software per supportare il business B2B e B2B2C nel settore dei videogiochi e dei contenuti esclusivi a pagamento della nuova controllata IDNTT+, oltre agli investimenti effettuati nella controllate Insane S.r.l. a seguito dell’apertura di una nuova unità operativa a Milano.