MILANO (AIMnews.it) – I Consigli di Amministrazione di IDeaMI e di A. Agrati approvano la business combination, mediante un’operazione di reverse take over, rappresentata dalla fusione per incorporazione di Agrati in IDeaMI. IDeaMI, Agrati e Agrati Holding hanno sottoscritto l’accordo disciplinante la fusione. I Consigli di Amministrazione di IDeaMI e Agrati hanno approvato anche il progetto relativo alla fusione. IDeaMI ha convocato l’assemblea dei soci per deliberare in merito all’operazione per i giorni 30 novembre 2018 e 3 dicembre 2018, rispettivamente in prima e seconda convocazione. Il Gruppo Agrati è uno dei leader a livello mondiale nel settore dei fasteners per il mercato automotive, con ricavi consolidati nel 2017 pari a circa Euro 658 milioni (di cui circa il 90% realizzati all’estero) e un Ebitda Adjusted1 2017 pari a circa 102 milioni, presente in Europa, Nord America e Asia, con 12 siti produttivi, 12 sales & application offices e 5 centri logistici. Agrati è oggi interamente controllata da Agrati Holding, il cui azionista di controllo è Cesare Agrati.

Dopo l’approvazione da parte delle rispettive Assemblee, Agrati sarà incorporata in IDeaMI la quale, modificata la denominazione in Agrati S.p.A., resterà quotata su AIM Italia, con l’obiettivo di passare al MTA. La liquidità raccolta da IDeaMI in sede di quotazione – Euro 250 milioni – sarà utilizzata: sino a massimi Euro 75 milioni per l’acquisizione di una partecipazione in Agrati, detenuta da Agrati Holding e sino a massimi Euro 175 milioni per finanziare lo sviluppo di Agrati rinforzandone il processo di crescita organica e per linee esterne. Ai fini del concambio di Fusione, ad Agrati è stato attribuito un Enterprise Value di circa Euro 713 milioni che tenuto conto della posizione finanziaria netta al 31 agosto 2018 pari a circa Euro 215 milioni e dei surplus assets pari a circa Euro 8 milioni, determina un Equity Value pari a circa Euro 506 milioni. Il Progetto di Fusione prevede un rapporto di cambio di 2,53 azioni ordinarie IDeaMI di nuova emissione per ogni azione ordinaria Agrati.

Si prevede che la Fusione giunga a completamento entro il mese di marzo 2019.