MILANO (PMInews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Industrie Chimiche Forestali ha preso visione dei risultati consolidati gestionali del terzo trimestre 2021.
Nei primi 9 mesi 2021 i ricavi sono pari a €55,2 milioni, in crescita del 25% rispetto ai primi 9 mesi del 2020, e del 4% rispetto ai primi 9 mesi dell’esercizio 2019. Tutti i business hanno contribuito a questo risultato. I ricavi del terzo trimestre 2021 si sono attestati a €17,7 milioni, in crescita del 14,2% rispetto al 3Q del 2020, e del 6% rispetto al 3Q del 2019. Questa crescita è il frutto di un andamento positivo di tutte le aree di business ad eccezione di quella dall’Automotive che ha subito la riduzione dei volumi di produzione a livello globale principalmente per effetto della scarsità di componenti elettronici. Di particolare soddisfazione è stato il contributo di Morel, integrata a pieno regime nel Gruppo in breve tempo, in grado di generare nel trimestre ricavi pari a €1,2 milioni.
Proseguono le tensioni sul mercato delle materie prime, per elevato prezzo di acquisto e scarsa disponibilità, che hanno influito sulla riduzione dell’EBITDA che si attesta a €4,3 milioni, rispetto a €5,2 milioni nei primi 9 mesi del 2020. Il calo di marginalità è attribuibile principalmente al segmento auto che temporaneamente soffre anche di volumi di attività più contenuti. Il complesso delle altre aree di business mantiene una redditività a doppia cifra.
L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2021 è pari a €8,2 milioni rispetto a €7,2 milioni al 30 settembre 2020.
Alla data del 30 settembre 2021 l’ammontare complessivo delle azioni proprie detenute da Industrie Chimiche Forestali è di n. 426.323 azioni, pari al 5,798% del capitale sociale.
Guido Cami, CEO di Industrie Chimiche Forestali, ha dichiarato: “Il 2021 conferma la ripresa del percorso di crescita, parzialmente rallentato nel 2020 dal Covid. Nei primi 9 mesi il fatturato evidenzia per il nostro Gruppo una crescita del 25% rispetto al 2020 e del 4% rispetto ai livelli pre covid del 2019, grazie al positivo andamento dei settori calzatura tecnico sportiva, pelletteria lusso e packaging alimentare, fortemente interessati ai nostri prodotti caratterizzati da elevata qualità ed eccellente impatto ambientale. Sono mercati oggi in crescita a livello globale dove domina la vasta gamma dei nostri prodotti arricchita ora anche dall’offerta Morel. La linea di Morel, grazie alla rapida e completa integrazione in Forestali degli impianti, dei macchinari, delle attrezzature e di tutto il personale, sta già contribuendo attivamente alla crescita del Gruppo. Permane all’inizio del 4Q 2021 una dinamica positiva dell’andamento di tutte le nostre linee di business ad eccezione del settore automotive. Quest’ultimo settore infatti conferma un andamento incerto. Si confermano anche i forti fenomeni inflattivi che interessano le materie prime consumate dal Gruppo in particolare ora per i Surcharge Energetici applicati dai fornitori”.