MILANO (AIMnews.it) – Il CdA di Microspore, ricevuto l’impegno vincolante del socio di maggioranza Hs spa di voler procedere alla conversione anticipata dei bond convertibili 2013-18 e degli warrant 2013-16 ha deliberato una serie di modifiche ai regolamenti dei due strumenti, che dovranno essere in ogni caso approvate dalle relative assemblee. Per quanto riguarda il prestito obbligazionario convertibile (POC) riguardano le finestre di conversione (15 giorni di Borsa dall’approvazione del bilancio da parte dell’Assemblea), il prezzo di conversione (3,04 euro quello per il 2015 e 9,70 euro almeno dal 2016), eliminazione dei diritti di cinversione nel caso di Opa/Ops e di rimborso anticipato in caso di delisting. Per quanto riguarda gli warrant, le richieste sono di una modifica del prezzo di esercizio (da 10,67 euro a 3,04) e soprattutto l’eliminazione del terzo periodo di esercizio (nel 2016). A valle di tutto questo, Hs spa chiederà la convocazione dell’Assemblea dei soci con l’obiettivo di delistare il titolo dall’Aim Italia. A scanso di equivoci, Microspore ha comunicato anche che le due operazioni sono state approvate dal CdA “a seguito del ricevimento dell’adeguata informativa e del parere motivato favorevole da parte del Comitato Parti Correlate, avente a oggetto l’interesse di Microspore al compimento alla suddetta operazione”.