MILANO (PMInews.it) – FOPE comunica che al 30 giugno 2024 i Ricavi netti consolidati sono pari a Euro 29,6 milioni; la variazione, -14,5%, rispetto al 30 giugno 2023 (Ricavi netti consolidati pari a 34,7 milioni di euro) è attribuibile esclusivamente a un rallentamento registrato nei primi mesi del 2024 nella produzione ed evasione del portafoglio ordini risultante a fine esercizio e acquisito nei mesi a seguire.

Al 30 giugno 2024 la posizione commerciale (fatturato + backlog ordini confermati) pari a Euro 49,6 milioni è in crescita del +11% rispetto al 30 giugno 2023.

Sulla base di tali risultati e dell’andamento che sta caratterizzando i primi mesi del secondo semestre, il Gruppo conferma la previsione per l’esercizio 2024 di risultato economico positivo.

Diego Nardin, Amministratore Delegato di FOPE: “La posizione commerciale e quindi la raccolta di ordini dai concessionari è in crescita e in linea con le aspettative di budget: i mercati rispondono positivamente alle proposte delle nostre collezioni e si conferma la fase di sviluppo del nostro brand. Il volano della crescita è sicuramente il mercato americano con in testa gli USA che registrano una crescita degli ordinativi pari a +27%, e un incremento importante per i paesi del Sud Est Asiatico; Europa e Italia positivi ma con ritmo più contenuto.

La contrazione dei volumi di fatturato del primo semestre è imputabile ad un rallentamento registrato nei primi mesi del 2024 nella produzione ed evasione del portafoglio ordini risultante a fine esercizio e acquisito nei mesi a seguire: sono in atto azioni per il miglioramento della capacità di delivery dei processi produttivi che ci consentiranno di evadere nei tempi programmati il portafoglio ordini.

Le vendite sono state realizzate con condizioni commerciali che non ne hanno alterato la marginalità primaria, mentre le sensibili variazioni sui prezzi dell’oro sono calmierate dalle operazioni di copertura già attive a inizio anno. Procede la proficua collaborazione con i nostri concessionari e confermiamo l’aspettativa di una positiva chiusura dell’esercizio in corso.”