MILANO (PMInews.it) – GREEN OLEO pubblica il Bilancio di Sostenibilità 2023. Il documento, redatto volontariamente, è stato realizzato in riferimento ai Global Reporting Initiative (GRI) Standards e integrando alcune delle disposizioni normative della Direttiva (UE) 2022/2464: nel corso del 2023 GREEN OLEO ha sviluppato il concetto di “doppia materialità” (delineato all’interno dell’ESRS 1, capitolo 3, in conformità alla normativa CSRD), ha condotto una revisione completa della mappatura degli stakeholder e un processo di identificazione dei rischi ESG. Questo ha permesso a GREEN OLEO di individuare e valutare non solo gli impatti significativi sull’ambiente e sulla società (materialità d’impatto), ma anche i rischi e le opportunità associati alle sue attività operative (materialità finanziaria).

Questo processo analitico è stato formalizzato nel Piano di Sostenibilità 2024-2026, che si propone di tradurre gli obiettivi qualitativi e quantitativi della Società in impegni misurabili nel tempo.

Il 93% delle materie prime utilizzate sono rinnovabili e sono relative per il 53% a materie prime di origine vegetale (oli e oli acidi), per il 32% a materie prime di origine animale (grassi animali cat. III) e per l’8% a materie prime di origine naturale mista (oli e grassi vari). Solo il 7% si riferisce a materie prime non rinnovabili utilizzate per l’ampliamento della offerta di esteri sintetici a base principalmente rinnovabile.

Inoltre, il 64% delle materie prime utilizzate deriva da upcycling, ovvero da sottoprodotti della filiera alimentare non idonei per l’alimentazione umana che vengono trasformati in ingredienti cosmetici, lubrificanti e intermedi per l’industria.

La catena di fornitura si estende principalmente in Italia (61% in termini di volume, 59% in termini di spesa) e i fornitori localizzati all’estero sono principalmente situati in UE (38% in termini di volume, 41% in termini di spesa).

Grazie al know-how tecnico e alle caratteristiche dell’impianto produttivo, GREEN OLEO è tra i pochi player mondiali con una gamma prodotti basata prevalentemente sui derivati dell’olio di oliva, i più richiesti nei settori a maggiore marginalità e in prospettiva Green Deal quelli maggiormente favoriti; l’olio di palma è invece materia prima minoritaria che nel 2023 si è attestata a circa il 5%.

Nel 2023 la Società ha completato il processo avviato nel 2022, calcolando la PCF cradle-to-gate dei propri prodotti: le PCF dei derivati dell’olio di oliva sono risultate in assoluto a minor impronta di carbonio rispetto a quelle dei medesimi prodotti derivati da altre materie prime di origine naturale quali girasole e palma. L’ottenimento di valori di PCF ridotti è un traguardo essenziale per lo sviluppo nei settori in cui l’attenzione alla sostenibilità è più marcata, Cosmetica in primis: tutte le principali aziende cosmetiche hanno importanti target di riduzione della PCF dei loro prodotti e le emissioni dovute alla supply chain (Scope 3) sono tipicamente quelle di maggior impatto. GREEN OLEO si pone quindi come Front Runner nella realizzazione di materie prime a bassa PCF ideali per la realizzazione dei target di GHG emissions dei propri clienti.

GREEN OLEO ha verificato gli impatti sulla salute e sulla sicurezza di tutti i suoi prodotti, constatando zero casi di non conformità alla normativa: le valutazioni sono condotte sia in base al tonnellaggio che alla classificazione dei prodotti, considerando quelli che necessitano di etichettatura CLP e frasi di rischio associate.

Nel 2023 l’energia elettrica consumata è stata pari a 9.589.310 kWh, di cui 7.941.434 kWh (pari all’83%) autoprodotti dal cogeneratore (7.770.800 kWh) e dai pannelli fotovoltaici (170.634 kWh). Il cogeneratore ha altresì prodotto acqua calda per 3.423.414 kWh equivalenti e vapore per 4.195.982 kWh equivalenti. Nel 2023 sono stati consumati 9.140.579 Sm3 di gas naturale, di cui 2.046.632 Sm3 dal cogeneratore e 7.093.947 Sm3 dalle centrali termiche.

Nel 2023 GREEN OLEO ha consumato 167.928 m³ di acqua: i processi produttivi dell’azienda dipendono dalle risorse idriche sia in maniera diretta che in maniera indiretta, in quanto concorrono ad aspetti sia di raffreddamento, sia per la produzione di vapore, che per la produzione di acqua demineralizzata utilizzata nei processi.

Relativamente allo Scope 1, le emissioni totali ammontano a 17.437,5 t/CO₂, suddivise in emissioni di gas naturale utilizzato per i processi (13.217 t/CO₂), gas naturale derivato utilizzato per la cogenerazione (3.957 t/CO₂), CO₂ emessa attraverso la combustione (234 t/CO₂). Relativamente allo Scope 2, le emissioni sono pari a 429 t/CO₂ calcolate con metodologia location based e a 476 t/CO₂ calcolate con metodologia market based.

Nel 2023 GREEN OLEO ha generato 639.450 kg di rifiuti: si evidenzia che per il 95% si tratta di rifiuti non pericolosi e che per il 97% si tratta di rifiuti avviati a recupero. Un ulteriore indicatore è il rapporto tra la quantità di rifiuti prodotti e la quantità di prodotti finiti: nel 2023 sono state calcolate 1,64E+01 kg/t, segnalando un miglioramento nella gestione dei rifiuti o un aumento dell’efficienza produttiva, risultando in meno rifiuti per tonnellata di prodotto finito.

Con gli investimenti realizzati nel corso del 2023, sono complessivamente 35 i milioni di euro investiti dal 2012 per migliorare e aggiornare il sito produttivo di Cremona con interventi riconducibili a 3 categorie: capacità produttiva ed efficienza, ambiente, sicurezza.

Sono stati installati nuovi impianti di esterificazione con una capacità annuale di 15 mila tonnellate, diversificando il portfolio prodotti e integrando processi a valle; nel 2023 sono state avviate opere a corollario degli esterificatori, finalizzate a massimizzare la capacità produttiva; è stato realizzato MAG80, un nuovo magazzino di prodotti finiti altamente automatizzato con una capacità di stoccaggio superiore a 2.000 posti pallet, che consentirà il passaggio a un modello make to stock per determinati prodotti con benefici in termini di marginalità; per gestire efficacemente il nuovo magazzino, è stato implementato un avanzato Warehouse Management System, utile a migliorare l’efficienza operativa, ridurre gli errori e ottimizzare la gestione delle scorte; il nuovo magazzino è stato dotato di pannelli fotovoltaici con una potenza di picco pari a 141,44 KWp; è stato installato un cogeneratore da 1 MW alimentato a gas naturale, che soddisfa l’80-85% del fabbisogno di energia elettrica e permette di produrre vapore e acqua calda, ampiamente utilizzate nel sito; è stato introdotto il software CRM Sales Force per gestire le relazioni con i clienti al meglio monitorando tutto il processo di omologazione di nuovi prodotti, soprattutto in vista dello sviluppo legato a cosmesi e lubrificazione; la centrale termica è stata aggiornata con una caldaia di backup e un sistema modulare a collettori, rendendo l’impianto più efficiente e flessibile; sono state installate nuove torri evaporative con un consumo elettrico ridotto del 50%, mantenendo la capacità di raffreddamento; sono state acquistate nuove attrezzature per migliorare la qualità e la precisione delle analisi chimiche; è stata realizzata una nuova area utilities con cabina elettrica, cabina REMI, torri evaporative e serbatoio di stoccaggio azoto, ottimizzando la gestione del sito.

La superficie di MAG80, pari a 3.700 m2, è stata rivestita con la tecnologia della fotocatalisi TiO₂, pittura catalitica comunemente definita “mangia smog” in grado di decomporre gli ossidi di azoto (NOx) generati dalla combustione dei carburanti fossili, creando una sorta di “foresta” di circa 296-370 alberi; è stato realizzato un sistema di tubazioni per connettere i serbatoi e convogliare le emissioni inquinanti gassose in un combustore rigenerativo: l’intervento ha permesso la significativa riduzione dell’odore generato dalle materie prime trattate, che generava un forte impatto sul vicinato; è stato installato un impianto di stripping per ridurre il COD delle acque di scarico, rendendole più biodegradabili; l’aria in uscita, ricca di composti organici volatili, viene inviata al combustore.

Tramite l’installazione di nuovi pipe rack è stato possibile gestire in modo più ordinato e sicuro il posizionamento delle linee di trasferimento, su strutture ampiamente collaudate e calcolate; è stata ampliata la capacità della vasca antincendio, estendendo del 25% il tempo di intervento in caso di emergenza; i serbatoi sono stati sostituiti o rinnovati con lining interni e i bacini sono stati migliorati per aumentarne la capacità e lo stato; il circuito di drenaggio è stato completamente rivisto con nuove valvole, scambiatori, pompe e controllo PLC, riducendo il rischio in caso di incendio in centrale termica o forte perdita emergenza.

Nel 2023 la squadra di GREEN OLEO è composta da 81 dipendenti: considerate le caratteristiche intrinseche del settore, per l’85% sono uomini. Relativamente all’età, il 12% ha meno di 30 anni, il 58% ha fra i 30 e i 50 anni, il 30% ha oltre 50 anni. Riguardo alla tipologia contrattuale, la totalità dei dipendenti ha un contratto a tempo indeterminato e il 94% usufruisce di un contratto full time. Tutti i dipendenti sono coperti da accordi contrattuali regolati dal CCNL per gli addetti all’industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche, dei settori abrasivi lubrificanti e GPL.

I collaboratori godono di una vasta gamma di vantaggi aziendali che includono un’assicurazione sulla vita, assistenza sanitaria completa, copertura assicurativa in caso di disabilità e invalidità, nonché la possibilità di usufruire di congedi parentali retribuiti. Inoltre, l’azienda offre contributi pensionistici integrativi e benefit legati al welfare aziendale, come i sostegni per il babysitteraggio, per le attività formative dei figli, oltre a sostegni legati alla famiglia e al servizio sanitario. Vengono offerti benefit aziendali anche per la valorizzazione del tempo libero. Tutti questi servizi sono fruibili attraverso portale welfare.

Nel 2023 sono state erogate 1.461 ore di formazione attraverso corsi dedicati; GREEN OLEO ha inoltre continuato a investire anche nella formazione “On the Job “, con 6.076 ore dedicate a corsi personalizzati per i nuovi assunti e per coloro che effettuano passaggi di ruolo.

L’analisi delle performance svolte dai dipendenti riveste un ruolo essenziale nell’ambito della creazione di una cultura aziendale che valorizzi ogni individuo: questo processo, che tiene conto non solo delle prestazioni lavorative, ma anche delle capacità e del contributo individuale, viene ripetuto ogni 2 anni per l’intero personale.

Il premio di partecipazione annuale variabile, introdotto nel 2021 a favore della totalità dei dipendenti per valorizzare i risultati qualitativi e gestionali, è stato confermato anche per il 2023: GREEN OLEO continua a dimostrare il suo impegno nel valorizzare e premiare i dipendenti che contribuiscono in modo significativo alla crescita e alla produttività dell’azienda, nonché al consolidamento della sua posizione sul mercato.

Nel 2023 GREEN OLEO ha ottenuto la certificazione Ecovadis conseguendo la Platinum Medal. Solo l’1% delle aziende valutate da Ecovadis raggiunge questo risultato. I temi oggetto di certificazione sono: approvvigionamento sostenibile, ambiente, pratiche lavorative e diritti umani, etica.

Nel 2023, inoltre, la Società ha rinnovato la certificazione RSPO (Roundtable on Sustainable Palm Oil), che garantisce che la catena di fornitura dell’olio di palma sia sicura e tracciabile in ogni sua fase garantendone la sostenibilità e ampliato la certificazione Halal, attestante che i prodotti di cosmesi e della cura della persona non contengano ingredienti vietati dai principi morali islamici, come alcuni ingredienti di origine animale, l’alcool e altre componenti geneticamente modificate.

GREEN OLEO possiede altresì ulteriori certificazioni, sia di filiera che di prodotto: Kosher, attestante la conformità dei prodotti alle norme etiche e dietetiche prescritte dalla Torah; Cosmos, che garantisce al consumatore finale l’origine naturale o biologica dei prodotti, oltre alla sostenibilità delle pratiche per la loro produzione, dalla progettazione all’imballaggio; EFFCI, che testimonia le buone pratiche per la fabbricazione dei prodotti di cosmesi; Ral Quality Mark Candles, a garanzia della qualità del materiale impiegato nella produzione di candele ecologiche, sostenibili e biodegradabili; UNI EN ISO 9001:2015, che certifica la gestione della qualità nei processi aziendali; UNI EN ISO 14001:2015, che riguarda la sostenibilità per la gestione delle politiche ambientali; UNI EN ISO 45001:2018, che coinvolge la gestione per la salute e sicurezza nell’ambiente di lavoro.

Nel 2023 GREEN OLEO ha aderito al Global Compact delle Nazione Unite (UNGC), l’iniziativa strategica di sostenibilità di impresa più ampia al mondo, formalizzando il proprio impegno verso i 10 Principi del Global Compact relativi a diritti umani, lavoro, ambiente e anti-corruzione e il sostegno agli SDGs 4 (Istruzione di qualità), 8 (Lavoro dignitoso e crescita economica), 9 (Imprese, innovazione, infrastrutture), 12 (Consumo e produzione responsabili), 13 (Lotta al cambiamento climatico). Partecipando all’UN Global Compact, GREEN OLEO si impegna a rendicontare periodicamente sulle strategie e le politiche adottate per promuovere lo sviluppo sostenibile, informando con frequenza annuale UNGC e i propri stakeholders sulle attività implementate e i risultati raggiunti: la prima Communication on Progress (COP) è stata prodotta nel corso del 2023.

Nel 2023 GREEN OLEO ha annunciato la volontà di trasformarsi in Società Benefit, decisione che riflette l’impegno crescente verso pratiche di business sostenibili e responsabili, mirate non solo al profitto, ma alla creazione di valore per tutti gli stakeholder. La trasformazione è avvenuta in occasione dell’assemblea straordinaria del 23 aprile 2024. Il CDA del 10 maggio 2024, ai sensi dell’art. 23 dello Statuto Sociale, ha nominato il Presidente e Amministratore Delegato Beatrice Buzzella quale “Responsabile d’Impatto”, affidando le funzioni e i compiti volti al perseguimento delle finalità di beneficio comune previste a Statuto.